CHI HA UCCISO KENNY? IL TRONO DI KENNY
Quick Overview :
Kenny è un ragazzo appassionato di enigmi che viene coinvolto in curiosi casi delittuosi e si ritrova, per oscure ragioni, a restarne regolarmente vittima. Sarai proprio tu, caro lettore, l’incaricato di svelare i misteri che riguardano Kenny, così da diventare un Pera Detective.
Trenta casi inediti della superstar di Instagram e le origini di Kenny e Pera nell’Antica Roma!
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ConfrontaDiventa un Pera Detective, l’unico libro – gioco investigativo!
Un’enigmistica colorata per giocare con gli amici ispirata al mitico Kenny di South Park.
Libroteka
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RIDERE
Pera, Kenny ed Ely sono in visita con la scuola al Museo di Storia Naturale. Ma la loro gita prende una piega inaspettata: tra terribili segreti, strane presenze e, ovviamente, freddure irresistibili, i tre ragazzi dovranno usare tutto il loro ingegno per sventare un losco piano.
Ridere è un fumetto composto da una storia lunga intervallata da tantissime battute e freddure: un’avventura piena di mistero, colpi di scena e, soprattutto, risate!
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ADELE CRUDELE: LEVATEVI DI MEZZO, SCHIFEZZE
“Non so voi, ma io sono stufa di farmi mettere i piedi in testa. Questa volta, Giada e le sue amiche hanno un motivo per preoccuparsi: ho riunito tutti i bambini che a scuola sono messi da parte per formare il Club degli Strambi e siamo proprio decisi a render loro la vita difficile! È l’ora della rivincita degli strambi!!!”
Anche se continua a far arrabbiare i suoi genitori e a torturare il suo gatto Ajax durante numerosi esperimenti strampalati, Adele Crudele non dimentica di difendere gli oppressi della sua scuola!
Insieme a Melissa, Gontran e Thomas, la nostra adorabile peste intende mettere fine alle ingiustizie dell’intervallo.
THE LITTLE MAN – STORIE BREVI 1980-1995
Tra gli anni ’80 e la prima metà dei ’90 il giovane Chester scopre i maestri del fumetto underground come Robert Crumb e Harvey Pekar. Sul suo mini-albo autoprodotto Yummy Fur gioca a stravolgere con ironia i luoghi comuni della cultura pop e dei b-movies, irride l’American way of life, l’ossessione per le armi e la censura narrando di invasioni aliene, animaletti parlanti, televisioni che ipnotizzano l’uomo della strada. Poi, insieme agli amici cartoonists Seth e Joe Matt, scopre la potenza narrativa del fumetto autobiografico.
E inizia a mettersi in scena in prima persona, guidandoci dietro le quinte della creazione di una storia: è questo che accade in Helder, uno dei pezzi forti dell’antologia, in cui l’artista si rivolge direttamente a noi lettori per raccontarci la vicenda di un suo vicino di casa problematico e violento. Non solo: entrano in scena anche gli amici di Chester, con i loro consigli e le loro obiezioni sul making of del suo fumetto. Nell’ultimo racconto dell’antologia, “Mia mamma era una schizofrenica”, l’autore presenta poi un vero e proprio saggio-pamphlet a fumetti sul concetto di salute mentale e sulle teorie dell’antipsichiatria.
Brown fa sperimentazione e metafumetto, ma sempre con freschezza, immediatezza e capacità di divertire: The Little Man è un’antologia di schegge brevi e fulminanti. Tra parodie di fantascienza, ricordi dell’adolescenza, squarci di vita vissuta: un viaggio esilarante tra frammenti alla Kurt Vonnegut e fumetto-verità.
ZANNABLU PRESENTA: STRANGER PIGS
Puntuali come ogni anno tornano le ribelli matite dei Dentiblù (Stefano Bonfanti e Barbara Barbieri) a colpire in chiave parodistica e stavolta lo fanno prendendo di mira un nuovo successo targato Netflix, l’emittente online protagonista di una vera e propria esplosione commerciale. Il telefilm originale si sta ancora facendo largo fra il pubblico, ma registra un apprezzamento alle stelle e in piena espansione. E così, anche gli autori si sono lasciati stregare e hanno mandato il loro cinghiale Zannablù a scorrazzare nel panorama anni ottanta in cui si svolgono le misteriose vicende dei quattro ragazzini dell’America suburbana. Ovviamente i nostri hanno voluto dare un’impronta del tutto peculiare alle vicende, memori di quelli che sono stati gli anni ottanta per la loro generazione, nell’Italia del boom televisivo commerciale, degli spot pacchiani e delle celebrità rampanti. Le vicende si avviano quando Zannablù, tuttofare di una piccola cittadina, smonta dal suo ruolo di babysitter lasciando da solo il piccolo Giacomino. All’indomani, il bambino è misteriosamente scomparso e la madre è nel panico più completo. Il nostro cinghiale, tanto per rimediare alla sua mancanza, quanto perché fra i suoi mille mestieri è anche capo della polizia locale, inizia una rocambolesca ricerca a cavallo fra due dimensioni, e scopre che dietro tutto questo ci sono l’emittente televisiva Fininset e il suo patron Berto Silviusconi. Di nuovo parodia, di nuovo un esilarante intreccio originale e satirico, per l’ormai irrinunciabile dose di avventura e risate targata Dentiblù.
OH! IL LIBRO DELLE MERAVIGLIE
Il genio umoristico di Leo Ortolani incontra fenomeni apparentemente inspiegabili… e li spiega! Il risultato è dirompente, e questa raccolta di vent’anni di Meraviglie della Natura e della Tecnica, aggiornata con numerosi inediti, è la prova definitiva che il fumettista parmense è più di un geologo, più di un umorista, più del papà di Rat Man! Nello stesso formato di Il buio in sala, questo corposo cartonato non può mancare nella collezione di qualunque appassionato del buon Fumetto italiano!
OGNI GIORNO E’ UN DONO
Con il suo umorismo affettuoso e inconfondibile, Liz Climo ci mostra come anche i momenti più ordinari possano nascondere un piccolo incanto. Che si tratti di contendersi l’ultimo trancio di pizza o di trovare la forza per uscire il venerdì sera, i suoi orsi, lontre, criceti e conigli sono sempre pronti a strapparci un sorriso — e magari anche a farci sentire un po’ meno soli.
Dopo aver conquistato milioni di lettrici e lettori con i suoi animali irresistibili, Liz Climo torna con una nuova raccolta di vignette che celebrano la gioia nei gesti più semplici — quelli che spesso passano inosservati, ma sanno rendere speciale anche la giornata più normale.
PIMPA E L’ORSACCHIOTTO GIGETTO
Pimpa conosce un orsacchiotto speciale: Gigetto, amico di nanne di Armando quando era bambino.
Ha un sacco di anni! Pimpa lo aiuta a tornare come nuovo!
I mini cubetti raccontano storie semplici, legate alle esperienze quotidiane dei più piccoli, in un formato leggero e maneggevole. I testi brevi, essenziali accompagnano il bambino alla scoperta della natura, dei suoi colori e degli animali.
ORGOGLIO NERD PRESENTA: L’ULTIMO SPETTACOLO
L'universo alternativo dove OrgoglioNerd è un gruppo di Super Villain, il Bullo è l'idolo delle folle e tutti danno la caccia a Onigiri e il Rinoceronte, ritorna per guidarci ancora una volta sul confine tra bene e male, tra spettacolo e verità, sulla sottile linea viola che divide personaggio e autore. Riuscirà La Redazione a dimostrare la propria innocenza, trovare la parte mancante della sua nemesi e tornare a fare quello che faceva un tempo? La verità che tutti cercano sta venendo a galla, una realtà sotto il naso di tutti, ma che tutti fanno finta di non vedere. Una realtà taciuta, forse solo per orgoglio. Ma c'è un altro tipo di orgoglio che forse toglierà la polvere da questo nuovo e strambo universo: l'Orgoglio Nerd!
COME CAPIRE SE IL TUO GATTO STA CERCANDO DI UCCIDERTI
Se il tuo divano non è altro che una grossa lima per le unghie e se in casa tua il pelo di gatto ha preso il posto dei tappeti, questo è il libro che fa per te. Infatti nessuno meglio di Matthew Inman, creatore del sito The Oatmeal, sa raccontare l’assurdità quotidiana della convivenza uomo-felino. Dopo anni di attenta osservazione, Inman è riuscito a svelare i più grandi misteri dell’universo gattesco, scoprendo il lato oscuro del tuo adorabile micetto. Tu non lo sai, ma dietro quegli occhioni si nasconde una fredda macchina sterminatrice. Non ci credi? Pensi che il tuo gatto sia diverso? Allora chiediti perché passa tutte quelle ore a fissarti. Non ti sta adorando in silenzio, sta studiando il momento migliore per colpirti. Credi che lasciarti un uccellino morto nelle pantofole sia una dimostrazione d’affetto? Se non fossi ubriaco d’amore, capiresti che si tratta di un avvertimento: continua a comprare croccantini di seconda scelta e farai una brutta fine.
ZANNABLU PRESENTA: IL TRONO DI SPIEDI
Ecco qua che avete fra le mani “Il Trono di Spiedi”, che è sì una spassosa e dissacrante parodia di una celeberrima saga di romanzi e della loro trasposizione televisiva, ma anche un viaggio epico-gastronomico tra sette misteriosi regni ognuno governato da una casata di tutto rispetto e caratterizzato da un particolare stile culinario. Si va dalla catena di fast food dei famigerati Mc Dannister, losca famiglia che tiene in ostaggio il mitico Trono di Spiedi nella capitale Al-Brodo-del-Re, alle corpose e succulente ricette montanare della famiglia Aristark di Grande-il-Verro, passando per la famiglia Barattolon che, com’è evidente dal nome, sa aprire solo scatolette. Gli autori, i famigerati Dentiblù, devono ancora decidere se il loro intento fosse farvi morire dal ridere o morire… di fame, ingolosendovi con la loro cultura culinaria. Cultura decisamente retrograda se vista con gli occhi di uno chef, ma assolutamente consolidata come voraci consumatori di tutto ciò che dia calorie. Ergo, fra una battaglia e un complotto, non mancheranno dettagliate ricette su come preparare i piatti oggetto delle epiche gesta dei nostri eroi. Una storia al solito densa di gag scoppiettanti, con il tipico umorismo irriverente ma garbato, destinata sia a chi è appassionato dell’opera parodiata, sia a tutti gli amanti della buona tavola, ma senza disdegnare anche tutti gli altri, purché abbiano voglia di farsi due “gustose” risate.
CALVIN AND HOBBES: STRANI ESSERI DI UN ALTRO PIANETA
Qualsiasi opera d’arte di tanto in tanto va presa, smontata, riportata al suo massimo splendore e poi nuovamente esposta agli – occhi del mondo sensibile alla bellezza. Ciò vale ovviamente per L’ultima cena di Leonardo, ma anche per quel capolavoro del fumetto pop che porta i nomi del bambino Calvin e del suo amico immaginario Hobbes. Come correttamente recita lo strillo nell’angolo in basso a destra della copertina, questa pubblicazione è una “nuova edizione”. Non si tratta cioè di una ristampa impiegatizia, di un banale automatismo scaturito dal braccio di ferro fra domanda e offerta. No. Questa ristampa si accomoda in libreria dopo un rigoroso controllo e riassetto filologico della traduzione e del lettering, così come sono state licenziate per la prima edizione americana da quel genio che si chiama Bill Watterson. Sulle sue indescrivibili qualità d’artista è pleonastico aggiungere parole. Sulla sua integrità d’artista, invece, è bene rinfrescarsi la memoria. Bill Watterson fu il primo cartoonist a raggiungere il successo senza mai farsi superare dal business. Memorabile il suo discorso al Festival of Cartoon Art, Ohio State, 1989: novello Gesù della matita, prese a schiaffoni i mercanti del tempio delle syndication, del merchandising e della pubblicità. Disse sempre No (nemmeno No, grazie) a tutti coloro che volevano strappare Calvin e Hobbes dalle sue strisce di carta e riappiccicarli sulla pletora di prodotti che ci circonda e che, spesso, ci soffoca.
I BIDOCHON SALVANO IL PIANETA
Con tutti i molti difetti e i pochi pregi della coppia media di mezza età, i Bidochon sono talmente famosi ed esemplari da essere entrati nel linguaggio comune e nei DIZIONARI, e da essere stati trasposti per il teatro e per il cinema.
Amati da anni dai lettori italiani, ne I Bidochon salvano il pianeta Raymonde e Robert sono alle prese con i problemi dell’ecologia adottata nella vita quotidiana: la raccolta differenziata dei rifiuti, il risparmio energetico, l’auto condivisa, le case ecologiche…
Esilarante e intrigante, il volume ha ricevuto al Festival di Angoulême il PREMIO TOURNESOL per il fumetto più vicino ai temi dell’ambiente.
Christian Binet emerge creando per il mensile Fluide Glacial l’originale cane Kador, ma sono i suoi padroni, i coniugi Bidochon, a impadronirsi della scena e a diventare un fenomeno editoriale e di costume. In oltre venti volumi pubblicati con crescente successo, Binet si conferma come osservatore ironico e feroce dei comportamenti umani contemporanei.