I FIORI DEL MALE
Quick Overview :
La lirica di Charles Baudelaire incontra l’arte del Michelangelo del Fumetto in un abbraccio artistico sensuale e potente contenuto in un pregiato volume cartonato con illustrazioni pieghevoli fold-up.
- autore: Tanino Liberatore
- editore: Comicon edizioni
- anno: 2016
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
IN VIAGGIO
Sempre di più i bambini sono al centro della vita degli adulti e influenzano le nostre scelte e le nostre azioni. Un tempo, organizzare un viaggio era una attività per adulti alla quale i bambini si dovevano adattare, ora invece la situazione si è capovolta e il bambino diventa l’elemento centrale su cui si costruisce il viaggio. Questo libro si rivolge direttamente al giovane lettore per coinvolgerlo nell’ideazione e nell’esperienza del viaggio: come scegliere la meta, come fare i bagagli, quali sono i mezzi di trasporto più adatti (bicicletta, treno, macchina: ogni viaggio ha il suo mezzo). Una volta raggiunta la meta, il libro insegna a vedere le cose, scoprire la cultura, interessarsi a tutto quello che ci circonda e assaggiare i cibi tipici dei luoghi dove si arriva. Ma nel libro non c’è solo questo: sono suggerite attività da fare in viaggio, ci sono approfondimenti, curiosità e anche citazioni per legare la propria esperienza a quella di viaggiatori illustri del passato. Nella seconda parte vengono proposti tre itinerari (al nord, al centro e al sud Italia): La Liguria: un altro modo di vivere il mare; Firenze: città d’arte; La Puglia: sagre e manifestazioni. Sono itinerari ad altezza di giovane lettore, pensati per informare, coinvolgere e appassionare i viaggiatori in erba. Età di lettura: da 11 anni.
STORIA PITTORESCA, DRAMMATICA E CARICATURALE DELLA SANTA RUSSIA
Con questa pubblicazione Eris recupera uno dei capisaldi perduti della storia dell’arte e del fumetto.
Sette anni prima di creare le famosissime illustrazioni della Divina Commedia di Dante Alighieri, Gustave Doré sperimentava il linguaggio satirico dell’epoca raggiungendo l’apice con La storia della Santa Russia, sia scritta che illustrata da lui medesimo. Quest’opera dimenticata, uscita in Italia in un’unica edizione nel 1980 e incompleta, viene riproposta nella sua versione integrale, con le 13 tavole finali, le pagine in bicromia originali e un restauro attento delle tavole. L’edizione è arricchita da testi critici per inquadrare l’opera e il lavoro dell’autore.
Gustave Doré ripercorre un’ipotetica storia della Russia dalla sua fondazione sino all’epoca degli Zar. Il narratore, ironico e visionario, mostra regnanti stressati che vengono inevitabilmente decapitati dai loro successori, assurdi tentativi di sottomettere territori abitati solo da belve feroci e una fissazione inspiegabile nei confronti di Costantinopoli che si tramanda di secolo in secolo. Un escursus attraverso l’evoluzione stessa degli usi e dei costumi di un popolo, riccamente accompagnato dalle lamentele dell’autore nei confronti delle scene troppo osé che è costretto a disegnare e censurare, litigando con il proprio editore e chiedendo scusa al proprio lettore.
ALICE NON SORRIDE
Una trasposizione onirica della figura di Alice, che ribalta lo stereotipo fiabesco della bambina modello per incarnare l’immagine in chiave moderna di una triste lolita. Stanca della sua vita prevedibile, Alice sovverte la sua noiosa quotidianità, affiancata da un diabolico coniglio. La giovane protagonista riscopre il suo io vestendo i panni della carnefice. Un bisogno di autodeterminazione, capace di essere estremo e radicale.
GIROTONDO
Al ritmo del Marcondiro, i più piccoli cantano: «Se verrà la guerra, chi ci salverà?». E in coro rispondono: «Ci salverà il soldato, che la guerra non vorrà». Ma gli uomini non sono tutti buoni. E il buon Dio non vuol vedere gli eserciti distruggere la Terra. A consolarci rimarranno solo i fiori, i boschi e le stagioni. Con i bambini, che trasformeranno il mondo in una gran giostra…
SIAMO LUCE OPPURE OMBRA, MOSTRO?
«Non sei stanco di combattere con me, Mostro?» «Un po’ sì, ma è inevitabile.» «Inevitabile? E perché? Io sono stanca, Mostro… non vinco e non riesco a lasciarti vincere…» «Non si tratta di vincere, non è per questo che stiamo combattendo.» «E perché allora?» «Perché dobbiamo crescere.» Il Mostro ha un aspetto simpatico e ha sempre la risposta pronta, ma quello che dice potrebbe non farci piacere. Perché può rappresentare le paure, le insicurezze e i traumi non elaborati e allora diventa la manifestazione di quelle parti di noi che devono essere riconosciute, affrontate e integrate per scoprire chi siamo davvero. Ma può essere anche guida e ispiratore, colui che spinge a guardarsi dentro per scoprire i propri doni e trasformare in punti di forza ciò che, inizialmente, appare come una debolezza. Nel suo nuovo libro Roberta Guzzardi, attraverso i dialoghi (e i silenzi) tra il Mostro e la ragazzina, ci guida verso la comprensione di questi conflitti. Pagina dopo pagina, vignetta dopo vignetta, il loro rapporto si approfondisce, evolve e matura fino a che ombra e luce, caos e chiarezza si alternano, si assestano e si integrano. Perché ogni percorso, e su tutti quello che porta all’autenticità, è fatto di momenti di stasi e di attività, di entusiasmi e di frustrazioni, e imparare a “guardarsi dentro” significa anche accogliere ogni fase del cammino con apertura, come un’opportunità di crescita. E l’obiettivo non è cancellare le ombre, perché quelle ci saranno sempre. L’obiettivo è puntare alla libertà: la libertà di essere chi siamo davvero, oltre i condizionamenti e la paura di deludere chi abbiamo intorno; la libertà di chiedere aiuto e di decidere di cambiare strada, se ci va, quando ci accorgiamo che non stiamo andando verso una direzione che ci appartiene davvero. «Ma se poi fallisco, se va male, se quello che faccio non è sufficiente per arrivare dove voglio, se non riesco a ottenere il risultato che mi aspetto, a realizzare il sogno, a toccare la stella che faccio? Che mi rimane?» «Be’… magari scopri te stessa.»
I MISTERI DEL FOLKLORE BOSCHI E FORESTE
Dai boschi scuri e nodosi del nord alle giungle umide delle terre del sud, gli alberi hanno catturato l’immaginazione dell’umanità per millenni. Questo libro è un vero e proprio viaggio tra miti, racconti, leggende e tradizioni con protagonisti i boschi e le creature che popolano le foreste di tutto il mondo: dal Giappone all’America, passando per la nostra Italia, l’Irlanda, la Norvegia, la Russia. Una raccolta ricchissima e appassionante, impreziosita dalle spettacolari illustrazioni di Blackbanshee. Prendete una lanterna e addentriamoci insieme tra i rami oscuri, per scavare in profondità nel terreno e portare alla luce tutti i misteri che i boschi nascondono. Ascoltate con attenzione e sentirete le storie che le foglie sussurrano al vento: alberi sacri, driadi, fiabe antiche, volpi, lupi mannari, folletti, creature antropomorfe, streghe e demoni vi aspettano.
’45
Un altro inverno, e gli Alleati ancora non sono arrivati. Sui monti del nord dell’Italia le bande partigiane si vanno ingrossando dei giovani che rifiutano di arruolarsi nelle fila della Repubblica di Salò e fuggono dalle deportazioni in Germania. Le azioni partigiane si fanno sempre più audaci, contro i repubblichini, contro i tedeschi. Più numerosi anche i rastrellamenti, più feroci le rappresaglie. Poi, finalmente, l’ordine dell’insurrezione. Tutti a valle, per unirsi ai nuclei cittadini, agli operai in rivolta. Per riscattarsi dal fascismo, per liberarsi dai tedeschi prim’ancora dell’arrivo degli Alleati. E intrecciata alla grande storia, quella minuta di Maria. Delle sue apprensioni per il marito partigiano e per il figlio alpino in Russia; della sua paura per i soldati della Wehrmacht che le piombano in casa; della sua gioia per la Liberazione e per il ritorno del figlio; della pietà per quel soldato tedesco ora vinto e prigioniero.
FERNANDO E IL VAMPIRO TRASPARENTE
Inverno, tempo di neve e di vacanze in montagna. L’alunno Fischietti è in gita con la classe al gran completo, l’insegnante di musica li accompagna. Però Fernando non gioca con gli amici, sta sempre vicino alla maestra, lei è grande e sa cantare dolci serenate alla luna. Fernando la guarda e sospira. Ma d’improvviso il canto s’interrompe bruscamente, si sentono dei rumori strani…la maestra è in pericolo! Presto Fernando, corri in suo aiuto!
PEGGY FA I BISCOTTI
Fuori fa un gran freddo, ma in cucina c’è profumo di limone e risate: Peggy, il papà e il gatto Fofò preparano insieme dei deliziosi biscotti. Impastare, schiacciare, infornare: ogni gesto è una scoperta, ogni ingrediente una sorpresa. e quando arriva il momento di spolverare lo zucchero a velo, Peggy esclama: «Ora nevica fuori e anche dentro!» Età di lettura: da 2 anni.
