DON ZAUKER SANTO SUBITO – INFERNO E PARADISO
Quick Overview :
Dalla Puglia all’Africa, passando per il Vaticano, le prime due storiche, folli, grottesche, potenti, esaltanti avventure di Don Zauker, prete ed esorcista, raccolte in un unico volume. Santo subito e Inferno e paradiso: due storie, esaurite da tempo e ormai introvabili, dove niente è come sembra e in cui si affaccia con forza il racconto di una realtà che supera, per assurdità, la più sfrenata fantasia. Gli autori hanno curato personalmente questa nuova versione di entrambi gli episodi.
Dio non esiste, Dio è una mia invenzione!
Avanti, bestemmiate pure!
- autore: Daniele Caluri, Emiliano Pagani
- editore: FELTRINELLI
- anno: 2019
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BERNARDO CAVALLINO
Era destinato a questo? A odiare se stesso per sempre? O avrebbe trovato pace, un giorno? Un equilibrio, era quello che cercava. Un equilibrio
Ma Bernardo ha una strana ossessione: quando si emoziona, sente l’impulso sfrenato di accendere una candelina e fare un bel soffio per spegnerla, per spegnersi, per calmarsi, per fermare la terra che gira e ritrovare l’equilibrio. Cosa si nasconde dietro questa mania bizzarra? Perché Bernardo spegne la luce per combattere il buio? Forse non è altro che un tic. Oppure tradisce un’inquietudine che i piccioni come lui e gli uomini hanno in comune. O ancora potrebbe essere un tiro sornione e un po’ malvagio del destino, che nelle storie si chiama narratore. Può darsi che la risposta sia sempre stata proprio nel bisogno di creare storie. Perché, come mostra questo sogno lucido di Labadessa, le storie sono lo strumento più antico e potente per difendersi nella notte del senso, e scoprire che, nello spazio oscuro e profondo dell’assenza di significato, sconfiggere la paura è possibile.
LAMIERE – STORIE DA UNO SLUM DI NAIROBI
Lamiere è la cronaca di viaggio in uno dei peggiori slum di Nairobi, la capitale di uno dei paesi africani più avanzati ma con i maggiori contrasti sociali del continente. A Nairobi oltre la metà della popolazione abita nelle baraccopoli. Tuttavia, invece di raccontare le baraccopoli più estese, Deninotti, Fontana e Ruvidotti hanno scelto Deep Sea: un luogo dalla povertà estrema al di sotto della dignità umana, emarginato dal quartiere circostante e sottoposto a incendi e sfratti, ma con un fortissimo spirito di resistenza locale. Facendo base nel convento francescano di Nairobi, gestito da due frati in prima linea nella lotta alla povertà urbana e a due passi dallo slum, gli autori si sono uniti a una missione umanitaria dell’unica Ong attiva a Deep Sea, Rainbow For Africa. Il racconto, cronologico, si snoda per brevi capitoli in cui vengono esplorati temi come la condizione femminile, l’igiene, le malattie, lo stato dell’infanzia, l’economia di sussistenza, la politica informale, la fame, i rapporti sociali, la famiglia. Narrando le storie delle persone di Deep Sea, gli autori raccontano anche la storia delle loro reazioni ed emozioni. Perché il problema è locale, ma anche globale: con la progressiva urbanizzazione del pianeta, in qualche decennio gran parte dell’umanità vivrà in luoghi simili.
LA BAMBINA FILOSOFICA – COME RENDERSI IMPOPOLARI
Mordace e impertinente, simpatica come l’orticaria ma irresistibile nelle sue fulminanti osservazioni sul mondo e i suoi sgradevoli abitanti, la bambina filosofica piace proprio perché non vuole piacere… e il suo obiettivo è raggiungere vette inarrivabili di impopolarità. Il personaggio più amato di Vanna Vinci, il suo pestifero e riflessivo alter ego, torna a far sogghignare con un libro di vignette inedite, da sfogliare con divertita perfidia per sentirsi meno soli nell’odio contro tutto e tutti. Detesti gli eventi mondani? Il tuo sport preferito è l’insolenza acrobatica? È possibile peggiorare ulteriormente le cose, se sai come farlo! Torna con nuove diseducative perle la più acuta e irriverente life coach.
LA GABBIA
A soffrire si impara e l’infelicità è un’arte che si apprende fin da piccole, grazie all’insegnamento di chi ci ha precedute. Antenate, nonne, zie, prozie si snodano in una processione che arriva da lontano, ognuna con il proprio fardello, fino a chi ci è più vicino: la madre. Una madre svalutante e glaciale per Serena, protagonista di questa storia ispirata al vissuto dell’autrice. Alla ricerca di una forma di salvezza, Serena recide i legami con la famiglia, il passato, gli amici, il paese dell’infanzia pieno di ricordi. Fino a quando quella madre terribile muore e la figlia dopo una lunga assenza ritorna. Senza perdere l’ironia e l’acume tipici del suo stile, Silvia Ziche si misura con il suo primo libro fuori dai confini dell’umorismo, condividendo una storia privata eppure capace di parlare a quella parte indifesa, nascosta in molte e molti di noi. Una storia personale e universale che unisce dramma e commedia, con una profonda e toccante analisi delle relazioni fra madre e figlia.
PATRICK ZAKI – UNA STORIA EGIZIANA
Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki, studente egiziano iscritto a un master in Studi di genere all’Università di Bologna e collaboratore di EIPR, l’Egyptian Initiative for Personal Rights, viene fermato all’aeroporto del Cairo, mentre sta tornando a casa. Cinque sono i capi d’accusa: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di notizie false, propaganda per il terrorismo. Le prove sono dieci post su Facebook, ritenuti non autentici dai suoi avvocati, che inciterebbero alla rivolta. Patrick è rimasto in detenzione preventiva per 22 mesi. Nel settembre del 2021 è stato rinviato a giudizio con l’accusa di diffusione di notizie false e per aver seminato il terrore fra la popolazione con un articolo sulla situazione della minoranza cristiana in Egitto.
A dicembre il giudice ha deciso la sua scarcerazione ma non lo ha assolto.
La storia di Patrick Zaki ha generato una mobilitazione internazionale da parte di intellettuali, politici, giornalisti e associazioni umanitarie. Il suo non è un caso isolato: la dittatura egiziana di Abdel Fattah el-Sisi conta almeno 60.000 detenuti politici e utilizza le accuse di terrorismo contro gli attivisti e i dissidenti. Laura Cappon, da anni attenta cronista delle vicende egiziane, ha trovato in Gianluca Costantini il disegnatore dell’immagine più diffusa di Patrick Zaki e il coautore perfetto per un’opera di graphic journalism realizzata in tempo reale, ricca di interviste e approfondimenti, destinata a fare discutere e riflettere.
La giornalista che fin dall’inizio ha seguito il caso di Patrick Zaki e il disegnatore che ne ha realizzato l’immagine più iconica scelgono il fumetto per ricostruire una vicenda drammatica, eppure piena di speranza, che ha destato attenzione a livello internazionale e mobilitato le coscienze contro la violazione dei diritti umani.
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IL MEGLIO DI BRACCIO DI FERRO
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SUPERWEST COMICS
Innumerevoli sono i pericoli che ogni giorno minacciano l’umanità. Per fortuna che a difenderla c’è Superwest! Dissacrante, splatter e divertentissimo, torna alla luce un classico del fumetto underground scritto e disegnato dal geniale Massimo Mattioli (Pinky, Squeak the Mouse). Oltre a raccogliere tutte le avventure dell’eroe “di cui ha bisogno l’Occidente”, comprese quelle inedite in Italia, il volume è arricchito da un’appendice di materiali extra inediti. Una vera e propria pietra miliare, imperdibile per ogni appassionato.
THE LITTLE MAN – STORIE BREVI 1980-1995
Tra gli anni ’80 e la prima metà dei ’90 il giovane Chester scopre i maestri del fumetto underground come Robert Crumb e Harvey Pekar. Sul suo mini-albo autoprodotto Yummy Fur gioca a stravolgere con ironia i luoghi comuni della cultura pop e dei b-movies, irride l’American way of life, l’ossessione per le armi e la censura narrando di invasioni aliene, animaletti parlanti, televisioni che ipnotizzano l’uomo della strada. Poi, insieme agli amici cartoonists Seth e Joe Matt, scopre la potenza narrativa del fumetto autobiografico.
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VIncitore del premio Eisner 2018 come miglior libro umoristico
Qual è il segreto della torta soffice al limone preparata da Franz Kafka? Che programmi ha Niccolò Machiavelli per la prossima estate? In quale reparto della libreria si trovano i romanzi erotici di scrittori allergici alle arachidi? E le poesie di autori mancini scandinavi? Nel suo nuovo libro Tom Gauld illumina questi e altri non meno scabrosi misteri letterari.
