STORIE DI DRAGHI E DI FONTANE
Quick Overview :
Storie di draghi e di fontane, affronta, attraverso il linguaggio tipico delle favole, il problema della messa in discussione dei ruoli che nella realtà le persone sono costrette ad esprimere.
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
LO SPECCHIO DELL’AMORE
In questo volume Alan Moore con la sua scrittura colta e mordace rievoca, accompagnato dalle illustrazioni di Villarrubia, la storia dell’amore omosessuale attraverso i secoli. Il libro è arricchito dalla traduzione di Marco Marcello Lupoi, storico direttore di Marvel Italia/Panini Comics.
OSSA CHE CANTANO
Shaun Tan è celebre a livello mondiale per la sua visione unica e per le sue incredibili capacità narrative. Questo libro, per la prima volta, mette in risalto il suo talento scultoreo, applicato alle fiabe dei Fratelli Grimm. Tan cattura l’essenza di questi racconti in modo sorprendente, dando vita a fratelli traditori, principesse solitarie, volpi astute, contadini onorevoli e streghe spietate.Questo approccio innovativo rinnova la nostra tradizione orale, donando nuova vita ai ricordi dell’infanzia. Con splendide introduzioni dello scrittore britannico Philip Pullman e dello studioso di fiabe Jack Zipes, Ossa che cantano è un vero e proprio spettacolo per gli occhi, una celebrazione profonda e potente delle storie più amate al mondo.
GLI OCCHI DEL GATTO
Come si diventa un genio? Conosciamo tutti l’autore dalla duplice personalità di Blueberry e di Arzach. Jean Giraud, firmandosi Gir, ha elevato alla perfezione il western tradizionale, mentre con il nome di Moebius, ha reiventato l’immaginario fantascientifico, dando libero sfogo a una creatività sfrenata, caratterizzata da un forte dialogo introspettivo. Nella cornice di un approfondito apparato critico, questo volume, inedito in Italia, esplora le opere giovanili di un genio, per conoscere meglio gli aspetti delle sue varie identità.
L’ORA DEI MIRAGGI
“L’ora dei miraggi” è un libro fantastico, un volo tra le immagini che hanno reso grande questo artista eclettico, corteggiato dalle maggiori testate internazionali.
Il libro ripercorre quindici anni della carriera di Manuele Fior illustratore, dalle copertine di dischi alle locandine di film, passando per le lunghe collaborazioni a la Repubblica con Alessandro Baricco e Walter Siti. Un viaggio commentato dall’autore, che di volta in volta rispolvera ricordi o sottolinea aspetti tecnici del mestiere di illustratore.
FIABE BREVI CHE FINISCONO MALISSIMO
Cosa potrebbe succedere se le fiabe della nostra infanzia fossero raccontate da due menti brillanti e un po’ folli come quelle di Sio e Francesco Muzzopappa?
Ecco una serie di racconti surreali, irriverenti e fuori di testa, regalando risate e colpi di scena a non finire! Scarpe armoniche, cavalli a cavallo, Robin U, SuberBario Gard sono solo alcuni dei protagonisti di queste bizzarre storie!
’45
Un altro inverno, e gli Alleati ancora non sono arrivati. Sui monti del nord dell’Italia le bande partigiane si vanno ingrossando dei giovani che rifiutano di arruolarsi nelle fila della Repubblica di Salò e fuggono dalle deportazioni in Germania. Le azioni partigiane si fanno sempre più audaci, contro i repubblichini, contro i tedeschi. Più numerosi anche i rastrellamenti, più feroci le rappresaglie. Poi, finalmente, l’ordine dell’insurrezione. Tutti a valle, per unirsi ai nuclei cittadini, agli operai in rivolta. Per riscattarsi dal fascismo, per liberarsi dai tedeschi prim’ancora dell’arrivo degli Alleati. E intrecciata alla grande storia, quella minuta di Maria. Delle sue apprensioni per il marito partigiano e per il figlio alpino in Russia; della sua paura per i soldati della Wehrmacht che le piombano in casa; della sua gioia per la Liberazione e per il ritorno del figlio; della pietà per quel soldato tedesco ora vinto e prigioniero.
RIFUGIATI
Attraverso le epoche e i continenti, un antico amuleto accompagna chi parte alla ricerca di un approdo sicuro. Da sempre, però, compassione e accoglienza sono sentimenti rari. Quando terminerà il suo viaggio?Il racconto per immagini di una storia infinita e più che mai attuale: la ricerca di un luogo tranquillo dove vivere in pace con la propria famiglia.
VENEZIA
“La partenza non è altro che l’inizio del viaggio di ritorno verso casa.” È una frase che in tanti hanno letto su qualche muro, aggirandosi per le calli di Venezia. Parole che racchiudono il senso di questo libro, in cui Taniguchi ha trasfigurato il suo soggiorno veneziano nella vicenda di un uomo alla ricerca delle proprie radici. L’inattesa scoperta di un legame tra le sue origini giapponesi e la città lagunare crea un corto circuito emotivo ammaliante, un flusso visivo dal quale – proprio come dalle meraviglie di Venezia – è impossibile distogliere lo sguardo.
