LA MINISTRONZA 2
Quick Overview :
Giorgia Mecojoni, l’eroina tagliata male per i fumetti, dopo il clamoroso e immeritato successo con il primo numero de La Ministronza (arrivata alla prima ristampa dopo poche settimane), torna nelle librerie italiane più disfattiste con LA MINISTRONZA 2!
Contiene tre episodi nuovi: due brevi in bianco e nero (di cui uno inedito, che trattano temi delicatissimi per i giovani d’oggi quali sostanze stupefacenti e sionismo) più un episodio lungo a colori inedito che chiarisce la figura controversa del personaggio a fumetti più discusso nel consiglio dei ministri.
Chiude il secondo volume una ricca galleria di immagini ispirate alla protagonista, firmate da nomi importanti della satira e del fumetto, italiano e non, come Vincino, Migneco & Amlo, Marco Corona, Miguel Angel Martin, Andrea Bruno, Giacon, Giorgio Franzaroli, Luca Enoch e tanti altri.
Esaurito
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ARRIVANO I BONELLI KIDS
Dopo l’esordio sul web, arriva in volume la prima serie umoristica di Sergio Bonelli Editore dedicata al pubblico più giovane!
I Bonelli Kids sono un gruppo di ragazzini appassionati dei fumetti bonelliani al punto da vestirsi come i protagonisti delle loro serie preferite. Però non basta semplicemente abbigliarsi come gli eroi delle varie testate, ma occorre – cosa ben più difficile – rispecchiarne le caratteristiche psicologiche e fisiche…
RAT-MAN TRENTENNIAL PARK
LEO ORTOLANI FIRMA UN ALBO SPECIALE PER I 30 ANNI DI PANINI COMICS! “As time goes by, ma poi siamo sempre qui, perché alla fine, non è mai veramente finita. Soprattutto se c’è Rat-Man e soprattutto se ci sono e ci saranno, sempre, fumetti da pubblicare. Buon trentennale, Panini Comics!”. Leo Ortolani dixit e chi siamo noi per stare a discutere?
TERAPIA DI GRUPPO
Jean-Eudes De Cageot-Goujon, alias Manu Larcenet, è una ex star del fumetto. Aveva il mondo ai suoi piedi, critici e lettori lo adoravano, i suoi libri vendevano tonnellate di copie. Ma tutto questo appartiene al passato: Manu non ha più idee. Da mesi, inchiodato alla scrivania, cerca invano il soggetto per una nuova storia. E si sente solo, incompreso, fallito. “Finito il desiderio. Finito l’entusiasmo. Finita la voglia. Finita la speranza”. Seguono ricorso all’alcol, consumo esagerato di psicofarmaci, momenti di esaltazione quando gli sembra di aver afferrato una buona idea e poi cadute nella depressione più nera. Nella sua lotta quotidiana contro il caos, cercando disperatamente la scintilla della perduta creatività, Manu interpella Friedrich Nietzsche, Raffaello e Leonardo da Vinci, il suo macellaio di fiducia, la moglie e i figli, Charles M. Schulz e Paul Cezanne, Dio in persona… ma nessuno sembra in grado di aiutarlo. Come potrà uscirne?
Il nuovo libro di Manu Larcenet è un viaggio alle origini della creazione artistica durante il quale l’autore si mette a nudo con feroce lucidità e travolgente umorismo, ridendo innanzitutto di se stesso. E trascinando il lettore in una sarabanda di gag, riflessioni sulla filosofia e sull’arte, improbabili e comicissimi esempi di “fumetto nel fumetto”.
GLI ARCANOIDI
Si può raccontare un’epopea di un popolo con solo sei esseri e qualche cespuglio?
Con quest’opera maicol&mirco (Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco) urlano SÌ.
I geniali autori ci trascinano su un pianeta fuori dal tempo, teatro di una mostruosa, epica e sanguinaria avventura: l’ascesa e soprattutto la caduta del popolo Arcanoide.
Un film dei Barbapapà girato da Lars Von Trier.
Trattenete il fiato, che questo libro ve lo ruba.
I PUFFI IL VILLAGGIO DELLE RAGAZZE: LA FORESTA PROIBITA
In una misteriosa foresta, i Puffi hanno appena fatto una fantastica scoperta… altri Puffi! Gli abitanti di questo posto strano e fantastico somigliano a loro, ma hanno molte sorprese in serbo. È il momento di nuove e incredibili avventure per i Puffi e i loro amici!
PROVACI ANCORA ALVARO
Nei tardi anni Ottanta il toro Alvaro, con i suoi caratteristici zoccoli e la salopette rossa, fece capolino dagli schermi TV italiani in una serie animata che divenne presto cult. Ora ReNoir presenta una collezione delle classiche strisce create dagli olandesi Wilms e Raymakers, per riscoprire l’origine del pungente umorismo visivo di Fantazoo, e il suo incredibile, vastissimo cast di animali folli e dinoccolati.
CALVIN AND HOBBES: E’ UN MAGICO MONDO
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
FELINIA BULLE E PUPI
Felinia e Ribosio, protagonisti della pagina Sketch & Breakfast, ritornano alla ribalta. Il nuovo fumetto Felinia: Bulle e Pupi, tratta una storia di coppia tra scleri, scaramucce e litigi. L’album mostra in modo originale tutti gli stereotipi sulla battaglia tra i sessi, che vengono riproposti in modo magistrale e con molta ironia tipica dei due autori. I due autori raccontano con nostalgia i bei tempi: flashback incrociati nei quali è ben difficile capire chi sia il bullo e chi la pupa. Una storia di un donnolo e una uomina (avete letto bene) che spezzano le catene degli stereotipi per parlare, alla fine, della storia di una coppia vera.
