LE VACANZE DEL PICCOLO NICOLAS
Quick Overview :
«Tutti gli anni, cioè quello passato e l’altro ancora, perché prima è troppo prima e io non me lo ricordo, mamma e papà litigano un sacco per decidere dove andiamo in vacanza, poi mamma si mette a piangere e dice che se ne torna dalla sua mamma, e piango anch’io perché a me nonna è simpatica però a casa sua il mare non c’è, e alla fine andiamo dove vuole mamma e non è a casa della nonna». Si apre così il racconto di Nicolas sulle vacanze che lo attendono alla fine della scuola. In spiaggia o in montagna, col sole o con la pioggia, quello che è certo è che si farà un sacco di nuovi amici e insieme ne combineranno tante… troppe, dicono i grandi. Soprattutto quando partirà per la colonia – la prima vacanza senza mamma e papà… «Sul pullman urlavamo tutti, allora il capo ci ha detto che invece di urlare era meglio cantare. Abbiamo cantato delle canzoni stupende, una che parla di una baita sulla montagna e l’altra dove dice che ci sono dei sassi su tutte le strade. Dopo il capo ci ha detto che tutto sommato era meglio quando urlavamo, e intanto siamo arrivati al campo…».
- editore: Donzelli Editore
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PYONGYANG
Componente della triade tristemente nota come “Asse del male”, la Corea del Nord rimane uno dei Paesi più misteriosi e imperscrutabili del mondo, una nazione-fortezza a cui nei primi mesi del 2001 Guy Delisle ottiene l’accesso (caso più unico che raro per un occidentale) grazie a un permesso di lavoro che gli concede la permanenza nella capitale per due mesi. A capo di una squadra di lavoro che si occupa della produzione di cartone animato francese, il fumettista osserva ciò che può della cultura e della vita dei pochi nordcoreani che gli viene concesso di conoscere nonostante tutte le restrizioni; dai suoi appunti di viaggio nasce il “Pyongyang”, uno sguardo chiaro e personale su un Paese enigmatico, chiuso a doppia mandata dall’interno, che vive costantemente all’ombra gigantesca del padre della nazione – il “Presidente Eterno” Kim ll-Sung – e della “sola e unica dinastia comunista di tutti i tempi”. Prefazione di Antonio Ferrari.
SUPER RELAX
Super Relax è il frutto delle accurate ricerche del Dr. Pira; un’esplorazione alla ricerca di livelli superiori di benessere. Insieme al protagonista del libro, Gatto Silvestre, il lettore è invitato a vivere un’avventura al contrario e un viaggio di iniziazione. Dal mondo dello Stress dove si lotta per sopravvivere, che tutti ben conosciamo, si parte per raggiungere, un livello dopo l’altro, la più serafica delle sensazioni: il Super rilassamento. Attenti, non è facile: lungo il percorso si incontreranno lotte e pericoli, volatili dispettosi, delfini parlanti, sfere magiche e perfino un celebre attore di cinema. Il Relax bisogna conquistarselo. Ma le vicende di Gatto Silvestre sovvertiranno il vostro modo di pensare e tutti gli strumenti per cambiare vita vi saranno finalmente svelati. Questo non è un libro: è una porta spalancata, una spinta verso l’aldiNoi. E ha pure una copertina abbronzante…
Durante la lavorazione di questo libro, come parte della ricerca, sono state prodotte delle compilation di musica rilassante mixate dal Dr. Pira e da Dj Pikkio (Marco Caizzi). Si possono ascoltare su YouTube, abbinate a delle animazioni rilassanti realizzate dal Dr. Pira. Qui la playlist: https://www.youtube.com/playlist?list=PLMWhzdgGvgnn2kK3Z0qRI6vLxp-WrHLRe
SONO COSI’ FELICE CHE TU SIA QUI – UN PICCOLO LIBRO SUL PERCHE’ SEI UNA PERSONA SPECIALE
A volte abbiamo bisogno di un piccolo discorso di incoraggiamento per ricordarci che stiamo facendo del nostro meglio.
Con l’aiuto dei suoi affascinanti disegni di animali, Liz Climo ci incoraggia ad abbracciare i momenti di gioia, a rialzarci dopo le cadute e ad amare sempre noi stessi. Un piccolo libro per far sapere a qualcuno quanto è importante per voi o un regalo premuroso da fare a voi stessi, Sono Così Felice Che Tu Sia Qui mette in evidenza quanto siamo davvero straordinari.
Come un buon amico, vi solleverà dai momenti di sconforto e vi terrà compagnia finché non saranno passati, facendovi ridere e piangere e ricordandovi che siete amati, che siete importanti e che siamo tutti molto felici che siate qui.
L’ORA DEI MIRAGGI
“L’ora dei miraggi” è un libro fantastico, un volo tra le immagini che hanno reso grande questo artista eclettico, corteggiato dalle maggiori testate internazionali.
Il libro ripercorre quindici anni della carriera di Manuele Fior illustratore, dalle copertine di dischi alle locandine di film, passando per le lunghe collaborazioni a la Repubblica con Alessandro Baricco e Walter Siti. Un viaggio commentato dall’autore, che di volta in volta rispolvera ricordi o sottolinea aspetti tecnici del mestiere di illustratore.
OGNI GIORNO E’ UN DONO
Con il suo umorismo affettuoso e inconfondibile, Liz Climo ci mostra come anche i momenti più ordinari possano nascondere un piccolo incanto. Che si tratti di contendersi l’ultimo trancio di pizza o di trovare la forza per uscire il venerdì sera, i suoi orsi, lontre, criceti e conigli sono sempre pronti a strapparci un sorriso — e magari anche a farci sentire un po’ meno soli.
Dopo aver conquistato milioni di lettrici e lettori con i suoi animali irresistibili, Liz Climo torna con una nuova raccolta di vignette che celebrano la gioia nei gesti più semplici — quelli che spesso passano inosservati, ma sanno rendere speciale anche la giornata più normale.
I FAVOLOSI PELOSISSIMI FREAK BROTHERS
Un nuovo grande autore, con un nuovo importantissimo caposaldo del fumetto mondiale, si aggiunge alla collana “I Fondamentali”. Tocca a Gilbert Shelton e ai suoi Fabolous Freak Brothers battezzare questa nuova serie che si propone di pubblicare la versione definitiva di questo capolavoro del fumetto underground.
Nati nel 1971, i Freak Brothers sono tra i più famosi personaggi del fumetto americano. Nel corso degli ultimi 40 anni si sono costruiti un pubblico di migliaia di appassionati seguaci, hanno generato modi di dire ancora oggi usati e raggiunto lo stato di icone della controcultura. Inauguriamo questi volumi con Idioti all’Estero, la più lunga avventura dei tre fratelli, che li porterà in giro per il mondo alla ricerca di “roba a buon mercato”. Una sarabanda di avventure entrate nella storia, che Comics Journal ha inserito nell’elenco dei 100 migliori fumetti di tutti i tempi.
LA BAMBINA FILOSOFICA – COME RENDERSI IMPOPOLARI
Mordace e impertinente, simpatica come l’orticaria ma irresistibile nelle sue fulminanti osservazioni sul mondo e i suoi sgradevoli abitanti, la bambina filosofica piace proprio perché non vuole piacere… e il suo obiettivo è raggiungere vette inarrivabili di impopolarità. Il personaggio più amato di Vanna Vinci, il suo pestifero e riflessivo alter ego, torna a far sogghignare con un libro di vignette inedite, da sfogliare con divertita perfidia per sentirsi meno soli nell’odio contro tutto e tutti. Detesti gli eventi mondani? Il tuo sport preferito è l’insolenza acrobatica? È possibile peggiorare ulteriormente le cose, se sai come farlo! Torna con nuove diseducative perle la più acuta e irriverente life coach.
CALVIN AND HOBBES L’ATTACCO DEI MOSTRI DI NEVE MUTANTI
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per “L’ultima cena” di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda. Con quel discorso e con quella scelta riuscì a “eternare” la purezza artistica della sua creazione, che vive solo e soltanto del semplice fatto che il pubblico continua a ridere, stupirsi ed emozionarsi leggendo le sue strisce.
SOCK MONKEY TREASURY
Tony Millionaire è uno dei maggiori cartoonist americani. Ha collaborato con il New York Times, il New Yorker, il Wall Street Journal e il Believer, le sue strip sono pubblicate in tutto il mondo. E Sock Monkey è il suo personaggio più famoso. Tra design mainstream e narrazione indie, le avventure di Sock Monkey e del suo amico Mr. Crow sono oniriche e divertenti, intelligenti e sconfinate, capaci di costruire mondi per i lettori di tutte le età nel maniero vittoriano in cui vivono. Un classico contemporaneo del fumetto americano, per la prima volta in Italia in un volume prestigioso, cartonato e con inserti a colori.
JOHNNYFER JAYPEGG E IL TESORO DEGLI ALIENI COMMESTIBILI COLORATISSIMI
Johnnyfer Jaypegg e il tesoro degli alieni commestibili COLORATISSIMI è il FUMETTOGAME! di Sio! Aspetta ma… Fumettogame?! Che vuol dire?
Questo fumetto non si legge in modo sequenziale, ma si salta da una pagina all’altra in base alle scelte fatte e ai bivi intrapresi. Ogni pagina ti metterà davanti a decisioni o enigmi da risolvere per far proseguire la storia nella direzione che preferisci! Ci sono più di quaranta finali, ma attenzione: l’ha scritto Sio quindi le scelte potrebbero non essere ciò che sembrano…
MAXWELL IL GATTO MAGICO
Prima di Swamp Thing e Watchmen, prima di diventare uno degli sceneggiatori di fumetti più acclamati al mondo, all’inizio degli anni 80 Alan Moore ha scritto e disegnato una striscia divenuta un cult: Maxwell the Magic Cat.
Apparsa su un quotidiano britannico, raccontava le bizzarre avventure di un gatto parlante giunto dallo spazio che criticava con british humour e cinica ironia la società dell’epoca.
