NONNA ABELARDA
Quick Overview :
I più grandi autori della spavalda nonnina riuniti per un volume, arricchito da un vasto apparato critico a cura di Luca Boschi, che segna il ritorno di uno dei personaggi più amati di sempre.
- editore: RW edizioni
- anno: 2015
Esaurito
ConfrontaContinua, senza sosta, l’opera di recupero dei grandi personaggi Bianconi! Per celebrare degnamente il ritorno della nonna virago più amata del fumetto-mondo RW-Lineachiara, così come aveva fatto per Geppo, ha chiesto all’autore che più di ogni altro oggi rappresenta la grande scuola del fumetto comico italiano di realizzare una variant cover dedicata al personaggio che G.B. Carpi ha immortalato in tante storie!
Dall’immaginifica matita di Leo Ortolani ecco a voi un’interpretazione davvero originale di Action Comics 1!!!
Libroteka
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RATBOY
Afflitto dalla solitudine canina, condizione a cui è abituato da sempre, Rat- Man partecipa a una prestigiosa manifestazione di cosplay per trovare la sua anima gemella. In mezzo a tante elfe, Vedove Nere e bellezze che indossano pochi ma importanti capi di abbigliamento tipo i guanti, incontrerà qualcuna che lo farà sognare a occhi aperti. Un indizio: non è Cinzia, anche se è meglio tenere gli occhi aperti anche con lei. Avventura, Azione e Atette in una storia che vi farà scoprire… sotto il costume, niente!
BORN TO LOSE
Born to lose, il sorprendente diario grafico di Nicoz Balboa, fumettista e tatuatrice, giovane mamma alla ricerca del suo posto nel mondo.
Lavorare meno, bloggare meno, passare meno tempo su facebook e al telefono, spendere meno. E ancora: trovare un nuovo amore, tenero e attento, disegnare di più (l’unico “più” permesso), andare a letto presto, fare la doccia ogni giorno, diventare lesbica e cominciare a portare scarpe da donna… Inizia con una lista di buoni propositi per il nuovo anno l’irresistibile racconto in prima persona di Born to lose.
Appunti di vita, piccole grandi storie quotidiane di un’artista che racconta con spontaneità e humor l’avventura di diventare se stessi.
CALVIN AND HOBBES L’ATTACCO DEI MOSTRI DI NEVE MUTANTI
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per “L’ultima cena” di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda. Con quel discorso e con quella scelta riuscì a “eternare” la purezza artistica della sua creazione, che vive solo e soltanto del semplice fatto che il pubblico continua a ridere, stupirsi ed emozionarsi leggendo le sue strisce.
SKETCHBOOK DIARIES – IL DIARIO A FUMETTI DI JAMES KOCHALKA
Con la serie dei suoi diari a fumetti, James Kochalka – considerato uno dei disegnatori più promettenti della nuova generazione di fumettisti americani ha creato un universo parallelo nel quale raccontare con tenerezza, ironia e a volte crudo realismo la propria vita quotidiana. In questa divertente, sognante, eccentrica autobiografia, lo stesso Kochalka si dipinge come un elfo felice (simile al Felipe di Mafalda, ma con delle orecchie lunghissime) e si fa chiamare “Magic Boy”. A dialogare con lui nel piccolo universo domestico compaiono la moglie Amy, alcuni amici e il gatto Spandy. Il tutto raccontato con tono giocoso e sincero, a volte malinconico.
MALLOY GABELLIERE SPAZIALE – IL PARAVATZ CONTRO I MUCCHI D’OSSA
Dopo il grandissimo successo di Anubi, Marco Taddei e Simone Angelini portano in fumetteria un gustoso anticipo del loro nuovo, incredibile personaggio, in attesa del volume a maggio 2017. Malloy, gabelliere spaziale, attraversa le galassie in lungo e in largo riscuotendo tasse e balzelli al soldo del Paravatz, severo padrone di tutto l’Universo conosciuto, persuadendo interi pianeti con la forza del suo disintegratore antimaterico settato sulla modalità Bagno di Sangue. Questa volta dovrà vedersela con i Mucchi d’Ossa, acerrimi evasori millenari. Mai missione si rivelerà più ricca di sorprese.
I PUFFI IL VILLAGGIO DELLE RAGAZZE: LA FORESTA PROIBITA
In una misteriosa foresta, i Puffi hanno appena fatto una fantastica scoperta… altri Puffi! Gli abitanti di questo posto strano e fantastico somigliano a loro, ma hanno molte sorprese in serbo. È il momento di nuove e incredibili avventure per i Puffi e i loro amici!
CALVIN AND HOBBES: E’ UN MAGICO MONDO
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.