GLI UNIVERSI DI AKIRA TORIYAMA
Quick Overview :
La morte prematura di Akira Toriyama ha gettato nello sconforto milioni di fan in tutto il mondo. Akira Toriyama era amato come un eroe, aveva accompagnato la crescita e i sogni di generazioni di lettori. Il suo humour, la sua grande capacità tecnica si sposavano con un raro senso del cartooning.
Esaurito
ConfrontaUn libro imperdibile per tutti gli appassionati. Un omaggio a un grande Maestro che ha influenzato le generazioni di mangaka a venire.
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HAYAO MIYAZAKI IL SOGNATORE
Hayao Miyazaki è tante cose per chi è cresciuto con i cartoni animati del Sol Levante, i celebri “anime”. È un padre spirituale, un guru dispensatore di meraviglie disegnate, uno stregone storyteller dal tocco magico.
“Hayao Miyazaki Il sognatore” è un libro indispensabile per conoscere meglio il mondo poetico del più grande animatore vivente, con contributi di studiosi, artisti, amici, tavole originali dei suoi storyboard.
Il racconto del nuovo film, Il ragazzo e l’airone, il resoconto di una carriera leggendaria dagli esordi a oggi.
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FALCONE E BORSELLINO
Il 23 maggio 1992, all’Ospedale Civico di Palermo, il giudice Paolo Borsellino abbraccia per l’ultima volta il collega Giovanni Falcone prima che muoia.
Dopo la cosiddetta Strage di Capaci, Borsellino diventa per l’opinione pubblica l’erede naturale del giudice Falcone nella lotta contro la Mafia: per Cosa Nostra è dunque il prossimo nemico da abbattere. Il 19 luglio Borsellino muore nella Strage di via D’Amelio assieme agli agenti della scorta. L’agenda rossa sulla quale appuntava ogni dettaglio scoperto dopo la morte di Falcone — tra cui probabilmente le rivelazioni del pentito Gaspare Mutolo sulle infiltrazioni mafiose negli apparati dello Stato — sparisce dal luogo dell’attentato e non viene più ritrovata.
CARAVAGGIO
«Vengo dal nulla, senza paura e senza speranza. Ho affrontato le mie tempeste interiori, mi sono lasciato trascinare dalle burrasche dei miei abissi. È adirata con me perché ho riportato in vita i corpi dei morti con la pittura di luci e ombre, demoni e maddalene, santi travestiti da mendicanti. Alzatevi e gioite con me, noi non moriremo mai.»
Caravaggio
KAFKA
Un uomo metodico, ossessionato dalle minuzie della vita, condannato a ingigantire ogni dettaglio fino a farsi sopraffare dal peso della normalità. Con queste parole potremmo descrivere sia Franz Kafka sia Robert Crumb, due autori così vicini da essere destinati a incontrarsi. Con l’aiuto del saggista David Zane Mairowitz, Crumb ci restituisce i momenti emblematici della biografia di Kafka e mette in scena i suoi capolavori: La metamorfosi, Lettera al padre, Il Castello, Il processo, America, Nella colonia penale, La condanna, La tana, Un digiunatore e tanti estratti dalle sue lettere e dai suoi diari. Nel centenario della morte del grande scrittore praghese, l’eco dei suoi incubi risuona – ipnotica come sempre – nel segno viscerale del capostipite del fumetto underground. Un libro per farsi travolgere dalla vita di Kafka e rivivere sulla nostra pelle l’intensità delle sue opere.
BAUHAUS L’IDEA CHE HA CAMBIATO IL MONDO
Il Bauhaus ha segnato una cesura verso tutti i passati, anche quelli a noi prossimi. Il primo decennio del Novecento è stato animato in tutta Europa da una forte volontà di cambiamento guidata dai giovani. Era la forza della gioia e della gioventù. In quel contesto l’idea di rinnovamento nel Bauhaus è passata anche attraverso la spiritualità, la sessualità non-normativa, la presenza delle donne, l’anticapitalismo, la condivisione. La distruzione del passato non avveniva usando la forza o le armi, ma attraverso la libertà dei singoli individui. A oltre un secolo dalla fondazione del Bauhaus resta questo insegnamento: non c’è creazione artistica, non c’è guizzo di genio, non c’è sviluppo personale, non c’è essere umano dove c’è solo controllo.
ORWELL
Orwell è passato ai posteri grazie a 1984, che scrisse nel 1948, e alla sua invenzione profetica del Big Brother, che ha prefigurato, settant’anni fa, il controllo dei media, di Internet e della manipolazione dei dati personali. La sua vita era affascinante quanto i suoi libri: un uomo sempre in anticipo sui tempi, studente ad Eton e sbirro in Birmania, combattente nella guerra civile spagnola, antistalinista e giornalista, le cui inchieste hanno suscitato scalpore.
Pierre Christin porta il lettore a riscoprire con diletto questa vita straordinaria. Arricchito da tavole di arti- sti del calibro di Juanjo Guarnido e Enki Bilal, questo biopic celebra uno dei più grandi personaggi del Novecento.
ROBERT CAPA – LA VERITA’ E’ LO SCATTO MIGLIORE
Considerato probabilmente il più grande fotografo di guerra della storia, in quarant’anni di vita Robert Capa ha realizzato reportage di alcuni tra i più terribili momenti del secolo, dalla Guerra di Spagna – le cui immagini lo resero noto in tutto il mondo – allo Sbarco in Normandia, dalla Campagna d’Italia al Vietnam. Questa appassionante biografia a fumetti ripercorre la vita di un grande artista, sempre al centro dell’azione, testimone eccezionale della potenza distruttiva e della follia umana. I disegni di Florent Silloray, dal tratto realistico e dalla caratteristica tonalità seppiata rendono perfettamente l’atmosfera degli anni Trenta e le rivisitazioni di alcuni notissimi scatti del fotografo celebrano rispettosamente la vita e l’opera di un maestro.
MODIGLIANI PRINCIPE BOHEMIEN
Montparnasse, 1917. Gli artisti vivono senza curarsi del domani. Il principe di questo movimento bohémien, Amedeo Modigliani, sogna di cambiare il mondo con le sue pennellate. Ma il gusto dell’oppio e dell’assenzio, la passione per le donne e la follia del tempo sono tra i tanti ostacoli che dovrà superare. Modi entrerà nella leggenda… ma a quale prezzo?
LA VITA DI OTAMA
La storia di una donna straordinaria, che ha saputo trovare l’equilibrio in un’anima spezzata fra mondi lontani. Un destino che porta due vite a incrociarsi e legarsi per sempre, al di là di qualunque convenzione.
Otama Eleonora Ragusa respira in queste pagine, intrise di delicatezza, amore, sconforto, felicità, rabbia e speranza, in un racconto che testimonia come amare pienamente, contro qualsiasi ostacolo, sia la scelta più rivoluzionaria.
LE GUERRE DI LUCAS
A trentadue anni, George Lucas si giocò la carriera per inseguire un sogno. Dopo anni di gavetta, ormai insofferente verso le logiche degli studios hollywoodiani e ispirato dal sense of wonder che gli aveva sempre ispirato la striscia a fumetti di Flash Gordon, voleva creare un’epica fantascientifica che avvincesse grandi e bambini. Le guerre di Lucas è la storia di come un visionario abbia lottato contro il sistema per creare la più grande saga mai portata al cinema. Laurent Hopman e Renaud Roche hanno fatto sensazione, in Francia, con questo loro fumetto, che è diventato immediatamente idolo sia della critica che del pubblico. Leggetelo, capirete facilmente perché.
EMILY DICKINSON
Emily Dickinson, cresciuta nel XIX secolo in una famiglia borghese statunitense, si racconta attraverso i suoi ricordi che, come punti luce, svelano il temperamento appassionato di una donna fiera, indipendente, inadatta a ruoli designati, che scelse di consacrarsi al pensiero e alla parola fino ad autoimporsi l’isolamento, nella casa paterna, come pratica di libertà.
I FANATICI DEL GEKIGA
Osaka, anno 1956. Tre autori giovanissimi, poco più che ragazzini, sfornano pagine su pagine per il mercato delle librerie a prestito e sognano di rivoluzionare il mondo del fumetto giapponese. Ammirano il maestro Tezuka Osamu, ma i loro manga si rivolgono a un pubblico adulto: esplorano generi come il thriller, il noir, il racconto della realtà e la critica sociale, con storie “senza umorismo e ad alta intensità drammatica”. Il loro stile è aspro, non consolatorio, incorpora le tecniche del montaggio cinematografico, rispecchia le inquietudini e il disagio della società nipponica alle prese con le ferite del dopoguerra. I loro nomi sono Matsumoto Masahiko, Tatsumi Yoshihiro e Sait? Takao. Ancora non lo sanno, ma stanno dando vita al gekiga: un nuovo modo di fare fumetti che influenzerà intere generazioni di autori, in patria e non solo. Questa è la loro storia, rievocata da Matsumoto in un commovente, poetico e rocambolesco manga autobiografico. Una storia fatta di sogni e delusioni, amicizie e tradimenti, editori senza scrupoli e redazioni polverose, mitiche riviste come “Kage” e “Machi” sempre in bilico tra il successo e il fallimento, notti insonni al tavolo da disegno, discussioni e bevute. Pubblicato in origine sulle pagine di “Big Comic” tra il 1979 e il 1983, I fanatici del gekiga arriva finalmente in Italia dopo essere stato tradotto negli Stati Uniti, in Francia e in Spagna. È il prezioso documento di un momento di svolta, una testimonianza diretta su un capitolo chiave della storia del manga: un libro necessario per comprendere le radici di un fenomeno culturale e industriale che continua ad appassionare milioni di lettori in tutto il mondo.
STARMAN
Reinhard Kleist racconta la gioventù di David Bowie e gli anni in cui per tutto il mondo era semplicemente Ziggy Stardust. Con il montaggio incrociato di due distinti piani temporali, e una narrazione emotiva, ma fattuale al tempo stesso, Kleist crea un’opera evocativa come il grande musicista britannico, sottolineandone il genio e sancendone il mito in una forma narrativa abbagliante e spettacolare.
