ORWELL
Quick Overview :
Orwell è passato ai posteri grazie a 1984, che scrisse nel 1948, e alla sua invenzione profetica del Big Brother, che ha prefigurato, settant’anni fa, il controllo dei media, di Internet e della manipolazione dei dati personali. La sua vita era affascinante quanto i suoi libri: un uomo sempre in anticipo sui tempi, studente ad Eton e sbirro in Birmania, combattente nella guerra civile spagnola, antistalinista e giornalista, le cui inchieste hanno suscitato scalpore.
Pierre Christin porta il lettore a riscoprire con diletto questa vita straordinaria. Arricchito da tavole di arti- sti del calibro di Juanjo Guarnido e Enki Bilal, questo biopic celebra uno dei più grandi personaggi del Novecento.
- editore: L'Ippocampo
- anno: 2020
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IL MAHABHARATA
Frutto di una lunga genesi editoriale, la presente opera offre un’ambiziosa versione in graphic novel del Mahâbhârata, la sterminata epopea indiana. A lungo misconosciuto in Occidente, il Mahâbhârata è il poema più lungo del mondo. Scritto in sanscrito e iniziato nel IV secolo a.C., arricchito per 700 anni e quindici volte più lungo della Bibbia, è di una complessità che sfida l’immaginazione. Da questa straripante epopea sono derivate le migliaia di credenze e leggende che permeano l’anima indiana e che imprimono nel cuore degli uomini il Dharma, la legge che governa il mondo. Questo « grande poema del mondo » narra la lunga e furibonda lite dinastica che contrappone i Pandava e i Kaurava, due clan di cugini, rispettivamente di 5 e di 100 membri. Conta sedici personaggi principali tra cui Krishna, incarnazione di un dio sceso sulla terra, che appare per la prima volta nella mitologia indiana. Sarà proprio lui a recare la Bhagavad Gita, in cui esprime l’amore divino per l’uomo. Un inesaurible poema epico che tratta di religione, di politica, di legge, di morale e di cosmologia, ma anche della liberazione, che la tradizione indiana considera il fine ultimo della condizione umana. Da questa storia, sfrondata delle vicende collaterali e allietata da qualche interludio, Jean-Claude Carrière trasse per Peter Brook un adattamento teatrale di nove ore rappresentato per tre anni in tutto il mondo dal 1985. Oggi, il grande fumettista Jean-Marie Michaud si appropria di questa stravagante e romanzesca storia per farne un adattamento grafico di 440 pagine, risultato di tre anni di accanito e ininterrotto lavoro.
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PIERO MANZONI BACGLSP
Piero Manzoni: sì, quello della Merda d’artista venduta in scatolette. Quello che firmava uova sode, invitando poi il pubblico a mangiarle. Una geniale meteora che a partire da Milano attraversò la scena dell’arte italiana del Dopoguerra, per spegnersi troppo presto, a nemmeno trent’anni, nel 1963. Nato da una famiglia di nobili origini, studente di Legge non troppo convinto, si dedicò anima e corpo a un’arte “totale” che non distingue tra opera e vita, utilizzando ogni tipo di oggetti e ironizzando sulle convenzioni e sull’accademia. Conobbe e frequentò Lucio Fontana, anticipò l’Arte Povera, quella concettuale e altri movimenti di rottura, fondò gruppi e firmò manifesti d’avanguardia, fu criticato e poco compreso da noi ma molto amato all’estero: espose a Düsseldorf, Copenaghen, Amsterdam. Teatro dell’umana avventura di Manzoni è però, innanzitutto, la Milano della ricostruzione postbellica e del boom economico: la città degli anni Cinquanta e Sessanta piena di vitalità e contraddizioni, provinciale e già cosmopolita, dove coesistevano l’antico e il moderno, gli orti e i primi grattacieli, la ricchezza, la povertà e il crimine, la cultura e l’ignoranza, l’alto e il basso. La città del lavoro culturale e delle prostitute in strada, dei commendatori e delle segretarie raccontata da Luciano Bianciardi. La città del Bar Jamaica, cuore di Brera, dove artisti, scrittori, poeti, fotografi si ritrovavano a giocare a carte, sempre disposti a tirar mattina. Nel ricostruire la parabola di Piero Manzoni, con le sue tavole in bianco e nero ricchissime di dettagli, Bacilieri ci regala il ritratto appassionato di anni febbrili e creativi. Di un luogo e un tempo dove sognare era lecito e dove i sogni, a volte, addirittura si realizzavano.
EGON SCHIELE: IL CORPO STRUGGENTE
Rivoluzionaria nel segno, nella gestione dello spazio, nelle deformazioni anatomiche estreme, l’arte di Egon Schiele è l’emblema dello stupore al cospetto del corpo e della carnalità. In questo graphic novel biografico la tormentata vicenda del pittore si ricompone attraverso frammenti, echi e ombre che rievocano la perdita del padre e il rifiuto dell’accademia viennese, il rapporto con il maestro Gustav Klimt e i legami con la moglie Edith e l’adorata modella Wally. Uno dei più importanti disegnatori italiani esplora i temi e le ossessioni di un artista già immerso nella contemporaneità, sullo sfondo di una Vienna di inizio Novecento dallo splendore abbagliante, poi travolta dall’incubo della Prima guerra mondiale.
FEDERICO
Anche tra un secolo si potrà dire “Federico García Lorca è uno dei più grandi poeti contemporanei”. Le sue opere, il teatro, la prosa, perfino le lettere, non perderanno mai la loro modernità. Di generazione in generazione, Lorca continua a essere un autore intemporale grazie al suo linguaggio lineare e luminoso, all’universalità dei rapporti umani di cui racconta. È stato disegnatore, musicista, uomo di teatro a tutto tondo, figura centrale, in Spagna, di un secolo straordinario, di un’epoca esaltata e curiosa, animata da personaggi come Manuel de Falla, Luis Buñuel, Salvator Dalí. In una vita breve, ma vissuta senza risparmio, Federico García Lorca ha unito i sentimenti più profondi al folklore della sua terra, alla musica dei gitani d’Andalusia, alla loro ispirazione (il duende), al loro canto (il cante jondo). In questo libro che è anche un’opera d’arte, con i colori accesi che ben lo rappresentano, la disegnatrice Ilu Ros ci restituisce la semplicità e la forza della scrittura di García Lorca, del quale non conosciamo con certezza il giorno della fucilazione in quell’agosto del 1936, né la fossa comune dove fu gettato il suo corpo, ma la cui energia poetica – tradotta in quasi tutte le lingue del mondo – resta immortale e per sempre giovane.
ANNA POLITKOVSKAJA
Anna Politkovskaja, giornalista tenace e scrittrice appassionata, nasce a New York da genitori sovietici il 30 agosto 1958. Nei suoi articoli e nei suoi libri non ha esitato a condannare il Governo e l’Esercito russo per lo scarso rispetto dimostrato nei confronti dei diritti umani e dello stato di diritto. Conosciuta in particolare per i suoi reportage sulla Cecenia e per la sua vigorosa opposizione a Vladimir Putin, più volte minacciata di morte, viene assassinata a Mosca il 7 ottobre 2006.
PASOLINI
Un colloquio immaginario tra due artisti che parte da un assunto fantastico: Pasolini è vivo e ha delle cose da dire. Molte. Essenziali. Ma è davvero lui? O un fantasma, un attore, un mitomane? Quel che è certo è che la sua conversazione con Davide Toffolo vibra di quel senso, di quell’acutezza che ne hanno reso immortale lo spirito. Toffolo cerca Pasolini tra le pagine dei suoi libri, nei ritagli di stampa, nelle interviste e ne cattura l’essenza: la rabbia, la solitudine, la feroce irriducibilità del poeta riaffiorano in queste pagine, in quest’intenso ritratto della grazia pasoliniana a opera di uno degli artisti più interessanti e poliedrici del panorama italiano.
MODIGLIANI
Devoto all’amore passionale trovato nell’adorata Jeanne, l’artista di origini livornesi ha illuminato i primi anni del Novecento come un cigno sgargiante, il cui volo è rievocato dal segno eclettico ed espressivo di Ernesto Anderle, aka Roby il Pettirosso, in questa biografia pulsante di amore, verità e illuminata poesia.
CARAVAGGIO
«Vengo dal nulla, senza paura e senza speranza. Ho affrontato le mie tempeste interiori, mi sono lasciato trascinare dalle burrasche dei miei abissi. È adirata con me perché ho riportato in vita i corpi dei morti con la pittura di luci e ombre, demoni e maddalene, santi travestiti da mendicanti. Alzatevi e gioite con me, noi non moriremo mai.»
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CARTIER-BRESSON, GERMANIA 1945
Contrasto pubblica per la prima volta un graphic novel: Cartier-Bresson, Germania 1945, di Jean-David Morvan e Sylvain Savoia. Gli autori ridanno vita attraverso il disegno al giovane Henri Cartier-Bresson durante la sua prigionia nello stalag V nel 1940, da cui riuscirà a fuggire per poi fare ritorno da testimone cinque anni più tardi. Sfogliando le pagine del libro seguiamo HCB durante la guerra che vedrà quel giovane fotoreporter, ammaliato negli anni Trenta dalla macchina fotografica, diventare un grande protagonista del Novecento. Un uomo dallo sguardo sempre in movimento.
EMILY PICCOLO FIORE
Prima ancora di diventare una delle voci più significative e più originali della poesia di tutti i tempi, Emily Dickinson è stata una ragazzina curiosa ed eccentrica, appassionata di piante, funghi e insetti. Insieme al suo inseparabile compagno di avventure, il cane Carlo, Emily trascorreva i pomeriggi tra prati e boschi, andando a caccia di fiori che poi essiccava e catalogava nei suoi erbari. E lì, tra il ronzio dei bombi e un universo di forme, colori, profumi, la sua mente si accendeva di poesia.
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Voleva andare tra i prati e i boschi alla ricerca dei fiori selvatici.
SWEET SALGARI
“A voi che vi siete arricchiti con la mia pelle… chiedo solo che pensiate ai miei funerali. Vi saluto spezzando la penna”.
Così scriveva Emilio Salgari nell’ultima lettera ai suoi editori poco prima di togliersi la vita cent’anni fa, il 25 aprile 1911 a Torino. Una fine amara e tragica, per lo scrittore padre della narrativa popolare d’avventura, capace come nessuno di accendere la fantasia di più generazioni, ma sempre sottovalutato e sfruttato in vita.
Paolo Bacilieri, uno degli autori più originali e stilisticamente innovativi della scena italiana, ha dedicato a Salgari come affettuoso omaggio una biografia a fumetti.
In questa nuova edizione a tre anni dalla prima uscita, oltre a presentare una nuova copertina, il graphic novel è arricchito da una ventina di pagine extra scritte e disegnate da Bacilieri per raccontare un altro episodio della vita di Salgari, ai tempi in cui lo scrittore lavorava al romanzo “Sandokan alla riscossa”: l’autore rende omaggio al talento e all’inventiva di Alberto Della Valle, l’artista napoletano che illustrò tantissimi libri di Salgari, e ci regala un gustoso “dietro le quinte” sul mondo dell’editoria di inizio ‘900.
JANE AUSTEN
“Cosa ne so dell’amore?”
A risolvere questa perplessità della giovane Jane Austen, astro nascente dei circoli culturali d’Inghilterra, è il volto di un giovanotto che ha l’ardire di ignorarla durante una delle sue note letture in pubblico. Il suo nome è Tom Lefroy e non ha solo ferito l’orgoglio di una delle scrittrici più importanti di tutti i tempi, ma ha anche messo in subbuglio il suo cuore. Jane lo rivede e la sintonia che li unisce accende in lei l’amore: un amore fulminante, anche nella sua durata. Presto il volto di Tom diventa o uscato nella mente della scrittrice e il cuore non sobbalza più, portando Jane ad abbandonare l’orizzonte di una vita da madre di famiglia a favore di un futuro in compagnia della scrittura.
FRIDA – OPERETTA AMORALE A FUMETTI
Un best seller da 20.000 copie vendute in tutto il mondo. Una nuova edizione aggiornata e arricchita con illustrazioni e testi inediti raccolta in un packaging prezioso. Un dialogo a fumetti per ricomporre l’arte, la vita e i sentimenti di Frida Kahlo: l’infanzia, l’incidente, il leggendario matrimonio con Diego Rivera, la scoperta della passione per una pittura trasformata in specchio dell’interiorità. Un dialogo a due voci, tra Frida Kahlo e la Morte, compagne vicinissime.
VANN NATH UN SOPRAVVISSUTO ALL’INFERNO CAMBOGIANO
Salvatosi grazie al suo talento di pittore, Vann Nath è il più autorevole testimone della spietata ferocia del regime dei Khmer Rossi guidato dal Pol Pot che, ormai cinquant’anni fa, terrorizzò la Cambogia, sterminando senza pietà un quarto della popolazione. Arrestato con la falsa accusa di violazione del codice morale, Vann Nath venne trasferito nella terribile prigione S-21 e lì restò recluso per oltre un anno. Uno dei pochissimi sopravvissuti a quell’inferno, decise di dedicare il resto della sua vita alla testimonianza di quello che successe in quel tragico periodo. Con grande delicatezza Matteo Mastragostino e Paolo Castaldi hanno trasformato questa drammatica storia in una graphic novel intensa e coinvolgente.
HAYAO MIYAZAKI IL SOGNATORE
Hayao Miyazaki è tante cose per chi è cresciuto con i cartoni animati del Sol Levante, i celebri “anime”. È un padre spirituale, un guru dispensatore di meraviglie disegnate, uno stregone storyteller dal tocco magico.
“Hayao Miyazaki Il sognatore” è un libro indispensabile per conoscere meglio il mondo poetico del più grande animatore vivente, con contributi di studiosi, artisti, amici, tavole originali dei suoi storyboard.
Il racconto del nuovo film, Il ragazzo e l’airone, il resoconto di una carriera leggendaria dagli esordi a oggi.
