PERFIDE
Quick Overview :
Servono più cattive di qualità! Nella letteratura per ragazzi ci sono otto volte più cattivi maschi che femmine. E le femmine sono quasi sempre solo streghe. La storia insegna, però, che ci sono sempre state donne davvero perfide. Questa è una raccolta appassionante di ritratti e storie di donne realmente vissute che hanno agito male, facendo della perfidia la loro arma prediletta, adoperata per avere o mantenere il potere, per vendicarsi, per resistere a coercizioni, per ottenere giustizia o per rispondere a una passione irrefrenabile. Da Lucrezia Borgia a Maria la Sanguinaria, dalla Monaca di Monza ad Elizabeth Bathory, per arrivare a Elizabeth Nietzsche ed Elena Ceaușescu.
Esaurito
ConfrontaLibroteka
Prodotti correlati
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
ALICE IN WONDERLAND
Il capolavoro di Lewis Carroll viene affidato a un narratore eccezionale: il pennello di Paolo Barbieri.
Il maestro dell’illustrazione italiana racconta la storia della sua Alice – caparbia e ribelle – “in Wonderland” nel suo Paese delle Meraviglie, mentre sono i testi di Lewis Carroll in una nuova traduzione a fargli da cornice. Un libro di illustrazioni dove il classico e il moderno sono entrambi abiti che il lettore può scegliere di indossare.
APRITI SESAMO! LA VERA STORIA DI ALI’ BABA E I QUARANTA LADRONI
Bonvi disegna nel 1995, pochi mesi prima di morire, le illustrazioni alla favola di Alì Babà e i 40 ladroni. Con un testo redazionale, queste tavole escono in poche copie, subito sparite dal mercato e mai più distribuite né stampate. In pratica, un inedito. A dieci anni dalla sua scomparsa, Bonvi “collabora” con uno degli autori della nuova generazione, Enrico Brizzi, che riprende le tavole e scrive un nuovo testo per queste illustrazioni: una sua versione della più celebre favola delle Mille e una notte. Ne esce un volume divertente, dove le pagine sono una a una costruite sull’equilibrio testo/immagine.
VENEZIA – SCAVANDO NELL’ACQUA
Un prestigioso volume cartonato dall’elegante design accoglie le immagini di una Venezia insolita e affascinante. Alternando disegni in bianco e nero e suggestive immagini a colori, dichiaratamente debitrici della pittura di Hockney, Mattotti salva la città dalla stereotipata immagine da cartolina che tutti conosciamo e la spoglia della sua maestosità architettonica per addentrarvisi a fondo in cerca dei segni che possano rivelarne la struttura. Il percorso in cui trascina l’osservatore è un labirinto vertiginoso, un intricato groviglio di linee, segni nervosi, prospettive allungate e distorte.
Sorprendenti scorci declinati con una varietà di stili – dal disegno a matita alla china, dai pastelli agli inchiostri Ecoline – ci conducono nel cuore della città, tra ponti, strettoie, aperture, ringhiere, muri di mattoni, scale e ovviamente l’onnipresente acqua, con le sue onde e i riflessi di luce. In spazi perlopiù deserti, che attraversiamo con il fiato sospeso, appaiono ogni tanto misteriosi personaggi, draghi, pescatori che catturano mostri, ispirati alla grande pittura del passato, e in particolare a Carpaccio e Tiepolo. Come spiega Claudio Piersanti nell’introduzione, il libro centra l’obiettivo di stupirci con qualcosa che è da sempre sotto i nostri occhi, restituendoci “sorprendentemente, una Venezia familiare e mai vista”.
VENEZIA SCAVANDO NELL’ACQUA
Nella sua nuova edizione, “Venezia” è la raccolta di disegni realizzati da Mattotti in varie tecniche, ma soprattutto la sua visione della città, o come dice Piersanti nel suo testo introduttivo al libro: “La Venezia sognata da Mattotti. Sorprendentemente una Venezia familiare e mai vista… Il vero stupore dev’essere proprio questo: essere stupiti da qualcosa che è sotto gli occhi (e gli obiettivi) di tutti.” Introduzione di Claudio Piersanti.
MARIA ANTONIETTA
La biografia di Maria Antonietta in forma di picture book. Ascesa e caduta della regina di Francia, Maria Antonietta, ritenuta responsabile della Rivoluzione francese. Il racconto per testo e immagini dell’arrivo a Versailles dell'”Autrichienne”, il senso di inadeguatezza, la rivalsa attraverso il self-fashioning, la pace ritrovata al Petit Trianon, gli scandali e i tragici anni prima dell’esecuzione e poi… la fine. Loputyn regala il proprio immaginario alla regina più nota e osteggiata di tutti i tempi, firmando un libro unico e immancabile per i fan dell’artista e dell’affascinante sovrana.
SIAMO LUCE OPPURE OMBRA, MOSTRO?
«Non sei stanco di combattere con me, Mostro?» «Un po’ sì, ma è inevitabile.» «Inevitabile? E perché? Io sono stanca, Mostro… non vinco e non riesco a lasciarti vincere…» «Non si tratta di vincere, non è per questo che stiamo combattendo.» «E perché allora?» «Perché dobbiamo crescere.» Il Mostro ha un aspetto simpatico e ha sempre la risposta pronta, ma quello che dice potrebbe non farci piacere. Perché può rappresentare le paure, le insicurezze e i traumi non elaborati e allora diventa la manifestazione di quelle parti di noi che devono essere riconosciute, affrontate e integrate per scoprire chi siamo davvero. Ma può essere anche guida e ispiratore, colui che spinge a guardarsi dentro per scoprire i propri doni e trasformare in punti di forza ciò che, inizialmente, appare come una debolezza. Nel suo nuovo libro Roberta Guzzardi, attraverso i dialoghi (e i silenzi) tra il Mostro e la ragazzina, ci guida verso la comprensione di questi conflitti. Pagina dopo pagina, vignetta dopo vignetta, il loro rapporto si approfondisce, evolve e matura fino a che ombra e luce, caos e chiarezza si alternano, si assestano e si integrano. Perché ogni percorso, e su tutti quello che porta all’autenticità, è fatto di momenti di stasi e di attività, di entusiasmi e di frustrazioni, e imparare a “guardarsi dentro” significa anche accogliere ogni fase del cammino con apertura, come un’opportunità di crescita. E l’obiettivo non è cancellare le ombre, perché quelle ci saranno sempre. L’obiettivo è puntare alla libertà: la libertà di essere chi siamo davvero, oltre i condizionamenti e la paura di deludere chi abbiamo intorno; la libertà di chiedere aiuto e di decidere di cambiare strada, se ci va, quando ci accorgiamo che non stiamo andando verso una direzione che ci appartiene davvero. «Ma se poi fallisco, se va male, se quello che faccio non è sufficiente per arrivare dove voglio, se non riesco a ottenere il risultato che mi aspetto, a realizzare il sogno, a toccare la stella che faccio? Che mi rimane?» «Be’… magari scopri te stessa.»
DRAGHI I CUSTODI DELLE STELLE
«I Draghi, accompagnati dalle loro Creature, in questo libro diventano i Custodi delle stelle; Guardiani nati all’inizio dei tempi, che sono guerrieri, viaggiatori e a volte solo pigri osservatori delle vicende del cosmo. Per l’occasione, oltre a disegnarli, ho dedicato loro piccole storie, molte delle quali con richiami alla mitologia greca e sumera, infarcendo il tutto con una spolverata scientifica e rimandi a buchi neri, fornaci stellari e qualche citazione letteraria.
Buon viaggio in questo mio mondo fatto di Draghi, stelle e Fantasia.»
Paolo Barbieri
LOVE IL CANE
Love è il capolavoro di Frédéric Brrémaud e Federico Bertolucci: un ciclo di storie autoconclusive che hanno sempre per protagonisti gli animali, le loro avventure e l’intreccio di vicende dalle quali emergono comportamenti molto simili a quelli degli esseri umani. Un ciclo di fumetti muti, che è valso a Bertolucci tre candidature agli Eisner Awards e ai due autori il successo internazionale. Una grande opera finalmente accolta nel catalogo saldaPress. “Il cane” è il nuovo capitolo di “Love” e, per la prima volta, entra in scena un uomo. Per la precisione un cacciatore. Ma il vero protagonista è il suo cane che, nel tentativo di tornare a casa, dovrà vedersela con serpenti, koala, canguri, vombati e tutte le altre razze che popolano lo straordinario continente australiano.
