TELEMARK – SABOTAGGIO ALL’ATOMICA
Quick Overview :
Pochi uomini nel 1942 in Norvegia impedirono a Hitler il lancio della bomba atomica, con un’impresa spettacolare e apparentemente impossibile, che ha cambiato la storia.
Il racconto di un fatto realmente accaduto (su cui nel 1965 è uscito il film Gli eroi di Telemark), è l’occasione per narrare a fumetti ai ragazzi e alle ragazze la corsa alla bomba atomica, con i suoi grandi scienziati protagonisti (come Fermi e Oppenheimer) ma anche con i dubbi etici, il ruolo della scienza e l’ansia di potere.
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LA SAGA DI DUCARIO IL GALLICO
Una trilogia che ci racconta l’attraversamento degli Appennini da parte di Annibale, l’imboscata nella quale caddero quasi 30.000 romani in un giorno, la sete di vendetta del gallo Ducario e l’ascesa di un giovanissimo Marco Emilio Lepido.
Frutto del lavoro di due calibri come Sergio Tisselli (chi non lo ricorda ne “Le avventure di Giuseppe Pignata” in tandem con Magnus!!!) e Giovanni Brizzi, ordinario di Storia antica all’Università degli studi di Bologna, “FORESTE DI MORTE” è uno dei più eleganti esempi di fumetto storico pubblicati in Italia negli ultimi anni. Assolutamente una panacea per gli occhi e la mente.
LA CREPA
Dopo tre anni di viaggio, 25.000 foto, 15 quaderni di appunti, decine di articoli e un World Press Photo vinto, il fotografo Carlos Spottorno e il giornalista Guillermo Abril pubblicano questo straordinario libro sulle frontiere dell’Unione europea che unisce immagine e testo in una forma di racconto inedita e di grande impatto.
Marocco, Turchia, Lampedusa, Ungheria, Ucraina, Finlandia sono luoghi in cui le culture vengono a confronto e in cui gli uomini cercano di superare i confini per approdare a un futuro migliore. Tra viaggi della speranza, campi profughi, estremi gesti di accoglienza, ma anche sacche di razzismo e xenofobia, Spottorno e Abril parlano del nostro mondo con la forza dell’immagine e la semplicità di un testo fatto di didascalie ricche di informazioni che si fanno racconto attento e delicato.
La crepa è il viaggio di due giornalisti che attraversano il confine europeo, dall’Africa all’Artico, per svelare le cause e le conseguenze della crisi di identità in Europa.
La scelta di colorare le immagini rende il reportage di uno dei più apprezzati fotografi contemporanei un libro artistico e suggestivo, che affronta con il linguaggio della graphic novel il grande tema della nostra contemporaneità: lo scontro e l’incontro tra i popoli.
Spottorno e Abril sono riusciti a parlare in modo chiaro grazie all’arte e alla delicatezza di una narrazione che tiene al centro del suo discorso l’uomo e il suo modo di essere talvolta crudele, ma anche capace di gesti straordinari.
CRONACHE DI GERUSALEMME
Quando Delisle decide di seguire la sua compagna Nadège in una missione di Medici Senza Frontiere, lui e i loro due figli si ritrovano catapultati per un anno in un’area a est di Gerusalemme, una delle zone più “calde” del pianeta. Senza perdere il suo istintivo senso dell’umorismo e la sua profonda empatia, Delisle si aggira con grande curiosità in questa terra martoriata e nel suo diario annota una quotidianità fatta di checkpoint e frontiere, di laicità e ortodossia, di tensioni feroci, contrasti millenari e disperata speranza. Diventa così testimone della rabbia e della frustrazione del popolo palestinese e – al tempo stesso – ne coglie una pulsione universale: il sogno di una vita normale.
AFRICA COMICS
Rassegna dei migliori fumetti che hanno partecipato al Premio “Africa e Mediterraneo” per il miglior fumetto africano, edizione 2002. L’obiettivo è quello di «contribuire a far vivere un incontro per corrispondenza, la conoscenza di un mondo reale o di una sensibilità artistica attraverso la tavola di un fumetto». Il catalogo è pubblicato nell’ambito del progetto Africa Comics, promosso dalla Regione Emilia-Romagna con il co-finanziamento dell’Agence Intergouvernementale de la Francophonie.
ZONA DEL SILENZIO – UNA STORIA DI ORDINARIA VIOLENZA ITALIANA
All’alba del 25 settembre del 2005, un diciottenne muore a Ferrara, pochi minuti dopo essere stato fermato dalla polizia. La storia di Federico Aldrovandi sarebbe semplicemente questa, se una madre veramente coraggiosa non avesse aperto un blog per battersi per una giustizia negata. Da quel blog e da un lavoro di inchiesta di tre anni nasce Zona del silenzio.
Un romanzo a fumetti che utilizza questo «normale» episodio di tragica violenza tutto italiano per raccontare una piccola storia di resistenza e di amicizia. Quella di un giornalista e un giovane studente che si mettono in cerca della verità sulla morte di Federico, e che finiranno per scoprire molto anche su loro stessi.
CRESCERE IN MOZAMBICO
In questo straordinario reportage a fumetti l’autrice Takoua Ben Mohamed ci racconta il lavoro quotidiano degli operatori di WeWorld, impegnati in Mozambico per contribuire al contrasto degli effetti più radicali del cambiamento climatico: il Mozambico è infatti uno dei paesi mondiali più poveri e più colpiti da siccità, cicloni e inondazioni.
Qui, l’autrice ha incontrato le comunità locali che stanno cercando di affrontare gli effetti della crisi ambientale e dei conflitti armati in corso, mostrandoci in particolare l’importanza delle scuole come luogo sicuro, in grado di costruire un futuro di speranza per le bambine e i bambini mozambicani.
FERMATE L’AMERICA!
Irriverenti come i Simpson e i Griffin, i personaggi di “Fermate l’America!” ci offrono un vademecum cinico e spassoso su sesso, politica, ambiente e molto di più per mostrarci la vera natura del popolo americano.
Tre personaggi principali popolano le pagine di “Fermate l’America!”: Mr Perkins, Little Gus e Drooly Julie.
A Mr. Perkins è affidata l’interpretazione di vari ruoli, dal Presidente a viscidi dirigenti d’azienda.
Little Gus è un giovanotto contemplativo che gironzola con un vago senso di disagio. Sbatacchiato qua e là dai venti della buona o della cattiva sorte, sopporta stoicamente le insensatezze del mondo moderno.
Drooly Julie è il compendio di tutte le donne sessualmente frustrate al mondo: un condensato di depravazione. Ciò che ama di più in assoluto è passare un pomeriggio di sole al parco adescando bocconcini virili. È attratta in particolare dai metallari fasciati di pelle con barba di due o tre giorni.
UN SACCHETTO DI BIGLIE
Parigi, 1941. Nella loro cameretta di rue de Clignancourt, due fratelli ascoltano rapiti una storia della buonanotte raccontata dal loro papà. E una storia fatta di avventure lontane, di assalti e combattimenti, di pittoresche fughe a cavallo per l’Europa: uno dei tanti episodi della vita epica di Jacob Joffo – il nonno che i piccoli Maurice è Jo non hanno mai conosciuto – e della lotta per la sopravvivenza del suo popolo contro i terribili pogrom perpetrati in Russia dalle truppe zariste agli albori del XX secolo. Non sanno ancora, i due bambini, che ben presto quella che considerano una semplice favola tornerà a replicarsi e ad assumere i contorni di un vero incubo: nella Francia da poco occupata dalle truppe tedesche – un Paese in cui su ogni municipio campeggia la scritta Liberté, Egalité, Fraternité, ma costretto a piegarsi alle leggi razziali naziste – il tempo dei giochi e della spensieratezza sta irrimediabilmente per finire. Per Jo e Maurice arriverà ben presto il momento di dire addio all’infanzia e di scappare verso la “Francia libera” in un’avventura che sembra tratta da un film, e invece è una storia vera, commovente e drammatica. Un arduo percorso iniziatico, in grado di segnare un uomo per tutta la vita, trasformato in quello che è oggi un classico della letteratura per ragazzi tradotto in tutto il mondo.
16 OTTOBRE 1943 STORIA DI EMANUELE CHE SFUGGI’ AL NAZISMO
Roma 16 ottobre 1943. È l’alba. Emanuele Di Porto, un ragazzino di dodici anni, dorme serenamente, quando all’improvviso la quiete viene spezzata: rumore di camion, grida. I tedeschi sono arrivati nel quartiere ebraico. Sua madre si precipita alla stazione per avvertire il marito, venditore ambulante. Dalla finestra Emanuele la vede costretta a salire su un camion sotto la minaccia delle armi dei soldati. Non esita: scende di corsa in strada per unirsi a lei, ma la madre riesce a metterlo in salvo. A casa non può tornare, il quartiere non è più un luogo sicuro. Trova rifugio a bordo di un tram, con la complicità silenziosa di bigliettai e autisti: è l’inizio di due lunghissimi giorni, carichi di tensione e speranza, in un’agonizzante ricerca della salvezza.
A ottant’anni dal rastrellamento del quartiere ebraico di Roma, una delle storie più toccanti della Shoah italiana in un emozionante romanzo a fumetti.
DA CHE PARTE STAI? TUTTI SIAMO CHIAMATI A SCEGLIERE
Per molti anni la mafia ha seminato il terrore, colpendo e uccidendo chiunque si opponesse alle sue logiche di potere. Ne hanno fatto le spese persone comuni, sindacalisti, rappresentanti delle forze dell’ordine e uomini delle istituzioni, tutti falcidiati senza pietà da colpi di kalashnikov o da attentati esplosivi.
In questo contesto di violenza e paura, un ragazzino, figlio di un magistrato antimafia, si trova ad attraversare eventi che modificano per sempre la storia del nostro paese e indirizzano in maniera inequivocabile anche la sua vita, provando sulla sua pelle che cosa voglia dire scegliere da che parte stare.
Da una vicenda vissuta in prima persona dal figlio di Pietro Grasso, ex magistrato e Procuratore nazionale antimafia ed ex Presidente del Senato, un affresco della nostra storia recente, dall’omicidio di Placido Rizzotto a quello di Piersanti Mattarella, dalla nascita del Pool Antimafia al primo Maxiprocesso a Cosa Nostra, dagli attentati a Falcone e Borsellino alle agghiaccianti rivelazioni di Giovanni Brusca. Un graphic novel che ricorda quanto sia importante fare la cosa giusta, sempre.
MARCO POLO LA VIA DELLA SETA
Genova, 1298. Marco Polo si sveglia nelle prigioni della città dopo essere stato ferito e catturato in battaglia, e qui conosce l’estroso scrittore Rustichello da Pisa. In attesa di essere riscattato da Venezia, Marco decide di raccontare il proprio viaggio, così che il compagno di cella possa metterlo su carta per quello che diventerà poi uno dei successi editoriali più noti di sempre: “Il Milione”.
Un libro che ci mostra cosa significa raccontare un viaggio, raccontare luoghi e storie sconosciute e lontane: Marco Polo descrive a Kubilai Khan il suo stesso Impero, gli racconta di tutte quelle terre che governa ma che non ha mai potuto vedere e che grazie a queste storie ora può almeno immaginare.
Scopriamo così la potenza del viaggio e del racconto, cosa significa partire e ritornare.
Un fumetto potente e nostalgico, accompagnato da magnifiche illustrazioni in cui perdersi a cercare nomi, dettagli, luoghi e raffigurazioni di città, di creature fantastiche.
