BORDELLO DELLE MUSE
La Francia e le sue strade sono lo scenario di questo libro, dove l’autore rilegge la vita del pittore Toulouse-Lautrec e le sue vicissitudini attraverso il suo stesso segno pittorico. L’opera restituisce così al lettore una rilettura dell’arte europea nel momento del passaggio fondamentale tra Ottocento e Novecento.
LUPI BIANCHI – RAPPORTO SUL TERRORISMO NEONAZISTA IN EUROPA
Molti altri gruppi rimangono sconosciuti e agiscono ancora oggi nell’ombra, compiono attentati contro le moschee, contro gli immigrati e contro chiunque non la pensi come loro.
L’origine di questi gruppi terroristici è quasi sempre la stessa. Molti si rifanno ai “Diari di Turner” come modello ideologico e si organizzano in piccole cellule operative senza un unico capo.
In questo graphic reportage il giornalista d’inchiesta David Schraven e il disegnatore Jan Feindt si mettono sulle tracce di un gruppo di estremisti nazisti tedeschi, portando alla luce le loro relazioni internazionali e mostrando quanto le idee contenute nei “Diari di Turner” influenzino lo sviluppo degli ambienti dell’estrema destra in Europa.
IL SIGNORE DEI RATTI SPECIAL EDITION
“E ricordo quegli strani fatti, raccontati un po’ a modo suo da quello strano piccoletto con le orecchie da topo… di quando venne forgiato
l’Unico Anello e di come il giovane Bolo fu incaricato dal consiglio di Tamara e delle Elfe di distruggerlo…” Questo ci tramandano le cronache. E questo, con devozione e rispetto, ci racconta Leo Ortolani nel suo classico immortale, caposaldo del non heroic fantasy. Leggere per credere e non mancate, perché ha già fatto la storia del fumetto italiano (e della Terra di Mezzo).
JEREMIAH: UNA CAVIA PER L’ETERNITA’
‘Jeremiah’ è una delle serie avventurose più belle e longeve che il fumetto possa annoverare. Il suo autore, il belga Hermann, è assai familiare al lettore italiano, avendo egli caratterizzato con il suo segno realistico e mai banale un numero sorprendente di riviste specializzate italiane (COMIC ART, IL CORRIERE DEI RAGAZZI, SKORPIO, LANCIOSTORY) . Hermann è infatti creatore di famose saghe storiche (Le torri di Bois-Maury), d’avventura (Benard Prince), western (Comanche) e fantascienza post atomica (Jeremiah), cui tutti i frequentatori del fumetto sono da molti anni affezionati. La sua capacità di rinnovarsi nel dipingere volti e corpi vissuti e un poco deformati ha conosciuto negli ultimi anni una notevole evoluzione, a partire forse dal suo noto fumetto di denuncia ‘Sarajevo Tango’.
MARSHAL BLUEBERRY
Alessandro Editore propone, della serie Marshal Blueberry, i volumi stampati dalla Comic Art. Non essendo più questa casa editrice sul mercato ed essendo i suoi volumi nel formato dei nostri, abbiamo deciso di distribuirli per permettere ai lettori di potere leggere la saga di Blueberry nella sua completezza.
La trilogia Marshal Blueberry, derivata dall’universo di Blueberry, comincia nel 1991 con questo primo volume, seguito nel 1993 da Missione Sherman e terminata nel 2000 con La Frontiera insanguinata. Nell’ordine cronologico della vita di Mike Steve Donovan (Blueberry) questo episodio si situa tra Generale Testa Gialla e La Miniera del Tedesco.
Giraud affida l’incarico di realizzare i disegni dei primi due libri a William Vance, che apporterà uno stile personale alla rappresentazione grafica del personaggio. Giraud continua la sua modernizzazione della serie, includendo qualche scena di sesso e tracce di sangue. Blueberry è a Fort Navajo, dove si sono rifugiati i coloni a causa di una banda di guerrieri Apaches che, guidati dal loro capo Chato, li stermina senza pietà. Blueberry si è recato al villaggio apache per chiedere al vecchio capo di consegnarli Chato, prima che scoppi una guerra indiana. Nello stesso momento il giovane Adam Adams arriva da Washington per chiedere a Blueberry di mettere fine al traffico di armi che imperversa nella regione…
È nel suo complesso una bella storia, molti personaggi, intrighi, sviluppi. Giraud dirige l’intrigo ma è la matita di Vance che li disegna.
BLUEBERRY: IL FUORILEGGE
Questo albo fa parte del ciclo “Complotto contro Grant”, che si concluderà con il prossimo albo Angel Face, uno dei migliori di questa serie che è comunque sempre ad altissimi livelli.
Blueberry, prigioniero, approfitta dell’attacco al treno che lo stava trasferendo per evadere, diventando così un fuorilegge. È costretto alla clandestinità e non immagina che la sua evasione fa parte di un piano sapientemente studiato nei minimi dettagli. Piano che ha come mira finale nientemeno che un attentato contro Grant, il presidente degli Stati Uniti.
Come in tutti i volumi di questa serie, la qualità è eccellente e la storia intrigante.
BLUE
Il periodo dell’adolescenza è per tutti un momento particolare, di cambiamenti e trasformazioni, per le giovani ragazze che si apprestano a diventare donne lo è forse un poco di più.
Aqua, però, sta cambiando in un modo incomprensibile, per lei, per i suoi amici, per i genitori e per la Dottoressa Beatrix, a cui la ragazzina si rivolge per avere aiuto quando non riesce più a gestire la situazione e il mutare del proprio corpo che, giorno dopo giorno, diventa estraneo e alieno, inquietante e soffocante. In un mondo in cui la quotidianità è interrotta dal suono acuto delle sirene di allarme, che avvisano la popolazione del verificarsi di continui attacchi chimici sui cieli delle città, dove è facile ammalarsi e morire all’improvviso senza saperne il motivo, il male di Aqua, strisciante e implacabile, la porta a cercare di isolarsi da tutti e a scontrarsi con Go, uno studente della sua scuola convinto che il governo nasconda qualcosa di sinistro alla popolazione. Aqua sta cambiando, Aqua, forse, si sta trasformando.