DUCKS – DUE ANNI NELLE SABBIE BITUMINOSE
Quick Overview :
Kate Beaton è una fumettista canadese famosa per le sue raccolte di strisce satiriche Hark! A vagrant e Step Aside, Pops, ma in questo ponderoso libro a fumetti racconta una storia tutt’altro che leggera. A ventun’anni, terminati gli studi, per ripagare il proprio debito studentesco, si recò nell’ovest del Canada per lavorare in un impianto di estrazione del petrolio dalle sabbie bituminose. Un ambiente dove gli uomini sono cinquanta volte più delle donne, e dove i soprusi – e gli abusi – sono all’ordine del giorno. Con delicatezza, ma senza fare sconti alla realtà delle cose, Beaton racconta quei due anni di lavoro all’ombra del senso di colpa per la distruzione consapevole che l’uomo porta all’ambiente, per di più su terre rubate ai nativi del luogo. Un fumetto intenso, un libro importante, tra i più premiati dell’anno in tutto il mondo.
- autore: Kate Beaton
- editore: Bao
- anno: 2023
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Prodotti correlati
ULTIMA NOTTE A PECHINO
Un ragazzo ricorda aneddoti della propria infanzia e, nel farlo, traccia l’arco della sua vita fino al momento che sta vivendo: la sera in cui si decide il destino della sua storia d’amore.
Cresciuto in un paesino con poche prospettive per il futuro, con il taciturno gestore di una bottega di bubble tea come improbabile mentore, il protagonista non sembra destinato a un futuro luminoso. Ma la speranza e la tenacia a volte cospirano per contraddire i destini che paiono già scritti, e per le persone che hanno questa fortuna, la vita diventa un viaggio davvero imprevedibile.
INNI ALLE STELLE
Inni è un ricco rampollo che desidera l’avventura. Lentamente, i doveri della sua famiglia stringono intorno a lui una morsa che minaccia di soffocarlo. Il lavoro all’opificio, la promessa di matrimonio, il bisogno di dimostrare il proprio valore. Partire, capire sulla strada i propri limiti, quello forse gli farebbe bene. Ma non c’è persona sana di mente che partirebbe verso una terra nella quale una guerra odiosa e violenta si sta propagando come l’infezione di una ferita. E allora Inni dovrà addurre un motivo da sognatore, da pazzo, da visionario: seguirà la Via Francigena alla ricerca del tesoro del Santo. E mentre le stelle in cielo lentamente si spengono, un giovane dal cuore inquieto scoprirà il vero significato di un cielo muto, e in assenza di parole da ascoltare, dovrà scrivere da sé le risposte che cerca.
Giopota, alla prima prova da autore completo di un romanzo grafico, sonda con delicatezza poetica l’animo del suo protagonista, agitando così anche quello dei lettori che avranno la fortuna di incontrare questa storia.
PIGIAMA COMPUTER BISCOTTI
Alberto Madrigal torna con un nuovo libro assolutamente sorprendente. Inizialmente aveva deciso di fare una raccolta di storie del suo blog, poi si è reso conto che la storia lo portava in una direzione completamente diversa e imprevista, e ne è risultato questo volume, al 90% inedito e per il 10% composto da storie del blog, in cui affronta i temi del crescere, del senso di responsabilità, di cosa significhi diventare marito e padre e, soprattutto, di quanto ci si metta costantemente in dubbio quando si ha un grande sogno il cui percorso confligge con “la vita vera”. Un libro divertente, profondo, toccante e illuminante, che consacra Alberto come una delle voci più fresche e sagge del Fumetto europeo moderno.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
I DISCONOSCIUTI – VIVERE E SOPRAVVIVERE AL DI FUORI DEL SISTEMA DI ACCOGLIENZA
Dove vivono i rifugiati? E come lavorano i richiedenti asilo?
Non tutti rientrano nel sistema d’accoglienza istituzionale: qualcuno non c’è mai stato, altri ne sono usciti più o meno volontariamente.
Anna, ricercatrice precaria, ne intervista alcuni per capire le loro traiettorie di vita e riflettere sui limiti del sistema di accoglienza e sugli effetti che esso produce.
QUADERNI UCRAINI – LE RADICI DEL CONFLITTO
I Quaderni ucraini sono la prima parte di un dittico dedicato ai paesi dell’ex Unione Sovietica. Igor ha trascorso quasi due anni tra Ucraina, Russia e Siberia raccogliendo le parole dei testimoni e dei sopravvissuti di un passato terribile, che oggi si trovano a essere gli smarriti protagonisti di un presente ancora più incerto. In brevi capitoli, i ricordi degli ucraini ricostruiscono un periodo importante della storia del XX secolo e aiutano a comprendere la situazione di un paese nel quale un presente inquietante si è sostituito alla terribile eredità staliniana, dove la corruzione dilaga e gli omicidi hanno preso il posto dei gulag.
Igort dialoga e soprattutto ascolta e raccoglie, con umanità e rispetto, le storie delle persone in carne ossa incontrate nell’ex URSS.
Quaderni ucraini è un libro partecipe, che inevitabilmente finisce per cercare di rispondere – sulla base dell’esperienza quotidiana di quei mille invisibili protagonisti della storia che sono gli uomini e le donne comuni – alla domanda: a vent’anni dalla caduta del Muro, cosa resta di questa feroce epopea fatta di grandi speranze e di immani tragedie collettive?
L’ILLUMINISMO FRANCESE E LA RIVOLUZIONE A FUMETTI
I dibattiti filosofici che animano la Francia dell’Illuminismo, dagli inizi del Settecento alla Rivoluzione del 1789, sono l’eco ampliata di quelli inglesi.
Sollevano questioni di estrema attualità: la tolleranza, la laicità della morale e dello Stato, la democrazia e le forme di governo. I philosophes Montesquieu, Rousseau, Diderot, Voltaire – messi in scena qui, in modo vivace e divertente, nelle caricature del fumetto – danno vita a uno “spazio pubblico” d’opinione in cui si formano i princípi portanti del modo di pensare e di sentire del mondo contemporaneo.
La Rivoluzione chiuderà la stagione della cultura illuministica lasciandoci in eredità problemi aperti legati all’affermazione universale dei diritti dell’uomo.
PYONGYANG
Componente della triade tristemente nota come “Asse del male”, la Corea del Nord rimane uno dei Paesi più misteriosi e imperscrutabili del mondo, una nazione-fortezza a cui nei primi mesi del 2001 Guy Delisle ottiene l’accesso (caso più unico che raro per un occidentale) grazie a un permesso di lavoro che gli concede la permanenza nella capitale per due mesi. A capo di una squadra di lavoro che si occupa della produzione di cartone animato francese, il fumettista osserva ciò che può della cultura e della vita dei pochi nordcoreani che gli viene concesso di conoscere nonostante tutte le restrizioni; dai suoi appunti di viaggio nasce il “Pyongyang”, uno sguardo chiaro e personale su un Paese enigmatico, chiuso a doppia mandata dall’interno, che vive costantemente all’ombra gigantesca del padre della nazione – il “Presidente Eterno” Kim ll-Sung – e della “sola e unica dinastia comunista di tutti i tempi”. Prefazione di Antonio Ferrari.
L’APPRODO
Shaun Tan, la star internazionale dell’illustrazione e dell’animazione, entra a far parte del catalogo Tunué. Vincitore del Premio Oscar 2011 per il miglior cortometraggio d’animazione con The Lost Thing e di altri innumerevoli prestigiosi premi, trova nella collana di picture books «Mirari» una nuova casa, con una veste cartotecnica di grande pregio.
Il potere della narrazione silenziosa è la nota dominante di questo grande classico contemporaneo, le cui pagine rapiscono il lettore in un tempo lontano dove un uomo, costretto dall’indigenza, lascia moglie e figlia per intraprendere un lungo viaggio da migrante. Ad attenderlo, un mondo nuovo visto con lo sguardo emotivo del viaggiatore che frammischia a immagini di oggetti cari, animali esotici, strumenti musicali e abiti, un immaginario magico, surreale, dove la perdita e l’ignoto danzano con la speranza.
Il libro si sfoglia come un album di vecchie foto, una serie di immagini in ordine cronologico che riempiono gli occhi e toccano il cuore.
IL NOSTRO MEGLIO
Che cosa significa fuggire da una guerra per aver salva la vita e costruire un’esistenza fragile e sradicata in un mondo nuovo, lontano, ostile, incomprensibile? In questo graphic memoir severo e commovente, doloroso e ironico, vitalistico e melanconico, Thi Bui disseziona la propria storia di figlia e di madre a cavallo tra due culture: i genitori, fuggiti dal Vietnam verso gli Stati Uniti negli anni Settanta del secolo scorso, le sono sempre apparsi due figure enigmatiche, distanti, rifratte nel prisma della Storia, della guerra, dello sradicamento. Ma nel momento in cui diventa madre, l’autrice si trova scagliata verso una nuova vicinanza emotiva, e intraprende un viaggio accidentato e dolce verso le proprie radici.
PATRICK ZAKI – UNA STORIA EGIZIANA
Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki, studente egiziano iscritto a un master in Studi di genere all’Università di Bologna e collaboratore di EIPR, l’Egyptian Initiative for Personal Rights, viene fermato all’aeroporto del Cairo, mentre sta tornando a casa. Cinque sono i capi d’accusa: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di notizie false, propaganda per il terrorismo. Le prove sono dieci post su Facebook, ritenuti non autentici dai suoi avvocati, che inciterebbero alla rivolta. Patrick è rimasto in detenzione preventiva per 22 mesi. Nel settembre del 2021 è stato rinviato a giudizio con l’accusa di diffusione di notizie false e per aver seminato il terrore fra la popolazione con un articolo sulla situazione della minoranza cristiana in Egitto.
A dicembre il giudice ha deciso la sua scarcerazione ma non lo ha assolto.
La storia di Patrick Zaki ha generato una mobilitazione internazionale da parte di intellettuali, politici, giornalisti e associazioni umanitarie. Il suo non è un caso isolato: la dittatura egiziana di Abdel Fattah el-Sisi conta almeno 60.000 detenuti politici e utilizza le accuse di terrorismo contro gli attivisti e i dissidenti. Laura Cappon, da anni attenta cronista delle vicende egiziane, ha trovato in Gianluca Costantini il disegnatore dell’immagine più diffusa di Patrick Zaki e il coautore perfetto per un’opera di graphic journalism realizzata in tempo reale, ricca di interviste e approfondimenti, destinata a fare discutere e riflettere.
La giornalista che fin dall’inizio ha seguito il caso di Patrick Zaki e il disegnatore che ne ha realizzato l’immagine più iconica scelgono il fumetto per ricostruire una vicenda drammatica, eppure piena di speranza, che ha destato attenzione a livello internazionale e mobilitato le coscienze contro la violazione dei diritti umani.
