BAUHAUS L’IDEA CHE HA CAMBIATO IL MONDO
Quick Overview :
Il Bauhaus ha segnato una cesura verso tutti i passati, anche quelli a noi prossimi. Il primo decennio del Novecento è stato animato in tutta Europa da una forte volontà di cambiamento guidata dai giovani. Era la forza della gioia e della gioventù. In quel contesto l’idea di rinnovamento nel Bauhaus è passata anche attraverso la spiritualità, la sessualità non-normativa, la presenza delle donne, l’anticapitalismo, la condivisione. La distruzione del passato non avveniva usando la forza o le armi, ma attraverso la libertà dei singoli individui. A oltre un secolo dalla fondazione del Bauhaus resta questo insegnamento: non c’è creazione artistica, non c’è guizzo di genio, non c’è sviluppo personale, non c’è essere umano dove c’è solo controllo.
- autore: Sergio Varbella, Valentina Grande
- editore: Centauria
- anno: 2022
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Prodotti correlati
GUSTAV KLIMT: LA BELLEZZA ASSOLUTA
Mentre infuria l’inferno della Prima Guerra mondiale Gustav Klimt ha raggiunto la fama suprema, ma la sua morte improvvisa avviene qualche mese prima del crollo dell’Impero. Il contrasto tra la bellezza delle sue opere e la catastrofe di un popolo, è il simbolo di un sistema imploso che decreta la fine di tutte le avanguardie artistiche. Così come le sue implicazioni con la psicanalisi ci raccontano un artista a metà tra due epoche e l’inizio di una nuova era nell’arte.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
MODIGLIANI PRINCIPE BOHEMIEN
Montparnasse, 1917. Gli artisti vivono senza curarsi del domani. Il principe di questo movimento bohémien, Amedeo Modigliani, sogna di cambiare il mondo con le sue pennellate. Ma il gusto dell’oppio e dell’assenzio, la passione per le donne e la follia del tempo sono tra i tanti ostacoli che dovrà superare. Modi entrerà nella leggenda… ma a quale prezzo?
GUSTAV KLIMT: LA BELLEZZA ASSOLUTA
Mentre infuria l’inferno della Prima Guerra mondiale Gustav Klimt ha raggiunto la fama suprema, ma la sua morte improvvisa avviene qualche mese prima del crollo dell’Impero. Il contrasto tra la bellezza delle sue opere e la catastrofe di un popolo, è il simbolo di un sistema imploso che decreta la fine di tutte le avanguardie artistiche. Così come le sue implicazioni con la psicanalisi ci raccontano un artista a metà tra due epoche e l’inizio di una nuova era nell’arte.
CELESTE
Nel 1913 Celeste Albaret entra in servizio a casa di Marcel Proust. Questa figlia di campagnoli, piuttosto indolente e senza alcuna predisposizione ai lavori domestici fa colpo sullo scrittore per il suo spirito e la sua freschezza: è l’inizio di un rapporto singolare e incredibile che durerà fino alla morte di lui, nel 1922. Utilizzando molteplici fonti, Chloé Cruchaudet crea un ritratto devoto e appassionato di Celeste, governante, ma anche segretaria a cui Proust detta la sua opera. L’autrice ci mostra il loro rapporto, le asperità del carattere dello scrittore, l’atmosfera di quell’epoca e i retroscena sulla creazione letteraria. Il mondo reale si mescola all’immaginario per restituire uno sguardo inedito sul grande scrittore.
IL PAPA TERRIBILE L’INTEGRALE
Vita, carriera, ambizioni, peccati e (chissà?) redenzione di Giuliano Della Rovere, disposto a qualsiasi nefandezza nel nome della fede per assurgere al soglio pontificio ed essere riconosciuto dalla Roma cinquecentesca e dall’Europa che si agita sullo sfondo come il Papa Terribile. Per la prima volta in un unico volume, il capolavoro di irriverenza del dissacrante e poliedrico Alejandro “Jodo” Jodorowsky, supportato dai disegni raffinati e al tempo stesso grotteschi di Theo.
BIOGRAFIA DI UNO YOGI – LA STRAORDINARIA VITA DI PARAMAHANSA YOGANANDA
Liberamente tratto dal besteller mondiale Autobiografia di uno yogi, il graphic novel racconta la formazione e la vita di Paramahansa Yogananda, il maestro che portò lo yoga in Occidente.
Procedendo attraverso flashback, il racconto a fumetti ricostruisce l’infanzia e adolescenza di Paramahansa Yogananda, nato nel 1893, il suo apprendistato e la sua maturazione come maestro, fino al suo trasferimento negli Stati Uniti. Qui realizzerà la profezia del suo maestro, il guru Swami Sri Yuktesvar, diffondendo la pratica del Kriya Yoga a innumerevoli discepoli occidentali e ispirando milioni di persone in tutto il mondo attraverso i suoi libri su religione e spiritualità.
I suoi insegnamenti saranno accolti anche da molti personaggi del mondo dello spettacolo, come George Harrison, Elvis Presley, Greta Garbo, John Coltrane, Ravi Shankar, Carlos Santana e Leopold Stokowshi. La sua filosofia ispirerà anche il cinema di Hollywood e in particolare la saga di Star Wars, così come anche il lavoro di Steve Jobs, che aveva l’Autobiografia di uno yogi tra i suoi libri più cari.
Biografia di uno yogi è il ritratto di un guru capace di regalare a tutti una nuova visione del mondo, ma è anche la storia di formazione di un uomo che è riuscito a restare coerente con sé stesso e i suoi sogni.
Il graphic novel è realizzato nel rispetto dei principi della Self Realization Fellowship, l’organizzazione spirituale fondata da Paramahansa Yogananda nel 1920 e che a tutt’oggi porta avanti l’eredità e gli insegnamenti dello yogi.
MANZONI
Presso la stamperia di via San Pietro All’Orto di Milano, i lavori tipografici procedono febbrili, alla presenza dell’autore stesso dell’opera: Alessandro Manzoni. Il padre del romanzo storico italiano ha deciso di ripubblicare il suo più grande successo, i Promessi Sposi, in un’edizione illustrata, impegnandosi in prima persona come editore e seguendo tutte le fasi di lavorazione minuziosamente. La missione appare a chiunque improba, soprattutto a livello economico, ma il Manzoni è convinto dell’efficacia della commistione tra immagine e testo e procede spedito, fino a pubblicare l’edizione oggi conosciuta come Quarantana.
Il risultato finanziario è un disastro ma l’impatto culturale, inseguito dall’autore con una revisione del testo per renderlo più potabile al popolo, è straordinario: nei vari luoghi d’Italia alcuni borghesi si fanno carico di organizzare letture del romanzo ad uso degli analfabeti del popolo, creando un’immaginario condiviso seminale per la creazione dell’Italia.
HEAVY BONE LA GRANDE STORIA DEL ROCK E DEL METAL A FUMETTI
Una vera e propria bibbia del rock e del metal, con oltre 100 tra biografie, brani cult e aneddoti succosi sulle band e gli artisti che hanno hanno fatto la storia della musica del Diavolo. Dai precursori ai maggiori esponenti dei generi, fino ad arrivare alle più recenti rockstar. Un incredibile viaggio musicale guidato da Heavy Bone, personaggio ideato dall’autore del volume Enzo Rizzi, che incarna la famosa maledizione del rock. Da Jimi Hendrix ai Pink Floyd, dagli Iron Maiden ai Black Sabbath, la nascita ed evoluzione di questo fenomeno ribelle raccontate attraverso i simboli di intere generazioni. Questa edizione, ora anche in versione brossurata, si caratterizza per una nuova impaginazione e veste grafica, ma soprattutto per l’aggiunta di ben 16 nuove Band: Lacuna Coil, Testament, Korn, Sepultura, Strana Officina, Vanadium, Saxon, Kansas, Green Day, Oasis, Ozzy Osbourne, Accept, Mott the Hoople, King Crimson, Yes, Tool. Un totale di 122 bio, di cui 4 ridisegnate integralmente (Kiss, Alice Cooper, Death SS, Iron Maiden).
A MANI NUDE
Fedele alla sua vena femminista, Leïla Slimani firma la sua prima incursione nel mondo del fumetto raccontando la storia di Suzanne Noël, pioniera della chirurgia estetica del XX secolo. Ritenuta pericolosa e inutile da parte della comunità medica dell’epoca, la chirurgia estetica costituì per lei un prezioso e utile strumento di emancipazione femminile. Nella Francia della Belle Époque, la cui bellezza è meravigliosamente restituita dai disegni di Clément Oubrerie, Suzanne Noël comprese quanto l’assenza di bellezza potesse costituire un handicap per le donne. Attraverso l’utilizzo della chirurgia riuscì a correggere i segni dell’invecchiamento ma anche quelli derivanti da condizioni di vita difficili e disagiate. Durante gli anni della Prima Guerra Mondiale, sviluppò tecniche chirurgiche rivoluzionarie sui reduci di guerra, i cosiddetti “gueules cassées”. Gli anni Venti, quelli dell’euforia collettiva che attraversò la Francia, videro Suzanne Noël diventare una celebrità nel suo Paese e nel mondo.
ANNA POLITKOVSKAJA
Anna Politkovskaja, giornalista tenace e scrittrice appassionata, nasce a New York da genitori sovietici il 30 agosto 1958. Nei suoi articoli e nei suoi libri non ha esitato a condannare il Governo e l’Esercito russo per lo scarso rispetto dimostrato nei confronti dei diritti umani e dello stato di diritto. Conosciuta in particolare per i suoi reportage sulla Cecenia e per la sua vigorosa opposizione a Vladimir Putin, più volte minacciata di morte, viene assassinata a Mosca il 7 ottobre 2006.
UNA STELLA TRANQUILLA
La mattina del 19 ottobre 1945 Primo Levi tornava a Torino dopo un anno di prigionia nel lager di Auschwitz e un viaggio di molti mesi nell’Europa dell’Est. Era allora un ragazzo di 26 anni, e ritornava con in corpo un bisogno quasi fisico di raccontare.
Più di mezzo secolo dopo, due ragazzi arrivano a Torino per ripercorrere le tracce di Levi, e soprattutto raccogliere la “delega”, il messaggio che lo scrittore ha lasciato ai giovani in una delle sue ultime poesie. Nel graphic novel Una stella tranquilla (titolo di uno dei racconti più belli di Levi) va in scena così un confronto tra generazioni, quella di Levi e quella dei suoi ideali “nipoti”. Come sfogliando un album di famiglia Pietro Scarnera, giovane autore anche lui torinese di nascita, ha creato un racconto per immagini che parte dalle fotografie, dalle copertine dei libri di Levi, da oggetti come le maschere in filo di rame che lo scrittore realizzava, per trasformarsi in un graphic novel nel quale convergono biografia, documentario e fiction. Basato sugli episodi raccontati o scritti dallo stesso Levi, senza mai sconfinare nella vita privata, Una stella tranquilla ne ripercorre l’itinerario di scrittore, da Se questo è un uomo a I sommersi e i salvati, fermandosi un attimo prima di quella mattina del 1987 in cui Levi si tolse la vita.
AGATHA CHRISTIE LA REGINE DEL GIALLO
Agatha Christie, la Regina del Giallo, nel 1926 scompare per 11 giorni causando un escalation mediatica che attiva per le sue ricerche oltre 15.000 volontari.
Durante questi giorni di isolamento, Agatha ripercorre la sua vita: tra viaggi a Il Cairo, dilemmi sentimentali e lo sgomitare per farsi largo nell’editoria, emerge il ritratto a tutto tondo di una donna energica, brillante e indipendente.
FALCONE E BORSELLINO
Il 23 maggio 1992, all’Ospedale Civico di Palermo, il giudice Paolo Borsellino abbraccia per l’ultima volta il collega Giovanni Falcone prima che muoia.
Dopo la cosiddetta Strage di Capaci, Borsellino diventa per l’opinione pubblica l’erede naturale del giudice Falcone nella lotta contro la Mafia: per Cosa Nostra è dunque il prossimo nemico da abbattere. Il 19 luglio Borsellino muore nella Strage di via D’Amelio assieme agli agenti della scorta. L’agenda rossa sulla quale appuntava ogni dettaglio scoperto dopo la morte di Falcone — tra cui probabilmente le rivelazioni del pentito Gaspare Mutolo sulle infiltrazioni mafiose negli apparati dello Stato — sparisce dal luogo dell’attentato e non viene più ritrovata.
