L’ABISSO DELL’OBLIO
Quick Overview :
Il 14 settembre 1940, 532 giorni dopo la fine della Guerra Civile spagnola, José Celda venne fucilato dal regime franchista, assieme ad altri 11 uomini, sul muro posteriore del cimitero di Paterna, a Valencia, e sepolto con loro in una fossa comune. Più di settant’anni dopo, grazie a un viaggio attraverso il lato più oscuro di un Paese tormentato dal suo passato, Pepica, la figlia di José, ormai ottantenne, è riuscita a recuperarne i resti per regalargli finalmente la pace.
Una battaglia personale, quella di Pepica, contro l’oblio della sua famiglia, in cui un ruolo determinante fu giocato da Leoncio Badía, un giovane repubblicano condannato a lavorare come becchino nel cimitero del suo paese. Rischiando la sua vita, Leoncio aveva collaborato per anni in segreto con le vedove di guerra, per identificare i corpi dei mariti e donare loro degna sepoltura.
Paco Roca viaggia nel passato per recuperare, insieme a Rodrigo Terrasa, la vera storia di Leoncio e di José, esempi delle decine di migliaia di spagnoli che vennero soppressi in modo selvaggio dopo la fine del conflitto spagnolo. Ma accompagna anche Pepica in uno straziante labirinto della memoria, cercando di svelare le miserie di un Paese ossessionato dal disprezzo del proprio passato.
- autore: Paco Roca, Rodrigo Terrasa
- editore: Tunuè
- anno: 2024
Esaurito
ConfrontaL’anziana Pepita Celda intraprende un’estenuante battaglia burocratica per recuperare i resti di suo padre José, uno fra le decine di migliaia di spagnoli uccisi dal regime franchista e seppelliti in anonime fosse comuni. Un’incredibile storia vera, raccontata con maestria da un grande autore.
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RITORNO ALL’EDEN
Ritorno all’Eden del pluripremiato Paco Roca, vincitore del Premio Associazione dei critici e divulgatori di fumetti spagnoli per la migliore opera nazionale del 2020, arriva finalmente in Italia per Tunué.
Da una foto di famiglia del 1946 sulla vecchia spiaggia di Nazaret a Valencia, Paco Roca disegna un affresco sulla Spagna del dopoguerra attraverso la sua umile famiglia – un riflesso della stragrande maggioranza della società sopravvissuta alla dittatura franchista -, con seri problemi a accedere a un sostentamento, costretti a rivolgersi al mercato nero per ottenere a malapena un pasto quotidiano.
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I SOLCHI DEL DESTINO
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RUGHE
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DOV’E’ LA BELLEZZA?
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SAPIENS LA NASCITA DELL’UMANITA’
In un mondo alluvionato da informazioni irrilevanti la lucidità è potere. Ma come si fa a cogliere il quadro generale senza perdersi in un’infinità di rivoli e dettagli? Facciamo un passo indietro e guardiamo davvero al quadro generale: la storia della specie umana. Sapiens. La nascita dell’umanità è la storia di come una scimmia insignificante divenne la signora della Terra, capace di scindere il nucleo di un atomo, volare sulla Luna e manipolare il codice genetico della vita. Una squadra di ricercatori – Prehistorik Bill, Dr. Fiction, la detective Lopez – capitanati da Yuval Noah Harari in persona guida il lettore a esplorare il lato selvaggio della storia. L’evoluzione umana viene reinventata come un reality show televisivo; il primo incontro tra Sapiens e Neanderthal è raffigurato attraverso i capolavori dell’arte moderna; l’estinzione dei mammut e delle tigri dai denti a sciabola è raccontata come un giallo. L’adattamento di Sapiens. Da animali a dèi in forma di graphic novel è una rivisitazione radicale e profondamente divertente della storia dell’umanità a partire dal longseller internazionale che ha venduto 16 milioni di copie in 60 lingue. Il tono umoristico è pensato per catturare l’interesse di chi finora ha preferito tenersi alla larga da scienza e storia. Ecco l’occasione giusta per cambiare idea.
NESSUN RIMORSO – GENOVA 2001-2021
Genova, luglio 2001. In occasione del vertice dei capi di governo dei maggiori Paesi industrializzati, una grande varietà di movimenti e associazioni dà vita a manifestazioni di dissenso che si risolvono in alcuni casi in gravi tumulti di piazza. Durante gli scontri di venerdì 20 luglio viene ucciso dai carabinieri Carlo Giuliani, un manifestante genovese di ventitré anni. Nel corso di quelle giornate le forze dell’ordine si rendono protagoniste di pestaggi indiscriminati, abusi detentivi, atti di tortura che susciteranno la condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo e faranno dichiarare ad Amnesty International che a Genova è avvenuta “una violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella storia recente”. A vent’anni di distanza la memoria di quei fatti è viva, e le istanze che portarono la folla di Genova nelle piazze restano più che mai attuali.
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Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki, studente egiziano iscritto a un master in Studi di genere all’Università di Bologna e collaboratore di EIPR, l’Egyptian Initiative for Personal Rights, viene fermato all’aeroporto del Cairo, mentre sta tornando a casa. Cinque sono i capi d’accusa: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di notizie false, propaganda per il terrorismo. Le prove sono dieci post su Facebook, ritenuti non autentici dai suoi avvocati, che inciterebbero alla rivolta. Patrick è rimasto in detenzione preventiva per 22 mesi. Nel settembre del 2021 è stato rinviato a giudizio con l’accusa di diffusione di notizie false e per aver seminato il terrore fra la popolazione con un articolo sulla situazione della minoranza cristiana in Egitto.
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La storia di Patrick Zaki ha generato una mobilitazione internazionale da parte di intellettuali, politici, giornalisti e associazioni umanitarie. Il suo non è un caso isolato: la dittatura egiziana di Abdel Fattah el-Sisi conta almeno 60.000 detenuti politici e utilizza le accuse di terrorismo contro gli attivisti e i dissidenti. Laura Cappon, da anni attenta cronista delle vicende egiziane, ha trovato in Gianluca Costantini il disegnatore dell’immagine più diffusa di Patrick Zaki e il coautore perfetto per un’opera di graphic journalism realizzata in tempo reale, ricca di interviste e approfondimenti, destinata a fare discutere e riflettere.
La giornalista che fin dall’inizio ha seguito il caso di Patrick Zaki e il disegnatore che ne ha realizzato l’immagine più iconica scelgono il fumetto per ricostruire una vicenda drammatica, eppure piena di speranza, che ha destato attenzione a livello internazionale e mobilitato le coscienze contro la violazione dei diritti umani.
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L’edizione integrale di uno dei capolavori del fumetto contemporaneo. Completato nel corso di oltre vent’anni di documentazione e ricerca, Berlin di Jason Lutes è il più ambizioso lavoro di fiction storica mai realizzato a fumetti, nel solco tracciato da Maus di Spiegelman. Berlino, anni Trenta. Lo straordinario romanzo corale di una città, di una vivace scena culturale e di un’epoca al tramonto. Un giornalista, una giovane artista, i loro destini intrecciati a quelli di tanti altri personaggi mentre i conflitti sociali esplodono e su tutto si allunga l’ombra del nazismo. Per la prima volta in volume unico tutta la saga storica di Jason Lutes: una narrazione fluviale e avvincente, un messaggio più che mai attuale, una pietra miliare del graphic novel.
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L’origine di questi gruppi terroristici è quasi sempre la stessa. Molti si rifanno ai “Diari di Turner” come modello ideologico e si organizzano in piccole cellule operative senza un unico capo.
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