LE RICETTE DELLO STUDIO GHIBLI
Quick Overview :
Ritroviamo tutta la magia e lo straordinario universo onirico dei film dello Studio Ghibli in 35 ricette ispirate ai suoi più grandi capolavori, e con essi i grandi temi che li caratterizzano: l’infanzia, la speranza nelle generazioni future, il legame con la natura, l’amore, la famiglia, l’importanza del ricordo. Un’occasione per rivivere, grazie alle ricette create da uno chef amante di Miyazaki & Co., le scene e i momenti più belli, dagli spaghetti al ragù all’antica di Porco Rosso agli Onigiri di Haku della Città incantata.
Esaurito
ConfrontaI piatti e i sapori ispirati a Miyazaki & co.
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LA CUCINA GIAPPONESE COI MANGA
Leggere i manga stuzzica l’appetito! I fumetti giapponesi sono ricchi di riferimenti al cibo, ma come vengono preparati i manicaretti che i vostri eroi si gustano in tante serie di successo? Ecco a voi un ricettario che arriva dal Giappone, una guida illustrata che insegna passo dopo passo come cucinare i deliziosi piatti del Sol Levante. L’originalità di questo volume sta nel coniugare la precisione tecnica di un libro di cucina con il gusto e il divertimento dei manga, rivolgendosi sia agli appassionati di fumetti sia agli amanti di cucina orientale. Imparate a riconoscere e a preparare le stesse pietanze che vedete nei vostri manga preferiti: onigiri (polpette di riso), yakitori (spiedini di pollo), oshinko (verdure in salamoia), udon (spaghetti giapponesi) e tante altre ancora! Tutte le ricette sono inoltre accompagnate da preziose informazioni e curiosità sul mondo culinario giapponese. Presto anche voi potrete gustare un vero e proprio pranzo manga!
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CARTOON HEROES – GLI ARTISTI DI TRENT’ANNI DI SIGLE TV
Che differenza c’è tra “Questo piccolo grande amore” di Claudio Baglioni e “L’Ape Maia” di Katia Svizzero? Nessuna. Sono entrambi brani che fanno parte della nostra cultura popolare. Forse non avete mai sentito nominare alcuni dei tanti musicisti del “genere sigla”, ma di certo conoscerete la loro musica. Attraverso questo libro raccontiamo e celebriamo la loro storia. Per scoprire cos’è una sigla tv, quali sono le sue caratteristiche e le sue modalità di composizione, esecuzione e trasmissione, come sono nate e si sono evolute in Italia, e chi sono gli eroi della ‘cartoon music’, inclusi quegli artisti famosissimi che per le sigle hanno lavorato quasi ‘dietro le quinte’ (come per esempio Roberto Vecchioni per la canzone di “Barbapapà”).
Il CD musicale in allegato raccoglie 14 sigle tv cantate dagli interpreti originali, in una nuova e inedita versione unplugged: “Ufo Robot”, “Candy Candy”, “Kimba il leone bianco”, “L’invincibile Dendoh”, “Belle e Sebastien”, “Jeeg Robot”, “Lo specchio magico”, “Il villaggio di Hello Kitty”, “Ken il guerriero”, “Sampei ragazzo pescatore”, “Lady Oscar”, “Supergal, ragazze alla moda”, “Le avventure dell’ape Magà”.
CUCINARE CON CORTO MALTESE
Oltre 100 ricette dal mondo, raccolte da Michel Pierre lungo le rotte di Corto Maltese, illustrate dagli acquerelli e dai disegni di Hugo Pratt, per navigare tra i profumi di sapori lontani. Un viaggio diverso un’avventura alla ricerca di spezie e aromi provenienti da ogni latitudine per arricchire la cucina di bordo. Con la prefazione di Massimo Bottura, uno dei cuochi più celebrati al mondo, questa edizione si arricchisce delle ricette dei suoi otto chef emergenti e di quelle dei più conosciuti velisti italiani che interpretano a modo loro lo spirito e il gusto del marinaio creato da Hugo Pratt. Abbinamento di vini e vitigni del mondo a cura del Prof. Antonio Mazzitelli.
DOPO IL CREPUSCOLO DEI SUPEREROI – GRANT MORRISON, ALAN MOORE E LA BRITISH INVASION
Negli anni Ottanta sembrava che “Watchmen” di Alan Moore e Dave Gibbons avesse incrinato in modo definitivo il mito del supereroe. Il suo impatto fu così dirompente da far credere che nei fumetti non ci sarebbe stato più posto per superuomini che non fossero folli, amorali o fascisti. Lo sceneggiatore Grant Morrison si oppose a questa deriva crepuscolare del genere supereroistico, intraprendendo nelle sue opere un percorso di rielaborazione e riflessione che gli permise di dare nuovamente senso alla figura del supereroe. In “Dopo il crepuscolo dei supereroi” vengono presi in esame fumetti di Morrison ormai diventati dei classici, come “Animal Man”, “Arkham Asylum”, “Doom Patrol” e “JLA”. Il libro contiene un’analisi di questi e di altri fumetti, nella quale i fumetti supereroistici di Morrison scritti nella prima metà della carriera dell’autore vengono collocati in una cornice coerente e unitaria.
LA CUCINA COREANA ILLUSTRATA
Dalle influenze taoiste e buddiste, con la sacralità dell’equilibrio per i piatti che si preparano (sia nei gusti, sia nell’aspetto), fino alle tavole illustrate dedicate a stoviglie e utensili, buone maniere a tavola e usanze, ingredienti di base e salse.
Ricca è la parte dedicata alle ricette, da sperimentare a casa vostra: da quelle quotidiane che vedono il riso in tutte le forme, le zuppe, le verdure, le alghe, a quelle riservate ai momenti di festa e alle occasioni speciali. Non mancano poi i piatti stagionali, lo street food, le bevande e la pasticceria. Ma non si può citare la cucina coreana senza parlare di fermentazione, tra jang (i condimenti tipici) e kimchi.
Un viaggio alla scoperta di una delle culture gastronomiche più antiche e affascinati del mondo, oggi molto di moda in tutto l’Occidente. In un solo sguardo, grazie alle deliziose illustrazioni, ogni segreto sarà svelato.
LA CUCINA DEI MANGA
Sogni da sempre di addentare un dorayaki di Doraemon, di gustare il ramen di Ichiraku di Naruto o di cucinare come Sanji tra le onde della Grand Line? Con questo incredibile ricettario, Giuseppe Bianco ci accompagna in un percorso unico, trasformando in realtà i cibi e i piatti apparsi nei manga, decade dopo decade: dai panini al vapore dei Saiyan in Dragon Ball alla zuppa di Brock dei Pokémon, fino alla Senku Cola di Dr. Stone o allo stufato di Yor in Spy x Family. Un’opera sorprendentemente originale, che fonde cultura pop e tradizione gastronomica, tracciando con passione e intelligenza l’evoluzione dei manga attraverso le pietanze che hanno contribuito a costruirne l’immaginario. Perché i manga non si leggono soltanto: si vivono, si gustano, e ora, grazie a questo libro, si portano finalmente in tavola.
KYOKO MON AMOUR
Amore e competizione; uomini e donne; aule scolastiche, campi di baseball, live house; attimi da immortalare e imprese da compiere; biglietti della metro e petali di ciliegio. Cinque autori e dieci fumetti: un paese. Così si potrebbe riassumere questo saggio che pone l’accento su un arco di tempo di vent’anni per analizzare quelli che, a turno, sono stati definiti cinema su carta, letteratura per immagini, telefilm disegnati. I manga giovanili sono una delle espressioni più singolari del fumetto nipponico, quella forse che più di tutte lo rende unico nel suo genere. Ma in questo breve viaggio che porta da Kyoko di Maison Ikkoku a Koyuki, protagonista di Beck Mongolian Chop Squad, l’autore coglie l’occasione per mostrare come due decenni possano cambiare un paese e il modo di descriverlo e rappresentarlo; non senza dedicare il giusto spazio a quelle tavole a china che lo hanno accompagnato nell’adolescenza e gli hanno trasmesso lo stupore per il mondo che sta alla base del mestiere della scrittura. Tanti episodi di un lungo romanzo che profuma di istantanee polaroid.
IL GIAPPONESE COI MANGA – IDEOGRAMMI: LIVELLO BASE
I kanji, caratteri della scrittura giapponese derivati dal cinese, erano originariamente rappresentazioni disegnate della vita reale. I fumetti e i cartoni animati giapponesi ci forniscono ora delle nuove immagini per aiutarci a imparare. “Il giapponese coi manga” utilizza le immagini dei manga per rendere il processo di apprendimento degli ideogrammi divertente e semplice per otaku di qualsiasi età. Godetevi i disegni, memorizzate i kanji, studiate la calligrafia degli ideogrammi: con un po’ di pazienza e altrettanta pratica, in pochissimo tempo imparerete i fondamenti basilari del giapponese.
FUMETTO FACILE
A che età si comincia a fare fumetti?
A che età si diventa autori? Questo manuale affronta allegramente, ma seriamente, le prime nozioni di fumetto, i suoi codici di linguaggio, la ricerca creativa personale, e stimola a osservare quello che ci circonda… fumetti e fumettisti compresi.Adatto per le scuole medie e per le prime superiori, ma anche di più!
Laura Scarpa, l’autrice del libro, fumettista e docente, ha cominciato a disegnare fumetti a 12 anni, a 15 anni ha ricevuto i primi consigli da Hugo Pratt, il creatore di Corto Maltese, ed è convinta che a fare fumetti si inizia da giovanissimi.
100% COSPLAY
Se non siete completamente estranei al colorato mondo di anime e manga o alla frequentazione di manifestazioni fumettistiche, sicuramente il termine cosplay vi suonerà familiare o, per lo meno, vi sembrerà di averlo già sentito pronunciare da qualcuno. No? Mi chiedete cos’è questo cosplay? E’ un modo per trasformare la fantasia in realtà.
WASH TUBBS A CACCIA DI GUAI
Washington Tubbs II, poi Wash Tubbs, è la comic strip comico-avventurosa creata da Roy Crane per la Nea che la distribuisce dal 21 aprile 1924. Protagonista è un ometto dai grandi occhi che spasima per le donne alte. Il 6 febbraio 1929 fa il suo ingresso in scena il misterioso avventuriero Captain Easy che dà il nome alla nascente versione domenicale (30 luglio 1933). Easy prende con gli anni il sopravvento diventando titolare di entrambe le versioni. Dal 1943 la serie è realizzata da Leslie Turner, con la collaborazione di Mel Graff e Walt Scott (tavole domenicali) e successivamente da Jim Lawrece e Bill Crooks.
GHIBLIVERSO
Gli autori e conduttori del podcast Ghibliotheque Michael Leader e Jake Cunningham, guidati dalla loro passione contagiosa, fanno luce su aspetti più o meno noti dell’universo Ghibli: si soffermano sulle splendide colonne sonore, le produzioni teatrali di grande successo, il Ghibli Park o il Museo Ghibli, ma arrivano ad affrontare anche temi spesso inesplorati della filmografia, dai corti ai video musicali, passando per i documentari e molto altro ancora. In questo modo danno forma a un universo approfondito ed esauriente, un vero e proprio Ghibliverso, per la gioia di fan e curiosi.
LA PSICOLOGIA IN NARUTO
Questo libro esplora la profondità psicologica dell’opera di Naruto, analizzando i suoi personaggi, le loro ferite emotive e i percorsi di crescita personale. Non si limita a celebrare la serie: la esplora con chiarezza utilizzando alcuni concetti della psicologia per raccontare come Naruto e gli altri personaggi affrontano temi universali come il trauma, il rifiuto, il bisogno di appartenenza e il desiderio di sentirsi riconosciuti. Ogni capitolo parte da un caso clinico reale, opportunamente modificato per tutelare la privacy dei pazienti, e lo collega a una dinamica psicologica presente in un personaggio dell’opera. L’opera si rivolge sia ai fan, che troveranno nuove chiavi di lettura, sia a chi si occupa di psicologia e vuole un esempio concreto di narrazione simbolica e potente. Naruto non è solo un anime: è una storia di formazione che parla a chiunque abbia cercato il proprio posto nel mondo.
ENCICLOPEDIA DEI MOSTRI GIAPPONESI
State per entrare in un mondo che non è né fiaba né leggenda. Potreste considerare questo, libro una sorta di “elenco degli avvistamenti”, poiché si basa su narrazioni popolari e credenze, ma anche su antichi documenti ufficiali che spesso risultano più inquietanti di un racconto dell’orrore. Questa sorta di bestiario non raccoglie semplicemente le descrizioni delle creature mitologiche del Giappone, ma cerca piuttosto di metterci al corrente degli stati d’animo, delle situazioni e dei luoghi che le hanno partorite, in bilico fra luce e ombra, fra ciò che si sa e non viene detto per timore e ciò che non si sa ma si vorrebbe scoprire. Per gustare queste pagine è sufficiente liberarsi di alcuni preconcetti e lasciarsi guidare in un mondo in cui, per esempio, un oggetto o un animale ottengono il potere di evolversi in creature mostruose se superano una certa età, un certo peso o una certa dimensione; in cui i cani-procione sono i detentori dell’arte della metamorfosi e le volpi hanno abitudini e cerimonie simili a quelle degli esseri umani; un mondo in cui una lanterna stregata può farti perdere la via, o in cui puoi morire dal terrore per aver visto il volto ghignante di una vecchia che lava i fagioli in un fiume; un mondo in cui chiedersi costantemente se ciò che abbiamo visto è reale o il frutto della nostra immaginazione, della nostra paura del buio, della nostra repulsione per lo sporco, della nostra diffidenza per il diverso.
