ZODIAC
Quick Overview :
Paolo Barbieri illustra Zodiac, un affascinante percorso tra immagini e testi alla scoperta del mondo dell’astrologia e dello zodiaco, tra leggende, miti, realtà e immaginazione, nel quale la magia dell’arte di Paolo trae ispirazione.
- editore: Lo Scarabeo
- anno: 2016
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Prodotti correlati
ALICE IN WONDERLAND
Il capolavoro di Lewis Carroll viene affidato a un narratore eccezionale: il pennello di Paolo Barbieri.
Il maestro dell’illustrazione italiana racconta la storia della sua Alice – caparbia e ribelle – “in Wonderland” nel suo Paese delle Meraviglie, mentre sono i testi di Lewis Carroll in una nuova traduzione a fargli da cornice. Un libro di illustrazioni dove il classico e il moderno sono entrambi abiti che il lettore può scegliere di indossare.
NIGHT FAIRIES
Il libro di quest’anno di Paolo Barbieri guarda alla notte. Quando il sole tramonta, la magia si fonde con la realtà, ed è questo il tempo delle fate e degli animali che ne incarnano l’essenza. Barbieri ritorna al linguaggio figurato che lo ha reso famoso, creando eccezionale bellezza ed effetti sorprendenti, che ridestano la nostra immaginazione e la fanno esplodere all’esterno per conquistare nuovi mondi e possibilità.
SERPIERI WEST
Paolo Eleuteri Serpieri è considerato nel mondo uno straordinario disegnatore e uno dei più grandi conoscitori del West. Questo volume
raccoglie, oltre una lunga intervista di Roberto Guarino e Matteo Pollone al Maestro Serpieri, tutte le illustrazioni di genere Western da lui
realizzate. Testi in italiano, inglese, spagnolo e francese.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
LA PAMPA Y BUENOS AIRES
Il viaggio compiuto da Muñoz in quello che definisce ‘Il libro della mia vita” è il viaggio di una vita, dal vuoto della Pampa, dalle nuvole confuse con la terra alle periferie, alla Buenos Aires degli anni ’50 con i suoi personaggi, con i tanghi e le milonghe, con la voce di Carlos Gardel. Dopo la città ancora verso la Pampa con pensieri, parole, smarrimenti, malinconie, domande senza risposta e poi ancora nuvole, terra, colori, spazi…
IL MAGO DI OZ
Il più grande classico della letteratura americana per ragazzi portato in vita dalle sensazionali illustrazioni di Paolo Barbieri. Questo libro illustrato, accompagnato da estratti del testo originale, invita esperti e novizi del magico mondo di Oz a vivere l’epica avventura al fianco di Dorothy, lo Spaventapasseri, il Taglialegna di Latta e il Leone Codardo.
IL CORSARO DI VENTIMIGLIA
Una interessante rivisitazione di Salgari fatta da Claudio Nobbio che ricostruisce anche la storia della famiglia del Conte di Ventimiglia, ovvero il Corsaro Nero. La versione teatrale di David Riondino, arricchita da racconti di arrembaggi, amori, duelli e naufragi è illustrata dai disegni di Emanuele Luzzati.
CURSED
Nimue è cresciuta come un’emarginata. Il suo legame profondo con la magia oscura spaventa tutti gli abitanti del villaggio di druidi in cui è cresciuta e lei non desidera altro che partire… Fino a quando la sua gente viene massacrata dai Paladini Rossi e il destino stesso di Nimue cambia per sempre. Incaricata dalla madre morente di riportare un’antica spada a un leggendario stregone, Nimue diviene l’unica speranza del suo popolo. La sua missione non lascia spazio alla vendetta, ma intanto il suo potere cresce e con esso il suo desiderio di rivalsa. Nimue inizia così a far squadra con un affascinante mercenario di nome Artù e con il popolo in fuga dei Fey provenienti da tutto il regno. Lei impugna la spada destinata all’unico vero re, affrontando i paladini e gli eserciti di un tiranno corrotto. Nimue combatte per riunire la sua gente, vendicare la sua famiglia e scoprire cos’ha in serbo per lei il destino. Ma forse la risposta la troverà proprio sul filo di una lama.
VENEZIA
“La partenza non è altro che l’inizio del viaggio di ritorno verso casa.” È una frase che in tanti hanno letto su qualche muro, aggirandosi per le calli di Venezia. Parole che racchiudono il senso di questo libro, in cui Taniguchi ha trasfigurato il suo soggiorno veneziano nella vicenda di un uomo alla ricerca delle proprie radici. L’inattesa scoperta di un legame tra le sue origini giapponesi e la città lagunare crea un corto circuito emotivo ammaliante, un flusso visivo dal quale – proprio come dalle meraviglie di Venezia – è impossibile distogliere lo sguardo.
LA FORESTA
In un giorno di dolore, un ragazzo lascia il salotto di casa, gremito di persone in lutto. Inosservato, esce dalla porta sul retro, scavalca il recinto intorno alla casa e si avvia su un sentiero che si snoda tra l’erba alta. Non c’è nessuno sulla sua strada, a parte uno spaventapasseri e gli uccelli che sfrecciano nel cielo sereno. Giunge all’imbocco di una foresta, dove si ferma per qualche momento, incerto se addentrarsi o meno in quello spazio oscuro. Deciso ad affrontare l’ignoto, avanza nel fitto degli alberi dove si insinuano i raggi del sole. Procede con cautela guardandosi intorno, ma non si lascia scoraggiare dai percorsi più difficili: di volta in volta supererà le asperità del luogo, i tratti ripidi, le discese scivolose e i tronchi caduti. A un tratto, gli appare una gigantesca creatura senza volto e dalla folta pelliccia e, atterrito, comincia a correre. Dovrà proseguire nel suo faticoso percorso, imbattersi in altre angoscianti presenze. Fino all’ultimo incontro, che gli porta invece dolcezza e consolazione. Ora può tornare a casa, ma con una nuova consapevolezza. Lo stile cinematografico di Thomas Ott, con i suoi echi espressionisti e noir, ritorna in questa nuova opera in cui ritroviamo anche la sua tecnica d’elezione, il grattage, che consiste nell’utilizzare un pennino per graffiare strati di inchiostro nero con precisione chirurgica, dando vita a tavole che si caratterizzano per la ricchezza dei dettagli e la finezza delle espressioni dei personaggi. In queste immagini a imporsi sono soprattutto i giochi di ombre e luci che creano effetti trompel’oeil e danno rilievo e consistenza ai particolari della foresta: l’erba, le radici, i tronchi, i rami e il fogliame degli alberi. L’artista non rinuncia al suo tipico gusto del macabro e del mistero ma, a dispetto delle apparizioni inquietanti (ciascuna delle quali rappresenta una paura da vincere e ci sfida a trovare possibili interpretazioni metaforiche), la conclusione della storia è positiva, sotto il segno dell’accettazione della perdita e di una maturazione personale.
ALICE IN WONDERLAND
Il capolavoro di Lewis Carroll viene affidato a un narratore eccezionale: il pennello di Paolo Barbieri.
Il maestro dell’illustrazione italiana racconta la storia della sua Alice – caparbia e ribelle – “in Wonderland” nel suo Paese delle Meraviglie, mentre sono i testi di Lewis Carroll in una nuova traduzione a fargli da cornice. Un libro di illustrazioni dove il classico e il moderno sono entrambi abiti che il lettore può scegliere di indossare.
GLI ARCANOIDI
Si può raccontare un’epopea di un popolo con solo sei esseri e qualche cespuglio?
Con quest’opera maicol&mirco (Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco) urlano SÌ.
I geniali autori ci trascinano su un pianeta fuori dal tempo, teatro di una mostruosa, epica e sanguinaria avventura: l’ascesa e soprattutto la caduta del popolo Arcanoide.
Un film dei Barbapapà girato da Lars Von Trier.
Trattenete il fiato, che questo libro ve lo ruba.
LE FATE – L’ENCICLOPEDIA DEL MERAVIGLIOSO
« L’Enciclopedia del Meraviglioso »: una nuova collana ideata da Benjamin Lacombe di album di grande formato per riscoprire un mondo di creature fantastiche (fate, streghe, draghi, folletti…) attraverso le loro icone e i loro simboli. Il primo volume è un viaggio attraverso il mondo per incontrare ogni sorta di fate: le fate degli elementi, le fate madrine, le fate dell’altro mondo, le fate innamorate o malefiche… I loro oggetti, i poteri, i simboli, le sembianze e i difetti sono presentati con grande varietà per farci vibrare di timore e tenerezza, di divertimento e di meraviglia.
