IL GIAPPONESE COI MANGA – IDEOGRAMMI: LIVELLO BASE
Quick Overview :
I kanji, caratteri della scrittura giapponese derivati dal cinese, erano originariamente rappresentazioni disegnate della vita reale. I fumetti e i cartoni animati giapponesi ci forniscono ora delle nuove immagini per aiutarci a imparare. “Il giapponese coi manga” utilizza le immagini dei manga per rendere il processo di apprendimento degli ideogrammi divertente e semplice per otaku di qualsiasi età. Godetevi i disegni, memorizzate i kanji, studiate la calligrafia degli ideogrammi: con un po’ di pazienza e altrettanta pratica, in pochissimo tempo imparerete i fondamenti basilari del giapponese.
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CARTOON HEROES – GLI ARTISTI DI TRENT’ANNI DI SIGLE TV
Che differenza c’è tra “Questo piccolo grande amore” di Claudio Baglioni e “L’Ape Maia” di Katia Svizzero? Nessuna. Sono entrambi brani che fanno parte della nostra cultura popolare. Forse non avete mai sentito nominare alcuni dei tanti musicisti del “genere sigla”, ma di certo conoscerete la loro musica. Attraverso questo libro raccontiamo e celebriamo la loro storia. Per scoprire cos’è una sigla tv, quali sono le sue caratteristiche e le sue modalità di composizione, esecuzione e trasmissione, come sono nate e si sono evolute in Italia, e chi sono gli eroi della ‘cartoon music’, inclusi quegli artisti famosissimi che per le sigle hanno lavorato quasi ‘dietro le quinte’ (come per esempio Roberto Vecchioni per la canzone di “Barbapapà”).
Il CD musicale in allegato raccoglie 14 sigle tv cantate dagli interpreti originali, in una nuova e inedita versione unplugged: “Ufo Robot”, “Candy Candy”, “Kimba il leone bianco”, “L’invincibile Dendoh”, “Belle e Sebastien”, “Jeeg Robot”, “Lo specchio magico”, “Il villaggio di Hello Kitty”, “Ken il guerriero”, “Sampei ragazzo pescatore”, “Lady Oscar”, “Supergal, ragazze alla moda”, “Le avventure dell’ape Magà”.
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UN CUORE GRANDE COSI’ – IL CINEMA D’ANIMAZIONE DI ISAO TAKAHATA
Una bimba che vive felice tra i pascoli delle montagne svizzere, un piccolo genovese alla ricerca della mamma, un eroe d’altri tempi con una spada invincibile, un’orfanella che sogna di vivere come in un romanzo, due fratelli travolti dagli orrori della guerra. Sono alcuni dei personaggi più celebri del cinema di Isao Takahata, fino a poco tempo fa conosciuto unicamente come “il regista di Heidi”. In combutta artistica con l’acclamato Hayao Miyazaki, ecco la storia di un uomo incuriosito dalla vita. Dagli albori dell’animazione giapponese, passando per i trionfi del piccolo schermo fino ai successi dello Studio Ghibli, Isao Takahata. Un cuore grande così è la cronaca di una carriera spesa al servizio dei sentimenti e dell’infanzia troppo spesso tradita dagli adulti.
Un libro che ci guida nell’affollato mondo degli anime illuminando il percorso di un artista raro, stimato e temuto al tempo stesso. Arricchito dalla prefazione di Michel Ocelot, questo saggio di Mario A. Rumor è anche un ricco dietro le quinte con testimonianze, aneddoti e curiosità con cui l’autore ricostruisce la storia e la carriera di Isao Takahata.
HAYAO MIYAZAKI L’ARTIGIANO DELL’ANIMAZIONE GIAPPONESE
Autore di personaggi a dir poco emblematici come Totoro, Nausicaä, Principessa Mononoke o Chihiro, Hayao Miyazaki è uno degli ultimi maestri viventi dell’animazione giapponese. Cofondatore e principale motore dello Studio Ghibli, ha offerto un titolo nobiliare ai film d’animazione, facendoli uscire definitivamente dalla nicchia dell’intrattenimento per bambini o dal circuito festivaliero dei cortometraggi. Appassionato di aviazione e meccanica, Hayao Miyazaki ha dato vita a un inedito cortocircuito, unendo influenze occidentali alla mitologia del Sol Levante. Non per niente, molti suoi capolavori si basano proprio su romanzi per ragazzi europei o americani – da Conan il ragazzo del futuro di Alexander Key a Il castello errante di Howl di Diana Wynne Jones – che ha saputo far propri inserendo nelle trame temi a lui cari come la salvaguardia dell’ambiente o il pacifismo. Sceneggiatore, disegnatore, produttore, regista, Hayao Miyazaki ha aperto la strada a una nuova generazione di cineasti che, dopo di lui, ha iniziato a far sentire la propria voce e il loro valore. Questo saggio ripercorre la straordinaria carriera di un vero artigiano dell’animazione giapponese, dai suoi primi passi come intercalatore nel 1963 al suo ultimo film E voi come vivrete?, offrendo un nuovo punto di vista sul suo lavoro e tracciando un sottile filo rosso tra la realtà e il sogno nelle sue opere immortali.
KILL LA KILL COMPLETE EDITION
“Scoprirò chi ha ucciso mio padre!”, continua a ripetersi Ryuko Matoi, ma per riuscirci dovrà tenere a bada la sua nuova, scandalosa divisa scolastica, nonché affrontare l’intero consiglio studentesco del Liceo Honnouji, presieduto dalla splendida ma terrificante Satsuki Kiryuin, che con il pugno di ferro domina la scuola, la città e – presto – il mondo!
GARTH ENNIS: NESSUNA PIETA’ AGLI EROI
Lo sceneggiatore più controverso degli ultimi anni sotto la lente di sedici studiosi della nona arte. Garth Ennis è uno dei più importanti sceneggiatori di comic contemporanei. Opere come Preacher e Hellblazer sono ormai dei classici del fumetto, ma la vasta produzione dell’autore irlandese comprende anche una fulminante gestione di The Punisher e le controverse prove sulle principali testate delle major americane (da Fury a Hitman, da Ghost Rider a Darkness), senza dimenticare le celebri war stories, i divertissment come The Pro, e i distopici Bloody Mary, Just a Pilgrim e Crossed. Solo per citare alcuni titoli di una lista lunga ed eterogenea.
ENCICLOPEDIA DEI MOSTRI GIAPPONESI
State per entrare in un mondo che non è né fiaba né leggenda. Potreste considerare questo, libro una sorta di “elenco degli avvistamenti”, poiché si basa su narrazioni popolari e credenze, ma anche su antichi documenti ufficiali che spesso risultano più inquietanti di un racconto dell’orrore. Questa sorta di bestiario non raccoglie semplicemente le descrizioni delle creature mitologiche del Giappone, ma cerca piuttosto di metterci al corrente degli stati d’animo, delle situazioni e dei luoghi che le hanno partorite, in bilico fra luce e ombra, fra ciò che si sa e non viene detto per timore e ciò che non si sa ma si vorrebbe scoprire. Per gustare queste pagine è sufficiente liberarsi di alcuni preconcetti e lasciarsi guidare in un mondo in cui, per esempio, un oggetto o un animale ottengono il potere di evolversi in creature mostruose se superano una certa età, un certo peso o una certa dimensione; in cui i cani-procione sono i detentori dell’arte della metamorfosi e le volpi hanno abitudini e cerimonie simili a quelle degli esseri umani; un mondo in cui una lanterna stregata può farti perdere la via, o in cui puoi morire dal terrore per aver visto il volto ghignante di una vecchia che lava i fagioli in un fiume; un mondo in cui chiedersi costantemente se ciò che abbiamo visto è reale o il frutto della nostra immaginazione, della nostra paura del buio, della nostra repulsione per lo sporco, della nostra diffidenza per il diverso.
I MONDI DI MIYAZAKI
I mondi di Miyazaki è il libro che meglio ha saputo raccontare i discorsi e le pratiche filosofiche dell’opera di Hayao Miyazaki. Non si tratta, però, di una monografia sulla carriera del più grande regista d’animazione vivente e neanche del racconto cronologico dei suoi successi cinematografici, che hanno battuto ogni record di incassi nelle sale giapponesi. I saggi qui raccolti intrecciano e sviluppano i principali temi messi in campo dalle sue pellicole: dal concetto di ucronia alla presenza divina in La principessa Mononoke, dal significato della tecnica fino al rapporto fra natura e scienza lungo tutta la sua carriera, con particolare attenzione al lungometraggio Si alza il vento e all’ultimo corto Il bruco Boro.
SCRIVERE A FUMETTI
Le sue storie di Paperi e Topi, tradotte in tutto il mondo, continuano a essere ristampate e lette ancora oggi e hanno dato a Carlo Chendi una meritata notorietà come uno dei più originali autori di storie a fumetti del Novecento.
Sessant’anni (1952 – 2012) da sceneggiatore di fumetti con oltre 18.000 pagine scritte è lo splendido traguardo della carriera di Carlo Chendi. E’ un’opportunità unica ascoltare dalla sua voce il racconto di una lunga storia professionale alle prese con Paperino, Topilino e tantissimi altri personaggi, pubblicati in Italia e in Francia e poi tradotti in tutto il mondo. Carlo Chendi, sceneggiatore dal 1952, è oggi uno dei massimi esponenti del settore. Nella sua vasta produzione disneyana spiccano la creazione del papero extraterrestre Ok Quack e dell’investigatore privato Umberto Bogarto per i disegni di Giorgio Cavazzano. Dal 1972 cura l’organizzazione della Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo. Nel 1996 ha ricevuto il premio Yellow kid, oscar mondiale del fumetto, come miglior autore.
I GENI DELLO STUDIO GHIBLI: HAYAO MIYAZAKI E ISAO TAKAHATA
Tra date di uscita che vengono posticipate e collaboratori contesi, budget che lievitano e dichiarazioni di ritiro dalle scene… per lavorare allo Studio Ghibli serve molta pazienza. Toshio Suzuki, il produttore che per molti anni ha lavorato accanto a Takahata e a Miyazaki, svela i retroscena della produzione di diciannove film, da Nausicaä della Valle del Vento a Si alza il vento, passando per I miei vicini Yamada. Contiene una conversazione unica e irripetibile tra Takahata, Miyazaki e Suzuki. Contiene una conversazione unica e irripetibile tra Takahata, Miyazaki e Suzuki.
IL MOSTRO – FRANKENSTEIN E ALTRE STORIE
Ossessionato dal desiderio di incidere il suo nome tra quelli dei grandi della Storia, il giovane Victor Frankenstein decide di carpire il segreto della vita per crearla e infonderla. Una missione titanica che avra però come ricompensa solo sofferenza e orrore… Seguendo fedelmente la traccia di Mary Shelley, Junji Ito racconta con il suo inimitabile stile una delle storie fondamentali del genere di cui è un maestro. Inoltre, nove nuove storie vi rapiranno per portarvi in dimensioni aliene dove imperversano la paura e la follia.
