FERMATE L’AMERICA!
Quick Overview :
Irriverenti come i Simpson e i Griffin, i personaggi di “Fermate l’America!” ci offrono un vademecum cinico e spassoso su sesso, politica, ambiente e molto di più per mostrarci la vera natura del popolo americano.
Tre personaggi principali popolano le pagine di “Fermate l’America!”: Mr Perkins, Little Gus e Drooly Julie.
A Mr. Perkins è affidata l’interpretazione di vari ruoli, dal Presidente a viscidi dirigenti d’azienda.
Little Gus è un giovanotto contemplativo che gironzola con un vago senso di disagio. Sbatacchiato qua e là dai venti della buona o della cattiva sorte, sopporta stoicamente le insensatezze del mondo moderno.
Drooly Julie è il compendio di tutte le donne sessualmente frustrate al mondo: un condensato di depravazione. Ciò che ama di più in assoluto è passare un pomeriggio di sole al parco adescando bocconcini virili. È attratta in particolare dai metallari fasciati di pelle con barba di due o tre giorni.
- editore: BeccoGiallo
- anno: 2007
1 disponibili
ConfrontaUn vademecum cinico e spassoso sul popolo americano ai tempi di George W. Bush. Tre folli personaggi principali si alternano a ritmo serrato per proporre una collezione di irriverenti e intelligenti sketch a fumetti.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
CRESCERE IN MOZAMBICO
In questo straordinario reportage a fumetti l’autrice Takoua Ben Mohamed ci racconta il lavoro quotidiano degli operatori di WeWorld, impegnati in Mozambico per contribuire al contrasto degli effetti più radicali del cambiamento climatico: il Mozambico è infatti uno dei paesi mondiali più poveri e più colpiti da siccità, cicloni e inondazioni.
Qui, l’autrice ha incontrato le comunità locali che stanno cercando di affrontare gli effetti della crisi ambientale e dei conflitti armati in corso, mostrandoci in particolare l’importanza delle scuole come luogo sicuro, in grado di costruire un futuro di speranza per le bambine e i bambini mozambicani.
ORACOLO
Dagli autori di Elfi, una nuova saga fantasy ambientata nell’universo immaginato da J.L. Istin! In questo primo volume, conosciamo Redwin dell’ordine della Fucina e Ordo dell’ordine del Taglione, due nani che resteranno invischiati loro malgrado in avventure appassionanti ai confini del loro mondo.
NESSUN RIMORSO – GENOVA 2001-2021
Genova, luglio 2001. In occasione del vertice dei capi di governo dei maggiori Paesi industrializzati, una grande varietà di movimenti e associazioni dà vita a manifestazioni di dissenso che si risolvono in alcuni casi in gravi tumulti di piazza. Durante gli scontri di venerdì 20 luglio viene ucciso dai carabinieri Carlo Giuliani, un manifestante genovese di ventitré anni. Nel corso di quelle giornate le forze dell’ordine si rendono protagoniste di pestaggi indiscriminati, abusi detentivi, atti di tortura che susciteranno la condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo e faranno dichiarare ad Amnesty International che a Genova è avvenuta “una violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella storia recente”. A vent’anni di distanza la memoria di quei fatti è viva, e le istanze che portarono la folla di Genova nelle piazze restano più che mai attuali.
Un’antologia di storie a fumetti, di scritti e di illustrazioni ripercorre gli eventi di quei giorni drammatici, attraverso le testimonianze di chi c’era e le riflessioni di chi ne ha saputo in seguito.
Per rinnovare la memoria come ingranaggio collettivo, la solidarietà come arma concreta e la necessità di una visione del mondo diversa e antagonista.
PATRIA
Il giorno in cui l’ETA annuncia la fine della lotta armata, Bittori va al cimitero, sulla tomba del marito Txato, assassinato dai terroristi, per raccontargli che ha deciso di tornare nella casa dove vivevano insieme. La casa che ha dovuto lasciare perché la sua presenza, in quel paesino alle porte di San Sebastián, non era più gradita: le vittime danno fastidio. Ma lei, dopo i tanti anni trascorsi, non ha rinunciato a pretendere la verità e a farsi chiedere perdono, a cercare la via verso una riconciliazione necessaria per tutte le persone coinvolte. Soprattutto per quelli che un tempo si proclamavano amici. Quei vicini di casa che sono forse i genitori, il fratello, la sorella di un assassino. Attraverso la vicende di due famiglie legate a doppio filo, “Patria” racconta una comunità lacerata dal fanatismo, ma anche una storia di gente comune, di affetti feriti e di vite da ricostruire.
UN SACCHETTO DI BIGLIE
Parigi, 1941. Nella loro cameretta di rue de Clignancourt, due fratelli ascoltano rapiti una storia della buonanotte raccontata dal loro papà. E una storia fatta di avventure lontane, di assalti e combattimenti, di pittoresche fughe a cavallo per l’Europa: uno dei tanti episodi della vita epica di Jacob Joffo – il nonno che i piccoli Maurice è Jo non hanno mai conosciuto – e della lotta per la sopravvivenza del suo popolo contro i terribili pogrom perpetrati in Russia dalle truppe zariste agli albori del XX secolo. Non sanno ancora, i due bambini, che ben presto quella che considerano una semplice favola tornerà a replicarsi e ad assumere i contorni di un vero incubo: nella Francia da poco occupata dalle truppe tedesche – un Paese in cui su ogni municipio campeggia la scritta Liberté, Egalité, Fraternité, ma costretto a piegarsi alle leggi razziali naziste – il tempo dei giochi e della spensieratezza sta irrimediabilmente per finire. Per Jo e Maurice arriverà ben presto il momento di dire addio all’infanzia e di scappare verso la “Francia libera” in un’avventura che sembra tratta da un film, e invece è una storia vera, commovente e drammatica. Un arduo percorso iniziatico, in grado di segnare un uomo per tutta la vita, trasformato in quello che è oggi un classico della letteratura per ragazzi tradotto in tutto il mondo.
FERMATE L’AMERICA!
Irriverenti come i Simpson e i Griffin, i personaggi di “Fermate l’America!” ci offrono un vademecum cinico e spassoso su sesso, politica, ambiente e molto di più per mostrarci la vera natura del popolo americano.
Tre personaggi principali popolano le pagine di “Fermate l’America!”: Mr Perkins, Little Gus e Drooly Julie.
A Mr. Perkins è affidata l’interpretazione di vari ruoli, dal Presidente a viscidi dirigenti d’azienda.
Little Gus è un giovanotto contemplativo che gironzola con un vago senso di disagio. Sbatacchiato qua e là dai venti della buona o della cattiva sorte, sopporta stoicamente le insensatezze del mondo moderno.
Drooly Julie è il compendio di tutte le donne sessualmente frustrate al mondo: un condensato di depravazione. Ciò che ama di più in assoluto è passare un pomeriggio di sole al parco adescando bocconcini virili. È attratta in particolare dai metallari fasciati di pelle con barba di due o tre giorni.
DUCKS – DUE ANNI NELLE SABBIE BITUMINOSE
Kate Beaton è una fumettista canadese famosa per le sue raccolte di strisce satiriche Hark! A vagrant e Step Aside, Pops, ma in questo ponderoso libro a fumetti racconta una storia tutt’altro che leggera. A ventun’anni, terminati gli studi, per ripagare il proprio debito studentesco, si recò nell’ovest del Canada per lavorare in un impianto di estrazione del petrolio dalle sabbie bituminose. Un ambiente dove gli uomini sono cinquanta volte più delle donne, e dove i soprusi – e gli abusi – sono all’ordine del giorno. Con delicatezza, ma senza fare sconti alla realtà delle cose, Beaton racconta quei due anni di lavoro all’ombra del senso di colpa per la distruzione consapevole che l’uomo porta all’ambiente, per di più su terre rubate ai nativi del luogo. Un fumetto intenso, un libro importante, tra i più premiati dell’anno in tutto il mondo.
HISTORICA: BERLINO UNA CITTA’ DIVISA
Bombardata alla fine della Seconda guerra mondiale dalle forze aeree alleate; ridotta a un cumulo di macerie e poi occupata dagli eserciti anglo-americano e sovietico; infine isolata dal resto dell’Europa occidentale da un muro assurdo, simbolo della divisione politica del mondo. È la capitale tedesca la vera protagonista di questa storia in tre parti.
1943: seguendo il destino di una lettera e la ricostruzione degli eventi da parte del figlio di un membro dell’equipaggio del bombardiere inglese S-Snow White, ci ritroviamo nel cielo sopra Berlino mentre i civili a terra soffrono l’inferno dei bombardamenti. La caduta della capitale del Terzo Reich segna la fine di una guerra mondiale e l’inizio nel 1948 di una guerra che mai si era combattuta prima, una vera e propria “guerra fredda”.
Blocco occidentale contro blocco sovietico, due modi diversi di essere imperialisti e di intendere la democrazia: Berlino diventa
così il campo di prova delle nuove tensioni mondiali e si trasforma nella capitale dello spionaggio e della corsa all’acquisto degli scienziati nazisti, tra il dilagare del mercato nero e il sogno di un futuro tranquillo. I destini dei protagonisti si incrociano anno dopo anno, mentre ex-nazisti arrivano a guidare addirittura la Stasi, la famigerata organizzazione per la sicurezza e il
controspionaggio della Repubblica Democratica Tedesca. E nel 1961 la diplomazia internazionale subisce la più dura delle sconfitte: viene alzato un muro di mattoni che taglia in due una città e la vita dei suoi abitanti, dividendo famiglie e amici, uccidendo la speranza. 1943, 1948 e 1961: tre anni chiave nella storia della città e del mondo intero.
Raccoglie integralmente i 3 album della serie “Berlin ” pubblicati da Dargaud tra il 2007 e il 2008.
SOLDATI DI SALAMINA
Sul finire della Guerra civile spagnola, vicino al confine con la Francia, le truppe repubblicane in ritirata decisero di fucilare un gruppo di prigionieri franchisti. Nella confusione, uno di loro riuscì a scappare. Venne raggiunto nella boscaglia da un giovane miliziano che lo riconobbe ma lo lasciò fuggire, di fatto graziandolo. Il prigioniero era Rafael Sánchez Mazas, fondatore e ideologo della Falange. Sessant’anni dopo un giornalista viene per caso a conoscenza di questa storia, ne rimane affascinato e decide di capire com’è andata veramente: è l’inizio di un’avventura fatta di ricerca delle fonti, interviste a testimoni, momenti di sconforto, di speranza, di commozione.
LA BATTAGLIA DI PAVIA A FUMETTI
Questo fumetto, una rievocazione storica della battaglia di Pavia, esce una prima volta sul “Corriere dei Piccoli” del 26 ottobre 1969. Lo
sceneggia Eugenio Ventura (uno dei tanti pseudonimi di Mino Milani); lo disegna un peso massimo dell’illustrazione italiana come Sergio Toppi.
Milani e Toppi firmano anche Giovanni dalle Bande Nere, il racconto della fine del capitano di ventura Giovanni de’ Medici, il «Gran Diavolo», gravemente ferito alla gamba destra da un colpo di falconetto (un pezzo di artiglieria leggera) il 25 novembre 1526, nel corso di un combattimento presso Governolo, nel Mantovano, tra le sue Bande e i lanzichenecchi imperiali. Il Medici morirà a Mantova cinque giorni dopo.
Questo secondo magnifico fumetto era uscito sul “Corriere dei Ragazzi” dell’8 aprile 1973, per la serie «Dal nostro inviato nel tempo». «L’inviato» a Mantova e dintorni negli ultimi giorni di vita del grande condottiero era Mino Milani.
