IL CORVO
Un vecchio operaio incaricato di rimettere in funzione gli orologi stradali viene licenziato, sostituito da una macchina. È costretto allora a trovarsi un nuovo impiego. Alla sua età però, una cinquantina buoni, le prospettive di riconversione sono poche. E la Francia sotto questo punto di vista sembra un po’ l’Italia. Cosicché il mestiere di detective pare una soluzione anche se non veramente scelta. Le circostanze, un incontro fortuito lo spingono in questa direzione, come un lettore di gialli che si immedesimano nel personaggio, lui stesso si mette in gioco. Non ha un nome, avrà soltanto un soprannome: Il Corvo è nato. Una straordinaria serie, magnificamente disegnata in ogni vignetta, inquadratura e tavola. Un’apoteosi di humour nero, giochi di parole e indagini crudeli.
IL CORVO MEMENTO MORI
Il Corvo: Memento Mori è la storia di David, un giovane molto religioso che perde la vita e il suo primo amore durante un attacco terroristico a Roma. Rianimato dallo spirito della vendetta e deciso a farsi giustizia da solo, il ragazzo scoprirà il mondo non è bianco e nero come pensava… Approvato e supervisionato da James O’Barr, questo progetto ci vede collaborare con l’americana IDW; ogni albo uscirà in contemporanea nel nostro Paese e negli USA e sarà arricchito da contenuti speciali e una short story di autori del calibro di Matteo Scalera (su questo numero), Davide Furnò e altri ancora.
IL CUSTODE DEL GIOCO
Se un bambino come Quentin sogna strane creature, si può pensare che sia la sua immaginazione a giocargli dei brutti scherzi. Ma quando si scopre un vecchio manoscritto che descrive quelle stesse creature, allora è lecito cominciare a porsi delle domande. Se quattro giocatori di fama internazionale si ritrovano su un’isola per testare un gioco di ruolo dalle mostruose potenzialità commerciali, si può pensare a un’esperienza indimenticabile. Ma quando le regole cambiano e la partita si trasforma in un incubo, viene da chiedersi se tutto questo sia davvero solo un gioco.
IL DECALOGO
Il “Nahik,” un libro misterioso, conterrebbe il “Decalogo di Maometto”. Quindi i Dieci Comandamenti cristiani non sarebbero gli unici! È il destino di questo libro che ha attraversato intatto varie ere, influenzando i destini di uomini e civiltà, che i due autori ci invitano a seguire nei dieci volumi di questa opera. Dieci avventure magnifiche che ripercorrono la storia del nostro mondo, dalla morte del Profeta nel VII secolo ai giorni nostri. Dieci volumi di Frank Giroud, disegnati da dieci autori diversi, che possono essere letti separatamente o come una serie completa.Glasgow. Ai giorni nostri. Simon Broemecke, piccolo editore e scrittore fallito che non si rassegna alla fine di una relazione amorosa, scopre il “Nahik” e decide di trarne un libro che diventerà il successo editoriale dell’anno. Ma da allora non avrà più pace, soprattutto da quando le sue vicende si intrecceranno con quelle di un serial killer che lascia accanto alle vittime un bambolotto…
IL DELITTO DI VIA FONTANESI
Torino 1958, in una notte di terrore un giovane operaio, Mario Giliberti, viene brutalmente ucciso nella sua abitazione al piano terra di via Fontanesi. Un crimine oscuro che, si dice, ispirerà le sorelle Giussani nella creazione del personaggio a fumetti Diabolik. Questa storia esplora la Torino esoterica e i suoi misteri irrisolti, presentando Diabolich, un assassino spaventoso che ha terrorizzato la città, come un riflesso dei suoi misteri più profondi e delle paure più antiche. Tra storia e mito, la narrazione rivela i segreti nascosti nei vicoli e nei palazzi torinesi, tra racconti di cronaca nera mai risolti.
IL DERATTIZZATORE
Secondo una leggenda del mondo criminale, il Derattizzatore è un assassino senza pari specializzato nel mettere a tacere chi parla troppo. C’è un problema: non esiste. Almeno, secondo il programma protezione testimoni. C’è una pila di cadaveri fuori El Paso. Il Derattizzatore sembra essere uscito allo scoperto e un esperto agente dell’FBI ha l’incarico di trovarlo prima che scompaia per sempre. Ne risulta una caccia all’uomo ricca di colpi di scena nella quale non si sa chi è il gatto e chi è il topo. Di Andy Diggle (The Losers, Devil) e Victor Ibañez.
IL DESERTO DEI TARTARI
«Ci ho pensato tanto, e sa che cosa ho concluso? Che noi pretendiamo troppo dalla vita. Dopotutto, forse ci tocca sempre quel che si merita, non ha senso pretendere di più. Lei può ancora salvarsi. Mi dia ascolto… Vada via da qui, prima che sia troppo tardi.»
Capolavoro della letteratura novecentesca, Il deserto dei tartari si veste di nuvole parlanti, in un’edizione che celebra le atmosfere realistico-fantastiche dell’indimenticabile romanzo di Dino Buzzati.
IL FABBRICANTE DI BUSTE
Jack Cluthers è un piccolo imprenditore in crisi. Gli ordini diminuiscono, i conti da pagare incalzano, i suoi macchinari sono ormai vecchi, non ci sono i soldi per aggiornare le tecnologie e pagare i due soli dipendenti rimasti nell’azienda… Jack lotta con tutte le sue forze per mandare avanti il suo piccolo business, ma la pressione è troppa. Sempre più spesso parla da solo, e a volte non distingue la realtà dall’immaginazione. Anche la moglie si allontana poco alla volta da lui, disillusa e spaventata dal suo atteggiamento.
Il fabbricante di buste è la cronaca quotidiana, triste e poetica della fine di un sogno e di un fallimento. Ambientato nell’America di metà anni Cinquanta del secolo scorso, il graphic novel di Chris Oliveros risulta attualissimo e potente nel raccontare la storia di un uomo che cerca una via d’uscita ma viene schiacciato dalle leggi fredde, distanti e per lui incomprensibili dell’economia e del mercato che cambia. Un racconto delicato, a tratti onirico, disegnato in un elegante e suggestivo bianco e nero che rende omaggio a volte a storici maestri del fumetto americano come Harold Gray e Frank King.
IL FIGLIO DI TAIWAN
La figura di Tsai Kunlin è fondamentale, per capire la storia di Taiwan. L’isola, la cui indipendenza dalla Repubblica Popolare Cinese è messa in dubbio da decenni di rapporti diplomatici difficilissimi, ha una storia tormentata e poco conosciuta.
Questa storia, originariamente pubblicata in quattro volumi, ma che BAO Publishing raccoglie in due volumi, racconta la vita di un uomo che ha pagato con la libertà personale il suo desiderio di studiare e rendersi utile, in un paese conteso tra fazioni militari contrapposte. Tsai Kunlin è morto nel 2023, a 93 anni, e la sua figura è stata, per tutta la sua vita, quella di un portavoce pacifista e illuminato di un cammino possibile verso la serenità di un territorio in costante pericolo esistenziale. Questo primo volume ripercorre la sua infanzia e gli anni di carcerazione sull’Isola Verde, il primo terzo della vita di Tsai Kunlin, che ne ha segnato per sempre la traiettoria e la missione.
Una storia toccante e profonda, raccontata con maestria da due fumettisti rispettosi del tema e appassionati alla figura che tratteggiano, un autentico gigante morale del Ventesimo secolo.
IL FIUTO DI SHERLOCK HOLMES – LE PIU’ BELLE STORIE A FUMETTI
Ispirati all’omonima serie animata, i fumetti de Il fiuto di Sherlock Holmes furono pubblicati in Italia su “Il Giornalino”. Realizzati con la supervisione dello Studio Pagot, riproponevano le avventure del segugio Sherlock e del fidato Watson in un vivace mondo steampunk popolato da cani antropomorfi. Le storie, ricche di misteri e humor, mantennero lo spirito dell’anime e furono disegnate da autori italiani. Un esempio riuscito di trasposizione tra animazione e carta stampata, con forte ispirazione alla scuola Hayao Miyazaki, autore dell’anime originale. All’interno di questo speciale le storie a fumetti originali e gli approfondimenti legati a questo splendido capitolo di storia giapponese e italiana.
IL FOTOGRAFO
Nel 1986 il fotografo Didier Lefèvre parte al seguito di un’équipe di Medici Senza Frontiere e raggiunge l’Afghanistan, dilaniato in quegli anni dalla guerra tra invasori sovietici e mujaheddin. L’obiettivo della missione è individuare un sito dove allestire un nuovo ospedale. Delle oltre quattromila fotografie scattate da Lefèvre, soltanto sei verranno pubblicate al suo ritorno. Diversi anni dopo Emmanuel Guibert, uno dei più grandi autori di fumetto contemporanei e suo amico di infanzia, raccoglie e fa rivivere il racconto di quel viaggio che ha cambiato per sempre la vita del Fotografo, proprio come le ripercussioni di quel conflitto segneranno in maniera indelebile le sorti dell’Afghanistan e del mondo intero negli anni a venire, fino ai nostri giorni. Il risultato è un eccezionale reportage, in cui fotografia e fumetto dialogano accostati con grande equilibrio e senso del ritmo. Guibert ha registrato i ricordi e i commenti di Lefèvre, ha usato le foto come vignette e ha riempito i vuoti della narrazione tra uno scatto e l’altro con sequenze a fumetti. In un intreccio di destini individuali e geopolitica, nell’alternanza di disegni e fotografie, questo libro racconta la lunga marcia di uomini e donne che tentano di riparare ciò che altri distruggono. Un grande classico del graphic journalism, in una nuova veste deluxe e con una prefazione di Roberto Saviano.
IL FRATELLO DI JURGEN
Jürgen ha una moglie, Marie, e un fratello minore. Jürgen è morto e tocca al fratello intraprendere un viaggio all’ interno della casa nella desolata campagna tedesca dove viveva, dove ogni stanza sembra contenere le ombre del passato. Socal e Romeo ci conducono attraverso una narrazione intima tra le pieghe della vita di due fratelli, misurandosi in una narrazione intima dove nel silenzio dei luoghi e nello spazio tra i protagonisti si svela lentamente una piccola matrioska dei sentimenti, mai banalie e scontata. L’amore di Rohmer ai tempi di Tinder.
IL FUOCO NON HA AMICI
Il cinquantunesimo volume della collana Prospero’s Books di Tunué è il graphic novel autobiografico di Davide Garota duro e senza esclusione di colpi, capace di raccordarsi tra le note del dolore di vivere e la poesia sul valore intrinseco dell’esistenza.
A volte la sofferenza diventa un cammino verso l’elevazione. La natura insegna all’uomo quelli che sono i suoi ritmi la sua essenza. I riferimenti floreali sono il delicato accorgimento poetico che l’autore Davide Garota dà alla narrazione come leitmotiv della storia sofferta e tormentata che vive il protagonista.
IL GATTO DEL RABBINO
Il gatto del rabbino cerca di dormire, ma in casa c’è un pappagallo insopportabile che blatera senza sosta, e il felino per dispetto se lo mangia. E così, improvvisamente, acquista il dono della parola, e inizia subito a dir bugie. Il rabbino decide di rimetterlo sulla retta via, di farne un buon ebreo. Il gatto allora rilancia, esigendo il suo Bar-Mitzvah, cerimonia che segna il raggiungimento della maggiore età religiosa per i ragazzi ebrei.
IL GIAPPONESE COI MANGA – IDEOGRAMMI: LIVELLO BASE
I kanji, caratteri della scrittura giapponese derivati dal cinese, erano originariamente rappresentazioni disegnate della vita reale. I fumetti e i cartoni animati giapponesi ci forniscono ora delle nuove immagini per aiutarci a imparare. “Il giapponese coi manga” utilizza le immagini dei manga per rendere il processo di apprendimento degli ideogrammi divertente e semplice per otaku di qualsiasi età. Godetevi i disegni, memorizzate i kanji, studiate la calligrafia degli ideogrammi: con un po’ di pazienza e altrettanta pratica, in pochissimo tempo imparerete i fondamenti basilari del giapponese.