IL PENDIO BIANCO – STORIA SOCIALE DELLO SCI
Quick Overview :
La prima storia sociale dello sci a fumetti, un’opera sorprendente e accuratamente documentata, in cui il graphic novel incontra la narrazione storica e divulgativa. Un racconto pieno di aneddoti, curiosità, riflessioni sul valore simbolico e materiale dello sci, al centro del rapporto millenario fra l’uomo e la montagna. Lo sci, prima di essere la disciplina regina delle Olimpiadi invernali, lo sport dei grandi idoli del recente passato e delle campionesse di oggi, la passione di milioni di persone in tutto il mondo, è una tecnologia nata nella preistoria, un oggetto culturale che si è evoluto nel corso dei secoli e che ha trovato, nei diversi contesti sociali in cui si è sviluppato, molteplici funzioni e utilizzi: tecnica di caccia, manufatto rituale legato a miti e leggende, principale mezzo di trasporto per i popoli del nord Europa e delle Alpi, strumento utile all’esplorazione, svago e motore del turismo di massa sulle Alpi.
1 disponibili
ConfrontaLibroteka
Ti potrebbe interessare anche...
HAYAO MIYAZAKI IL SOGNATORE
Hayao Miyazaki è tante cose per chi è cresciuto con i cartoni animati del Sol Levante, i celebri “anime”. È un padre spirituale, un guru dispensatore di meraviglie disegnate, uno stregone storyteller dal tocco magico.
“Hayao Miyazaki Il sognatore” è un libro indispensabile per conoscere meglio il mondo poetico del più grande animatore vivente, con contributi di studiosi, artisti, amici, tavole originali dei suoi storyboard.
Il racconto del nuovo film, Il ragazzo e l’airone, il resoconto di una carriera leggendaria dagli esordi a oggi.
ORWELL
Orwell è passato ai posteri grazie a 1984, che scrisse nel 1948, e alla sua invenzione profetica del Big Brother, che ha prefigurato, settant’anni fa, il controllo dei media, di Internet e della manipolazione dei dati personali. La sua vita era affascinante quanto i suoi libri: un uomo sempre in anticipo sui tempi, studente ad Eton e sbirro in Birmania, combattente nella guerra civile spagnola, antistalinista e giornalista, le cui inchieste hanno suscitato scalpore.
Pierre Christin porta il lettore a riscoprire con diletto questa vita straordinaria. Arricchito da tavole di arti- sti del calibro di Juanjo Guarnido e Enki Bilal, questo biopic celebra uno dei più grandi personaggi del Novecento.
KAFKA
Un uomo metodico, ossessionato dalle minuzie della vita, condannato a ingigantire ogni dettaglio fino a farsi sopraffare dal peso della normalità. Con queste parole potremmo descrivere sia Franz Kafka sia Robert Crumb, due autori così vicini da essere destinati a incontrarsi. Con l’aiuto del saggista David Zane Mairowitz, Crumb ci restituisce i momenti emblematici della biografia di Kafka e mette in scena i suoi capolavori: “La metamorfosi”, “Lettera al padre”, “Il Castello”, “Il processo”, “America”, “Nella colonia penale”, “La condanna”, “La tana”, “Un digiunatore” e tanti estratti dalle sue lettere e dai suoi diari. Nel centenario della morte del grande scrittore praghese, l’eco dei suoi incubi risuona – ipnotica come sempre – nel segno viscerale del capostipite del fumetto underground.
CARTIER-BRESSON, GERMANIA 1945
Contrasto pubblica per la prima volta un graphic novel: Cartier-Bresson, Germania 1945, di Jean-David Morvan e Sylvain Savoia. Gli autori ridanno vita attraverso il disegno al giovane Henri Cartier-Bresson durante la sua prigionia nello stalag V nel 1940, da cui riuscirà a fuggire per poi fare ritorno da testimone cinque anni più tardi. Sfogliando le pagine del libro seguiamo HCB durante la guerra che vedrà quel giovane fotoreporter, ammaliato negli anni Trenta dalla macchina fotografica, diventare un grande protagonista del Novecento. Un uomo dallo sguardo sempre in movimento.
FRIDA – OPERETTA AMORALE A FUMETTI
Un best seller da 20.000 copie vendute in tutto il mondo. Una nuova edizione aggiornata e arricchita con illustrazioni e testi inediti raccolta in un packaging prezioso. Un dialogo a fumetti per ricomporre l’arte, la vita e i sentimenti di Frida Kahlo: l’infanzia, l’incidente, il leggendario matrimonio con Diego Rivera, la scoperta della passione per una pittura trasformata in specchio dell’interiorità. Un dialogo a due voci, tra Frida Kahlo e la Morte, compagne vicinissime.
I FANATICI DEL GEKIGA
Osaka, anno 1956. Tre autori giovanissimi, poco più che ragazzini, sfornano pagine su pagine per il mercato delle librerie a prestito e sognano di rivoluzionare il mondo del fumetto giapponese. Ammirano il maestro Tezuka Osamu, ma i loro manga si rivolgono a un pubblico adulto: esplorano generi come il thriller, il noir, il racconto della realtà e la critica sociale, con storie “senza umorismo e ad alta intensità drammatica”. Il loro stile è aspro, non consolatorio, incorpora le tecniche del montaggio cinematografico, rispecchia le inquietudini e il disagio della società nipponica alle prese con le ferite del dopoguerra. I loro nomi sono Matsumoto Masahiko, Tatsumi Yoshihiro e Sait? Takao. Ancora non lo sanno, ma stanno dando vita al gekiga: un nuovo modo di fare fumetti che influenzerà intere generazioni di autori, in patria e non solo. Questa è la loro storia, rievocata da Matsumoto in un commovente, poetico e rocambolesco manga autobiografico. Una storia fatta di sogni e delusioni, amicizie e tradimenti, editori senza scrupoli e redazioni polverose, mitiche riviste come “Kage” e “Machi” sempre in bilico tra il successo e il fallimento, notti insonni al tavolo da disegno, discussioni e bevute. Pubblicato in origine sulle pagine di “Big Comic” tra il 1979 e il 1983, I fanatici del gekiga arriva finalmente in Italia dopo essere stato tradotto negli Stati Uniti, in Francia e in Spagna. È il prezioso documento di un momento di svolta, una testimonianza diretta su un capitolo chiave della storia del manga: un libro necessario per comprendere le radici di un fenomeno culturale e industriale che continua ad appassionare milioni di lettori in tutto il mondo.
SHACKLETON AI CONFINI DEL MONDO
5 dicembre 1914, Georgia del sud, ultima terra abitata prima dell’ostile Antartide. L’Endurance salpa con un equipaggio di ventisette uomini a bordo, ai comandi dell’esploratore Sir Ernest Shackleton. È il cuore ancorato nella pancia e il richiamo del bianco nel profondo della loro anima che li spinge a esplorare ancora una volta l’Antartide, ma un freddo glaciale li imprigiona. Isolati dal mondo, senza mezzi di comunicazione e con risorse limitate, dovranno restare uniti per sopravvivere.
L’appassionante storia di Sir Ernest Shackleton e del suo equipaggio è arricchita dall’introduzione dell’alpinista Marco Confortola!
SOFIA KOVALEVSKAJA – VITA E RIVOUZIONI DI UNA MATEMATICA GENIALE
Scienziata, scrittrice, rivoluzionaria, Sofia Kovalevskaja è stata una pioniera dei diritti delle donne e una matematica di genio. La sua storia è anche quella di un’indomita, solidale comunità femminile che, sognando e lottando, apriva nuove strade nell’Europa in fermento della seconda metà del XIX secolo. Alice Milani inonda questa biografia con la luce dei suoi colori, ricamando il racconto di ironia, mescolando dramma e commedia. A guidare la lettura è l’entusiasmo di Sofia, la sua capacità di resistere alle avversità, mentre le sue battaglie si riverberano in quelle delle donne di oggi.
TOLKIEN – RISCHIARARE LE TENEBRE
Prima di diventare un importante professore di Oxford, molto prima di scrivere Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, J.R.R. Tolkien era un giovane studioso di filologia inglese, che si era arruolato volontario per combattere in Francia nella Prima Guerra Mondiale. Gli orrori della trincea lo cambiarono profondamente, portandolo a ripudiare i conflitti e a dedicare tutta la sua vita all’amore per sua moglie Edith, all’amicizia e alla creazione letteraria.
Il romanzo a fumetti racconta questi anni cruciali dello scrittore, nei quali – tra il fango e i colpi di artiglieria – ha preso forma il suo immaginario fantastico.
FEMINIST ART – LE DONNE CHE HANNO RIVOLUZIONATO L’ARTE
La Feminist Art non è soltanto l’arte realizzata da donne, è un vero e proprio movimento artistico e politico, pieno di sfaccettature. Le sue interpreti sono attiviste che si servono dell’arte come mezzo di lotta, per riappropriarsi delle parole, dei loro corpi, della libertà di essere se stesse ed essere rappresentate. Questo è il primo graphic novel che racconta, attraverso le esperienze di Judy Chicago, Faith Ringgold, Ana Mendieta e delle Guerrilla Girls, le donne che hanno cambiato per sempre la storia dell’arte.
