CHE DISAGIO!
Quick Overview :
La vita e` bella, anche se a volte ti senti fuori posto!
Pose eccentriche, esclamazioni a caso, fissazioni da nerd. E chi ha bisogno della mondanità quando puoi parlare tutto il giorno di true crime o di fenomeni paranormali? Unisciti a Sarah e ai suoi animali domestici in questo ultimo capitolo della serie di Sarah’s Scribbles, che spazia dai consueti disagi nell’affrontare la vita da adulti all’evocazione di entità soprannaturali.
- editore: BeccoGiallo
- anno: 2021
Esaurito
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MATANA
La Frontiera. Un luogo leggendario. E tra tutti coloro che cavalcavano senza sapere dove andare, c’era un uomo che cavalcava giorno e notte, grazie all’unguento del dottor Ragadini. Un uomo il cui nome veniva pronunciato con rispetto e paura: Matana! State pronti, perché è in arrivo un nuovo classico di Leo Ortolani!
CHE FACCIO DA GRANDE? E ALTRE DOMANDE CHE MI PONGO ANCORA OGGI
Ma quanto è difficile crescere? E quanto rimbomba nella testa questa domanda, che ci fanno e ci facciamo fin da bambini? Con l’ironia e l’autocritica che la contraddistinguono, Fraffrog fa ridere, riflettere e aggiunge un po’ di leggerezza su una domanda esistenziale. Perché se iniziamo a vivere questa scelta come una risorsa per andare avanti e per fare cose sempre nuove… potrebbe essere tutto più divertente!
CAPITAN KENTUCKY
Il grande autore della Saga di Paperon de’ Paperoni, prima di occuparsi dei personaggi disneyiani realizza fumetti in stile realistico caricaturale, vagamente ispirati a quelli che Harvey Kurtzman sceneggiava per Mad.
Questo è il primo dei tre volumi che presenta l’edizione definitiva dell’opera, corredata di un ricco apparato critico e note.
IDEFIX E GLI IRRIDUCIBILI
Cosa faceva Idefix a Lutezia prima del fatidico incontro con Asterix e Obelix durante il Giro di Gallia?
Questa irresistibile serie spin-off di nuovi albi a fumetti racconta le avventure del piccolo guerriero canino più celebre di Gallia e dei suoi compagni animali contro l’occupante romano.
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CALVIN AND HOBBES: STRANI ESSERI DI UN ALTRO PIANETA
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
TANTA ROBA – PER UN’INDIGESTIONE DI SATIRA ESILARANTE
Viviamo tempi difficili e il segreto per affrontarli è riderne. Come insegna Stefano Disegni, che nelle sue strisce ha mutato in tragicommedia tutti i fenomeni che negli ultimi anni hanno scosso il belpaese (e non solo): dalla fulminea parabola del renzismo all'epica battaglia sulle unioni civili, da papa Francesco alla sua Curia riottosa, dagli ultimi estri poetici di Bondi alla ruvida ascesa di Salvini, dal declino della tv generalista all'esplosione dei social, “Tanta roba” è una pirotecnica discesa negli inferi del presente e del nostro recente passato (forse anche del futuro, dato che le cose in Italia cambiano di rado), un libro che ritrae l'immobilismo di una nazione tanto ossessivamente puntuale nell'inseguire le tendenze della moda e della tecnologia, quanto comicamente in ritardo su tutto il resto.
PIMPA E L’ORSACCHIOTTO GIGETTO
Pimpa conosce un orsacchiotto speciale: Gigetto, amico di nanne di Armando quando era bambino.
Ha un sacco di anni! Pimpa lo aiuta a tornare come nuovo!
I mini cubetti raccontano storie semplici, legate alle esperienze quotidiane dei più piccoli, in un formato leggero e maneggevole. I testi brevi, essenziali accompagnano il bambino alla scoperta della natura, dei suoi colori e degli animali.
299 + 1
“Kretino!” “Kretone!” Per capire il vero colpo di genio di Ortolani, e capire come su una battuta del genere (“k” comprese) si possa basare uno stupendo omaggio a un classico del fumetto recente, costruendo al tempo stesso una storia autonoma e originale, vi dovrete leggere o rileggere 299+1!
IL PICCOLO MONDO DI LIZ CLIMO
Un piccolo mondo disegnato con delicatezza e irresistibilmente divertente. Un piccolo mondo per i grandi che non hanno dimenticato la loro anima infantile.
Il piccolo mondo di Liz Climo, disegnatrice dei Simpson, è un adorabile capolavoro di ironia pronto a farti ridere!
IL GRANDE RATOLIK
La “K” con le orecchie da topo! Il principe dei ladri! Il criminale più ricercato al mondo! L’incubo dell’Ispettore Biloba! Ratolik ha un unico punto debole, e il suo nome è Ada. Diminutivo di Adamo. Ma l’Ispettore non lo sa. Cosa succederà quando Ratolik dovrà scegliere tra la libertà di Ada e il favoloso diamante Giuffoni? Scopriamolo insieme. Azione! Crimine! Sensualità, pochissima. La leggenda dei neri italiani affronta Rat-Man di Leo Ortolani poco prima di affrontare il film dei Manetti Bros.
LE VACANZE DEL PICCOLO NICOLAS
«Tutti gli anni, cioè quello passato e l’altro ancora, perché prima è troppo prima e io non me lo ricordo, mamma e papà litigano un sacco per decidere dove andiamo in vacanza, poi mamma si mette a piangere e dice che se ne torna dalla sua mamma, e piango anch’io perché a me nonna è simpatica però a casa sua il mare non c’è, e alla fine andiamo dove vuole mamma e non è a casa della nonna». Si apre così il racconto di Nicolas sulle vacanze che lo attendono alla fine della scuola. In spiaggia o in montagna, col sole o con la pioggia, quello che è certo è che si farà un sacco di nuovi amici e insieme ne combineranno tante… troppe, dicono i grandi. Soprattutto quando partirà per la colonia – la prima vacanza senza mamma e papà… «Sul pullman urlavamo tutti, allora il capo ci ha detto che invece di urlare era meglio cantare. Abbiamo cantato delle canzoni stupende, una che parla di una baita sulla montagna e l’altra dove dice che ci sono dei sassi su tutte le strade. Dopo il capo ci ha detto che tutto sommato era meglio quando urlavamo, e intanto siamo arrivati al campo…».
SMETTO QUANDO VOGLIO
Avete mai voluto viaggiare nel tempo per correggere il passato? È questa la possibilità che ha il quarantenne Andy quando si ritrova al liceo… e stavolta vuole viverlo nel modo migliore. Smetto quando voglio – Too cool to be forgotten è un indimenticabile gioiello del fumettista indie Alex Robinson.
