SIAMO LUCE OPPURE OMBRA, MOSTRO?
Quick Overview :
«Non sei stanco di combattere con me, Mostro?» «Un po’ sì, ma è inevitabile.» «Inevitabile? E perché? Io sono stanca, Mostro… non vinco e non riesco a lasciarti vincere…» «Non si tratta di vincere, non è per questo che stiamo combattendo.» «E perché allora?» «Perché dobbiamo crescere.» Il Mostro ha un aspetto simpatico e ha sempre la risposta pronta, ma quello che dice potrebbe non farci piacere. Perché può rappresentare le paure, le insicurezze e i traumi non elaborati e allora diventa la manifestazione di quelle parti di noi che devono essere riconosciute, affrontate e integrate per scoprire chi siamo davvero. Ma può essere anche guida e ispiratore, colui che spinge a guardarsi dentro per scoprire i propri doni e trasformare in punti di forza ciò che, inizialmente, appare come una debolezza. Nel suo nuovo libro Roberta Guzzardi, attraverso i dialoghi (e i silenzi) tra il Mostro e la ragazzina, ci guida verso la comprensione di questi conflitti. Pagina dopo pagina, vignetta dopo vignetta, il loro rapporto si approfondisce, evolve e matura fino a che ombra e luce, caos e chiarezza si alternano, si assestano e si integrano. Perché ogni percorso, e su tutti quello che porta all’autenticità, è fatto di momenti di stasi e di attività, di entusiasmi e di frustrazioni, e imparare a “guardarsi dentro” significa anche accogliere ogni fase del cammino con apertura, come un’opportunità di crescita. E l’obiettivo non è cancellare le ombre, perché quelle ci saranno sempre. L’obiettivo è puntare alla libertà: la libertà di essere chi siamo davvero, oltre i condizionamenti e la paura di deludere chi abbiamo intorno; la libertà di chiedere aiuto e di decidere di cambiare strada, se ci va, quando ci accorgiamo che non stiamo andando verso una direzione che ci appartiene davvero. «Ma se poi fallisco, se va male, se quello che faccio non è sufficiente per arrivare dove voglio, se non riesco a ottenere il risultato che mi aspetto, a realizzare il sogno, a toccare la stella che faccio? Che mi rimane?» «Be’… magari scopri te stessa.»
- autore: Roberta Guzzardi
- editore: Rizzoli
- anno: 2025
1 disponibili
ConfrontaStorie di conflitti interiori, talenti nascosti e ricerca di identità
Libroteka
Prodotti correlati
IN VIAGGIO CON LLOYD – UN’AVVENTURA IN COMPAGNIA DI UN MAGGIORDOMO IMMAGINARIO
Fareste mai a meno di un amico che sa sempre dire la cosa giusta al momento giusto? Certo che no. È per questo che, quando il Destino ci dà un appuntamento, tutti vorremmo portarci dietro un maggiordomo come Lloyd: immaginario ma di rara concretezza, capace con una sola battuta di fugare i dubbi che assillano il suo sir. Ma che fare se il Destino ci convoca all’improvviso e non abbiamo il tempo di invitare il nostro Lloyd? Poco male, suggerisce Simone Tempia in questo romanzo: un maggiordomo immaginario può parlare attraverso lettere, telegrammi, telefonate e messaggi nella bottiglia. Perché se è vero che alcuni viaggi vanno fatti da soli, è altrettanto vero che non si può partire senza mettere in valigia l’indispensabile. E per sir e i suoi tanti lettori le parole di Lloyd sono un bagaglio di cui non si può fare a meno.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
DANMACHI
Il mostruoso labirinto sotterraneo noto come il Dungeon è l’obiettivo finale dei gruppi di guerrieri più valorosi, che ci si avventurano in cerca di fama e fortuna. Ma Bell Cranell, aspirante eroe, ha uno scopo molto più urgente per imbarcarsi in quella missione: incontrare ragazze da sedurre! Ehi, che male c’è ad affrontare un labirinto per provarci con le tipe? Anche se, per poterlo fare, Bell dovrà esplorare il Dungeon in una gilda composta da lui solo e sotto l’egida di una divinità da quattro soldi? Di ragazze, il nostro eroe solitario ne incontrerà di certo… l’unico problema è che la “damigella da salvare” della situazione potrebbe essere lui! Finalmente in Italia, le light novel della saga fantasy più piccante e spiritosa del momento!
STORIA PITTORESCA, DRAMMATICA E CARICATURALE DELLA SANTA RUSSIA
Con questa pubblicazione Eris recupera uno dei capisaldi perduti della storia dell’arte e del fumetto.
Sette anni prima di creare le famosissime illustrazioni della Divina Commedia di Dante Alighieri, Gustave Doré sperimentava il linguaggio satirico dell’epoca raggiungendo l’apice con La storia della Santa Russia, sia scritta che illustrata da lui medesimo. Quest’opera dimenticata, uscita in Italia in un’unica edizione nel 1980 e incompleta, viene riproposta nella sua versione integrale, con le 13 tavole finali, le pagine in bicromia originali e un restauro attento delle tavole. L’edizione è arricchita da testi critici per inquadrare l’opera e il lavoro dell’autore.
Gustave Doré ripercorre un’ipotetica storia della Russia dalla sua fondazione sino all’epoca degli Zar. Il narratore, ironico e visionario, mostra regnanti stressati che vengono inevitabilmente decapitati dai loro successori, assurdi tentativi di sottomettere territori abitati solo da belve feroci e una fissazione inspiegabile nei confronti di Costantinopoli che si tramanda di secolo in secolo. Un escursus attraverso l’evoluzione stessa degli usi e dei costumi di un popolo, riccamente accompagnato dalle lamentele dell’autore nei confronti delle scene troppo osé che è costretto a disegnare e censurare, litigando con il proprio editore e chiedendo scusa al proprio lettore.
OSSA CHE CANTANO
Shaun Tan è celebre a livello mondiale per la sua visione unica e per le sue incredibili capacità narrative. Questo libro, per la prima volta, mette in risalto il suo talento scultoreo, applicato alle fiabe dei Fratelli Grimm. Tan cattura l’essenza di questi racconti in modo sorprendente, dando vita a fratelli traditori, principesse solitarie, volpi astute, contadini onorevoli e streghe spietate.Questo approccio innovativo rinnova la nostra tradizione orale, donando nuova vita ai ricordi dell’infanzia. Con splendide introduzioni dello scrittore britannico Philip Pullman e dello studioso di fiabe Jack Zipes, Ossa che cantano è un vero e proprio spettacolo per gli occhi, una celebrazione profonda e potente delle storie più amate al mondo.
IN VIAGGIO CON LLOYD – UN’AVVENTURA IN COMPAGNIA DI UN MAGGIORDOMO IMMAGINARIO
Fareste mai a meno di un amico che sa sempre dire la cosa giusta al momento giusto? Certo che no. È per questo che, quando il Destino ci dà un appuntamento, tutti vorremmo portarci dietro un maggiordomo come Lloyd: immaginario ma di rara concretezza, capace con una sola battuta di fugare i dubbi che assillano il suo sir. Ma che fare se il Destino ci convoca all’improvviso e non abbiamo il tempo di invitare il nostro Lloyd? Poco male, suggerisce Simone Tempia in questo romanzo: un maggiordomo immaginario può parlare attraverso lettere, telegrammi, telefonate e messaggi nella bottiglia. Perché se è vero che alcuni viaggi vanno fatti da soli, è altrettanto vero che non si può partire senza mettere in valigia l’indispensabile. E per sir e i suoi tanti lettori le parole di Lloyd sono un bagaglio di cui non si può fare a meno.
CRONACA DELLA GUERRA DI LODOSS: LA MONTAGNA DEL DRAGO DI FUOCO
SIAMO LUCE OPPURE OMBRA, MOSTRO?
«Non sei stanco di combattere con me, Mostro?» «Un po’ sì, ma è inevitabile.» «Inevitabile? E perché? Io sono stanca, Mostro… non vinco e non riesco a lasciarti vincere…» «Non si tratta di vincere, non è per questo che stiamo combattendo.» «E perché allora?» «Perché dobbiamo crescere.» Il Mostro ha un aspetto simpatico e ha sempre la risposta pronta, ma quello che dice potrebbe non farci piacere. Perché può rappresentare le paure, le insicurezze e i traumi non elaborati e allora diventa la manifestazione di quelle parti di noi che devono essere riconosciute, affrontate e integrate per scoprire chi siamo davvero. Ma può essere anche guida e ispiratore, colui che spinge a guardarsi dentro per scoprire i propri doni e trasformare in punti di forza ciò che, inizialmente, appare come una debolezza. Nel suo nuovo libro Roberta Guzzardi, attraverso i dialoghi (e i silenzi) tra il Mostro e la ragazzina, ci guida verso la comprensione di questi conflitti. Pagina dopo pagina, vignetta dopo vignetta, il loro rapporto si approfondisce, evolve e matura fino a che ombra e luce, caos e chiarezza si alternano, si assestano e si integrano. Perché ogni percorso, e su tutti quello che porta all’autenticità, è fatto di momenti di stasi e di attività, di entusiasmi e di frustrazioni, e imparare a “guardarsi dentro” significa anche accogliere ogni fase del cammino con apertura, come un’opportunità di crescita. E l’obiettivo non è cancellare le ombre, perché quelle ci saranno sempre. L’obiettivo è puntare alla libertà: la libertà di essere chi siamo davvero, oltre i condizionamenti e la paura di deludere chi abbiamo intorno; la libertà di chiedere aiuto e di decidere di cambiare strada, se ci va, quando ci accorgiamo che non stiamo andando verso una direzione che ci appartiene davvero. «Ma se poi fallisco, se va male, se quello che faccio non è sufficiente per arrivare dove voglio, se non riesco a ottenere il risultato che mi aspetto, a realizzare il sogno, a toccare la stella che faccio? Che mi rimane?» «Be’… magari scopri te stessa.»
ONE PIECE NOVEL HEROINES
Nami che partecipa a una sfilata di moda, Robin che studia una tavoletta d’argilla con Koala e Sabo, Bibi sulla bocca di tutti a causa di una lettera d’amore, Perona che si contende del vino con Mihawk… Un nuovo romanzo di One Piece che mette al centro i personaggi femminili della serie, presentandoci aspetti affascinanti mai approfonditi nella storia principale!
G-SAVIOUR
Universal Century 223. Mark Curran, lasciato l’esercito, lavora in un istituto di ricerca nelle profondità dell’Oceano Atlantico. Si trova quindi implicato nella disputa tra l’esercito del Consent e un gruppo di resistenza, a proposito di campioni frutto di una ricerca che dovrebbe risolvere i problemi di carestia che affliggono la Terra. Mark fugge su Side 4, e trova ad attenderlo il G-Saviour!
LA GOVERNANTE – ALLEGRA STORIA DI UN CADAVERE DEVOTO
Un omicidio. Del tutto involontario, ma pur sempre un omicidio. I rimorsi, il senso di colpa, ma sopra tutto inquietanti preoccupazioni. Chi rifarà il letto? Chi pulirà la casa? Chi luciderà le scarpe? E per di più la governante era giovane e bella. Addio reputazione! Bisogna far sparire il cadavere. Devota, devotissima anche da morta, la governante esaudisce il desiderio. Fin troppo! Ed ecco il corpo senza vita scomparire inspiegabilmente dal baule nel quale era stato nascosto. Sconcerto e stupore diventano sgomento e panico quando riappare nel letto. Ma non è finita. Di nuovo svanisce, ma solo per sbucare dal comodino per poi eclissarsi ancora, e ancora, devotissima, riapparire e dileguarsi in ogni angolo della casa, in ogni momento della giornata. Una vorticosa girandola di situazioni assurde, surreali, nelle quali l’estro visionario di Edouard Osmont riesce continuamente a stupire e a strappare il sorriso. Un humor nero straripante, incontenibile, che a dispetto dei suoi cento anni è ancor oggi vivo e vitale. Magistralmente interpretato con ironia da Sara Gavioli, al suo esordio di illustratrice. Illustrazioni in bianco e nero, con qualche goccia di rosso. Rosso sangue, naturalmente.
STORIA PER UNA NOTTE INCREDIBILE!
Domani è una giornata speciale per Robin e lui è così emozionato che non riesce a dormire. «Mi racconti una storia della buonanotte con tanti draghi?» chiede al papà. Il papà allora si siede sul letto e inizia a leggere la storia di sei piccoli draghi che si preparano per andare a dormire. «Ci racconti una storia della buonanotte che parli di un bambino?» chiedono alla mamma drago. La mamma allora inizia a leggere: «Domani è una giornata speciale per un bambino di nome Robin e il suo più grande desiderio è quello di passarla con tanti draghi». Una storia nella storia pensata per riscoprire insieme quanto di più prezioso hanno i bambini: la capacità di dare spazio alla fantasia. Età di lettura: da 4 anni.
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Una nuova edizione dell’intramontabile classico di Lewis Carroll che, da oltre 150 anni, continua a stregare intere generazioni. Il bizzarro e poetico Paese delle Meraviglie viene reinterpretato attraverso le illustrazioni e l’inconfondibile immaginario di Jessica Cioffi, in arte Loputyn, ormai nota al pubblico italiano per il suo stile unico, che mescola suggestioni vittoriane, macabre e gotiche a elementi manga. Vi farà rivivere le emozioni e le avventure della piccola Alice, durante il suo incredibile viaggio tra la Tana del Bianconiglio, un tè con il Cappellaio Matto e una partita a croquet con la dispotica Regina di Cuori, in un mondo in cui nulla è come sembra.
