IO, ASSASSINO

 20,00

L’omicidio perfetto non è solo quello resta insoluto. L’omicidio perfetto è arte. Nelle affollate vie del centro di una città un uomo sgrana gli occhi e, muto, porta la mano alla gola. Qualcuno gli ha reciso l’arteria senza preavviso, ragione o suono alcuno; un fiotto di sangue zampilla, il corpo si accascia in una pozza scura. Poco dopo, l’esimio docente Emilio Rodriguez cinquantatré anni e una brillante carriera accademica – fa il proprio ingresso a un meeting sull’Arte Rinascimentale. Sulla tasca del suo cappotto c’è una piccola macchia rossa. Il fiore all’occhiello dell’università dei Paesi Baschi è in realtà il misterioso artefice di trentaquattro omicidi di “matrice estetica”, sanguinarie performance ispirate alle opere di celebri e oscuri artisti, da Goya a Munch. Un genio del macabro, esperto in crimini impuniti… almeno finora.

LA SECONDA VOLTA CHE HO VISTO ROMA

 17,00

“Guarda quegli uomini! A loro non interessa portare una cresta o indossare una cintura piena di borchie… Eppure incarnano perfettamente il vero spirito punk! I punk non sono dei ladri… you are a fake”. “This is what you want, this is what you get”, urlano i Public Image Limited nella stanza di Nanami, sedici anni, idee chiare, testa dura e rasata a zero, in netto contrasto con la rigorosa uniforme scolastica alla marinara. Per il nonno Tokushirò non è facile superare lo shock di fronte a tale look, ma ciò che al momento lo spaventa di più è il pensiero di affrontare un’adolescente infuriata con lui, colpevole di aver ancora una volta scialacquato i risparmi destinati alle spese mensili. Le continue liti e il divario generazionale, però, non bastano a dividere i membri di questa strampalata famiglia giapponese formata da un ex banchiere con le mani bucate e da sua nipote che ama il punk e sogna l’Inghilterra. Posti dinanzi alle vere difficoltà della vita, infatti, si scopriranno entrambi uniti l’uno all’altra da un profondo e autentico legame che ci farà commuovere e sorridere allo stesso tempo. Attraverso un sottile velo autobiografico, Mari Yamazaki racconta con delicata ironia la storia di una ragazza alla ricerca della propria identità…

TAGLIA E CUCI

 13,00

Con Taglia e cuci Marjane Satrapi regala ai lettori la rara opportunità di assistere indisturbati a un pomeriggio tra signore: una “lunga seduta di tonificazione del cuore” resa possibile dal vitale e appassionato scambio di pensieri, opinioni, pettegolezzi e confidenze che solo un gruppo affiatato di donne può generare, ovviamente lontano da occhi – maschili – indiscreti. La vita, l’amore, il sesso, il matrimonio: tutto passa al vaglio spietato delle emozioni femminili, tutto è analizzato, confrontato, sezionato con occhio disinibito e vivace; e a chi si chiede se le donne chiacchierino davvero così francamente tra loro di ciò che le riguarda, il libro risponde con un candido, aperto, divertito e divertente sì.

THE SURROGATES – FLESH AND BONE

 17,00

Dopo The Surrogates – l’opera fantascientifica più originale degli ultimi anni – arriva l’immancabile prequel The Surrogates – Flesh and Bone: una lettura spettacolare che farà luce sugli eventi che hanno reso Central Georgia Metropolis il centro della più importante rivoluzione tecnologica mai immaginata. In un futuro caratterizzato dalla sempre più massiccia presenza di sopraffini avatar tridimensionali che gli esseri umani “mandano nel mondo” al proprio posto – vivendo in questo modo una vita totalmente filtrata dalle macchine – tre adolescenti decidono di utilizzare i surrogati dei propri genitori per divertirsi ai danni di un senzatetto. Ma le percosse uccidono il barbone, e la bravata si trasforma subito in tragedia: per la città sarà un evento terribile e denso di significati, che porterà a riconsiderare più ampiamente il ruolo giocato dai surrogati in una società ormai segnata per sempre. Dalle strade buie di Central Georgia Metropolis agli inquietanti laboratori della Virtual Self, Flesh and Bone fa luce sulla storia di un mondo – spaventosamente simile al nostro – in lotta per il proprio presente e per il proprio futuro, in un thriller ricco di suspence sull’importanza delle decisioni da prendere oggi per evitare il peggiore dei domani.

SHENZHEN

 16,00

Shenzhen e’ il resoconto di un viaggio fatto da Guy Delisle nel 2000 per coordinare il lavoro di produzione di una compagnia di animazione francese in una megalopoli della Cina meridionale. Gli aneddoti dell’autore francese, narrati attraverso uno sguardo allo stesso tempo spietato e affettuoso, compongono un reportage dall’estremo Oriente.

CRONACHE BIRMANE

 18,00

In “Cronache birmane”, esattamente come in “Cronache di Gerusalemme”, Guy Delisle accompagna la moglie Nadège in missione per Medici senza Frontiere: i due ­ insieme al figlio di pochi mesi, vero protagonista di questo graphic novel ­, trascorrono più di un anno in Birmania ai tempi della dittatura militare, vivendo le stesse difficoltà della popolazione vessata dal regime. Vicino di casa di “The Lady”, com’è chiamata Aung San Suu Kyi allora agli arresti domiciliari, Delisle scopre una società oppressa ma anche un popolo aperto e generoso. Buddismo e dittatura militare, paesaggi selvaggi e templi meravigliosi, monaci in processione e drogati di eroina, Aids e miniere, monsoni e Ong per un altro reportage del canadese dalla matita pungente e poetica.

NEVERMIND

 13,90

Il 5 aprile del 1994 Kurt Cobain mette fine a una vita che lo ha reso suo malgrado portavoce di una generazione; un'esistenza ormai governata dal dolore, dalla depressione, dalla ricerca di uno stordimento mentale e fisico, di un ottundimento sensoriale che lo liberasse dalle sofferenze come dalle passioni di cui non riusciva più a godere. Ma il colpo di fucile con cui il frontman dei Nirvana ha deciso di cancellare i propri tormenti – e che lo ha cristallizzato per sempre nell'icona in cui il mainstream era riuscito a trasformarlo – non si è portato via soltanto la voce, straziata e straziante, di album indimenticabili e ormai immortali della storia del rock; perché prima di non vedere altra soluzione se non quella della morte, Kurt Cobain è stato tanto altro. È stato un bambino allegro e spontaneo, irresistibile nel suo entusiasmo, presto fiaccato dal desiderio inesaudibile di una famiglia unita e felice; un adolescente complicato, sempre fuori posto, vessato dai redneck, determinato nei suoi progetti di fuga da una provincia popolata solo da “idioti, cavernicoli e taglialegna”; un ragazzo curioso, affamato di esperienze, nei cui occhi la scoperta liberatoria del punk ha saputo far brillare una fiamma che non avrebbe mai potuto spegnersi lentamente, ma solo bruciare in quello che al mondo è sembrato un attimo meraviglioso e irripetibile.

TANTA ROBA – PER UN’INDIGESTIONE DI SATIRA ESILARANTE

 25,00

Viviamo tempi difficili e il segreto per affrontarli è riderne. Come insegna Stefano Disegni, che nelle sue strisce ha mutato in tragicommedia tutti i fenomeni che negli ultimi anni hanno scosso il belpaese (e non solo): dalla fulminea parabola del renzismo all'epica battaglia sulle unioni civili, da papa Francesco alla sua Curia riottosa, dagli ultimi estri poetici di Bondi alla ruvida ascesa di Salvini, dal declino della tv generalista all'esplosione dei social, “Tanta roba” è una pirotecnica discesa negli inferi del presente e del nostro recente passato (forse anche del futuro, dato che le cose in Italia cambiano di rado), un libro che ritrae l'immobilismo di una nazione tanto ossessivamente puntuale nell'inseguire le tendenze della moda e della tecnologia, quanto comicamente in ritardo su tutto il resto.

ITERO PERPETUO

 18,00

Un uomo, un astronauta, disperso nelle profondità infinite dello spazio, vuole solo tornare a casa. Ma dov’è? Qual è il suo mondo? Sembra non ricordare nulla, l’unica consapevolezza è che ha una casa, e ovunque questa sia, lì c’è anche la sua famiglia che lo aspetta. Quindi non può che mettersi in viaggio, nel tentativo di tornare da chi lo ama. Ma l’universo è pieno di insidie, mostri, complotti, guerrieri psichici, minacce aliene e soprattutto mondi che si assomigliano l’un l’altro. Fortunatamente non è solo, al risveglio dopo l’incidente che probabilmente è la causa della sua amnesia, ha trovato un prezioso alleato, uno strano polletto, che gli offre aiuto e lo accompagnerà nei meandri più insondabili dell’universo. Questa storia, surreale, comica e demenziale, ci porta a spasso nell’assurdo. Alla sua prima graphic novel, Adam Tempesta si presenta come un autore visionario che davvero non contempla il realismo nel suo universo creativo.

NONNONBA – STORIE DI FANTASMI GIAPPONESI

 22,00

Ambientato nel Giappone degli anni Trenta, NonNonBa è un’opera commovente – e spiccatamente autobiografica – sull’età che vede le verità del mondo: l’infanzia. E anche una grandiosa storia di spettri, in cui i vividi ricordi dell’autore da bambino si mescolano alla storia dello yokai (genere fantastico popolato di apparizioni, spiriti e demoni, creature fortemente radicate nell’antica tradizione popolare nipponica) e alle leggende del folklore nazionale, alle quali Shigeru, il giovane protagonista, viene introdotto da un’anziana contadina che gli fa da tata. C’è Otoroshi, che punisce chi prega soltanto per chiedere favori; l’enorme Betobeto san, che si annuncia al viandante con lo spaventoso ticchettio dei suoi zoccoli di legno; NuruNuru Bozu, lo spettro che vive nei pressi del mare e ti si attacca alla schiena per succhiarti le forze; e gli Hidarugami, spiriti incappucciati che attaccano i viaggiatori stanchi e affamati: il mondo di Shigeru pullula di esseri fantastici, teneri o spaventosi, invisibili ma non per questo irreali. Vincitore nel 2007 del premio Miglior Opera al Festival del fumetto di Angouleme, NonNonBa è un racconto fantastico, ma realisticamente ambientato in un’epoca di grosse transizioni e importanti stravolgimenti, e insieme un’opera divertente e nostalgica, favolosa quanto le più strane creature che popolano la fantasia di ogni bambino.

NO PASARAN – UNA STORIA DI MAX FRIDMAN EDIZIONE INTEGRALE

 22,00

Ottobre 1938. Appena ripresosi dal suo viaggio a Istanbul dove, nel tentativo di aiutare il suo amico Stern, si era dovuto districare in un labirinto di insidie fra spie e servizi segreti di mezzo mondo, Max Fridman si dovrà confrontare nuovamente, e suo malgrado, con un’altra appassionante avventura. Si ritroverà, infatti, catapultato nel cuore della guerra di Spagna, proprio sul fronte dei combattimenti. Alla maniera dei grandi reporter dell’epoca come Capa o Dos Passos, Vittorio Giardino ci racconta e ci fa rivivere, grazie alla splendida perizia del dettaglio che lo caratterizza, questo drammatico momento storico che lui stesso sembra aver vissuto.