IL CINESE A FUMETTI
Quick Overview :
Al giorno d’oggi in Italia la comunità cinese è in rapida crescita ed ha ormai superato il mezzo milione di persone. Ecco perché diventa sempre più importante saper parlare e leggere almeno il cinese di base. Sia che si possegga un’attività in una grande città, sia che si voglia commerciare con l’estero, sia che si abbia presa una cotta per un o una cinese del negozio di fronte, una buona infarinatura della loro lingua si rende sempre più necessaria, oltre che utile. La conoscenza del loro modo di scrivere e parlare ci aprirà le porte di una straordinaria cultura ultra-millenaria, probabilmente la più antica del mondo. Purtroppo imparare il cinese non è come imparare l’inglese o qualsiasi altra lingua con la quale condividiamo perlomeno l’alfabeto, oltre che qualche inevitabile somiglianza della sintassi. Così ci viene incontro il fumetto, con le sue doti di immediatezza e simpatia, e questo piccolo ed abile manuale, per aiutarci a compiere i primi passi!
- editore: Nicola Pesce
- anno: 2017
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IL GIAPPONESE COI MANGA 2 – IDEOGRAMMI: LIVELLO INTERMEDIO
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IL GIAPPONESE COI MANGA – IDEOGRAMMI: LIVELLO BASE
I kanji, caratteri della scrittura giapponese derivati dal cinese, erano originariamente rappresentazioni disegnate della vita reale. I fumetti e i cartoni animati giapponesi ci forniscono ora delle nuove immagini per aiutarci a imparare. “Il giapponese coi manga” utilizza le immagini dei manga per rendere il processo di apprendimento degli ideogrammi divertente e semplice per otaku di qualsiasi età. Godetevi i disegni, memorizzate i kanji, studiate la calligrafia degli ideogrammi: con un po’ di pazienza e altrettanta pratica, in pochissimo tempo imparerete i fondamenti basilari del giapponese.
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UN CUORE GRANDE COSI’ – IL CINEMA D’ANIMAZIONE DI ISAO TAKAHATA
Una bimba che vive felice tra i pascoli delle montagne svizzere, un piccolo genovese alla ricerca della mamma, un eroe d’altri tempi con una spada invincibile, un’orfanella che sogna di vivere come in un romanzo, due fratelli travolti dagli orrori della guerra. Sono alcuni dei personaggi più celebri del cinema di Isao Takahata, fino a poco tempo fa conosciuto unicamente come “il regista di Heidi”. In combutta artistica con l’acclamato Hayao Miyazaki, ecco la storia di un uomo incuriosito dalla vita. Dagli albori dell’animazione giapponese, passando per i trionfi del piccolo schermo fino ai successi dello Studio Ghibli, Isao Takahata. Un cuore grande così è la cronaca di una carriera spesa al servizio dei sentimenti e dell’infanzia troppo spesso tradita dagli adulti.
Un libro che ci guida nell’affollato mondo degli anime illuminando il percorso di un artista raro, stimato e temuto al tempo stesso. Arricchito dalla prefazione di Michel Ocelot, questo saggio di Mario A. Rumor è anche un ricco dietro le quinte con testimonianze, aneddoti e curiosità con cui l’autore ricostruisce la storia e la carriera di Isao Takahata.
COOK KOREAN! UN LIBRO DI CUCINA A FUMETTI
Robin Ha, coreana trapiantata negli Stati Uniti, ha cominciato per gioco a raccogliere ricette in un blog, fino a quando non è stata notata da un editore. Il resto è quasi storia: Cook Korean! è entrato nella book list dei bestseller del «New York Times» ed è ancora citato tra i migliori libri di cucina coreana.
Le dieci sezioni che lo compongono accompagnano professionisti e aspiranti chef alla scoperta di più di 60 ricette: lo stufato di kimchi (Kimchi Jjigae), la zuppa di germogli di soia (Kongnamulguk), il tradizionale bibimbap, ovvero riso con verdure, per citarne solo alcune.
Grazie alle dettagliate e coloratissime istruzioni e storie disegnate da Ha, la cultura coreana non avrà più segreti (lo sapevate che il kimchi tradizionale non era piccante? I peperoncini li portarono i portoghesi soltanto 400 anni fa…) e chiunque potrà cimentarsi con una cucina ricca di sapori che accoglie tutti: basta avere passione e curiosità.
VADO, TOKYO E TORNO
Il Giappone: meta ambita da tutta la Goldrake Generation, ragazzi cresciuti a pane, cartoni animati e manga!
Dalle mirabilie di Tokyo allo splendore del Fujiyama, le rutilanti mode giovanili si mescolano a una grazia senza tempo. Fabio Bartoli, in un divertente diario di viaggio, racconta la sua avventura nella terra del Sol Levante: impressioni, intuizioni e meraviglia. Usi e costumi.
WASH TUBBS A CACCIA DI GUAI
Washington Tubbs II, poi Wash Tubbs, è la comic strip comico-avventurosa creata da Roy Crane per la Nea che la distribuisce dal 21 aprile 1924. Protagonista è un ometto dai grandi occhi che spasima per le donne alte. Il 6 febbraio 1929 fa il suo ingresso in scena il misterioso avventuriero Captain Easy che dà il nome alla nascente versione domenicale (30 luglio 1933). Easy prende con gli anni il sopravvento diventando titolare di entrambe le versioni. Dal 1943 la serie è realizzata da Leslie Turner, con la collaborazione di Mel Graff e Walt Scott (tavole domenicali) e successivamente da Jim Lawrece e Bill Crooks.
SCRIVERE A FUMETTI
Le sue storie di Paperi e Topi, tradotte in tutto il mondo, continuano a essere ristampate e lette ancora oggi e hanno dato a Carlo Chendi una meritata notorietà come uno dei più originali autori di storie a fumetti del Novecento.
Sessant’anni (1952 – 2012) da sceneggiatore di fumetti con oltre 18.000 pagine scritte è lo splendido traguardo della carriera di Carlo Chendi. E’ un’opportunità unica ascoltare dalla sua voce il racconto di una lunga storia professionale alle prese con Paperino, Topilino e tantissimi altri personaggi, pubblicati in Italia e in Francia e poi tradotti in tutto il mondo. Carlo Chendi, sceneggiatore dal 1952, è oggi uno dei massimi esponenti del settore. Nella sua vasta produzione disneyana spiccano la creazione del papero extraterrestre Ok Quack e dell’investigatore privato Umberto Bogarto per i disegni di Giorgio Cavazzano. Dal 1972 cura l’organizzazione della Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo. Nel 1996 ha ricevuto il premio Yellow kid, oscar mondiale del fumetto, come miglior autore.
GHIBLIVERSO
Gli autori e conduttori del podcast Ghibliotheque Michael Leader e Jake Cunningham, guidati dalla loro passione contagiosa, fanno luce su aspetti più o meno noti dell’universo Ghibli: si soffermano sulle splendide colonne sonore, le produzioni teatrali di grande successo, il Ghibli Park o il Museo Ghibli, ma arrivano ad affrontare anche temi spesso inesplorati della filmografia, dai corti ai video musicali, passando per i documentari e molto altro ancora. In questo modo danno forma a un universo approfondito ed esauriente, un vero e proprio Ghibliverso, per la gioia di fan e curiosi.
CARTOON HEROES – GLI ARTISTI DI TRENT’ANNI DI SIGLE TV
Che differenza c’è tra “Questo piccolo grande amore” di Claudio Baglioni e “L’Ape Maia” di Katia Svizzero? Nessuna. Sono entrambi brani che fanno parte della nostra cultura popolare. Forse non avete mai sentito nominare alcuni dei tanti musicisti del “genere sigla”, ma di certo conoscerete la loro musica. Attraverso questo libro raccontiamo e celebriamo la loro storia. Per scoprire cos’è una sigla tv, quali sono le sue caratteristiche e le sue modalità di composizione, esecuzione e trasmissione, come sono nate e si sono evolute in Italia, e chi sono gli eroi della ‘cartoon music’, inclusi quegli artisti famosissimi che per le sigle hanno lavorato quasi ‘dietro le quinte’ (come per esempio Roberto Vecchioni per la canzone di “Barbapapà”).
Il CD musicale in allegato raccoglie 14 sigle tv cantate dagli interpreti originali, in una nuova e inedita versione unplugged: “Ufo Robot”, “Candy Candy”, “Kimba il leone bianco”, “L’invincibile Dendoh”, “Belle e Sebastien”, “Jeeg Robot”, “Lo specchio magico”, “Il villaggio di Hello Kitty”, “Ken il guerriero”, “Sampei ragazzo pescatore”, “Lady Oscar”, “Supergal, ragazze alla moda”, “Le avventure dell’ape Magà”.
IN CUCINA CON GLI ANIME DELLA TV
Dopo il successo di In cucina con gli anime giapponesi, tante nuove ricette inedite spiegate passo dopo passo. E, in più, i focus sui piatti e sulle serie televisive più amate di ieri e di oggi, da Mazinga Z a Slam Dunk, da Death Note a Jujutsu Kaisen.
Dal polpo di Dragon Ball Super all’hamburger di Gundam, dal nikujaga di Haikyu!! alla bistecca di Fullmetal Alchemist, dal katsudon di My Hero Academia alla torta di patate de L’attacco dei giganti, dalla crostata di Hunter x Hunter ai donuts di Star Twinkle Pretty Cure, fino ai biscotti di Utena la fillette révolutionnaire, i migliori piatti degli anime che hanno fatto la storia della TV.
Scopri tutte le ricette dolci e salate tratte dalle più celebri serie animate giapponesi!
COME BAMBOLE – IL FUMETTO GIAPPONESE PER RAGAZZE
Lo shôjo manga, letteralmente, è il fumetto giapponese per ragazze ma, dagli anni Sessanta, esso in realtà rappresenta e riproduce l’identità intimamente femminile del manga.
Non una semplice controparte di genere ma un universo altro, con i suoi codici e le sue geometrie, in cui il rapporto con il lettore è fatto di ingredienti più elaborati del solo romanticismo o della trascinante passione amorosa.
In questo popolare e fortunato genere confluiscono trame letterarie, insospettati intrecci sociologici e anche il tipico pragmatismo industriale e commerciale del Sol Levante: un business tinto di rosa. In realtà nello shôjosono però celate profonde verità e i lettori, una volta tanto, ne custodiscono i segreti nel profondo del loro cuore.
Il volume approfondisce tali dinamiche tessendo una breve storia di questo genere di intrattenimento a fumetti e raggruppando una serie di autrici di culto e le loro opere, ormai conosciute e apprezzate anche dal pubblico italiano.
