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Nella Francia occupata dai nazisti, la custode di uno dei più importanti musei di Parigi tenta di salvare le opere dall’avidità dei saccheggiatori, ma dietro al dramma si nasconde l’agguato di una passione condita di odio e non detti con il gerarca tedesco che coordina le operazioni. Dal talento dei coniugi Immonen un romanzo storico intenso e appassionante.
- editore: Nicola Pesce
- anno: 2010
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PYONGYANG
Componente della triade tristemente nota come “Asse del male”, la Corea del Nord rimane uno dei Paesi più misteriosi e imperscrutabili del mondo, una nazione-fortezza a cui nei primi mesi del 2001 Guy Delisle ottiene l’accesso (caso più unico che raro per un occidentale) grazie a un permesso di lavoro che gli concede la permanenza nella capitale per due mesi. A capo di una squadra di lavoro che si occupa della produzione di cartone animato francese, il fumettista osserva ciò che può della cultura e della vita dei pochi nordcoreani che gli viene concesso di conoscere nonostante tutte le restrizioni; dai suoi appunti di viaggio nasce il “Pyongyang”, uno sguardo chiaro e personale su un Paese enigmatico, chiuso a doppia mandata dall’interno, che vive costantemente all’ombra gigantesca del padre della nazione – il “Presidente Eterno” Kim ll-Sung – e della “sola e unica dinastia comunista di tutti i tempi”. Prefazione di Antonio Ferrari.
CERNOBYL: LA ZONA
Una catastrofe nasconde sempre una storia umana. Questa è la storia di una delle tante famiglie, che dopo il terribile incidente nucleare di Černobyl, lasciarono le loro case convinti che sarebbero tornati dopo pochi giorni. Ma ormai era troppo tardi, un nemico invisibile aveva messo mano sui loro possedimenti, e si è ostinato a rimanere lì per decine di migliaia di anni.
Gli autori narrano la storia di personaggi immaginari ma che potrebbero benissimo essere esistiti e invitano il lettore a comprendere e a riflettere su ciò che Černobyl rappresenta ancora oggi.
AFRICA COMICS
Rassegna dei migliori fumetti che hanno partecipato al Premio “Africa e Mediterraneo” per il miglior fumetto africano, edizione 2002. L’obiettivo è quello di «contribuire a far vivere un incontro per corrispondenza, la conoscenza di un mondo reale o di una sensibilità artistica attraverso la tavola di un fumetto». Il catalogo è pubblicato nell’ambito del progetto Africa Comics, promosso dalla Regione Emilia-Romagna con il co-finanziamento dell’Agence Intergouvernementale de la Francophonie.
NO PASARAN – UNA STORIA DI MAX FRIDMAN EDIZIONE INTEGRALE
Ottobre 1938. Appena ripresosi dal suo viaggio a Istanbul dove, nel tentativo di aiutare il suo amico Stern, si era dovuto districare in un labirinto di insidie fra spie e servizi segreti di mezzo mondo, Max Fridman si dovrà confrontare nuovamente, e suo malgrado, con un’altra appassionante avventura. Si ritroverà, infatti, catapultato nel cuore della guerra di Spagna, proprio sul fronte dei combattimenti. Alla maniera dei grandi reporter dell’epoca come Capa o Dos Passos, Vittorio Giardino ci racconta e ci fa rivivere, grazie alla splendida perizia del dettaglio che lo caratterizza, questo drammatico momento storico che lui stesso sembra aver vissuto.
COLPITI DA UNA PIOGGIA NERA
IL POSTO DELLE BAMBINE
Cinque bambine con gli occhi spalancati sulla vita degli adulti e pronte a prendere il loro posto nel mondo. Vivono in Arabia Saudita, Marocco, India, Giappone, Afghanistan, e il loro sguardo aperto e implacabile è un’arma capace di svelare le ingiustizie della società patriarcale e di mettere gli adulti di fronte alle loro contraddizioni. Lieve nel seguire i passi delle sue eroine quanto ferma nella denuncia dei sistemi oppressivi contro cui si scontrano, Yamaji Ebine ci consegna un panorama sfaccettato della condizione femminile, con una nota di indomabile speranza.
KOBANE CALLING OGGI
Quattro anni dopo la prima edizione, Kobane calling di Zerocalcare torna in un’edizione aggiornata, che comprende una nuova copertina, risguardi geografici aggiornati, una nuova introduzione dell’autore e la storia su Lorenzo “Orso” Orsetti pubblicata originariamente su Internazionale nel luglio del 2019. Perché attualizzare la situazione dei curdi siriani e della loro terra contesa, il Rojava, è oggi più importante che mai.
LA MIA PRIMA MITOLOGIA A FUMETTI
Le storie più emblematiche, conosciute e appassionanti della mitologia greca e romana in un divertente racconto a fumetti: un modo nuovo e coinvolgente per far conoscere ai bambini le radici della nostra cultura. Un universo di storie e personaggi affascinanti, anche per i più piccoli.
Dalla nascita del mondo alla guerra contro i Titani, dalle scappatelle di Zeus al rapimento della giovane Persefone, dal mito del Minotauro alla struggente storia d’amore tra Orfeo e Euridice, passando per Ulisse fino al mito di Romolo e Remo, i bambini seguiranno gli dèi dell’Olimpo (e non solo) nelle loro avventure, tra dispute, amori, tradimenti, guerre, vendette, incantesimi, mostri, creature fantastiche e mille peripezie.
Quali sono gli dèi dell’Olimpo? Chi sconfisse il Minotauro? Com’è nata Atena?
Il libro contiene i 23 miti fondatori: quelli che hanno dato vita a ogni altra storia del mondo antico. Ogni mito viene narrato con poche pagine veloci e colorate. Un teatro d’azione e di emozioni, questo Olimpo!
VALZER CON BASHIR
Beirut, 14 settembre 1982: il comandante capo delle Forze Libanesi Gemayel Bashir perde la vita in un attentato a opera di gruppi terroristi palestinesi. Due giorni dopo, i campi profughi di Sabra e Chatila vengono presi d’assalto dai più fanatici seguaci di Bashir, i falangisti cristiani, che vendicano la morte del proprio idolo trucidando centinaia di inermi palestinesi, tra cui donne, vecchi, bambini.
Ari Folman è un giovanissimo soldato dell’esercito israeliano, e il suo posto è tra i cerchi concentrici di militari che circondano il luogo della carneficina. Forse i razzi che hanno illuminato a giorno la ferocia dei falangisti sono partiti anche dalla sua postazione, ma lui non sa dirlo: vent’anni dopo nella sua testa non è rimasto un solo ricordo, né della notte del massacro, né dei combattimenti che l’hanno preceduta. Sarà l’incubo ricorrente di un amico a spingerlo verso i racconti e le testimonianze dei protagonisti dell’epoca, nel doloroso tentativo di riportare in vita la memoria di quei giorni terribili.
Valzer con Bashir è il resoconto profondo e sofferto – ma non per questo meno lucido – di uno dei momenti più atroci della nostra storia, il risultato di un approccio delicato, originale, alle assurdità della guerra.
IL FOTOGRAFO
Nel 1986 il fotografo Didier Lefèvre parte al seguito di un’équipe di Medici Senza Frontiere e raggiunge l’Afghanistan, dilaniato in quegli anni dalla guerra tra invasori sovietici e mujaheddin. L’obiettivo della missione è individuare un sito dove allestire un nuovo ospedale. Delle oltre quattromila fotografie scattate da Lefèvre, soltanto sei verranno pubblicate al suo ritorno. Diversi anni dopo Emmanuel Guibert, uno dei più grandi autori di fumetto contemporanei e suo amico di infanzia, raccoglie e fa rivivere il racconto di quel viaggio che ha cambiato per sempre la vita del Fotografo, proprio come le ripercussioni di quel conflitto segneranno in maniera indelebile le sorti dell’Afghanistan e del mondo intero negli anni a venire, fino ai nostri giorni. Il risultato è un eccezionale reportage, in cui fotografia e fumetto dialogano accostati con grande equilibrio e senso del ritmo. Guibert ha registrato i ricordi e i commenti di Lefèvre, ha usato le foto come vignette e ha riempito i vuoti della narrazione tra uno scatto e l’altro con sequenze a fumetti. In un intreccio di destini individuali e geopolitica, nell’alternanza di disegni e fotografie, questo libro racconta la lunga marcia di uomini e donne che tentano di riparare ciò che altri distruggono. Un grande classico del graphic journalism, in una nuova veste deluxe e con una prefazione di Roberto Saviano.
CRESCERE IN MOZAMBICO
In questo straordinario reportage a fumetti l’autrice Takoua Ben Mohamed ci racconta il lavoro quotidiano degli operatori di WeWorld, impegnati in Mozambico per contribuire al contrasto degli effetti più radicali del cambiamento climatico: il Mozambico è infatti uno dei paesi mondiali più poveri e più colpiti da siccità, cicloni e inondazioni.
Qui, l’autrice ha incontrato le comunità locali che stanno cercando di affrontare gli effetti della crisi ambientale e dei conflitti armati in corso, mostrandoci in particolare l’importanza delle scuole come luogo sicuro, in grado di costruire un futuro di speranza per le bambine e i bambini mozambicani.
