SHACKLETON AI CONFINI DEL MONDO
Quick Overview :
5 dicembre 1914, Georgia del sud, ultima terra abitata prima dell’ostile Antartide. L’Endurance salpa con un equipaggio di ventisette uomini a bordo, ai comandi dell’esploratore Sir Ernest Shackleton. È il cuore ancorato nella pancia e il richiamo del bianco nel profondo della loro anima che li spinge a esplorare ancora una volta l’Antartide, ma un freddo glaciale li imprigiona. Isolati dal mondo, senza mezzi di comunicazione e con risorse limitate, dovranno restare uniti per sopravvivere.
L’appassionante storia di Sir Ernest Shackleton e del suo equipaggio è arricchita dall’introduzione dell’alpinista Marco Confortola!
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TOLKIEN – RISCHIARARE LE TENEBRE
Prima di diventare un importante professore di Oxford, molto prima di scrivere Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, J.R.R. Tolkien era un giovane studioso di filologia inglese, che si era arruolato volontario per combattere in Francia nella Prima Guerra Mondiale. Gli orrori della trincea lo cambiarono profondamente, portandolo a ripudiare i conflitti e a dedicare tutta la sua vita all’amore per sua moglie Edith, all’amicizia e alla creazione letteraria.
Il romanzo a fumetti racconta questi anni cruciali dello scrittore, nei quali – tra il fango e i colpi di artiglieria – ha preso forma il suo immaginario fantastico.
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BIOGRAFIA DI UNO YOGI – LA STRAORDINARIA VITA DI PARAMAHANSA YOGANANDA
Liberamente tratto dal besteller mondiale Autobiografia di uno yogi, il graphic novel racconta la formazione e la vita di Paramahansa Yogananda, il maestro che portò lo yoga in Occidente.
Procedendo attraverso flashback, il racconto a fumetti ricostruisce l’infanzia e adolescenza di Paramahansa Yogananda, nato nel 1893, il suo apprendistato e la sua maturazione come maestro, fino al suo trasferimento negli Stati Uniti. Qui realizzerà la profezia del suo maestro, il guru Swami Sri Yuktesvar, diffondendo la pratica del Kriya Yoga a innumerevoli discepoli occidentali e ispirando milioni di persone in tutto il mondo attraverso i suoi libri su religione e spiritualità.
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Biografia di uno yogi è il ritratto di un guru capace di regalare a tutti una nuova visione del mondo, ma è anche la storia di formazione di un uomo che è riuscito a restare coerente con sé stesso e i suoi sogni.
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ROBERT CAPA – LA VERITA’ E’ LO SCATTO MIGLIORE
Considerato probabilmente il più grande fotografo di guerra della storia, in quarant’anni di vita Robert Capa ha realizzato reportage di alcuni tra i più terribili momenti del secolo, dalla Guerra di Spagna – le cui immagini lo resero noto in tutto il mondo – allo Sbarco in Normandia, dalla Campagna d’Italia al Vietnam. Questa appassionante biografia a fumetti ripercorre la vita di un grande artista, sempre al centro dell’azione, testimone eccezionale della potenza distruttiva e della follia umana. I disegni di Florent Silloray, dal tratto realistico e dalla caratteristica tonalità seppiata rendono perfettamente l’atmosfera degli anni Trenta e le rivisitazioni di alcuni notissimi scatti del fotografo celebrano rispettosamente la vita e l’opera di un maestro.
FEDERICO
Anche tra un secolo si potrà dire “Federico García Lorca è uno dei più grandi poeti contemporanei”. Le sue opere, il teatro, la prosa, perfino le lettere, non perderanno mai la loro modernità. Di generazione in generazione, Lorca continua a essere un autore intemporale grazie al suo linguaggio lineare e luminoso, all’universalità dei rapporti umani di cui racconta. È stato disegnatore, musicista, uomo di teatro a tutto tondo, figura centrale, in Spagna, di un secolo straordinario, di un’epoca esaltata e curiosa, animata da personaggi come Manuel de Falla, Luis Buñuel, Salvator Dalí. In una vita breve, ma vissuta senza risparmio, Federico García Lorca ha unito i sentimenti più profondi al folklore della sua terra, alla musica dei gitani d’Andalusia, alla loro ispirazione (il duende), al loro canto (il cante jondo). In questo libro che è anche un’opera d’arte, con i colori accesi che ben lo rappresentano, la disegnatrice Ilu Ros ci restituisce la semplicità e la forza della scrittura di García Lorca, del quale non conosciamo con certezza il giorno della fucilazione in quell’agosto del 1936, né la fossa comune dove fu gettato il suo corpo, ma la cui energia poetica – tradotta in quasi tutte le lingue del mondo – resta immortale e per sempre giovane.
MANZONI
Presso la stamperia di via San Pietro All’Orto di Milano, i lavori tipografici procedono febbrili, alla presenza dell’autore stesso dell’opera: Alessandro Manzoni. Il padre del romanzo storico italiano ha deciso di ripubblicare il suo più grande successo, i Promessi Sposi, in un’edizione illustrata, impegnandosi in prima persona come editore e seguendo tutte le fasi di lavorazione minuziosamente. La missione appare a chiunque improba, soprattutto a livello economico, ma il Manzoni è convinto dell’efficacia della commistione tra immagine e testo e procede spedito, fino a pubblicare l’edizione oggi conosciuta come Quarantana.
Il risultato finanziario è un disastro ma l’impatto culturale, inseguito dall’autore con una revisione del testo per renderlo più potabile al popolo, è straordinario: nei vari luoghi d’Italia alcuni borghesi si fanno carico di organizzare letture del romanzo ad uso degli analfabeti del popolo, creando un’immaginario condiviso seminale per la creazione dell’Italia.
IL CABARET DELLE MUSE
Raccolti in un unico libro, i quattro volumi che compongono questa opera di Gradimir Smudja: La Francia e le sue strade sono lo scenario di questa storia, dove l’autore rilegge la vita del pittore Toulouse-Lautrec e le sue vicissitudini attraverso il suo stesso segno pittorico.
Se Montmartre è il regno del pittore, il Moulin-Rouge, centro del mondo artistico, letterario e festaiolo, è il suo giardino. Un giardino in cui il nostro piccolo grande protagonista scorrazza, notte dopo notte, in perenne ricerca di sottane e di ebbrezza… Ma è sufficiente una notte lontana dal Moulin-Rouge, e Lautrec s’innamora: salva una fanciulla da un’aggressione e cade vittima del suo fascino.
Il nobile e la ragazza di umili origini: una storia d’amore d’altri tempi. L’opera restituisce così al lettore una rilettura dell’arte europea nel momento del passaggio fondamentale tra Ottocento e Novecento.
RAFFAELLO
Dall’apprendistato nella bottega del Perugino agli incontri con gli altri due membri della cosidetta trinità rinascimentale, Michelangelo e Leonardo Da Vinci, fino alla chiamata che gli cambiò la vita, quando appena venticinquenne Raffaello si trasferì a Roma per volere di Papa Giulio II per decorare le Stanze Vaticane.
Una straordinaria biografia illustrata che ripercorre la vita, le opere e l’eredità artistica di uno dei più grandi artisti d’ogni tempo.
Raffaello Sanzio è stato uno dei pittori più ammirati del Rinascimento italiano. La sua opera ha profondamente influenzato il linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita a una scuola che fece arte “alla maniera” sua e che va sotto il nome di manierismo. Nonostante la sua prematura scomparsa a 37 anni, fu un pittore estremamente produttivo, che regalò al mondo alcuni dei più bei capolavori del XVI secolo come la serie delle Madonne col Bambino e la decorazione delle Stanze Vaticane.
PATRICK ZAKI – UNA STORIA EGIZIANA
Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki, studente egiziano iscritto a un master in Studi di genere all’Università di Bologna e collaboratore di EIPR, l’Egyptian Initiative for Personal Rights, viene fermato all’aeroporto del Cairo, mentre sta tornando a casa. Cinque sono i capi d’accusa: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di notizie false, propaganda per il terrorismo. Le prove sono dieci post su Facebook, ritenuti non autentici dai suoi avvocati, che inciterebbero alla rivolta. Patrick è rimasto in detenzione preventiva per 22 mesi. Nel settembre del 2021 è stato rinviato a giudizio con l’accusa di diffusione di notizie false e per aver seminato il terrore fra la popolazione con un articolo sulla situazione della minoranza cristiana in Egitto.
A dicembre il giudice ha deciso la sua scarcerazione ma non lo ha assolto.
La storia di Patrick Zaki ha generato una mobilitazione internazionale da parte di intellettuali, politici, giornalisti e associazioni umanitarie. Il suo non è un caso isolato: la dittatura egiziana di Abdel Fattah el-Sisi conta almeno 60.000 detenuti politici e utilizza le accuse di terrorismo contro gli attivisti e i dissidenti. Laura Cappon, da anni attenta cronista delle vicende egiziane, ha trovato in Gianluca Costantini il disegnatore dell’immagine più diffusa di Patrick Zaki e il coautore perfetto per un’opera di graphic journalism realizzata in tempo reale, ricca di interviste e approfondimenti, destinata a fare discutere e riflettere.
La giornalista che fin dall’inizio ha seguito il caso di Patrick Zaki e il disegnatore che ne ha realizzato l’immagine più iconica scelgono il fumetto per ricostruire una vicenda drammatica, eppure piena di speranza, che ha destato attenzione a livello internazionale e mobilitato le coscienze contro la violazione dei diritti umani.
SHACKLETON AI CONFINI DEL MONDO
5 dicembre 1914, Georgia del sud, ultima terra abitata prima dell’ostile Antartide. L’Endurance salpa con un equipaggio di ventisette uomini a bordo, ai comandi dell’esploratore Sir Ernest Shackleton. È il cuore ancorato nella pancia e il richiamo del bianco nel profondo della loro anima che li spinge a esplorare ancora una volta l’Antartide, ma un freddo glaciale li imprigiona. Isolati dal mondo, senza mezzi di comunicazione e con risorse limitate, dovranno restare uniti per sopravvivere.
L’appassionante storia di Sir Ernest Shackleton e del suo equipaggio è arricchita dall’introduzione dell’alpinista Marco Confortola!
PIERO MANZONI BACGLSP
Piero Manzoni: sì, quello della Merda d’artista venduta in scatolette. Quello che firmava uova sode, invitando poi il pubblico a mangiarle. Una geniale meteora che a partire da Milano attraversò la scena dell’arte italiana del Dopoguerra, per spegnersi troppo presto, a nemmeno trent’anni, nel 1963. Nato da una famiglia di nobili origini, studente di Legge non troppo convinto, si dedicò anima e corpo a un’arte “totale” che non distingue tra opera e vita, utilizzando ogni tipo di oggetti e ironizzando sulle convenzioni e sull’accademia. Conobbe e frequentò Lucio Fontana, anticipò l’Arte Povera, quella concettuale e altri movimenti di rottura, fondò gruppi e firmò manifesti d’avanguardia, fu criticato e poco compreso da noi ma molto amato all’estero: espose a Düsseldorf, Copenaghen, Amsterdam. Teatro dell’umana avventura di Manzoni è però, innanzitutto, la Milano della ricostruzione postbellica e del boom economico: la città degli anni Cinquanta e Sessanta piena di vitalità e contraddizioni, provinciale e già cosmopolita, dove coesistevano l’antico e il moderno, gli orti e i primi grattacieli, la ricchezza, la povertà e il crimine, la cultura e l’ignoranza, l’alto e il basso. La città del lavoro culturale e delle prostitute in strada, dei commendatori e delle segretarie raccontata da Luciano Bianciardi. La città del Bar Jamaica, cuore di Brera, dove artisti, scrittori, poeti, fotografi si ritrovavano a giocare a carte, sempre disposti a tirar mattina. Nel ricostruire la parabola di Piero Manzoni, con le sue tavole in bianco e nero ricchissime di dettagli, Bacilieri ci regala il ritratto appassionato di anni febbrili e creativi. Di un luogo e un tempo dove sognare era lecito e dove i sogni, a volte, addirittura si realizzavano.
BAUHAUS L’IDEA CHE HA CAMBIATO IL MONDO
Il Bauhaus ha segnato una cesura verso tutti i passati, anche quelli a noi prossimi. Il primo decennio del Novecento è stato animato in tutta Europa da una forte volontà di cambiamento guidata dai giovani. Era la forza della gioia e della gioventù. In quel contesto l’idea di rinnovamento nel Bauhaus è passata anche attraverso la spiritualità, la sessualità non-normativa, la presenza delle donne, l’anticapitalismo, la condivisione. La distruzione del passato non avveniva usando la forza o le armi, ma attraverso la libertà dei singoli individui. A oltre un secolo dalla fondazione del Bauhaus resta questo insegnamento: non c’è creazione artistica, non c’è guizzo di genio, non c’è sviluppo personale, non c’è essere umano dove c’è solo controllo.
CHE – UNA VITA IN RIVOLTA
Questa biografia del Che ha una storia senza precedenti. Il fumetto viene pubblicato in Argentina nel 1968, a un anno dalla morte di Guevara. Nel 1973 viene messo al bando: le tavole originali saranno sequestrate e date alle fiamme. Nel 1976 i due disegnatori, Alberto ed Enrique Breccia, ricevono continue minacce dalla neonata dittatura militare del generale Videla. Nel 1977 lo sceneggiatore, Héctor Oesterheld, viene arrestato e diventa un desaparecido. Nel 1987, dopo quasi vent’anni di oblio, il libro riappare in Spagna e diventa rapidamente un prezioso oggetto di culto. Oggi ritorna in una pratica edizione tascabile, con una prefazione e una postfazione che ne raccontano gli incredibili retroscena.
