TRANSFORMERS
Quick Overview :
Optimus Prime avrebbe dovuto condurre gli Autobot alla vittoria. Invece, al momento, nessuno conosce il destino di Cybertron. Così Optimus Prime e i suoi pochi soldati rimasti si risvegliano lontano da casa insieme ai loro nemici – i malvagi Decepticon! – e qui, sulla Terra, la loro guerra riprende. E mentre l’umanità si trova in mezzo allo scontro tra queste forze titaniche, è subito chiaro che il nostro pianeta è destinato a cambiare: si stringono nuove alleanze, le linee di battaglia vengono ridisegnate e l’unica speranza di sopravvivenza dell’umanità sarà proprio Optimus Prime.
- anno: 2024
- autore: Daniel Warren Johnson, Mike Spicer
- editore: Saldapress
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SIN CITY
Basin City è una città basata sul vizio, tanto che tutti ormai la chiamano Sin City, la Città del Peccato. In una città del genere non è importante essere positivi o negativi, l’importante è essere vivi. Con la propria testa, con il proprio corpo, con i propri muscoli… con qualunque cosa si abbia, l’importante è sopravvivere. Fino a quando la propria vita non è importante quanto il sentirsi vivi. A quel punto, le regole cambiano e tutto è permesso… Dopo il successo del primo film, nel corso del 2013 verrà realizzato il secondo capitolo della saga noir a fumetti per eccellenza.
LENIN
Nella metropoli immaginaria di Metronord, sferzata dalla pioggia acida e popolata da inquietanti personaggi, si svolgono le avventure dell’investigatore privato Lenin. Un mix di noir e fantascienza, con testi di Marco Innocenti e disegni di giovani talenti del fumetto italiano, tra cui Arturo Lozzi, Luca Panciroli, Marco Artioli e Riccardo Burchielli.
MICKEY MICKEY
Un volume che raccoglie due magnifiche storie “noir” della coppia francese Mezzo-Pirus. Nella storia che dà il titolo al libro, Mickey Mickey, Max e Scotch sono due gangster in stile yakuza che, per realizzare una rapina, assoldano Mickey, un portavalori. Ma il piano non va come previsto: interviene la polizia, Max viene ferito, i banditi prendono in ostaggio il personale di una banca. Le ore passano, e la tensione monta sempre di più… Nel successivo Due assassini, due killer professionisti, uno giovane e l’altro con molta più esperienza, costretti a lavorare insieme, commetteranno un errore fatale a causa dei loro contrasti.
POSTAL
Mark Shiffron è il postino di Eden, Wyoming. Mark, però, non è un ragazzo come gli altri, e la cittadina in cui vive e lavora è in realtà un rifugio per ex criminali di ogni specie. Un omicidio – il primo in 25 anni – scoperchierà un vaso di Pandora di segreti e violenze destinato a cambiare per sempre le vite di chiunque vi resti coinvolto. Siete pronti per la serie crime-noir più cruda e appassionante degli ultimi tempi?
TOBACCO
Investigatore privato: uno sporco mestiere, che qualcuno dovrà pur fare. In questo caso, forse era meglio se a farlo era qualcun altro. Tobacco non ha il fascino romantico di un Philip Marlowe, ed è molto meno duro e puro di un Sam Spade. Però ha trovato questo mestiere (o è stato questo mestiere a trovare lui?) e ora, in qualche modo, è costretto a tirare avanti. Ma, quando sembra rassegnato a doversela vedere solo con ordinari casi di corna, a Tobacco esplode fra le mani qualcosa di molto grosso. E di molto pericoloso. Una saga noir e picaresca, che parte da Bologna e arriva a Barcellona (passando per Genova), andata e ritorno. Con cospirazione “antitabagista” compresa nel prezzo.
BLACKSAD INTEGRALE
Dall’indagine sulla morte di una vecchia fiamma nella New York degli anni Cinquanta all’inchiesta sul tragico destino di uno scrittore beat in Texas: cinque episodi e una ricca galleria di extra per entrare nel mondo spietato e romantico di un personaggio che ha conquistato i lettori di tutto il mondo. Contiene tutte le avventure del detective John Blacksad: “Da qualche parte tra le ombre”, “Arctic Nation”, “Anima Rossa”, “L’inferno, il silenzio” e “Amarillo”.
LA DALIA BLU
Durante la gestazione di Frigidaire, agli albori degli anni Ottanta, Filippo Scòzzari andò a chiedere aiuto a Oreste del Buono, noto appassionato di fumetti e di letteratura gialla. Per la nascita della rivista O.d.B. elargì soldi e i diritti per l’adattamento di una sceneggiatura scritta nel 1946 da Raymond Chandler per la Paramount. Il film, con la regia di George Marshall, era uscito in Italia con il titolo La dalia azzurra. Nella trama c’erano tutti gli elementi tipici del noir a stelle e strisce: una donna fatale, un delitto irrisolto, un antieroe cinico ma romantico, whisky a fiumi, scazzottate… L’adattamento fu realizzato da Scòzzari in dodici mesi di clausura feroce, con un impiego massiccio di matite, chine, pennellini e pennarelli. Scòzzari affrontò Chandler senza timori reverenziali, eliminando inutilità e ridondanze e aggiungendo alle atmosfere fumose dell’hard boiled il suo tocco inconfondibile e spregiudicato. Oggi, quaranta e passa anni dopo, molte tavole originali sono compromesse. Gli eleganti grigi sono ormai stinti e diversi neri, usati per i ritocchi, hanno tracimato. Per questa nuova, definitiva, edizione tutte le tavole sono state scansionate e poi restaurate, emendate, riscritte e ridisegnate, riportando il duello Scòzzari contro Chandler esattamente dove era iniziato.
KILL MY MOTHER
A Bay City, una brulicante metropoli all’ombra della vicina Hollywood, si consuma un’intricata faida tutta al femminile. Annie è un’adolescente che odia sua madre Elsie, una vedova al servizio di un detective caduto nella rete di Mae, una femme fatale sulle tracce di due donne misteriose. I loro cammini si intrecciano lungo una decade di veleni, incomprensioni e misteriose sparizioni che attraversano l’America degli anni Trenta fino alla Seconda guerra mondiale, scatenando una battaglia a suon di revolverate, rivelazioni shock e mazze da baseball. In un turbinio di capovolgimenti di fronte e colpi di scena, le cinque protagoniste e i loro folli comprimari – un pugile ballerino, un commerciante comunista, un aspirante killer e molti altri ancora – danzano sulle tavole di Feiffer, un maestro del fumetto che in Kill my mother ha preso le atmosfere del cinema noir e dei romanzi di Raymond Chandler per fonderle nel suo inimitabile stile ironico e tagliente.
IO, ASSASSINO
L’omicidio perfetto non è solo quello resta insoluto. L’omicidio perfetto è arte. Nelle affollate vie del centro di una città un uomo sgrana gli occhi e, muto, porta la mano alla gola. Qualcuno gli ha reciso l’arteria senza preavviso, ragione o suono alcuno; un fiotto di sangue zampilla, il corpo si accascia in una pozza scura. Poco dopo, l’esimio docente Emilio Rodriguez cinquantatré anni e una brillante carriera accademica – fa il proprio ingresso a un meeting sull’Arte Rinascimentale. Sulla tasca del suo cappotto c’è una piccola macchia rossa. Il fiore all’occhiello dell’università dei Paesi Baschi è in realtà il misterioso artefice di trentaquattro omicidi di “matrice estetica”, sanguinarie performance ispirate alle opere di celebri e oscuri artisti, da Goya a Munch. Un genio del macabro, esperto in crimini impuniti… almeno finora.
HUMAN TARGET: L’ULTIMA PAROLA
Il maestro del travestimento Christopher Chance viene assunto per impersonare un anziano attore cinematografico, la terza vittima di una rete di estorsioni che bersaglia il jet set di Hollywood. Ma quello che sembra un caso semplice si dimostra tutto il contrario. Quando il suo apparente successo nell’incarico attrae l’attenzione di un padre afflitto che farebbe di tutto per trovare il figlio rapito, Chance si ritrova presto su una strada di pericoli e inganni che si immerge nel ventre sordido della fabbrica dei sogni hollywoodiana. Tutto questo, nei panni di un aspirante sceneggiatore con programmi alquanto sgradevoli. In una città in cui l’artificio è tutto, Christopher Chance, forse l’attore supremo, sta per perdere addirittura la sua identità in quella che potrebbe essere la sua ultima interpretazione. Peter Milligan, scrittore della celebrata miniserie HUMAN TARGET e dell’amatissimo X-FORCE, presenta un “film noir” a fumetti accompagnato dalla grafica incisiva di Javier Pulido.
THIEF OF THIEVES
Conrad Paulson vive una doppia vita segreta come ladro di altissimo livello che firma i suoi colpi con il nome di Redmond. Non c’è nulla che Conrad non sia in grado di rubare, nulla che non possa avere… tranne la vita che si è lasciato alle spalle.
Ora, con un figlio ormai grande che conosce a malapena e una ex-moglie che non ha mai smesso di amare, Conrad deve tentare di rimettere insieme ciò che resta della sua vita e deve farlo prima che l’FBI riesca finalmente a catturarlo. Ma pare proprio che questi saranno i minori dei suoi problemi.
THIEF OF THIEVES è la nuova serie creata da Robert Kirkman e prodotta da Skybound. Un’emozionante caper story a fumetti sceneggiata da Nick Spencer su soggetto di Kirkman, un racconto sul filo del rasoio che AMC, dopo il grande successo di THE WALKING DEAD, sta già in sviluppando come serie televisiva.
VENERE PRIVATA – LA PRIMA INDAGINE DI DUCA LAMBERTI
Periferia di Milano. Alberta, una giovane commessa, viene trovata morta. Duca Lamberti, un ex medico radiato dall’Ordine per aver aiutato un’anziana paziente a morire, dopo tre anni trascorsi in carcere ha bisogno di lavorare. Accetta così di prendersi cura del figlio alcolizzato di un ricco imprenditore, Pietro Auseri, e di aiutarlo a disintossicarsi.
Le due vicende si intrecciano quando Lamberti scopre che il giovane si è dato all’alcol poiché si ritiene colpevole della morte della ragazza ed entra nell’indagine condotta dal commissario Carrua.
Paolo Bacilieri segue gli attori di questo dramma senza melò, svelando a poco a poco, attraverso la scomposizione della tavola, l’alternanza del punto di vista, lo zoom o il campo lungo, le piccole storie avvolte nella nebbia della Milano criminale, complice un erotismo che accarezza indistintamente corpi e architetture. Sono giovani donne che si prostituiscono per bisogno o curiosità, squallidi commerci di pornografia, omicidi, sui quali si ritrova a indagare Duca Lamberti con la complicità di Livia, la giovane donna che si offre come esca per la cattura dell’assassino di Alberta.
BALLATA PER UN TRADITORE
Il duplice omicidio di un veterano dell’anticrimine e di un suo confidente fa riemergere dal passato una vecchia storia di corruzione all’interno della Questura milanese. Il chiacchierato commissario Lo Porto, ormai in pensione, viene rimesso in gioco dalla dirigente che ha preso il suo posto: la bella e dura Stefania Rosati. Lo Porto è costretto a tornare a Milano, dopo esserne rimasto lontano per anni. L’autore degli omicidi sembra essere uno della sua vecchia squadra. Uno sbirro. Toccherà a lui dargli la caccia, mentre certi equilibri segreti rischiano di saltare, vecchie e nuove generazioni di poliziotti e criminali si confrontano con le armi in pugno. E per tutti, colpevoli e innocenti, idealisti e corrotti, si avvicina una sanguinosa resa dei conti.

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