MAFALDA LA PRESIDENTE
Quick Overview :
Mafalda è stufa dell’intolleranza, stanca che il mondo sia ‘gestito con i nostri piedi’ e che non ci sia modo per noi umani di andare d’accordo. Ecco perché le sue strisce sono da sempre dense dei temi politici e sociali più attuali e interessanti. La democrazia, lo stato del mondo, la disaffezione dei governanti, i conflitti internazionali, la povertà, i diritti umani, la cura del pianeta, le idee di progresso passano tutti sotto la sua lente d’ingrandimento e la rendono ancora oggi capace di farci ridere e insieme pensare come pochi altri sanno fare.
- autore: Quino
- editore: EDIZIONI SALANI
- anno: 2023
1 disponibili
ConfrontaLE STRISCE PIÙ RIBELLI DI MAFALDA, REGINA DELLA CONTESTAZIONE A FUMETTI. PER SORRIDERE E PENSARE, SENZA MAI PERDERE LA SPERANZA DI COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE.
Libroteka
Prodotti correlati
MAFALDA TUTTE LE STRISCE
Polemica, coscienziosa, contestataria e anticonformista, Mafalda è la bambina argentina più famosa di tutti i tempi. La sua prima apparizione ha avuto luogo il 29 settembre1964; da allora si sono susseguite quasi duemila strisce che hanno narrato la vita quotidiana di questa bambina di sei anni originaria di Buenos Aires, circondata dalla sua famiglia e dai suoi amici. In pochissimo tempo, le sue strisce hanno iniziato a fare il giro del mondo e a offrire ore di piacevole intrattenimento a milioni di lettori. Sessant’anni dopo la sua nascita, Mafalda è più viva che mai.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
GATTO MONDADORY LA TRILOGIA DELLA VALLE SCRIVIA
Il Re ha perso il suo smartphone e con esso tutti i numeri di telefono di vassalli, valvassori e valvassini. Se qualcuno non lo ritroverà, il regno cadrà presto nel caos. Quel qualcuno, suo malgrado, è gatto Mondadory, e qui iniziano le sue vicende che da semplice fattorino lo costringeranno a diventare un eroe. Nella seconda storia Gatto Mondadory ritorna all’avventura per affrontare sfide ancora più difficili: non più ammazzare draghi, ma chiedere soldi ai parenti. Riuscirà a tornare indenne dalla valle dei cugini? Uno sguardo terrificante ad un mondo medioevale sconosciuto ai più: non solo gnomi e trolls, ma mutui blasfemi, manager degli abissi, politiche aziendali oscure! Mentre, nel romanzo finale, si affronterà il difficile e controverso tema dei puffi, creature dei boschi di cui stranamente non si parla mai nelle altre saghe fantasy. La ricerca indipendente che ha portato a questo libro è costata all’autore minacce e rappresaglie da parte della cospirazione che non vuole si conosca la verità sugli esseri blu.
ANDRA’ TUTTO BENE
Non ci si può che arrendere alle risate di fronte a questo diario disegnato della quarantena, in cui l’autocertificazione è materia per scrittori fantasy, i politici si esibiscono in uscite sempre più improbabili e il protagonista assiste, impotente e smarrito, a un’escalation di situazioni surreali. Un colossale successo in rete diventa ora una raccolta da collezione, un oggetto irrinunciabile per chi vorrà rileggere questi giorni con lo sguardo arguto e implacabile dell’autore di Rat-Man. Il libro, attesissimo dai fan, raccoglie le strisce pubblicate sulle pagine social di Ortolani, all’inizio disegnate per gioco e poi diventate un appuntamento quotidiano imperdibile nei giorni della pandemia per condividere ansie, dubbi e soprattutto sdrammatizzare con un sorriso.
SMETTO QUANDO VOGLIO
Avete mai voluto viaggiare nel tempo per correggere il passato? È questa la possibilità che ha il quarantenne Andy quando si ritrova al liceo… e stavolta vuole viverlo nel modo migliore. Smetto quando voglio – Too cool to be forgotten è un indimenticabile gioiello del fumettista indie Alex Robinson.
M IL MAGO
Dopo il successo di Squeak the Mouse e Joe Galaxy, arriva finalmente anche nel nostro paese M il mago, uno dei titoli più famosi scaturiti dal genio di Massimo Mattioli. Realizzato in Francia tra il 1968 e il 1973, ha come protagonista uno spassoso stregone che può compiere ogni tipo di incantesimo, mentre gli altri personaggi, ben consapevoli della propria identità fittizia, sono liberi di vagare tra le pagine, di interagire con gli sfondi e di rivolgersi direttamente all’autore e al lettore. Completamente inedito in Italia, M il mago è un libro di culto per un pubblico di tutte le età, che si pone come l’antenato di Pinky e l’alfiere di ogni fumetto anticonformista.
CALVIN AND HOBBES: C’E’ UN TESORO IN OGNI DOVE
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
TERAPIA DI GRUPPO
Jean-Eudes De Cageot-Goujon, alias Manu Larcenet, è una ex star del fumetto. Aveva il mondo ai suoi piedi, critici e lettori lo adoravano, i suoi libri vendevano tonnellate di copie. Ma tutto questo appartiene al passato: Manu non ha più idee. Da mesi, inchiodato alla scrivania, cerca invano il soggetto per una nuova storia. E si sente solo, incompreso, fallito. “Finito il desiderio. Finito l’entusiasmo. Finita la voglia. Finita la speranza”. Seguono ricorso all’alcol, consumo esagerato di psicofarmaci, momenti di esaltazione quando gli sembra di aver afferrato una buona idea e poi cadute nella depressione più nera. Nella sua lotta quotidiana contro il caos, cercando disperatamente la scintilla della perduta creatività, Manu interpella Friedrich Nietzsche, Raffaello e Leonardo da Vinci, il suo macellaio di fiducia, la moglie e i figli, Charles M. Schulz e Paul Cezanne, Dio in persona… ma nessuno sembra in grado di aiutarlo. Come potrà uscirne?
Il nuovo libro di Manu Larcenet è un viaggio alle origini della creazione artistica durante il quale l’autore si mette a nudo con feroce lucidità e travolgente umorismo, ridendo innanzitutto di se stesso. E trascinando il lettore in una sarabanda di gag, riflessioni sulla filosofia e sull’arte, improbabili e comicissimi esempi di “fumetto nel fumetto”.
UNA MODERNA OLYMPIA
La famosa Olympia dipinta da Manet sogna di diventare una stella del grande schermo. Ma Venere le sbarra la strada…
In un mondo parallelo e irriverente le grandi opere d’arte del Museo d’Orsay prendono vita, escono dalle tele e diventano protagoniste di una sfrenata sarabanda comica.
La pittura incontra il cinema e il fumetto, a ritmo di musical. Impossibile?
Tutto è possibile se a disegnare è Catherine Meurisse, divertentissima e talentuosa autrice del gruppo di Charlie Hebdo.
AJAX IL GATTO STA BENE!
Pensi che la vita di un gatto sia un sogno?
Che sia piena di sonnellini accanto al termosifone, dentro una cesta accogliente, con del latte fresco
e del dolce solletico tutto il giorno? Pensaci bene! Quando vivi nella stessa famiglia di un’adorabile peste come Adele, la tua vita può prendere delle pieghe molto più rocambolesche! Altro che topolini…
sei tu che dovrai CORRERE!
PROVACI ANCORA ALVARO
Nei tardi anni Ottanta il toro Alvaro, con i suoi caratteristici zoccoli e la salopette rossa, fece capolino dagli schermi TV italiani in una serie animata che divenne presto cult. Ora ReNoir presenta una collezione delle classiche strisce create dagli olandesi Wilms e Raymakers, per riscoprire l’origine del pungente umorismo visivo di Fantazoo, e il suo incredibile, vastissimo cast di animali folli e dinoccolati.
