YOUNG DR. BEAGLE
Quick Overview :
Il Dr. Beagle è…”Un dottore!”, diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi, avete sbagliato.
Cioè, no, non avete sbagliato.
Il Dottor Beagle è un dottore ma è anche, e soprattutto, un cane.
E, continuando la parafrasi del buon Collodi, non è un cane di lusso, bensì un semplice beagle, di quelli che d’inverno stanno accucciati sui piedi dei loro padroni, per riscaldarsi e per riscaldare con il loro amore. Se di amore ne ricevono.
Tuttavia lui non ne ha ricevuto, ed è così che comincia la storia di un animale che avrebbe dovuto permettersi la scoperta di tante cose, ma che tante cose ha cominciato a spiegarcele.
- autore: Virginia Salucci
- editore: Poliniani
- anno: 2022
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
RANGO
Vietnam. Una guerra sporca. Una guerra lurida. Una guerra che ha segnato milioni e milioni di spettatori. Una guerra combattuta da tanti
giovani. Giovani attori. Una guerra che è arrivata nelle nostre case, alle 20:30, in prima serata. Da questi terribili ricordi, nasce la vera storia di un falso reduce e di come abbia vinto la guerra. Dopo il successo de Il cercatore, state pronti per Rango.
THE FLINTSTONES – GLI ANTENATI
Considerata negli USA una delle migliori serie a fumetti del 2016-2017, arriva anche in Italia la versione moderna dei FLINTSTONES, i mitici ANTENATI di Hanna & Barbera. Una serie che recupera i personaggi del famoso cartone animato per una divertentissima e amara satira della società contemporanea: amore, guerra, religione, matrimonio: nessun argomento viene tralasciato in quello che sicuramente sarà il fumetto dell’anno anche in Italia! Mark Russell (PREZ) e Steve Pugh (ANIMAL MAN, SWAMP THING) al loro meglio vi divertiranno e vi faranno riflettere allo stesso tempo.
TERAPIA DI GRUPPO
Jean-Eudes De Cageot-Goujon, alias Manu Larcenet, è una ex star del fumetto. Aveva il mondo ai suoi piedi, critici e lettori lo adoravano, i suoi libri vendevano tonnellate di copie. Ma tutto questo appartiene al passato: Manu non ha più idee. Da mesi, inchiodato alla scrivania, cerca invano il soggetto per una nuova storia. E si sente solo, incompreso, fallito. “Finito il desiderio. Finito l’entusiasmo. Finita la voglia. Finita la speranza”. Seguono ricorso all’alcol, consumo esagerato di psicofarmaci, momenti di esaltazione quando gli sembra di aver afferrato una buona idea e poi cadute nella depressione più nera. Nella sua lotta quotidiana contro il caos, cercando disperatamente la scintilla della perduta creatività, Manu interpella Friedrich Nietzsche, Raffaello e Leonardo da Vinci, il suo macellaio di fiducia, la moglie e i figli, Charles M. Schulz e Paul Cezanne, Dio in persona… ma nessuno sembra in grado di aiutarlo. Come potrà uscirne?
Il nuovo libro di Manu Larcenet è un viaggio alle origini della creazione artistica durante il quale l’autore si mette a nudo con feroce lucidità e travolgente umorismo, ridendo innanzitutto di se stesso. E trascinando il lettore in una sarabanda di gag, riflessioni sulla filosofia e sull’arte, improbabili e comicissimi esempi di “fumetto nel fumetto”.
IN GOD WE TRUST
Dopo averci regalato la sua splendida destrutturazione del Pinocchio di Collodi, Winshluss si cimenta col libro più letto al mondo: La Bibbia.
La voce narrante di San Franky, santo patrono dei fumettisti e dei bevitori di birra, guiderà il lettore attraverso i differenti e marcanti episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento (astenersi bigotti e fanatici). Così come in Pinocchio l’autore analizzava ed elaborava le molteplici sfaccettature dell’animo umano, così In God We Trust cerca di avvolgere la Bibbia di un aurea differente e variegata.
Dalla parodia dei fumetti di supereroi (God vs. Superman), alla tragedia adulterina, passando per uno studio che spiega la scomparsa dei dinosauri, la densità del libro non lascerà al lettore nessuna tregua. Punteggiato di aneddoti inediti, le favolose avventure di Dio narrate da Winshluss ci faranno conoscere più da vicino questo misterioso personaggio.
Vero e proprio viaggio spirituale, In God We Trust, appare come una grande epopea in cui il disegno dell’autore francese, maestoso come sempre, oscilla tra la tavola a fumetti, l’incisione, la finta pubblicità e l’acquerello. Al tempo stesso opera didattica e presa in giro, Winshluss si diverte moltissimo con un lavoro in cui ritrova l’humour nero dei suoi primi libri e in cui evidenzia tutte le ipocrisie e contraddizioni della religiosità al giorno d’oggi.
TO BE OR NET TO BE
Ogni giorno, sul sito Clarence.com, le strisce di To Be or Net to Be fanno sorridere migliaia di impiegati, tecnici, grafici, collaboratori coordinati e continuativi. Le avventure dell’immaginaria Immanet ideata da Roberto Grassilli e dei suoi scalcagnati dipendenti raccontano il mondo interconnesso e sconnesso della Rete, e i cambiamenti che essa ha portato negli uffici e nella vita delle persone. Roberto Grassilli è autore di fumetti per varie testate italiane, ha fatto parte della redazione di “Cuore”, dove ha creato, insieme a Gianluca Neri, il portale Clarence.com.
AVARAT
Pandora! Il pianeta dove tutti i vasi sono ben chiusi, che non si mai.
Pandora! Dove la natura è lussureggiante e la varietà delle specie animali sconfinata.
Pandora!
Dove c’è almeno un imbecille (ma non ditelo a James Cameron). Il suo nome è Avarat. Avarat!
Per la prima volta, Leo Ortolani ha giurato “mai più in 3D”.
Avarat! Per la prima volta integrale. Avarat!
Per la prima volta a colori. Ma a colori veramente.
DRAW MY CHILDHOOD
L’infanzia vista con gli occhi di una bambina non è certo un gioco da ragazzi! Ottenere bei voti a scuola, litigare con i bulli, gestire le farfalle nello stomaco e contemporaneamente trovare anche il tempo per guardare i cartoni animati… Insomma, un’agenda straripante d’impegni. “Draw my childhood” è una raccolta di aneddoti pubblicati su Youtube dal 2014 e approfonditi in questo volume, raccontati con voce ironica e giovane da Fraffrog. Chissà che non vi rispecchiate anche voi in alcuni di questi episodi…
