VIOLENZA

 6,00

Bross. ed. in-16 – pp. 72 – in stato di nuovo – trad. di Maria Sbaffi Gurardet

VIOLET EVERGARDEN IL FILM LIMITED EDITION

 15,50 Iva Inclusa

Il film d’animazione che segna la rinascita del celebre studio d’animazione Kyoto Animation (Liz e l’uccellino azzurro, La malinconia di Haruhi Suzumiya, K-On!) distrutto dal tragico attacco incendiario di luglio 2019.
La struggente e imperdibile conclusione della vicenda di Violet Evergarden in un film cinematografico campione d’incassi e pluripremiato in patria, diretto dal regista della serie Taichi Ishidate e impreziosito dalle musiche di Evan Call (Josée, la Tigre e i Pesci), arriva per la prima volta in DVD.

VIOLETTA

 7,00

Bross. ed. in-8 – pp. 227 – timbri di biblioteca – scritta a pennarello alla porta – ordinari segni del tempo

VIOLETTA LA TIMIDA

 8,00

Ril. cart. ed. ill. in-8 – pp. 275 – ill. a colori f. t. di Maria Luisa Gioia – etichetta e timbri di biblioteca

VIRALS

 7,00

Bross. ed. in-16 – pp. 391 – minuscola sigla di proprieta – trad. di Andrea Zucchetti – in stato di nuovo

VIRGILIANA

 13,00

Bross. ed. 23×23 – pp. 72 – tavole a colori f.t. – a cura di Francesca Brandes – catalogo mostra Venezia San Marco Calle Malipiero

VIRGO

 5,00

Ril. cart. ed. in-8 – pp. 181 – piccola abrasione al piatto

VIRUS

 6,00

Bross. ed. in-8 – pp. 218 – a cura di Antonietta Italia – sigla di proprietà alla porta – piega all’angolo del piatto

VIRUS LETALE

 5,00

Ril. tela ed. in-8 con sovracc. – pp. 194 – trad. di Bruno Amato e Silvia Bianchi

VISA TRANSIT

 27,00

VISA TRANSIT

 27,00

Estate 1986: poco dopo la tragedia di Chernobyl, Nicolas de Crécy e suo cugino, ventenni, partono per un lungo viaggio on the road con una vecchia e scassata Citröen Visa. Con a bordo una piccola biblioteca improvvisata e dormendo nei sacchi a pelo, attraversano il nord Italia, la Jugoslavia, la Bulgaria fino alla Turchia. Visa Transit è un racconto autobiografico, l’autore mescola i ricordi di viaggio a quelli d’infanzia, dando vita a una profonda riflessione sugli ultimi decenni dell’Europa: da quella dei visti e delle frontiere, a quella della libera circolazione e del turismo dei voli low-cost. Lo stesso titolo è un gioco di parole tra il nome della macchina e la parola visto (visa in francese). In un mondo diviso in blocchi, il viaggio è scandito dai controlli dei documenti a ogni confine – e dalla paura che questi momenti comportano – a cui fa da contrasto la luce calda e solare dei paesaggi attraversati e degli incontri rimasti impressi nella memoria.