TUTTO UN ALTRO LUPO ALBERTO
Quick Overview :
Un libro grande, bello e coloratissimo per festeggiare i 50 anni di Lupo Alberto!
Dentro all’albo “Tutto un’altro Lupo Alberto” troverai storie scritte e disegnate da una nuova generazione di autori, curate da Lorenzo La Neve e Silver, e disegnate da autori di alto profilo del calibro del Dottor Pira, Sio, Maicol & Mirco, Spugna, Dado, Matilde Simoni, Roberto D’Agnano, Francesco Guarnaccia e altri ancora.
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
FELINIA BULLE E PUPI
Felinia e Ribosio, protagonisti della pagina Sketch & Breakfast, ritornano alla ribalta. Il nuovo fumetto Felinia: Bulle e Pupi, tratta una storia di coppia tra scleri, scaramucce e litigi. L’album mostra in modo originale tutti gli stereotipi sulla battaglia tra i sessi, che vengono riproposti in modo magistrale e con molta ironia tipica dei due autori. I due autori raccontano con nostalgia i bei tempi: flashback incrociati nei quali è ben difficile capire chi sia il bullo e chi la pupa. Una storia di un donnolo e una uomina (avete letto bene) che spezzano le catene degli stereotipi per parlare, alla fine, della storia di una coppia vera.
ASTERIX E LA CORSA D’ITALIA
Ci troviamo nel 50 a.C. L’Italia è completamente sotto il dominio di Roma. Tutta quanta? No! Anche se Cesare sogna un’Italia unificata, la penisola è composta da molte regioni che rivendicano la propria indipendenza. E la vita non è facile per le truppe dei legionari romani… Preparatevi a una corsa rocambolesca lungo lo Stivale!
IL GRANDE RATOLIK
La “K” con le orecchie da topo! Il principe dei ladri! Il criminale più ricercato al mondo! L’incubo dell’Ispettore Biloba! Ratolik ha un unico punto debole, e il suo nome è Ada. Diminutivo di Adamo. Ma l’Ispettore non lo sa. Cosa succederà quando Ratolik dovrà scegliere tra la libertà di Ada e il favoloso diamante Giuffoni? Scopriamolo insieme. Azione! Crimine! Sensualità, pochissima. La leggenda dei neri italiani affronta Rat-Man di Leo Ortolani poco prima di affrontare il film dei Manetti Bros.
LA FILOSOFIA DI CHARLIE BROWN
Il buon vecchio Charlie Brown è l’adorabile perdente che indossa sempre la solita maglietta gialla e che non molla mai, anche se vince raramente. È il capitano della peggiore squadra di baseball al mondo, ma continua a presentarsi a ogni partita. Non riesce a trovare il coraggio per parlare con la ragazzina dai capelli rossi, eppure continua a sperarci. Anche se i suoi amici, il suo albero cannibale e perfino il suo cane provano compassione per lui, Charlie Brown sarà sempre un eroe coraggioso.
JOLLY JUMPER NON PARLA PIU’
Jack Dalton inizia uno sciopero della fame in prigione e Lucky Luke viene chiamato per dissuaderlo dal proseguire… Ma il cowboy che spara più veloce della sua ombra ha un altro problema, inedito e gravissimo: il suo cavallo Jolly Jumper è depresso e incredibilmente non parla più…
LUCKY LUKE RISALENDO IL MISSISSIPPI
Due capitani di battello fanno una scommessa: gareggeranno sul Mississippi e il primo ad arrivare alla meta vincerà il monopolio del traffico sul fiume. Uno dei due capitani, Barrows, sa che l’altro non esiterà a usare mezzi disonesti pur di sconfiggerlo e assume Lucky Luke per proteggerlo dai colpi contorti del suo avversario… L’episodio del cowboy che spara più veloce della sua ombra ispirato al viaggio di Mark Twain sul grande fiume americano.
ZANNABLU PRESENTA: GRASSASSIN’S PIG
Zannablù è un lavapiatti in una pluristellata trattoria fiorentina quando si scopre il segreto dei suoi apprezzatissimi piatti. Un segreto che si perde addietro nelle generazioni e su cui anche altri vogliono mettere le mani.
Il Malanimus, congegno che serve a rivivere le gesta dei propri antenati, servirà proprio a impadronirsi di detto segreto sin dai suoi primi vagiti, mentre la pedina principale sarà nientemeno che lo zannuto protagonista. Costretto – a ripercorrere i ricordi del suo predecessore rinascimentale Ozio Auditonto, svolgerà la sua missione vedendo affiorare in sé le micidiali doti tipiche della stirpe dei Grassassini. Le sue prodezze saranno controbilanciate dall’innata sbadataggine e dal fatto che tutti – nessuno escluso – sono matti da legare.
