SOCCI & PLATO: ALLA RICERCA DI PLATO
Quick Overview :
Scopri il mondo di Socci e Plato, un’avventura filosofica che farà ridere e riflettere allo stesso tempo! Con il loro stile unico, l’autore Philip Osbourne e l’illustratrice Roberta Procacci ti guideranno in un viaggio attraverso la Grecia antica, incontrando due dei più grandi pensatori di tutti i tempi: Socrate e Platone. Questo volume non è solo un modo divertente per imparare la filosofia, ma anche un’opportunità per esplorare temi profondi in modo accessibile e coinvolgente. Che tu sia un giovane lettore in cerca di avventure o un adulto desideroso di scoprire un nuovo modo di guardare al mondo, Socci e Plato è la lettura perfetta per te. Unisciti a Socci e Plato in un’avventura che ti farà ridere, pensare e, soprattutto, divertire.
- autore: Philip Osbourne, Roberta Procacci
- editore: ARMANDO CURCIO EDITORE
- anno: 2025
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TUTTI IN CAMPO CON I PEANUTS
Schulz ha dedicato quasi 2000 strisce allo sport: un numero davvero massiccio, a riprova del suo grande interesse nell’argomento. Ogni disciplina viene disegnata, scritta e interpretata con uno spirito diverso, veicolando di volta in volta un messaggio nascosto dietro a una gag.
Così il baseball, lo sport largamente più rappresentato, è l’immagine della società USA degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, mentre il calcio e il basket, passioni più tardive sia per gli Stati Uniti sia per Schulz, irrompono con prepotenza soprattutto a partire dagli anni Novanta. E ancora, si parla di sport per distruggere stereotipi: le strisce dedicate al football vedono quasi esclusivamente protagoniste femminili, mentre a golf e a tennis, gli sport più elitari, ci gioca Snoopy – un cane. Non mancano poi le vere passioni di Schulz: le strisce dedicate all’hockey e al pattinaggio sono le più leggere e spensierate.
Un viaggio all’insegna dello sport per ritrovare – e scoprire – tutte le strisce più divertenti ed emozionanti che ci ha donato Schulz.
CALVIN AND HOBBES: E’ UN MAGICO MONDO
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
LA FILOSOFIA DI CHARLIE BROWN
Il buon vecchio Charlie Brown è l’adorabile perdente che indossa sempre la solita maglietta gialla e che non molla mai, anche se vince raramente. È il capitano della peggiore squadra di baseball al mondo, ma continua a presentarsi a ogni partita. Non riesce a trovare il coraggio per parlare con la ragazzina dai capelli rossi, eppure continua a sperarci. Anche se i suoi amici, il suo albero cannibale e perfino il suo cane provano compassione per lui, Charlie Brown sarà sempre un eroe coraggioso.
DRAW MY CHILDHOOD
L’infanzia vista con gli occhi di una bambina non è certo un gioco da ragazzi! Ottenere bei voti a scuola, litigare con i bulli, gestire le farfalle nello stomaco e contemporaneamente trovare anche il tempo per guardare i cartoni animati… Insomma, un’agenda straripante d’impegni. “Draw my childhood” è una raccolta di aneddoti pubblicati su Youtube dal 2014 e approfonditi in questo volume, raccontati con voce ironica e giovane da Fraffrog. Chissà che non vi rispecchiate anche voi in alcuni di questi episodi…
CAPITAN KENTUCKY
Il grande autore della Saga di Paperon de’ Paperoni, prima di occuparsi dei personaggi disneyiani realizza fumetti in stile realistico caricaturale, vagamente ispirati a quelli che Harvey Kurtzman sceneggiava per Mad.
Questo è il primo dei tre volumi che presenta l’edizione definitiva dell’opera, corredata di un ricco apparato critico e note.
IDEFIX E GLI IRRIDUCIBILI
Cosa faceva Idefix a Lutezia prima del fatidico incontro con Asterix e Obelix durante il Giro di Gallia?
Questa irresistibile serie spin-off di nuovi albi a fumetti racconta le avventure del piccolo guerriero canino più celebre di Gallia e dei suoi compagni animali contro l’occupante romano.
Per l’invasore non ci sarà pace nel quartiere… latino!
TANTA ROBA – PER UN’INDIGESTIONE DI SATIRA ESILARANTE
Viviamo tempi difficili e il segreto per affrontarli è riderne. Come insegna Stefano Disegni, che nelle sue strisce ha mutato in tragicommedia tutti i fenomeni che negli ultimi anni hanno scosso il belpaese (e non solo): dalla fulminea parabola del renzismo all'epica battaglia sulle unioni civili, da papa Francesco alla sua Curia riottosa, dagli ultimi estri poetici di Bondi alla ruvida ascesa di Salvini, dal declino della tv generalista all'esplosione dei social, “Tanta roba” è una pirotecnica discesa negli inferi del presente e del nostro recente passato (forse anche del futuro, dato che le cose in Italia cambiano di rado), un libro che ritrae l'immobilismo di una nazione tanto ossessivamente puntuale nell'inseguire le tendenze della moda e della tecnologia, quanto comicamente in ritardo su tutto il resto.