MAFALDA LA PRESIDENTE
Quick Overview :
Mafalda è stufa dell’intolleranza, stanca che il mondo sia ‘gestito con i nostri piedi’ e che non ci sia modo per noi umani di andare d’accordo. Ecco perché le sue strisce sono da sempre dense dei temi politici e sociali più attuali e interessanti. La democrazia, lo stato del mondo, la disaffezione dei governanti, i conflitti internazionali, la povertà, i diritti umani, la cura del pianeta, le idee di progresso passano tutti sotto la sua lente d’ingrandimento e la rendono ancora oggi capace di farci ridere e insieme pensare come pochi altri sanno fare.
- autore: Quino
- editore: EDIZIONI SALANI
- anno: 2023
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ConfrontaLE STRISCE PIÙ RIBELLI DI MAFALDA, REGINA DELLA CONTESTAZIONE A FUMETTI. PER SORRIDERE E PENSARE, SENZA MAI PERDERE LA SPERANZA DI COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE.
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MAFALDA TUTTE LE STRISCE
Polemica, coscienziosa, contestataria e anticonformista, Mafalda è la bambina argentina più famosa di tutti i tempi. La sua prima apparizione ha avuto luogo il 29 settembre1964; da allora si sono susseguite quasi duemila strisce che hanno narrato la vita quotidiana di questa bambina di sei anni originaria di Buenos Aires, circondata dalla sua famiglia e dai suoi amici. In pochissimo tempo, le sue strisce hanno iniziato a fare il giro del mondo e a offrire ore di piacevole intrattenimento a milioni di lettori. Sessant’anni dopo la sua nascita, Mafalda è più viva che mai.
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I NOSTRI MONDI PERDUTI
In Francia, Marion Montaigne è una fumettista famosissima. Figura unica nel panorama d’oltralpe, è una stimatissima divulgatrice scientifica, i cui lavori sono finora rimasti inediti in Italia. Ora però Zerocalcare ha deciso di portare I nostri mondi perduti nella sua collana Cherry Bomb, e ne ha supervisionato meticolosamente la traduzione e l’edizione italiana. Questo fumetto racconta di come sia nata la paleontologia, in un’epoca storica in cui si credeva, per motivi religiosi, che il mondo esistesse da meno di seimila anni. I primi scienziati dovevano spiegare al mondo le teorie che derivavano dai fossili e dai reperti che trovavano, senza sembrare eretici. Allo stesso tempo, alcuni dei principali ritrovamenti preistorici erano stati fatti da donne che, visto il loro ruolo nella società del XIX secolo, erano a stento menzionate, quando i loro ritrovamenti venivano resi pubblici. Infine, questo fumetto parla del modo in cui sono stati rappresentati graficamente i dinosauri, visto che nessuno ne ha mai visto uno dal vivo. Duecento pagine dense di umorismo, nozioni storico-scientifiche e una toccante riflessione sui motivi per cui i mostri dell’antichità sono così importanti per l’immaginario di noi esseri umani. Un fumetto straordinario, profondo e intelligentissimo, che vi conquisterà!
TWISTED TOYFARE THEATRE
Direttamente dalle pagine della rivista di giocattoli Toyfare, ecco a voi Megoville, l’unico posto al mondo in cui Spiderman chiacchiera con i puffi, il Dottor Destino lavora come interinale al Baxter Building e Skeleton si ritrova ogni sabato a giocare a Risiko con Sauron e Boss Hogg. E tutti i personaggi sono rigorosamente interpretati da… pupazzi.
TUTTI IN CAMPO CON I PEANUTS
Schulz ha dedicato quasi 2000 strisce allo sport: un numero davvero massiccio, a riprova del suo grande interesse nell’argomento. Ogni disciplina viene disegnata, scritta e interpretata con uno spirito diverso, veicolando di volta in volta un messaggio nascosto dietro a una gag.
Così il baseball, lo sport largamente più rappresentato, è l’immagine della società USA degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, mentre il calcio e il basket, passioni più tardive sia per gli Stati Uniti sia per Schulz, irrompono con prepotenza soprattutto a partire dagli anni Novanta. E ancora, si parla di sport per distruggere stereotipi: le strisce dedicate al football vedono quasi esclusivamente protagoniste femminili, mentre a golf e a tennis, gli sport più elitari, ci gioca Snoopy – un cane. Non mancano poi le vere passioni di Schulz: le strisce dedicate all’hockey e al pattinaggio sono le più leggere e spensierate.
Un viaggio all’insegna dello sport per ritrovare – e scoprire – tutte le strisce più divertenti ed emozionanti che ci ha donato Schulz.
ASTERIX E I NORMANNI
Il nipote di Abraracourcix, il pavido Menabotte, arriva al villaggio dalla capitale Lutezia per apprendere la virtù del coraggio, che Asterix e Obelix provano a instillargli con scarsi risultati. Al contempo, i prodi Normanni giungono dalla Scandinavia per scoprire proprio il significato della paura, sentimento a loro del tutto ignoto. Imbattutisi proprio in Menabotte, si convincono di aver trovato nel giovane un esperto sul tema e lo rapiscono… Il titolo è stato trasposto nel divertente cartone animato Asterix e i vichinghi nei primi anni 2000. In questo volume Automatix, il prestante fabbro in precedenza comparso soltanto come cameo, diventa a pieno titolo uno dei personaggi ricorrenti della saga a fumetti.
JOHNNYFER JAYPEGG E IL TESORO DEGLI ALIENI COMMESTIBILI COLORATISSIMI
Johnnyfer Jaypegg e il tesoro degli alieni commestibili COLORATISSIMI è il FUMETTOGAME! di Sio! Aspetta ma… Fumettogame?! Che vuol dire?
Questo fumetto non si legge in modo sequenziale, ma si salta da una pagina all’altra in base alle scelte fatte e ai bivi intrapresi. Ogni pagina ti metterà davanti a decisioni o enigmi da risolvere per far proseguire la storia nella direzione che preferisci! Ci sono più di quaranta finali, ma attenzione: l’ha scritto Sio quindi le scelte potrebbero non essere ciò che sembrano…
GLI INFALLIBILI
In un mondo così maschile come quello di Gli infallibili, occorre un cambiamento deciso. Lo porterà la signora Paul, un agente in transizione che affiancherà il più maschilista di tutti, l’agente London, nelle indagini su una serie di misteriosi omicidi. Bambole per il sesso, auto d’epoca, club esclusivi e tanta cultura, quest’ultima in un altro fumetto che non è sicuramente questo! “Signora Paul? Siamo richiesti!”.
CALVIN AND HOBBES: STRANI ESSERI DI UN ALTRO PIANETA
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
MATANA
La Frontiera. Un luogo leggendario. E tra tutti coloro che cavalcavano senza sapere dove andare, c’era un uomo che cavalcava giorno e notte, grazie all’unguento del dottor Ragadini. Un uomo il cui nome veniva pronunciato con rispetto e paura: Matana! State pronti, perché è in arrivo un nuovo classico di Leo Ortolani!
