VITA DI PAI
Quick Overview :
Una raccolta di strisce comiche nate sulla pagina Dado’stuff, che narrano le avventure famigliari di un giovane padre scapestrato e distratto alle prese con un figlio dispettoso, una mamma apprensiva e un gatto rompiscatole. Un vero e proprio diario di “vita vissuta” in cui molti genitori si ritroveranno e che arriva anche a chi genitore non è, grazie alle continue citazioni della cultura pop/nerd e al genuino umorismo, con gag capaci di conquistare anche e soprattutto il pubblico più giovane.
Esaurito
ConfrontaDalla matita di Dado, le avventure famigliari di un giovane padre scapestrato e distratto alle prese con un figlio dispettoso.
Libroteka
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M IL MAGO
Dopo il successo di Squeak the Mouse e Joe Galaxy, arriva finalmente anche nel nostro paese M il mago, uno dei titoli più famosi scaturiti dal genio di Massimo Mattioli. Realizzato in Francia tra il 1968 e il 1973, ha come protagonista uno spassoso stregone che può compiere ogni tipo di incantesimo, mentre gli altri personaggi, ben consapevoli della propria identità fittizia, sono liberi di vagare tra le pagine, di interagire con gli sfondi e di rivolgersi direttamente all’autore e al lettore. Completamente inedito in Italia, M il mago è un libro di culto per un pubblico di tutte le età, che si pone come l’antenato di Pinky e l’alfiere di ogni fumetto anticonformista.
THE LITTLE MAN – STORIE BREVI 1980-1995
Tra gli anni ’80 e la prima metà dei ’90 il giovane Chester scopre i maestri del fumetto underground come Robert Crumb e Harvey Pekar. Sul suo mini-albo autoprodotto Yummy Fur gioca a stravolgere con ironia i luoghi comuni della cultura pop e dei b-movies, irride l’American way of life, l’ossessione per le armi e la censura narrando di invasioni aliene, animaletti parlanti, televisioni che ipnotizzano l’uomo della strada. Poi, insieme agli amici cartoonists Seth e Joe Matt, scopre la potenza narrativa del fumetto autobiografico.
E inizia a mettersi in scena in prima persona, guidandoci dietro le quinte della creazione di una storia: è questo che accade in Helder, uno dei pezzi forti dell’antologia, in cui l’artista si rivolge direttamente a noi lettori per raccontarci la vicenda di un suo vicino di casa problematico e violento. Non solo: entrano in scena anche gli amici di Chester, con i loro consigli e le loro obiezioni sul making of del suo fumetto. Nell’ultimo racconto dell’antologia, “Mia mamma era una schizofrenica”, l’autore presenta poi un vero e proprio saggio-pamphlet a fumetti sul concetto di salute mentale e sulle teorie dell’antipsichiatria.
Brown fa sperimentazione e metafumetto, ma sempre con freschezza, immediatezza e capacità di divertire: The Little Man è un’antologia di schegge brevi e fulminanti. Tra parodie di fantascienza, ricordi dell’adolescenza, squarci di vita vissuta: un viaggio esilarante tra frammenti alla Kurt Vonnegut e fumetto-verità.
299 + 1
“Kretino!” “Kretone!” Per capire il vero colpo di genio di Ortolani, e capire come su una battuta del genere (“k” comprese) si possa basare uno stupendo omaggio a un classico del fumetto recente, costruendo al tempo stesso una storia autonoma e originale, vi dovrete leggere o rileggere 299+1!
BRACCIO DI FERRO
Una nuova miniserie dedicata a uno dei tesori nascosti del fumetto italiano degli anni Sessanta e Settanta, ovvero l’immensa produzione di storie di Braccio di Ferro prodotte dal mitico editore Renato Bianconi. La selezione, curata dal super esperto Luca Boschi, presenta alcune delle migliori avventure scritte e disegnate dalla crema degli autori italiani dell’epoca.
IL GRANDE MAGAZZI
Venghino, siòri e siòre, perché qui si raccontano le strafavolose avventure del Grande Oler Magazzi, e di come egli giunse, nevvero, a essere il più grande di tutti i maghi. Circa. E di come conquistò sul campo l’aggettivo di GRANDE, affrontando e sconfiggendo acerrimi rivali in amore e conquistato il cuore dell’unica donna in grado di cambiare la sua vita. Passata. Solo Magazzi potrà porre una fine a tutto questo. Ma avere la bacchetta magica non aiuta, specie se è corta, e i suoi rivali sembrano dotati di poteri alquanto singolari. Forza, Magazzi!Forza!
CRYPTID CLUB
Entrate nel mondo di Cryptid Club, uno spiraglio indiscreto sulle avventure di creature elusive come l’Uomo Falena, il mostro di Loch Ness, i Jackalope e i Nightcrawler di Fresno.
L’ultima creazione di Sarah Andersen ci offre un’inconsueta e divertente sbirciatina nella vita di creature decisamente bizzarre… ma, dopotutto, le nostre diversità non sono la nostra bellezza?
FIABE BREVI CHE FINISCONO MALISSIMO
Cosa potrebbe succedere se le fiabe della nostra infanzia fossero raccontate da due menti brillanti e un po’ folli come quelle di Sio e Francesco Muzzopappa?
Ecco una serie di racconti surreali, irriverenti e fuori di testa, regalando risate e colpi di scena a non finire! Scarpe armoniche, cavalli a cavallo, Robin U, SuberBario Gard sono solo alcuni dei protagonisti di queste bizzarre storie!
ZANNABLU PRESENTA: STRANGER PIGS
Puntuali come ogni anno tornano le ribelli matite dei Dentiblù (Stefano Bonfanti e Barbara Barbieri) a colpire in chiave parodistica e stavolta lo fanno prendendo di mira un nuovo successo targato Netflix, l’emittente online protagonista di una vera e propria esplosione commerciale. Il telefilm originale si sta ancora facendo largo fra il pubblico, ma registra un apprezzamento alle stelle e in piena espansione. E così, anche gli autori si sono lasciati stregare e hanno mandato il loro cinghiale Zannablù a scorrazzare nel panorama anni ottanta in cui si svolgono le misteriose vicende dei quattro ragazzini dell’America suburbana. Ovviamente i nostri hanno voluto dare un’impronta del tutto peculiare alle vicende, memori di quelli che sono stati gli anni ottanta per la loro generazione, nell’Italia del boom televisivo commerciale, degli spot pacchiani e delle celebrità rampanti. Le vicende si avviano quando Zannablù, tuttofare di una piccola cittadina, smonta dal suo ruolo di babysitter lasciando da solo il piccolo Giacomino. All’indomani, il bambino è misteriosamente scomparso e la madre è nel panico più completo. Il nostro cinghiale, tanto per rimediare alla sua mancanza, quanto perché fra i suoi mille mestieri è anche capo della polizia locale, inizia una rocambolesca ricerca a cavallo fra due dimensioni, e scopre che dietro tutto questo ci sono l’emittente televisiva Fininset e il suo patron Berto Silviusconi. Di nuovo parodia, di nuovo un esilarante intreccio originale e satirico, per l’ormai irrinunciabile dose di avventura e risate targata Dentiblù.
MANUALE DEL CATTIVO PAPA’ EDIZIONE INTEGRALE
Con i bambini c’è poco da fare: puoi impegnarti quanto vuoi, ma ci sarà sempre qualcosa che sfugge al tuo controllo di genitore. Se poi il controllo è particolarmente soft, il disastro è sempre dietro l’angolo. Tra fughe al pronto soccorso scampate per miracolo, traumi infantili di intensità variabile e notti insonni, Guy Delisle racconta la sua esperienza di papà a tempo pieno. Lui, disegnatore di professione e giocherellone nell’anima, si ritrova a vestire gli improbabili panni del capo inflessibile. E si racconta in un libro che raccoglie i primi tre diari del cattivo papà, più un nuovo volume del tutto inedito. Un manuale di sopravvivenza per tutti gli uomini che avrebbero voluto prolungare all’infinito la propria gioventù, ma che la paternità ha (fortunatamente!) costretto a darsi una svegliata.
