IL VECIO DELLA MONTAGNA
Quick Overview :
Tutto quello che avreste voluto sapere sul mondo del fumetto e non avete mai avuto il coraggio di chiedere…
- anno: 2004
- autore: Davide Zamberlan
- editore: LILLIPUT
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
IDENTICHE DIVERSITA’
Giacomo Keison Bevilacqua è stato un pioniere del fumetto in rete. Il suo enorme successo ha aperto la strada a una generazione di autrici e autori che hanno saputo usare internet come palco per un vasto pubblico e, insieme, come trampolino di lancio verso il mondo dell’editoria. Per questa antologia, Bevilacqua ha selezionato un gruppo di talentuosi amici e colleghi, chiamandoli a realizzare dieci storie che raccontano altrettanti stati d’animo e modi di essere: dalla rabbia alla gioia, dalla pigrizia all’ossessione, senza dimenticare l’orgoglio e la frustrazione. Per scoprire che, nelle nostre diversità reali o apparenti, dentro siamo tutti uguali.
Dado, Average Girl, Barbato & Bussola, Bibi, Sio, Simple & Madama, Daw, Zemelo, Fran, Foriniello.
ANDRA’ TUTTO BENE
Non ci si può che arrendere alle risate di fronte a questo diario disegnato della quarantena, in cui l’autocertificazione è materia per scrittori fantasy, i politici si esibiscono in uscite sempre più improbabili e il protagonista assiste, impotente e smarrito, a un’escalation di situazioni surreali. Un colossale successo in rete diventa ora una raccolta da collezione, un oggetto irrinunciabile per chi vorrà rileggere questi giorni con lo sguardo arguto e implacabile dell’autore di Rat-Man. Il libro, attesissimo dai fan, raccoglie le strisce pubblicate sulle pagine social di Ortolani, all’inizio disegnate per gioco e poi diventate un appuntamento quotidiano imperdibile nei giorni della pandemia per condividere ansie, dubbi e soprattutto sdrammatizzare con un sorriso.
YOUNG DR. BEAGLE
Il Dr. Beagle è…”Un dottore!”, diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi, avete sbagliato.
Cioè, no, non avete sbagliato.
Il Dottor Beagle è un dottore ma è anche, e soprattutto, un cane.
E, continuando la parafrasi del buon Collodi, non è un cane di lusso, bensì un semplice beagle, di quelli che d’inverno stanno accucciati sui piedi dei loro padroni, per riscaldarsi e per riscaldare con il loro amore. Se di amore ne ricevono.
Tuttavia lui non ne ha ricevuto, ed è così che comincia la storia di un animale che avrebbe dovuto permettersi la scoperta di tante cose, ma che tante cose ha cominciato a spiegarcele.
PINOCCHIO
Pinocchio di Winshluss ritorna!
A dieci anni dall’esordio nel mercato francese che lo avrebbe portato a vincere il premio per il miglior fumetto al Festival di Angoulême nel 2009, Vincent Paronnaud alias Winshluss festeggia questo anniversario con una fantastica riedizione del suo fumetto più noto. Ormai esaurita anche in Italia, la sua personalissima e spiazzante versione di “Pinocchio” ritorna in veste cartonata, con una nuova scintillante copertina, un’introduzione di Francesco Artibani e quindici pagine extra di sketchbook, illustrazioni e un finale inedito per celebrare questo capolavoro del fumetto acclamato dalla critica internazionale e divenuto un classico istantaneo della Nona Arte.
Cupo, cinico, dissacrante, visionario… Un Pinocchio così, non lo avete mai visto.
M IL MAGO
Dopo il successo di Squeak the Mouse e Joe Galaxy, arriva finalmente anche nel nostro paese M il mago, uno dei titoli più famosi scaturiti dal genio di Massimo Mattioli. Realizzato in Francia tra il 1968 e il 1973, ha come protagonista uno spassoso stregone che può compiere ogni tipo di incantesimo, mentre gli altri personaggi, ben consapevoli della propria identità fittizia, sono liberi di vagare tra le pagine, di interagire con gli sfondi e di rivolgersi direttamente all’autore e al lettore. Completamente inedito in Italia, M il mago è un libro di culto per un pubblico di tutte le età, che si pone come l’antenato di Pinky e l’alfiere di ogni fumetto anticonformista.
ASTERIX E LA FIGLIA DI VERCINGETORIGE
La figlia del famoso condottiero gallico Vercingetorige, braccata dai Romani, trova rifugio nel villaggio dei nostri irriducibili Galli.
Normale amministrazione gallica o… disastro imminente?
Dopo aver affrontato innumerevoli battaglie, lunghi e pericolosi viaggi, straordinarie ma temibili avventure, sarà forse un’adolescente ribelle a mandare in crisi i nostri Asterix e Obelix causando sconvolgimenti intergenerazionali a non finire?
THE LITTLE MAN – STORIE BREVI 1980-1995
Tra gli anni ’80 e la prima metà dei ’90 il giovane Chester scopre i maestri del fumetto underground come Robert Crumb e Harvey Pekar. Sul suo mini-albo autoprodotto Yummy Fur gioca a stravolgere con ironia i luoghi comuni della cultura pop e dei b-movies, irride l’American way of life, l’ossessione per le armi e la censura narrando di invasioni aliene, animaletti parlanti, televisioni che ipnotizzano l’uomo della strada. Poi, insieme agli amici cartoonists Seth e Joe Matt, scopre la potenza narrativa del fumetto autobiografico.
E inizia a mettersi in scena in prima persona, guidandoci dietro le quinte della creazione di una storia: è questo che accade in Helder, uno dei pezzi forti dell’antologia, in cui l’artista si rivolge direttamente a noi lettori per raccontarci la vicenda di un suo vicino di casa problematico e violento. Non solo: entrano in scena anche gli amici di Chester, con i loro consigli e le loro obiezioni sul making of del suo fumetto. Nell’ultimo racconto dell’antologia, “Mia mamma era una schizofrenica”, l’autore presenta poi un vero e proprio saggio-pamphlet a fumetti sul concetto di salute mentale e sulle teorie dell’antipsichiatria.
Brown fa sperimentazione e metafumetto, ma sempre con freschezza, immediatezza e capacità di divertire: The Little Man è un’antologia di schegge brevi e fulminanti. Tra parodie di fantascienza, ricordi dell’adolescenza, squarci di vita vissuta: un viaggio esilarante tra frammenti alla Kurt Vonnegut e fumetto-verità.
VOLT
Volt è un giovane robot con un grande sogno: diventare un fumettista. Ma ha anche una madre ingombrante che non vede l’ora di liberarsi di lui buttandolo fuori di casa. Trovare lavoro in una fumetteria – un luogo popolato da una clientela davvero singolare – sarà solo il primo passo di una trama molto più ampia che metterà in moto eventi in grado di… cancellare la parola “fumetto” dalla faccia del pianeta!
IN GOD WE TRUST
Dopo averci regalato la sua splendida destrutturazione del Pinocchio di Collodi, Winshluss si cimenta col libro più letto al mondo: La Bibbia.
La voce narrante di San Franky, santo patrono dei fumettisti e dei bevitori di birra, guiderà il lettore attraverso i differenti e marcanti episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento (astenersi bigotti e fanatici). Così come in Pinocchio l’autore analizzava ed elaborava le molteplici sfaccettature dell’animo umano, così In God We Trust cerca di avvolgere la Bibbia di un aurea differente e variegata.
Dalla parodia dei fumetti di supereroi (God vs. Superman), alla tragedia adulterina, passando per uno studio che spiega la scomparsa dei dinosauri, la densità del libro non lascerà al lettore nessuna tregua. Punteggiato di aneddoti inediti, le favolose avventure di Dio narrate da Winshluss ci faranno conoscere più da vicino questo misterioso personaggio.
Vero e proprio viaggio spirituale, In God We Trust, appare come una grande epopea in cui il disegno dell’autore francese, maestoso come sempre, oscilla tra la tavola a fumetti, l’incisione, la finta pubblicità e l’acquerello. Al tempo stesso opera didattica e presa in giro, Winshluss si diverte moltissimo con un lavoro in cui ritrova l’humour nero dei suoi primi libri e in cui evidenzia tutte le ipocrisie e contraddizioni della religiosità al giorno d’oggi.
