FILOSOFIA DI L’ATTACCO DEI GIGANTI
Quick Overview :
«L’attacco dei giganti è una lettura del nostro presente fatto di ricerca, violenza e idiosincrasie. I protagonisti sembrano intrappolati in un destino ineluttabile simboleggiato da mura che non devono essere superate e spendono tutta la loro esistenza per spingersi il più lontano possibile nella scoperta in qualità di membri del Corpo di ricerca, una delle tre divisioni dell’esercito di Paradise. Cosa ricercano? La prima risposta è “come uccidere i giganti”. Il loro compito è esplorare il territorio fuori dalle mura per restituire terra, speranza e futuro a tutta l’umanità. Ma questo non basta. Loro cercano in generale. L’obiettivo della ricerca, guidata dal “che cos’è?” di socratica memoria, è la conoscenza del mondo. Ciò che li guida è la curiosità: chi sono i giganti, come vivono, qual è la loro anatomia, da dove vengono… Ma ogni risposta porta sempre più in là generando nuove domande, in un ciclo potenzialmente infinito di ricerca. Per questo è ora di
mettersi l’attrezzatura per il movimento tridimensionale e avventurarsi nella foresta gigante delle domande filosofiche poste da questo manga straordinario».
- editore: IL MELANGOLO
- anno: 2023
Esaurito
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IL NOME DELLA ROSA
Milo Manara, maestro del fumetto classico contemporaneo, firma l’adattamento a fumetti di Il nome della rosa, capolavoro e best seller di Umberto Eco. Un libro unico che mette su carta tre distinti stili grafici che si intersecano inseguendo la perfezione visiva. Ciascuno racconta un aspetto del libro di Eco: le sculture, i rilievi dei portali e i marginalia meravigliosi e surreali che corredano i libri miniati della biblioteca; il romanzo di formazione di Adso, con la scoperta della sensualità e della Donna; la vicenda storica dei Dolciniani, i cui temi della povertà degli ultimi, la non omologazione, la diversità perseguitata e il dissenso sono cruciali anche oggigiorno.
Il nome della rosa di Manara trova quindi spazio nell’operazione “matrioska” letteraria del libro di Umberto Eco, che è anche un libro sui libri che contengono altri libri. Non una superflua trascrizione, ma una meravigliosa chiosa visiva.
LA CUCINA CINESE ILLUSTRATA
L’azione di mangiare, per i cinesi, va ben oltre l’essenziale funzione di sostentamento: è anche un modo di socializzare, di condividere, di mostrare amore o rispetto.
Attraverso ricette, aneddoti, storie, tecniche, strumenti e ingredienti, il lettore viene guidato alla scoperta dell’autentica cultura gastronomica della Cina.
Come si usa il wok? Qual è la ricetta tradizionale dei ravioli al vapore? Come si prepara un bao perfetto? In un solo sguardo tutte le risposte per conoscere, preparare, assaggiare la cucina cinese come un vero intenditore.
WASH TUBBS A CACCIA DI GUAI
Washington Tubbs II, poi Wash Tubbs, è la comic strip comico-avventurosa creata da Roy Crane per la Nea che la distribuisce dal 21 aprile 1924. Protagonista è un ometto dai grandi occhi che spasima per le donne alte. Il 6 febbraio 1929 fa il suo ingresso in scena il misterioso avventuriero Captain Easy che dà il nome alla nascente versione domenicale (30 luglio 1933). Easy prende con gli anni il sopravvento diventando titolare di entrambe le versioni. Dal 1943 la serie è realizzata da Leslie Turner, con la collaborazione di Mel Graff e Walt Scott (tavole domenicali) e successivamente da Jim Lawrece e Bill Crooks.
DOPO IL CREPUSCOLO DEI SUPEREROI – GRANT MORRISON, ALAN MOORE E LA BRITISH INVASION
Negli anni Ottanta sembrava che “Watchmen” di Alan Moore e Dave Gibbons avesse incrinato in modo definitivo il mito del supereroe. Il suo impatto fu così dirompente da far credere che nei fumetti non ci sarebbe stato più posto per superuomini che non fossero folli, amorali o fascisti. Lo sceneggiatore Grant Morrison si oppose a questa deriva crepuscolare del genere supereroistico, intraprendendo nelle sue opere un percorso di rielaborazione e riflessione che gli permise di dare nuovamente senso alla figura del supereroe. In “Dopo il crepuscolo dei supereroi” vengono presi in esame fumetti di Morrison ormai diventati dei classici, come “Animal Man”, “Arkham Asylum”, “Doom Patrol” e “JLA”. Il libro contiene un’analisi di questi e di altri fumetti, nella quale i fumetti supereroistici di Morrison scritti nella prima metà della carriera dell’autore vengono collocati in una cornice coerente e unitaria.
ELIAS IL MALEDETTO SERIE COMPLETA
Cavalieri, re, stregoni, eroi o semplici folli, tutti vogliono impadronirsi dei trentadue pezzi del Gioco dei Corpi celesti che si racconta ebbe origine nell’epoca più remota, caduta nell’oblio.
Si racconta anche che i pezzi provengono dalle fauci di un dragone cosmico, e che ciascuno dei suoi trentadue denti possiede un potere diverso. Ma soprattutto si racconta che colui che li riunirà tutti avrà il dono di una vita da ricominciare…Ecco cosa vogliono i folli
SCRIVERE A FUMETTI
Le sue storie di Paperi e Topi, tradotte in tutto il mondo, continuano a essere ristampate e lette ancora oggi e hanno dato a Carlo Chendi una meritata notorietà come uno dei più originali autori di storie a fumetti del Novecento.
Sessant’anni (1952 – 2012) da sceneggiatore di fumetti con oltre 18.000 pagine scritte è lo splendido traguardo della carriera di Carlo Chendi. E’ un’opportunità unica ascoltare dalla sua voce il racconto di una lunga storia professionale alle prese con Paperino, Topilino e tantissimi altri personaggi, pubblicati in Italia e in Francia e poi tradotti in tutto il mondo. Carlo Chendi, sceneggiatore dal 1952, è oggi uno dei massimi esponenti del settore. Nella sua vasta produzione disneyana spiccano la creazione del papero extraterrestre Ok Quack e dell’investigatore privato Umberto Bogarto per i disegni di Giorgio Cavazzano. Dal 1972 cura l’organizzazione della Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo. Nel 1996 ha ricevuto il premio Yellow kid, oscar mondiale del fumetto, come miglior autore.
IN CUCINA CON I FILM DEL GRANDE CINEMA D’ANIMAZIONE
Dal ramen di Naruto ai donuts dei Simpson passando per la zuppa di noodles di Kung Fu Panda, preparatevi a partire per un tour culinario intorno al mondo grazie ai piatti dei vostri cartoni animati preferiti. Tra aneddoti e curiosità, scoprirete oltre venti ricette tratte da film d’animazione come Wolfchildren: Ame e Yuki i bambini lupo, Cattivissimo me, Shrek o Your name. Che siano messicani, giapponesi, cinesi o guineani, imparerete a cucinare piatti semplici e per tutte le tasche!
UN CUORE GRANDE COSI’ – IL CINEMA D’ANIMAZIONE DI ISAO TAKAHATA
Una bimba che vive felice tra i pascoli delle montagne svizzere, un piccolo genovese alla ricerca della mamma, un eroe d’altri tempi con una spada invincibile, un’orfanella che sogna di vivere come in un romanzo, due fratelli travolti dagli orrori della guerra. Sono alcuni dei personaggi più celebri del cinema di Isao Takahata, fino a poco tempo fa conosciuto unicamente come “il regista di Heidi”. In combutta artistica con l’acclamato Hayao Miyazaki, ecco la storia di un uomo incuriosito dalla vita. Dagli albori dell’animazione giapponese, passando per i trionfi del piccolo schermo fino ai successi dello Studio Ghibli, Isao Takahata. Un cuore grande così è la cronaca di una carriera spesa al servizio dei sentimenti e dell’infanzia troppo spesso tradita dagli adulti.
Un libro che ci guida nell’affollato mondo degli anime illuminando il percorso di un artista raro, stimato e temuto al tempo stesso. Arricchito dalla prefazione di Michel Ocelot, questo saggio di Mario A. Rumor è anche un ricco dietro le quinte con testimonianze, aneddoti e curiosità con cui l’autore ricostruisce la storia e la carriera di Isao Takahata.
GIAPPOMANIA
Un itinerario alla scoperta di un paese, il Giappone, su cui da sempre si è scatenato l’immaginario collettivo. Dalle affascinanti contraddizioni di Tokyo al classico viaggio lungo la “Golden Route” che collega la capitale alla mistica isola di Miyajima. E ancora, le regole di comportamento da osservare, il cibo, la cultura, i prodotti e le curiosità “made in Japan”. Cento parole chiave per orientarsi in questo caleidoscopico universo e per farsi contagiare dalla Giappomania.
MANGAKA – LA VERA STORIA DI UNA FUMETTISTA GIAPPONESE IN ITALIA
È tempo di bilanci per Keiko Ichiguchi, che sul filo dei ricordi firma questa sua prima autobiografia, raccontando come ha iniziato a fare fumetti, il suo debutto da mangaka professionista, il confronto con un colosso dell’editoria nipponica, fino alla decisione di partire per l’Italia.
A rendere speciale questo libro è l’amore dell’autrice per i manga, che l’ha portata a confrontarsi con paesi e mercati differenti.
In queste pagine la troviamo bambina, mentre sfoglia il manga di Candy Candy e si accende in lei la passione per il disegno. E quando scopre le opere di Ryoko Takahashi, che fanno maturare in lei il desiderio di scrivere. Col tempo la seguiamo entrare ufficialmente nel mondo delle fanzine, dove capisce che i manga non sono solo qualcosa di personale, ma un’esperienza aggregativa. Il sogno di diventare una mangaka la porta a vincere un concorso per giovani talenti indetto da Shogakukan. Ma il passaggio al professionismo richiede sacrifici enormi, ben oltre quelli che un appassionato qui in Italia può anche solo immaginare…
Tutta la verità, nient’altro che la verità, sul duro lavoro e le difficili scelte che comporta il diventare autori di manga in Giappone.
IL GIAPPONESE COI MANGA – IDEOGRAMMI: LIVELLO BASE
I kanji, caratteri della scrittura giapponese derivati dal cinese, erano originariamente rappresentazioni disegnate della vita reale. I fumetti e i cartoni animati giapponesi ci forniscono ora delle nuove immagini per aiutarci a imparare. “Il giapponese coi manga” utilizza le immagini dei manga per rendere il processo di apprendimento degli ideogrammi divertente e semplice per otaku di qualsiasi età. Godetevi i disegni, memorizzate i kanji, studiate la calligrafia degli ideogrammi: con un po’ di pazienza e altrettanta pratica, in pochissimo tempo imparerete i fondamenti basilari del giapponese.
LA CUCINA DEI MANGA
Sogni da sempre di addentare un dorayaki di Doraemon, di gustare il ramen di Ichiraku di Naruto o di cucinare come Sanji tra le onde della Grand Line? Con questo incredibile ricettario, Giuseppe Bianco ci accompagna in un percorso unico, trasformando in realtà i cibi e i piatti apparsi nei manga, decade dopo decade: dai panini al vapore dei Saiyan in Dragon Ball alla zuppa di Brock dei Pokémon, fino alla Senku Cola di Dr. Stone o allo stufato di Yor in Spy x Family. Un’opera sorprendentemente originale, che fonde cultura pop e tradizione gastronomica, tracciando con passione e intelligenza l’evoluzione dei manga attraverso le pietanze che hanno contribuito a costruirne l’immaginario. Perché i manga non si leggono soltanto: si vivono, si gustano, e ora, grazie a questo libro, si portano finalmente in tavola.
