IL CAVALIERE INESISTENTE
Quick Overview :
Nel lontano Medioevo, tra i paladini di Carlomagno, combatte coprendosi di gloria Agilulfo, cavaliere senza corpo di cui vive solo la bianca e lucida armatura. Mosso dalla forza di volontà e dalla fede nella causa e accompagnato dallo scudiero Gurdulù – che invece c’è ma non sa di esserci -, Agilulfo si mette sulle tracce di una fanciulla salvata diversi anni prima. Seguito a distanza dall’amazzone innamorata Bradamante e dal compagno d’armi Rambaldo – un giovane entrato nell’esercito per vendicare il padre ucciso -, tra battaglie e inseguimenti, naufragi e contrattempi, i vari personaggi si perderanno, ma solo per trovare il loro posto nel mondo.
Il romanzo di Calvino sulla ricerca di sé e della propria strada per la prima volta in versione graphic novel: un intreccio rocambolesco, tenuto insieme dallo stile inconfondibile di Sualzo.
- autore: Italo Calvino, Sualzo
- editore: MONDADORI
- anno: 2024
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
IL NOME DELLA ROSA
Milo Manara, maestro del fumetto classico contemporaneo, firma l’adattamento a fumetti di Il nome della rosa, capolavoro e best seller di Umberto Eco. Un libro unico che mette su carta tre distinti stili grafici che si intersecano inseguendo la perfezione visiva. Ciascuno racconta un aspetto del libro di Eco: le sculture, i rilievi dei portali e i marginalia meravigliosi e surreali che corredano i libri miniati della biblioteca; il romanzo di formazione di Adso, con la scoperta della sensualità e della Donna; la vicenda storica dei Dolciniani, i cui temi della povertà degli ultimi, la non omologazione, la diversità perseguitata e il dissenso sono cruciali anche oggigiorno.
Il nome della rosa di Manara trova quindi spazio nell’operazione “matrioska” letteraria del libro di Umberto Eco, che è anche un libro sui libri che contengono altri libri. Non una superflua trascrizione, ma una meravigliosa chiosa visiva.
MAUPASSANT
Dino Battaglia illustra i racconti di Guy de Maupassant!
Cosa succede quando la fantasia perturbante di un grande scrittore incontra l’arte di un impareggiabile illustratore? Così nasce un classico della “letteratura disegnata” e prende vita un’indimenticabile collezione di visionari gioielli della narrazione, un perfetto connubio di testo e immagine, un trionfo di emozioni che trascinano implacabilmente il lettore nell’evocativo immaginario di incubo e meraviglia che due artisti senza tempo hanno deciso di donarci.
Contiene le storie “Due amici”, “L’avventura di Walter Schnaffs”, “La Signorina Fifì”, “Mamma Sauvage”, “Milon”, “Palla di Sevo”, “Saint Antoine” e “Un colpo di Stato”.
LA DIVINA COMMEDIA DI DANTE
La lista di artisti che hanno tentato di interpretare il poema dantesco è lunga e piena di nomi importanti, ma Seymour Chwast ne ha realizzato una delle versioni più divertenti e spiazzanti. Impermeabile, cappello, occhiali da sole e pipa, Dante assomiglia più a un detective di Raymond Chandler che al divin poeta. Al suo fianco Virgilio, in completo nero e bombetta, e Beatrice, con un caschetto biondo platino. Sul loro cammino incontrarono, come è noto, moltitudini di peccatori e santi tra punizioni orribili e indescrivibili piaceri.
Con soluzioni inedite e inventive illustrazioni, Seymour Chwast ci offre una Divina Commedia ironica e al tempo stesso fedele al testo.
ROBINSON CRUSOE
Splendidamente adattato e disegnato da Christophe Gaultier, questo graphic novel ci dà l’opportunità di riscoprire il celebre romanzo di Daniel Defoe, capostipite di tutti i romanzi di avventura. Gaultier ripercorre l’odissea universale di un uomo solo di fronte alla natura.
Robinson Crusoe, giovane e altezzoso borghese, rompe con la sua famiglia, che lo vorrebbe avvocato, per partire assecondando la sua voglia di viaggiare per il mondo. Poco dopo l’imbarco viene rapito dai pirati e ci metterà due anni prima di riuscire a fuggire.
Non scampa invece a una tempesta che lo fa naufragare su un’isola deserta. Unico sopravvissuto, cercherà di restare in vita combattendo contro la follia e la solitudine, prima di essere raggiunto da Venerdì, un nativo che Robinson salva da una morte terribile e di cui si prenderà cura contribuendo alla sua educazione.
FRANKENSTEIN
Dal delirio narcisistico del dottor Frankenstein nasce un essere colossale e spaventoso condannato alla solitudine, alla sofferenza, all’incomprensione e al rifiuto. Perché questa “cosa” innominabile, questa mostruosità, a cui i posteri daranno il nome del suo creatore, è un agglomerato di cadaveri. In linea con il suo magistrale Dracula, Georges Bess firma un sontuoso adattamento del Frankenstein di Mary Shelley, nella magia del suo bianco e nero profondo ed elegante.
IL PADIGLIONE SULLE DUNE
Il padiglione è un edificio in pietra, elegante, di fattura italiana. Si staglia sulle dune di una spiaggia scozzese, circondato da sabbie mobili che possono inghiottire una persona in quattro minuti esatti. Frank Cassilis, giovane vagabondo in fuga da ogni contatto umano, ci torna dopo diversi anni, perché, come direbbe Luigi Tenco, “non aveva niente da fare”; o forse per rivedere Northmour, proprietario del padiglione e suo unico amico. Non si immagina che si ritroverà coinvolto in un assedio mortale e che Northmour, l’unica persona la cui vicinanza gli è sopportabile, sarà allo stesso tempo un formidabile alleato e un rivale ingombrante. Un racconto poco noto, ma non per questo meno affascinante, di Robert Louis Stevenson; un testo amato, tra gli altri, da Conan Doyle e da Italio Calvino per la sua felicità affabulatoria e per la capacità di evocare, con pochissimo, un mondo selvaggio e pieno di mistero. Per la prima volta a fumetti, grazie a due degli autori più scemi del panorama fumettistico italiano, Alessandro Lise e Alberto Talami.
IL SIGNORE DELLE MOSCHE
Quando un aereo precipita su un’isola deserta, a sopravvivere è solo un gruppo di ragazzini. Di giorno, esplorano le stupende spiagge del luogo. Di notte, sono tormentati da incubi di una bestia primitiva e di quello che hanno perduto. Non hanno più una società cui appartenere, se ne devono creare una tutta nuova. Ma non ci vuole molto prima che i loro giochi innocenti prendano una piega sempre più oscura. Pubblicato per la prima volta nel 1954, Il Signore delle Mosche ha venduto milioni di copie nel mondo, è stato tradotto in quarantaquattro lingue e ha ispirato l’acclamato film di Peter Brook del 1963.
LA TORRE DELL’ELEFANTE
Dopo una conversazione in una taverna della squallida Zamora, Conan decide di tentare l’impossibile: rubare il gioiello conosciuto come Il Cuore dell’Elefante, nascosto in una torre tanto enigmatica quanto impenetrabile. Protetta dalla magia nera della temuta Yara e sorvegliata da creature provenienti da altre terre, la torre nasconde un terribile segreto. Riuscirà Conan a uscire vittorioso anche questa volta?
LA COLLINA DEI CONIGLI GRAPHIC NOVEL
La collina dei conigli è una fiaba epica e senza tempo, capace da oltre cinquant’anni di appassionare e ispirare milioni di lettori in tutto il mondo: un classico della letteratura moderna a tutti gli effetti che ha al centro un racconto di sopravvivenza, speranza, coraggio e amicizia, e che per dirci qualcosa di noi ci trasporta in un mondo altro, quello di un gruppo di conigli che intraprende un viaggio alla conquista della libertà e di una nuova possibilità di vita. Perché se il mondo è, senza dubbio, un luogo pericoloso in cui non ci si salva da soli, è nella gentilezza, nell’integrità e nel senso di comunità che possiamo trovare speranza. Questo meraviglioso adattamento è un tributo a Quintilio, Moscardo, Parruccone e agli altri della banda – e in definitiva, a ognuno di noi. Attraverso il tratto delicato e i colori meravigliosi di Joe Sutphin e grazie alla penna del pluripremiato autore James Sturm, questa feroce e commovente Eneide conigliesca trova nuova espressione in una graphic novel magistralmente orchestrata.
