I MITI DI CTHULHU
- autore: Alberto Breccia
- editore: Mondadori Oscar Ink
- anno: 2021
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Prodotti correlati
LA FATTORIA DEGLI ANIMALI
Gli animali di una fattoria, stanchi dei continui soprusi degli esseri umani, decidono di ribellarsi e, dopo avere cacciato il proprietario, tentano di creare un nuovo ordine fondato su un concetto utopistico di uguaglianza. Ben presto, tuttavia, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con l’astuzia, la cupidigia e l’egoismo che li contraddistinguono si impongono in modo prepotente e tirannico sugli altri animali più docili e semplici d’animo. L’acuta satira orwelliana verso il totalitarismo è unita in questo graphic novel alla felicità di tratto e all’inventiva grafica di Odyr, capace di dare nuova vita a uno dei romanzi più celebri e significativi del Novecento.
ASSASSINIO SUL NILO
Un eterogeneo gruppo di viaggiatori è in navigazione sul Nilo sul lussuoso battello Karnak. Tra di loro l’affascinante Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d’Inghilterra, in luna di miele. Ciascuno dei personaggi ha però una sua storia e un suo segreto, accuratamente nascosto sotto un’inappuntabile facciata. Fra i turisti c’è anche Hercule Poirot, e per fortuna. Perché nel giro di poche ore a bordo del Karnak si consumano ben due delitti, e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
LE VACANZE DEL PICCOLO NICOLAS
«Tutti gli anni, cioè quello passato e l’altro ancora, perché prima è troppo prima e io non me lo ricordo, mamma e papà litigano un sacco per decidere dove andiamo in vacanza, poi mamma si mette a piangere e dice che se ne torna dalla sua mamma, e piango anch’io perché a me nonna è simpatica però a casa sua il mare non c’è, e alla fine andiamo dove vuole mamma e non è a casa della nonna». Si apre così il racconto di Nicolas sulle vacanze che lo attendono alla fine della scuola. In spiaggia o in montagna, col sole o con la pioggia, quello che è certo è che si farà un sacco di nuovi amici e insieme ne combineranno tante… troppe, dicono i grandi. Soprattutto quando partirà per la colonia – la prima vacanza senza mamma e papà… «Sul pullman urlavamo tutti, allora il capo ci ha detto che invece di urlare era meglio cantare. Abbiamo cantato delle canzoni stupende, una che parla di una baita sulla montagna e l’altra dove dice che ci sono dei sassi su tutte le strade. Dopo il capo ci ha detto che tutto sommato era meglio quando urlavamo, e intanto siamo arrivati al campo…».
ZANNABLU PRESENTA: STRANGER PIGS
Puntuali come ogni anno tornano le ribelli matite dei Dentiblù (Stefano Bonfanti e Barbara Barbieri) a colpire in chiave parodistica e stavolta lo fanno prendendo di mira un nuovo successo targato Netflix, l’emittente online protagonista di una vera e propria esplosione commerciale. Il telefilm originale si sta ancora facendo largo fra il pubblico, ma registra un apprezzamento alle stelle e in piena espansione. E così, anche gli autori si sono lasciati stregare e hanno mandato il loro cinghiale Zannablù a scorrazzare nel panorama anni ottanta in cui si svolgono le misteriose vicende dei quattro ragazzini dell’America suburbana. Ovviamente i nostri hanno voluto dare un’impronta del tutto peculiare alle vicende, memori di quelli che sono stati gli anni ottanta per la loro generazione, nell’Italia del boom televisivo commerciale, degli spot pacchiani e delle celebrità rampanti. Le vicende si avviano quando Zannablù, tuttofare di una piccola cittadina, smonta dal suo ruolo di babysitter lasciando da solo il piccolo Giacomino. All’indomani, il bambino è misteriosamente scomparso e la madre è nel panico più completo. Il nostro cinghiale, tanto per rimediare alla sua mancanza, quanto perché fra i suoi mille mestieri è anche capo della polizia locale, inizia una rocambolesca ricerca a cavallo fra due dimensioni, e scopre che dietro tutto questo ci sono l’emittente televisiva Fininset e il suo patron Berto Silviusconi. Di nuovo parodia, di nuovo un esilarante intreccio originale e satirico, per l’ormai irrinunciabile dose di avventura e risate targata Dentiblù.
IN GOD WE TRUST
Dopo averci regalato la sua splendida destrutturazione del Pinocchio di Collodi, Winshluss si cimenta col libro più letto al mondo: La Bibbia.
La voce narrante di San Franky, santo patrono dei fumettisti e dei bevitori di birra, guiderà il lettore attraverso i differenti e marcanti episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento (astenersi bigotti e fanatici). Così come in Pinocchio l’autore analizzava ed elaborava le molteplici sfaccettature dell’animo umano, così In God We Trust cerca di avvolgere la Bibbia di un aurea differente e variegata.
Dalla parodia dei fumetti di supereroi (God vs. Superman), alla tragedia adulterina, passando per uno studio che spiega la scomparsa dei dinosauri, la densità del libro non lascerà al lettore nessuna tregua. Punteggiato di aneddoti inediti, le favolose avventure di Dio narrate da Winshluss ci faranno conoscere più da vicino questo misterioso personaggio.
Vero e proprio viaggio spirituale, In God We Trust, appare come una grande epopea in cui il disegno dell’autore francese, maestoso come sempre, oscilla tra la tavola a fumetti, l’incisione, la finta pubblicità e l’acquerello. Al tempo stesso opera didattica e presa in giro, Winshluss si diverte moltissimo con un lavoro in cui ritrova l’humour nero dei suoi primi libri e in cui evidenzia tutte le ipocrisie e contraddizioni della religiosità al giorno d’oggi.
GATTO MONDADORY LA TRILOGIA DELLA VALLE SCRIVIA
Il Re ha perso il suo smartphone e con esso tutti i numeri di telefono di vassalli, valvassori e valvassini. Se qualcuno non lo ritroverà, il regno cadrà presto nel caos. Quel qualcuno, suo malgrado, è gatto Mondadory, e qui iniziano le sue vicende che da semplice fattorino lo costringeranno a diventare un eroe. Nella seconda storia Gatto Mondadory ritorna all’avventura per affrontare sfide ancora più difficili: non più ammazzare draghi, ma chiedere soldi ai parenti. Riuscirà a tornare indenne dalla valle dei cugini? Uno sguardo terrificante ad un mondo medioevale sconosciuto ai più: non solo gnomi e trolls, ma mutui blasfemi, manager degli abissi, politiche aziendali oscure! Mentre, nel romanzo finale, si affronterà il difficile e controverso tema dei puffi, creature dei boschi di cui stranamente non si parla mai nelle altre saghe fantasy. La ricerca indipendente che ha portato a questo libro è costata all’autore minacce e rappresaglie da parte della cospirazione che non vuole si conosca la verità sugli esseri blu.
TUTTI PAZZI
Mario è un ragazzo di 22 anni, vive nella città di Palmiro, senza un lavoro o qualche ambizione per il futuro. Da piccolo, dopo la morte dei suoi genitori è stato affidato a Luigi, un uomo di 87 anni, col quale continua a vivere. I due si trovano ogni giorno catapultati in situazioni assurde e grottesche, ma per nulla casuali. Infatti, intrappolato nel mondo di internet, vive Okey, il pappagallo di facebook, il quale conosce la causa degli strani eventi che coinvolgono Mario, e la verità sulla scomparsa dei suoi genitori.
SMETTO QUANDO VOGLIO
Avete mai voluto viaggiare nel tempo per correggere il passato? È questa la possibilità che ha il quarantenne Andy quando si ritrova al liceo… e stavolta vuole viverlo nel modo migliore. Smetto quando voglio – Too cool to be forgotten è un indimenticabile gioiello del fumettista indie Alex Robinson.
