IL CLUB DELLE BABY-SITTER STACEY TORNA A NEW YORK
Stacey deve tornare a vivere a New York! Ciò significa dire addio alla sua scuola, alla sua casa e, peggio ancora… al Club delle Baby-sitter! Le ragazze del Club sono distrutte quando apprendono la notizia dell’imminente trasferimento di Stacey, specialmente Claudia, che è la sua migliore amica. Quale potrebbe essere il regalo di addio perfetto per un’amica tanto speciale? E come andrà avanti il Club senza di lei?
IL COLORE DELLE COSE
Simon è un quattordicenne sovrappeso, costantemente bullizzato dai ragazzi del quartiere. Un giorno, un’indovina gli svela il podio di una prestigiosa corsa di cavalli. L’adolescente gioca e vince 16 milioni di sterline, ma naturalmente non può incassarle senza l’aiuto dei suoi genitori. Tornato a casa con la sensazionale notizia, Simon trova la madre in coma e la polizia alla ricerca del padre scomparso. È l’inizio di un’avventura senza respiro che mescola thriller, commedia e dramma famigliare. Simon, l’eterno perdente, dovrà prendere il mano il proprio destino, lottare per il futuro di chi ama e per la propria stessa vita. Riducendo i personaggi a semplici cerchietti, organizzando le pagine per mappe, simboli e infografiche, Martin Panchaud cattura il lettore in un magnetico romanzo di formazione, dal ritmo sfrenato e dall’irresistibile forza empatica. Il colore delle cose rappresenta una sfida vittoriosa e mai tentata prima alle possibilità della narrazione visiva. Muovendosi nella distanza che separa l’essenzialità dell’infografica dalla complessità del mondo reale, Panchaud apre nuovi territori per la nostra capacità di osservare e per la nostra immaginazione. Fauve d’Or per il Miglior libro – Festival Internazionale del fumetto di Angoulême 2023. Gran Premio della Critica ACBD 2023 Premio Miglior Opera Prima del Festival di Colomiers 2022 Miglior libro Prix Suisse du Livre Jeunesse 2021 Miglior graphic novel del 2021 per il quotidiano Tagesspigel Premio Delémont’BD miglior opera prima 2020 Selezione Prix Landerneau BD 2022 Selzione Prix des libraires de bande dessinée 2023
IL CONIGLIO NERO
Taito è convinto di essere un ragazzo ordinario, eppure i suoi sogni non si possono definire propriamente “normali”. Infatti in essi appare sempre una bellissima vampira… Chi è la misteriosa ragazza? Perché cerca di contattare il protagonista? Ma soprattutto… si tratta davvero solo di sogni?
IL CONTASTORIE
Amazzonia, anni Sessanta. Pedro vive in una piccolissima località, con le sorelline e un fratello maggiore. Cent, l’altro fratello più grande, è un giramondo, e ogni volta che torna a casa porta a Pedro libri che il ragazzo divora, con la stessa curiosità con cui ascolta i racconti delle avventure di Cent.
Il giorno in cui Pedro scopre che Cent gli ha sempre mentito, qualcosa si spezza in lui, un ormeggio si rompe, e Pedro capisce di non poter più avere confini. Per salvare il fratello crescerà in fretta e si scoprirà capace di un coraggio che non aveva mai incontrato neanche nei libri.
Teresa Radice e Stefano Turconi tornano al fumetto long form con una storia di riti di passaggio e di cattivi maestri, di sogni tenaci e fiducia tradita.
IL CORSARO DI VENTIMIGLIA
Una interessante rivisitazione di Salgari fatta da Claudio Nobbio che ricostruisce anche la storia della famiglia del Conte di Ventimiglia, ovvero il Corsaro Nero. La versione teatrale di David Riondino, arricchita da racconti di arrembaggi, amori, duelli e naufragi è illustrata dai disegni di Emanuele Luzzati.
IL CORVO
Un vecchio operaio incaricato di rimettere in funzione gli orologi stradali viene licenziato, sostituito da una macchina. È costretto allora a trovarsi un nuovo impiego. Alla sua età però, una cinquantina buoni, le prospettive di riconversione sono poche. E la Francia sotto questo punto di vista sembra un po’ l’Italia. Cosicché il mestiere di detective pare una soluzione anche se non veramente scelta. Le circostanze, un incontro fortuito lo spingono in questa direzione, come un lettore di gialli che si immedesimano nel personaggio, lui stesso si mette in gioco. Non ha un nome, avrà soltanto un soprannome: Il Corvo è nato. Una straordinaria serie, magnificamente disegnata in ogni vignetta, inquadratura e tavola. Un’apoteosi di humour nero, giochi di parole e indagini crudeli.
IL CORVO MEMENTO MORI
Il Corvo: Memento Mori è la storia di David, un giovane molto religioso che perde la vita e il suo primo amore durante un attacco terroristico a Roma. Rianimato dallo spirito della vendetta e deciso a farsi giustizia da solo, il ragazzo scoprirà il mondo non è bianco e nero come pensava… Approvato e supervisionato da James O’Barr, questo progetto ci vede collaborare con l’americana IDW; ogni albo uscirà in contemporanea nel nostro Paese e negli USA e sarà arricchito da contenuti speciali e una short story di autori del calibro di Matteo Scalera (su questo numero), Davide Furnò e altri ancora.
IL CUSTODE DEL GIOCO
Se un bambino come Quentin sogna strane creature, si può pensare che sia la sua immaginazione a giocargli dei brutti scherzi. Ma quando si scopre un vecchio manoscritto che descrive quelle stesse creature, allora è lecito cominciare a porsi delle domande. Se quattro giocatori di fama internazionale si ritrovano su un’isola per testare un gioco di ruolo dalle mostruose potenzialità commerciali, si può pensare a un’esperienza indimenticabile. Ma quando le regole cambiano e la partita si trasforma in un incubo, viene da chiedersi se tutto questo sia davvero solo un gioco.
IL DECALOGO
Il “Nahik,” un libro misterioso, conterrebbe il “Decalogo di Maometto”. Quindi i Dieci Comandamenti cristiani non sarebbero gli unici! È il destino di questo libro che ha attraversato intatto varie ere, influenzando i destini di uomini e civiltà, che i due autori ci invitano a seguire nei dieci volumi di questa opera. Dieci avventure magnifiche che ripercorrono la storia del nostro mondo, dalla morte del Profeta nel VII secolo ai giorni nostri. Dieci volumi di Frank Giroud, disegnati da dieci autori diversi, che possono essere letti separatamente o come una serie completa.Glasgow. Ai giorni nostri. Simon Broemecke, piccolo editore e scrittore fallito che non si rassegna alla fine di una relazione amorosa, scopre il “Nahik” e decide di trarne un libro che diventerà il successo editoriale dell’anno. Ma da allora non avrà più pace, soprattutto da quando le sue vicende si intrecceranno con quelle di un serial killer che lascia accanto alle vittime un bambolotto…
IL DELITTO DI VIA FONTANESI
Torino 1958, in una notte di terrore un giovane operaio, Mario Giliberti, viene brutalmente ucciso nella sua abitazione al piano terra di via Fontanesi. Un crimine oscuro che, si dice, ispirerà le sorelle Giussani nella creazione del personaggio a fumetti Diabolik. Questa storia esplora la Torino esoterica e i suoi misteri irrisolti, presentando Diabolich, un assassino spaventoso che ha terrorizzato la città, come un riflesso dei suoi misteri più profondi e delle paure più antiche. Tra storia e mito, la narrazione rivela i segreti nascosti nei vicoli e nei palazzi torinesi, tra racconti di cronaca nera mai risolti.
IL DERATTIZZATORE
Secondo una leggenda del mondo criminale, il Derattizzatore è un assassino senza pari specializzato nel mettere a tacere chi parla troppo. C’è un problema: non esiste. Almeno, secondo il programma protezione testimoni. C’è una pila di cadaveri fuori El Paso. Il Derattizzatore sembra essere uscito allo scoperto e un esperto agente dell’FBI ha l’incarico di trovarlo prima che scompaia per sempre. Ne risulta una caccia all’uomo ricca di colpi di scena nella quale non si sa chi è il gatto e chi è il topo. Di Andy Diggle (The Losers, Devil) e Victor Ibañez.
IL DESERTO DEI TARTARI
«Ci ho pensato tanto, e sa che cosa ho concluso? Che noi pretendiamo troppo dalla vita. Dopotutto, forse ci tocca sempre quel che si merita, non ha senso pretendere di più. Lei può ancora salvarsi. Mi dia ascolto… Vada via da qui, prima che sia troppo tardi.»
Capolavoro della letteratura novecentesca, Il deserto dei tartari si veste di nuvole parlanti, in un’edizione che celebra le atmosfere realistico-fantastiche dell’indimenticabile romanzo di Dino Buzzati.
IL FABBRICANTE DI BUSTE
Jack Cluthers è un piccolo imprenditore in crisi. Gli ordini diminuiscono, i conti da pagare incalzano, i suoi macchinari sono ormai vecchi, non ci sono i soldi per aggiornare le tecnologie e pagare i due soli dipendenti rimasti nell’azienda… Jack lotta con tutte le sue forze per mandare avanti il suo piccolo business, ma la pressione è troppa. Sempre più spesso parla da solo, e a volte non distingue la realtà dall’immaginazione. Anche la moglie si allontana poco alla volta da lui, disillusa e spaventata dal suo atteggiamento.
Il fabbricante di buste è la cronaca quotidiana, triste e poetica della fine di un sogno e di un fallimento. Ambientato nell’America di metà anni Cinquanta del secolo scorso, il graphic novel di Chris Oliveros risulta attualissimo e potente nel raccontare la storia di un uomo che cerca una via d’uscita ma viene schiacciato dalle leggi fredde, distanti e per lui incomprensibili dell’economia e del mercato che cambia. Un racconto delicato, a tratti onirico, disegnato in un elegante e suggestivo bianco e nero che rende omaggio a volte a storici maestri del fumetto americano come Harold Gray e Frank King.
IL FIGLIO DI TAIWAN
La figura di Tsai Kunlin è fondamentale, per capire la storia di Taiwan. L’isola, la cui indipendenza dalla Repubblica Popolare Cinese è messa in dubbio da decenni di rapporti diplomatici difficilissimi, ha una storia tormentata e poco conosciuta.
Questa storia, originariamente pubblicata in quattro volumi, ma che BAO Publishing raccoglie in due volumi, racconta la vita di un uomo che ha pagato con la libertà personale il suo desiderio di studiare e rendersi utile, in un paese conteso tra fazioni militari contrapposte. Tsai Kunlin è morto nel 2023, a 93 anni, e la sua figura è stata, per tutta la sua vita, quella di un portavoce pacifista e illuminato di un cammino possibile verso la serenità di un territorio in costante pericolo esistenziale. Questo primo volume ripercorre la sua infanzia e gli anni di carcerazione sull’Isola Verde, il primo terzo della vita di Tsai Kunlin, che ne ha segnato per sempre la traiettoria e la missione.
Una storia toccante e profonda, raccontata con maestria da due fumettisti rispettosi del tema e appassionati alla figura che tratteggiano, un autentico gigante morale del Ventesimo secolo.
IL FIUTO DI SHERLOCK HOLMES – LE PIU’ BELLE STORIE A FUMETTI
Ispirati all’omonima serie animata, i fumetti de Il fiuto di Sherlock Holmes furono pubblicati in Italia su “Il Giornalino”. Realizzati con la supervisione dello Studio Pagot, riproponevano le avventure del segugio Sherlock e del fidato Watson in un vivace mondo steampunk popolato da cani antropomorfi. Le storie, ricche di misteri e humor, mantennero lo spirito dell’anime e furono disegnate da autori italiani. Un esempio riuscito di trasposizione tra animazione e carta stampata, con forte ispirazione alla scuola Hayao Miyazaki, autore dell’anime originale. All’interno di questo speciale le storie a fumetti originali e gli approfondimenti legati a questo splendido capitolo di storia giapponese e italiana.