IL SUO NOME E’ BANKSY
Quick Overview :
Banksy è uno dei più noti artisti del mondo. Grazie a lui la street art è salita alle cronache planetarie. Tuttavia, dietro la sua figura si nasconde uno dei più incredibili misteri della storia dell’arte. Questo graphic novel, costruito come un reportage, ci immerge nella sua storia dagli esordi a Bristol ai giorni nostri, attraverso due ragazzi appassionati di street art che decidono di ripercorrere i passi del loro idolo.
Esaurito
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CELESTE
Nel 1913 Celeste Albaret entra in servizio a casa di Marcel Proust. Questa figlia di campagnoli, piuttosto indolente e senza alcuna predisposizione ai lavori domestici fa colpo sullo scrittore per il suo spirito e la sua freschezza: è l’inizio di un rapporto singolare e incredibile che durerà fino alla morte di lui, nel 1922. Utilizzando molteplici fonti, Chloé Cruchaudet crea un ritratto devoto e appassionato di Celeste, governante, ma anche segretaria a cui Proust detta la sua opera. L’autrice ci mostra il loro rapporto, le asperità del carattere dello scrittore, l’atmosfera di quell’epoca e i retroscena sulla creazione letteraria. Il mondo reale si mescola all’immaginario per restituire uno sguardo inedito sul grande scrittore.
MARCO POLO LA VIA DELLA SETA
Genova, 1298. Marco Polo si sveglia nelle prigioni della città dopo essere stato ferito e catturato in battaglia, e qui conosce l’estroso scrittore Rustichello da Pisa. In attesa di essere riscattato da Venezia, Marco decide di raccontare il proprio viaggio, così che il compagno di cella possa metterlo su carta per quello che diventerà poi uno dei successi editoriali più noti di sempre: “Il Milione”.
Un libro che ci mostra cosa significa raccontare un viaggio, raccontare luoghi e storie sconosciute e lontane: Marco Polo descrive a Kubilai Khan il suo stesso Impero, gli racconta di tutte quelle terre che governa ma che non ha mai potuto vedere e che grazie a queste storie ora può almeno immaginare.
Scopriamo così la potenza del viaggio e del racconto, cosa significa partire e ritornare.
Un fumetto potente e nostalgico, accompagnato da magnifiche illustrazioni in cui perdersi a cercare nomi, dettagli, luoghi e raffigurazioni di città, di creature fantastiche.
RAFFAELLO
Dall’apprendistato nella bottega del Perugino agli incontri con gli altri due membri della cosidetta trinità rinascimentale, Michelangelo e Leonardo Da Vinci, fino alla chiamata che gli cambiò la vita, quando appena venticinquenne Raffaello si trasferì a Roma per volere di Papa Giulio II per decorare le Stanze Vaticane.
Una straordinaria biografia illustrata che ripercorre la vita, le opere e l’eredità artistica di uno dei più grandi artisti d’ogni tempo.
Raffaello Sanzio è stato uno dei pittori più ammirati del Rinascimento italiano. La sua opera ha profondamente influenzato il linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita a una scuola che fece arte “alla maniera” sua e che va sotto il nome di manierismo. Nonostante la sua prematura scomparsa a 37 anni, fu un pittore estremamente produttivo, che regalò al mondo alcuni dei più bei capolavori del XVI secolo come la serie delle Madonne col Bambino e la decorazione delle Stanze Vaticane.
GABO – MEMORIE DI UNA VITA MAGICA
Márquez in un’intervista ricordava di aver cominciato a prendere il gusto di narrare proprio disegnando, da piccolo. Quale modo migliore di un fumetto quindi per raccontarne la vita e la grandezza artistica e letteraria?
Quattro diversi disegnatori e uno sceneggiatore offrono il proprio talento per parlarci del «più grande colombiano di tutti i tempi» e di certo uno dei più importanti sudamericani di sempre, nelle lettere e in assoluto. Una dominante cromatica per affrontare l’intensità dell’esistenza dell’autore del best seller Cent’anni di solitudine, esponente di punta della corrente del realismo magico, amico di Fidel Castro e dei rivoluzionari e infine in lotta contro il cancro che lo porta via il 17 aprile del 2013. Un libro a fumetti che si propone di soffermarsi proprio dove la vita dello scrittore e la sua opera finiscono per coincidere e sovrapporsi, concepito in maniera spiccatamente cinematografica, tanto che l’adattamento su pellicola è già in fase di preproduzione.
IL PENDIO BIANCO – STORIA SOCIALE DELLO SCI
La prima storia sociale dello sci a fumetti, un’opera sorprendente e accuratamente documentata, in cui il graphic novel incontra la narrazione storica e divulgativa. Un racconto pieno di aneddoti, curiosità, riflessioni sul valore simbolico e materiale dello sci, al centro del rapporto millenario fra l’uomo e la montagna. Lo sci, prima di essere la disciplina regina delle Olimpiadi invernali, lo sport dei grandi idoli del recente passato e delle campionesse di oggi, la passione di milioni di persone in tutto il mondo, è una tecnologia nata nella preistoria, un oggetto culturale che si è evoluto nel corso dei secoli e che ha trovato, nei diversi contesti sociali in cui si è sviluppato, molteplici funzioni e utilizzi: tecnica di caccia, manufatto rituale legato a miti e leggende, principale mezzo di trasporto per i popoli del nord Europa e delle Alpi, strumento utile all’esplorazione, svago e motore del turismo di massa sulle Alpi.
CARAVAGGIO
«Vengo dal nulla, senza paura e senza speranza. Ho affrontato le mie tempeste interiori, mi sono lasciato trascinare dalle burrasche dei miei abissi. È adirata con me perché ho riportato in vita i corpi dei morti con la pittura di luci e ombre, demoni e maddalene, santi travestiti da mendicanti. Alzatevi e gioite con me, noi non moriremo mai.»
Caravaggio
PER UNA FRAZIONE DI SECONDO – L’INCREDIBILE VITA DI EADWEARD MUYBRIDGE
Sono poche le immagini che hanno cambiato il corso della storia. Tra queste, ci sono le rivoluzionarie foto di Eadweard Muybridge: un’iconica sequenza di scatti del 1877 grazie alla quale, per la prima volta, è stato possibile esaminare passo dopo passo l’andatura di un cavallo al galoppo. Oltre a rivelarci i segreti del movimento, Muybridge ha contribuito alla nascita del cinema e gettato le basi per altre evoluzioni tecniche come la fotografia panoramica. Ma in questo genio della fotografia convivevano più personalità, legate ad altrettante fasi della sua vita: figlio dell’Inghilterra della rivoluzione industriale, libraio a San Francisco, fotografo naturalista, grade viaggiatore, vittima di un grave trauma cranico, stimato conferenziere e assassino a sangue freddo.
FEDERICO
Anche tra un secolo si potrà dire “Federico García Lorca è uno dei più grandi poeti contemporanei”. Le sue opere, il teatro, la prosa, perfino le lettere, non perderanno mai la loro modernità. Di generazione in generazione, Lorca continua a essere un autore intemporale grazie al suo linguaggio lineare e luminoso, all’universalità dei rapporti umani di cui racconta. È stato disegnatore, musicista, uomo di teatro a tutto tondo, figura centrale, in Spagna, di un secolo straordinario, di un’epoca esaltata e curiosa, animata da personaggi come Manuel de Falla, Luis Buñuel, Salvator Dalí. In una vita breve, ma vissuta senza risparmio, Federico García Lorca ha unito i sentimenti più profondi al folklore della sua terra, alla musica dei gitani d’Andalusia, alla loro ispirazione (il duende), al loro canto (il cante jondo). In questo libro che è anche un’opera d’arte, con i colori accesi che ben lo rappresentano, la disegnatrice Ilu Ros ci restituisce la semplicità e la forza della scrittura di García Lorca, del quale non conosciamo con certezza il giorno della fucilazione in quell’agosto del 1936, né la fossa comune dove fu gettato il suo corpo, ma la cui energia poetica – tradotta in quasi tutte le lingue del mondo – resta immortale e per sempre giovane.
GLI UNIVERSI DI AKIRA TORIYAMA
La morte prematura di Akira Toriyama ha gettato nello sconforto milioni di fan in tutto il mondo. Akira Toriyama era amato come un eroe, aveva accompagnato la crescita e i sogni di generazioni di lettori. Il suo humour, la sua grande capacità tecnica si sposavano con un raro senso del cartooning.
CHE – UNA VITA IN RIVOLTA
Questa biografia del Che ha una storia senza precedenti. Il fumetto viene pubblicato in Argentina nel 1968, a un anno dalla morte di Guevara. Nel 1973 viene messo al bando: le tavole originali saranno sequestrate e date alle fiamme. Nel 1976 i due disegnatori, Alberto ed Enrique Breccia, ricevono continue minacce dalla neonata dittatura militare del generale Videla. Nel 1977 lo sceneggiatore, Héctor Oesterheld, viene arrestato e diventa un desaparecido. Nel 1987, dopo quasi vent’anni di oblio, il libro riappare in Spagna e diventa rapidamente un prezioso oggetto di culto. Oggi ritorna in una pratica edizione tascabile, con una prefazione e una postfazione che ne raccontano gli incredibili retroscena.
