STAR RATS EPISODIO I
Quick Overview :
Nelle profondità della galassia si annida il Male… ed è già un ottimo motivo per andare a fare picnic da un’altra parte. Se non credete a noi, chiedetelo a Leo Ortolani e al suo Dark Mouse, che di Male se ne intendono: Leo si fa sempre un sacco di Male a piantare i quadri
in casa (dovreste vedere il pollicione che gli è venuto), mentre Dark Mouse continua a sfidare con la spada laser tutti quelli che passano ma lo fa Malissimo… Insomma, se non lo sanno loro cosa succede in “Star Rats II” chi piffero lo sa? Come avete detto? MA COSA DITE?! MA VI SEMBRANO PAROLE DA USARE?! Un po’ di contegno… mica è colpa nostra se questo strepitoso seguito del celeberrimo “Star Rats” è top- ma proprio top-secret. Tanto top-secret che neppure Leo ha idea di cosa ci sia dentro. Più sorpresa di così… Quello che conta è che l’ennesimo capolavoro dell’autore di Rat-man torna in tutte le edicole… ma non ditelo a George Lucas, che ha già i suoi problemi!
- autore: Leo Ortolani
- editore: Panini
- anno: 2015
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
VIGNETTE
Dopo Pentothal, La Prima Repubblica e Pertini e Tutto Zanardi continua con questo quarto libro la ripubblicazione integrale delle opere di Andrea Pazienza, in nuove edizioni curate e targate Coconino Press, in collaborazione con Fandango Libri: un modo per ricordare “la rockstar del fumetto italiano”, a trent’anni dalla sua scomparsa, ma soprattutto per far conoscere le sue straordinarie storie a una nuova generazione di lettori.
L’antologia definitiva delle vignette satiriche realizzate da Pazienza tra il 1977 e il 1988: disegni e gag fulminanti che spaziano tra politica e società, dai fogli e dagli opuscoli del Movimento studentesco all’inserto di “Lotta Continua” “L’avventurista”, fino alle tante vignette e copertine per storiche testate come “Il Male”, “Tango”, “Zut” e “Frigidaire”.
Con un’introduzione di Makkox.
Rileggere le vignette di Andrea Pazienza, cronologicamente ordinate in questa ampia raccolta, evidenzia al lettore di oggi quanto l’autore sia stato dirompente non solo nell’ambito del fumetto: Paz ha anche inaugurato un nuovo modo di fare satira. Nelle sue vignette, che ci scorrono sotto gli occhi trenta o quarant’anni dopo con immutata irriverenza e freschezza, il qualunquismo delle chiacchiere da bar si mescola con lo sguardo trasognato del bambino e la veduta del marziano che ci osserva da anni luce di distanza. Che sia politica o di costume, sottile oppure sguaiata, è una satira che denuda l’animo umano, in uno slalom incessante tra il già detto, l’indicibile e la sciocchezza.
ALCUNI BAMBINI
Direttamente dall’Olimpo dei fumettisti francesi, Sempé ha collaborato con Goscinny (Asterix) e con varie testate internazionali quali New York Times, New Yorker e Paris-Match.
Con la sua recente dipartita abbiamo perso un artista dallo sguardo fine e ironico.
In questa raccolta di disegni umoristici lo sguardo ironico di Sempé pone l’attenzione sull’infanzia.
Persino nelle situazioni in cui sono palesemente in torto, l’autore porta il lettore dalla parte dei bambini, che con la loro spensieratezza strappano più di un sorriso.
L’INCONCEPIBILE RAT-MAN
Beati coloro che avranno pazienza, perché vedranno il nuovo albo estivo di Rat-Man! E scopriranno che in esso vi sono storie che solo in pochi (ma beati) hanno letto prima d’ora. E tra queste, La Gladiatora, L’artista e altre ancora, consoleranno e rinfrescheranno gli animi arsi dal sole del Mar Despacito e stremati dal Passo Della Stramazzata. Perché non è vacanza, senza un RAT-MAN estivo. Non è vacanza senza L’inconcepibile Rat-Man!
CALVIN AND HOBBES: C’E’ UN TESORO IN OGNI DOVE
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
RATBOY
Afflitto dalla solitudine canina, condizione a cui è abituato da sempre, Rat- Man partecipa a una prestigiosa manifestazione di cosplay per trovare la sua anima gemella. In mezzo a tante elfe, Vedove Nere e bellezze che indossano pochi ma importanti capi di abbigliamento tipo i guanti, incontrerà qualcuna che lo farà sognare a occhi aperti. Un indizio: non è Cinzia, anche se è meglio tenere gli occhi aperti anche con lei. Avventura, Azione e Atette in una storia che vi farà scoprire… sotto il costume, niente!
BENITO – STORIA DEL DUCE A FUMETTI
Dopo il grande successo delle versioni a strisce umoristiche della Divina Commedia, dei Promessi Sposi e di Omero, Marcello affronta una delle pagine più cupe della nostra Storia cimentandosi con la biografia di Benito Mussolini, e lo fa alla sua esilarante maniera regalandoci una documentatissima vita del dittatore, dalla nascita alla tragica fine.
IDEFIX E GLI IRRIDUCIBILI
Cosa faceva Idefix a Lutezia prima del fatidico incontro con Asterix e Obelix durante il Giro di Gallia?
Questa irresistibile serie spin-off di nuovi albi a fumetti racconta le avventure del piccolo guerriero canino più celebre di Gallia e dei suoi compagni animali contro l’occupante romano.
Per l’invasore non ci sarà pace nel quartiere… latino!
CAPITAN KENTUCKY
Il grande autore della Saga di Paperon de’ Paperoni, prima di occuparsi dei personaggi disneyiani realizza fumetti in stile realistico caricaturale, vagamente ispirati a quelli che Harvey Kurtzman sceneggiava per Mad.
Questo è il primo dei tre volumi che presenta l’edizione definitiva dell’opera, corredata di un ricco apparato critico e note.
SONO COSI’ FELICE CHE TU SIA QUI – UN PICCOLO LIBRO SUL PERCHE’ SEI UNA PERSONA SPECIALE
A volte abbiamo bisogno di un piccolo discorso di incoraggiamento per ricordarci che stiamo facendo del nostro meglio.
Con l’aiuto dei suoi affascinanti disegni di animali, Liz Climo ci incoraggia ad abbracciare i momenti di gioia, a rialzarci dopo le cadute e ad amare sempre noi stessi. Un piccolo libro per far sapere a qualcuno quanto è importante per voi o un regalo premuroso da fare a voi stessi, Sono Così Felice Che Tu Sia Qui mette in evidenza quanto siamo davvero straordinari.
Come un buon amico, vi solleverà dai momenti di sconforto e vi terrà compagnia finché non saranno passati, facendovi ridere e piangere e ricordandovi che siete amati, che siete importanti e che siamo tutti molto felici che siate qui.
DANTE 2.0 RITORNO ALL’INFERNO
Dante e Virgilio sono di nuovo all’inferno, ma uno nuovo di zecca, su misura per i nuovi peccatori: i violenti per cause razziali, di sesso e di fazione, inquinatori, cementificatori, serial killer, speculatori finanziari, mafiosi, spacciatori d’illusioni di ogni sorta e, naturalmente, politici di tutti gli schieramenti. Nel settecentenario della morte del grande poeta, Marcello torna a parlare di Dante e lo fa sostituendo alle invettive del fiorentino le proprie, senza fare sconti a nessuno, prima in terzine di endecasillabi incatenati come quelle del poema originale dell’Alighieri, e poi con l’abituale versione a strisce umoristiche.