LA SAGA DI DUCARIO IL GALLICO
Quick Overview :
Una trilogia che ci racconta l’attraversamento degli Appennini da parte di Annibale, l’imboscata nella quale caddero quasi 30.000 romani in un giorno, la sete di vendetta del gallo Ducario e l’ascesa di un giovanissimo Marco Emilio Lepido.
Frutto del lavoro di due calibri come Sergio Tisselli (chi non lo ricorda ne “Le avventure di Giuseppe Pignata” in tandem con Magnus!!!) e Giovanni Brizzi, ordinario di Storia antica all’Università degli studi di Bologna, “FORESTE DI MORTE” è uno dei più eleganti esempi di fumetto storico pubblicati in Italia negli ultimi anni. Assolutamente una panacea per gli occhi e la mente.
- anno: 2006
- autore: Brizzi, Marchi, Tisselli
- editore: Alessandro editore
Libroteka
Prodotti correlati
LA CASTA DEI META-BARONI
Da una costola delle avventure di John Difool, ecco il primo volume della grande saga dei Meta-Baroni. Un futuro imprevedibile, una galassia abitata da innumerevoli razze, la misteriosa presenza dei Meta-Guerrieri le cui origini risalgono ad almeno ventimila anni prima… In questo primo libro si raccontano proprio gli antefatti che resero possibile la nascita della casta dei Meta-Baroni. è la vicenda di Othon, un pirata spaziale che sposa la figlia della famiglia Castaka, unica depositaria del segreto dell’epifide, un portentoso ingrediente in grado di annullare la forza di gravità. Othon si integra con la famiglia della moglie, ma un giorno accadrà qualcosa che modificherà il corso della storia… Jodorowsky scatena la sua imprevedibile fantasia, Gimenez la soccorre con la preziosa cromia delle sue tavole. Una saga che ha conquistato il mondo e che finalmente vede luce anche in Italia.
LA STORIA DI BIRD
Questo albo segna l’inizio di una fruttuosa collaborazione tra due autori tra i più interessanti del fumetto argentino. Carlos Trillo è l’arcinoto sceneggiatore di “historietas”, che ha dato vita per tanti anni ad un’infinita serie di collaborazioni con i migliori disegnatori sudamericani, Breccia Bernet e Mandrafina per citarne solo alcuni.
Serie arcinote come Spaghetti Bros, Cybersix, Fulù, Alvar Mayor sono da attribuirsi al suo genio, così come molto devono alla tensione creata dai sui intrecci, la tanta fortuna che hanno avuto in Italia da ormai trent’anni su settimanali di fumetto quali Skorpio e Lanciostory.
Bobillo è meno noto al pubblico italiano più vasto, malgrado abbia già pubblicato alcune serie su riviste specializzate del settore, ma i lettori sapranno facilmente apprezzarne i colori fantasiosi e quasi espressionisti che ne caratterizzano l’opera.
Autore poliedrico, è infatti già riuscito a distinguersi nei campi più disparati, dall’illustrazione al fumetto ed alla pubblicità, malgrado la giovanissima età, è nato infatti a Buenos Aires, dove vive e lavora, nel 1975.
In quest’opera i suoi promettenti disegni coronano la storia di una ragazza in fuga da una casa di cura mentale, verso lo scintillante mondo dell’alta moda.
Una strana ed affiatata coppia, un mostro sacro del fumetto internazionale ed un astro nascente, destinata a durare a lungo ed ad innovare il fumetto argentino, dal momento che gli autori dichiarano di essere già al lavoro per numerosi altri progetti futuri.
LE TORRI DI BOIS-MAURY
Riconosciuto maestro dell’arte del fumetto Hermann è ormai tra gli autori più noti ed amati anche dal pubblico italiano, che frequenta ormai dagli anni ’60 su svariate testate specializzate e non.
Le Torri di Bois Maury è una delle più belle serie storiche che il fumetto abbia saputo creare e saprà conquistare anche i lettori più esigenti o i meno avvezzi a frequentare i territori dell’avventura disegnata.
Reduce dai successi di Bernard Prince e di Jeremiah, Hermann è maturo per imporsi anche con una vigorosa visione storica della realtà epica del Medioevo, grazie ad un segno prezioso ed a colori restituiti alla sontuosità originaria dall’edizione di Alessandro Editore.
Inizia la ristampa integrale del capolavoro medioevale di Hermann Huppen, per la prima volta nella veste originaria della serie, nota in Italia anche come collana delle “Avventure della storia”.
LE AVVENTURE DI BLAKE E MORTIMER: IL SEGRETO DELL’ESPADON
Parte, con il primo volume dei tre previsti (che usciranno in rapida successione), la prima storia, “L’incredibile inseguimento”, dei famosissimi personaggi di Edgar P. Jacobs, apparsa nel 1946 fin dal numero uno della rivista cult del fumetto “Tintin”.
La seconda guerra mondiale è finita e questa storia ne ricorda la tragedia appena trascorsa. Il mondo è nel caos, il misterioso Im¬pero Giallo vuole conquistare il mondo e con la sua potenza mi¬litare lo sta soggiogando.
Blake e Mortimer, che partecipano alla battaglia, sono abbattuti con il loro aereo proprio in territorio nemico e devono cercare di raggiungere una base segreta alleata dove si trova un’arma potente e innovativa, l’unica che potrà salvare il mondo dal giogo nemico. Facciamo subito conoscenza del colonnello Olrik (per le cui fattezze l’autore si è ispirato a se stesso), capo del servizio segreto dell’Impero Giallo, al vertice del quale si è insediato l’usurpatore Basam-Damdu…
LE AVVENTURE DI ALEF-TAU
Dopo essersi vista privare della giovinezza, assieme al suo compagno, ‘succhiata’ loro dai perfidi occupanti di un’astronave che dominano il mondo di Mu-Dhara, una donna dà alla luce un bambino privo di arti. Salvato miracolosamente da un attacco dei Vulf (umani con la testa da insetto), Alef viene allevato da Hogl, un mago, che ha scoperto in una visione come il ragazzo sia destinato a salvare il mondo. Guidati elfi e umani all’attacco dell’astronave, Alef viene aiutato dalla misteriosa Diamante, una bellissima ragazza di cui si innamora. Alla fine della storia il suo altruismo gli guadagnerà una gamba!
DJINN
L’ambientazione è una misteriosa Istanbul e il mondo tradizionale degli harem.
A cosa serve un harem? Al piacere del sultano, ovvio, ma è davvero ingenuo chi crede che sia solo questo, perchè si dice “soddisfa un uomo e otterrai tutti i tesori della terra”, compreso quelli della guerra. Ecco perché l’harem del sultano Murati è per lui un’arma più potente di quelle di cui dispongono gli Inglesi e i Tedeschi, che si disputano i suoi favori e la sua alleanza. Fiore tra i fiori, arma fra le armi, Jade è la sua favorita, da lui incaricata di arrivare a un diplomatico inglese. Lo fa attraverso il suo tallone d’achille, la moglie. Jade non ha paura di nulla e sembra avere un cuore di pietra dentro al suo corpo morbido e sensuale.
Cosa succede davvero in quell’anno 1912? Perché la storia si svolge in due epoche, 1912 e ai giorni nostri. Kim Nelson, una giovane inglese, cerca di ritrovare le tracce di sua nonna Jade che nel 1912 era la favorita del sultano.
Scoprirà le leggi dell’harem e il piacere erotico della sottomissione totale, anima e corpo, a un signore e padrone… Fino ad arrivare al capitolo finale di una storia intrigante, raffinata e sensuale.
YOKO TSUNO
Vic Video e Pol Pitron, due operatori televisivi, vedono una ragazza insinuarsi nottetempo in un palazzo e convinti di trovarsi davanti a un furto si precipitano ad intervenire. Scoprono invece che si tratta di un test sulla validità di un impianto sicurezza e che la bella scassinatrice è in realtà un ingegnere elettronico assunto per l’occasione. Giovane e graziosa, nonché giapponese, Yoko Tsuno riceve così una proposta di lavoro come ingegnere del suono. Ma durante delle riprese subacquee i Nostri vengono incidentalmente risucchiati da un impianto che si rivela essere opera di un gruppo di alieni, esuli da vari anni sulla Terra. Tra loro Yoko, decisa ad aiutarli a tornare sul loro pianeta, Vinea, si fa numerosi amici, ma anche qualche mortale nemico…
I TECNOPADRI
Primo episodio per la più recente delle creazioni di Alexandro Jodorowsky, che continua il suo felice sodalizio artistico con l’estroso colorista Beltran moderato in qualche modo dai disegni del bravo artista slavo Janietov, allievo attento e fedele di Mœbius.
Attore, coreografo, regista cinematografico e teatrale (La montagna sacra, El topo, Il ladro degli arcobaleni), fondatore del gruppo artistico “Panico” insieme ad Arrabal e Topor, romanziere (Quando Teresa si arrabbiò con Dio) Jodorowsky vede la sua arte multiforme ovunque riconosciuta.
Ma è nel fumetto che il suo simbolismo magico può manifestarsi, senza i freni imposti dalla realtà delle cose e dai budget di produzione.
E’ infatti il creatore di alcune delle saghe più entusiasmanti del fumetto, ben note anche al pubblico italiano, quali l’Incal” o le parallele “Casta dei Metabaroni” e “ I Tecnopadri”.
E’ proprio con “I Tecnopadri” che Jodorowsky raccoglie l’ardua sfida di romanzare le memorie dell’iniziazione spirituale di Albino, “impiegato” in una fantastica fabbrica di videogiochi, in un mondo futuro tutto virtuale, e predestinato Tecnopadre Supremo.
ARETHEL
Potrebbe risultare difficile credere fino in fondo che ARETHEL racconti una storia vera, ma la particolarità di questo fumetto risiede proprio nella strana alchimia dei suoi elementi narrativi: due amici adolescenti, la cocaina e l’alcolismo, sette creature dei boschi dal carattere terribilmente umano, il viaggio per il recupero del senso della vita sfidando sette popoli, pericolosi non tanto per la loro malvagità quanto per l’assurdità dei loro comportamenti.
Fumetto apparentemente fantasy, di tale tipologia conserva solo pochi elementi essenziali come la struttura del cammino, che altro non è che ricerca interiore, o l’ambientazione fra boschi e luoghi al limite della favola; per il resto, “ARETHEL” presenta tratti
assolutamente originali dove il racconto, che si sviluppa fra il mondo fantastico e le incursioni nella vita reale dei protagonisti, viene interpretato dallo stile inconfondibile della matita di Andrea Domestici.
Libroteka
Ti potrebbe interessare anche...
LA MIA SECONDA GENERAZIONE
Saghar è autrice e protagonista di questa graphic novel, che rappresenta il suo straordinario esordio nel mondo dei fumetti a fianco di Lelio Bonaccorso, disegnatore sempre accurato e sensibile. È la storia di una ragazza italiana che abita a Milano, ma non può – e neppure vuole – rinnegare le proprie radici persiane. La cronaca di quanto avviene in Iran dopo la morte di Mahsa Amini si unisce ai ricordi personali e familiari di Saghar, per condurla in un viaggio verso una terra lontana e dentro sé stessa. Alla ricerca di un’identità, di un ruolo e di una responsabilità sociale. La mia seconda generazione affronta, alternando momenti drammatici a passaggi poetici e ironici, tematiche oggi attualissime, per arrivare a una riflessione universale sulla condizione della donna, non soltanto nell’Islam.
PATRICK ZAKI – UNA STORIA EGIZIANA
Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki, studente egiziano iscritto a un master in Studi di genere all’Università di Bologna e collaboratore di EIPR, l’Egyptian Initiative for Personal Rights, viene fermato all’aeroporto del Cairo, mentre sta tornando a casa. Cinque sono i capi d’accusa: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di notizie false, propaganda per il terrorismo. Le prove sono dieci post su Facebook, ritenuti non autentici dai suoi avvocati, che inciterebbero alla rivolta. Patrick è rimasto in detenzione preventiva per 22 mesi. Nel settembre del 2021 è stato rinviato a giudizio con l’accusa di diffusione di notizie false e per aver seminato il terrore fra la popolazione con un articolo sulla situazione della minoranza cristiana in Egitto.
A dicembre il giudice ha deciso la sua scarcerazione ma non lo ha assolto.
La storia di Patrick Zaki ha generato una mobilitazione internazionale da parte di intellettuali, politici, giornalisti e associazioni umanitarie. Il suo non è un caso isolato: la dittatura egiziana di Abdel Fattah el-Sisi conta almeno 60.000 detenuti politici e utilizza le accuse di terrorismo contro gli attivisti e i dissidenti. Laura Cappon, da anni attenta cronista delle vicende egiziane, ha trovato in Gianluca Costantini il disegnatore dell’immagine più diffusa di Patrick Zaki e il coautore perfetto per un’opera di graphic journalism realizzata in tempo reale, ricca di interviste e approfondimenti, destinata a fare discutere e riflettere.
La giornalista che fin dall’inizio ha seguito il caso di Patrick Zaki e il disegnatore che ne ha realizzato l’immagine più iconica scelgono il fumetto per ricostruire una vicenda drammatica, eppure piena di speranza, che ha destato attenzione a livello internazionale e mobilitato le coscienze contro la violazione dei diritti umani.
ATOMI
Una sera Claudia, mentre rimugina sulla propria condizione sociale, ordina una pozione alla Doppel. Le pozioni della Doppel promettono di risolvere molti problemi della gente, ma con Claudia le cose non vanno del tutto dritte: il mattino seguente in casa sua c’è anche Atomica, la cui personalità è esattamente il complementare di quella di Claudia. Un suo doppio, ma diversa, yang per il suo yin, e sintomo manifesto di un sacco di guai a venire. Claudia sporge subito reclamo, ma quando l’azienda si attiva per rimediare al problema, forse Claudia ci ha ripensato, forte anche dei consigli di Ulla, la sua migliore amica, una vampira spigliata e sicura di sé.
Claudia Petrazzi ha originariamente realizzato questo fumetto come webcomic, a puntate, costruendolo come un moderno romanzo d’appendice, in bilico tra il gotico e il punk, e ora lo ha rimasterizzato per la pubblicazione cartacea, regalandoci uno spaccato generazionale in cui ci scopriremo anche noi un po’ mostri, con molto bisogno di parlare di più con la metà negletta di noi, e inconsapevoli, a volte, dei preziosi alleati che abbiamo già intorno.
IL POSTO DELLE BAMBINE
Cinque bambine con gli occhi spalancati sulla vita degli adulti e pronte a prendere il loro posto nel mondo. Vivono in Arabia Saudita, Marocco, India, Giappone, Afghanistan, e il loro sguardo aperto e implacabile è un’arma capace di svelare le ingiustizie della società patriarcale e di mettere gli adulti di fronte alle loro contraddizioni. Lieve nel seguire i passi delle sue eroine quanto ferma nella denuncia dei sistemi oppressivi contro cui si scontrano, Yamaji Ebine ci consegna un panorama sfaccettato della condizione femminile, con una nota di indomabile speranza.
’45
Un altro inverno, e gli Alleati ancora non sono arrivati. Sui monti del nord dell’Italia le bande partigiane si vanno ingrossando dei giovani che rifiutano di arruolarsi nelle fila della Repubblica di Salò e fuggono dalle deportazioni in Germania. Le azioni partigiane si fanno sempre più audaci, contro i repubblichini, contro i tedeschi. Più numerosi anche i rastrellamenti, più feroci le rappresaglie. Poi, finalmente, l’ordine dell’insurrezione. Tutti a valle, per unirsi ai nuclei cittadini, agli operai in rivolta. Per riscattarsi dal fascismo, per liberarsi dai tedeschi prim’ancora dell’arrivo degli Alleati. E intrecciata alla grande storia, quella minuta di Maria. Delle sue apprensioni per il marito partigiano e per il figlio alpino in Russia; della sua paura per i soldati della Wehrmacht che le piombano in casa; della sua gioia per la Liberazione e per il ritorno del figlio; della pietà per quel soldato tedesco ora vinto e prigioniero.
L’AMMAESTRATORE DI ISTANBUL
A metà tra diario di viaggio e saggio storico artistico, L’ammaestratore di Istanbul ripercorre le orme della vita di Osman Hamdi Bey, illuminato archeologo e fondatore di musei, pittore orientalista e uomo politico innovatore della fine dell’Impero ottomano, del tutto sconosciuto in Europa e in Occidente. La ricerca intorno a questo eccentrico personaggio si snoda tra città e periferia, musei trascurati e bar affollati, luoghi in cui si sovrappongono le vite di chi li ha abitati e quelle di chi li abita, ma anche la storia personale degli autori.
L’intrigante e dettagliato racconto di Elettra Stamboulis viene sapientemente intrecciato da Gianluca Costantini nella composizione del disegno e della pagina: parole e immagini si fondono in un tutt’uno inscindibile che ci chiede fino a che punto la storia dei testi ufficiali possa essere o non essere esaustiva, e che dimostra quanto l’arte del fumetto nelle sue infinite declinazioni sia sempre in continua, sorprendente evoluzione.
ORACOLO
Dagli autori di Elfi, una nuova saga fantasy ambientata nell’universo immaginato da J.L. Istin! In questo primo volume, conosciamo Redwin dell’ordine della Fucina e Ordo dell’ordine del Taglione, due nani che resteranno invischiati loro malgrado in avventure appassionanti ai confini del loro mondo.
SHENZHEN
Shenzhen e’ il resoconto di un viaggio fatto da Guy Delisle nel 2000 per coordinare il lavoro di produzione di una compagnia di animazione francese in una megalopoli della Cina meridionale. Gli aneddoti dell’autore francese, narrati attraverso uno sguardo allo stesso tempo spietato e affettuoso, compongono un reportage dall’estremo Oriente.
ZONA DEL SILENZIO – UNA STORIA DI ORDINARIA VIOLENZA ITALIANA
All’alba del 25 settembre del 2005, un diciottenne muore a Ferrara, pochi minuti dopo essere stato fermato dalla polizia. La storia di Federico Aldrovandi sarebbe semplicemente questa, se una madre veramente coraggiosa non avesse aperto un blog per battersi per una giustizia negata. Da quel blog e da un lavoro di inchiesta di tre anni nasce Zona del silenzio.
Un romanzo a fumetti che utilizza questo «normale» episodio di tragica violenza tutto italiano per raccontare una piccola storia di resistenza e di amicizia. Quella di un giornalista e un giovane studente che si mettono in cerca della verità sulla morte di Federico, e che finiranno per scoprire molto anche su loro stessi.
MARCO POLO LA VIA DELLA SETA
Genova, 1298. Marco Polo si sveglia nelle prigioni della città dopo essere stato ferito e catturato in battaglia, e qui conosce l’estroso scrittore Rustichello da Pisa. In attesa di essere riscattato da Venezia, Marco decide di raccontare il proprio viaggio, così che il compagno di cella possa metterlo su carta per quello che diventerà poi uno dei successi editoriali più noti di sempre: “Il Milione”.
Un libro che ci mostra cosa significa raccontare un viaggio, raccontare luoghi e storie sconosciute e lontane: Marco Polo descrive a Kubilai Khan il suo stesso Impero, gli racconta di tutte quelle terre che governa ma che non ha mai potuto vedere e che grazie a queste storie ora può almeno immaginare.
Scopriamo così la potenza del viaggio e del racconto, cosa significa partire e ritornare.
Un fumetto potente e nostalgico, accompagnato da magnifiche illustrazioni in cui perdersi a cercare nomi, dettagli, luoghi e raffigurazioni di città, di creature fantastiche.
KOBANE CALLING OGGI
Quattro anni dopo la prima edizione, Kobane calling di Zerocalcare torna in un’edizione aggiornata, che comprende una nuova copertina, risguardi geografici aggiornati, una nuova introduzione dell’autore e la storia su Lorenzo “Orso” Orsetti pubblicata originariamente su Internazionale nel luglio del 2019. Perché attualizzare la situazione dei curdi siriani e della loro terra contesa, il Rojava, è oggi più importante che mai.
