CELESTE
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Nel 1913 Celeste Albaret entra in servizio a casa di Marcel Proust. Questa figlia di campagnoli, piuttosto indolente e senza alcuna predisposizione ai lavori domestici fa colpo sullo scrittore per il suo spirito e la sua freschezza: è l’inizio di un rapporto singolare e incredibile che durerà fino alla morte di lui, nel 1922. Utilizzando molteplici fonti, Chloé Cruchaudet crea un ritratto devoto e appassionato di Celeste, governante, ma anche segretaria a cui Proust detta la sua opera. L’autrice ci mostra il loro rapporto, le asperità del carattere dello scrittore, l’atmosfera di quell’epoca e i retroscena sulla creazione letteraria. Il mondo reale si mescola all’immaginario per restituire uno sguardo inedito sul grande scrittore.
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ConfrontaIl nuovo e attesissimo romanzo a fumetti dell’autrice che ha conquistato il cuore di tantissime lettrici e lettori con Poco Raccomandabile e La crociata degli innocenti
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IL SUO NOME E’ BANKSY
Banksy è uno dei più noti artisti del mondo. Grazie a lui la street art è salita alle cronache planetarie. Tuttavia, dietro la sua figura si nasconde uno dei più incredibili misteri della storia dell’arte. Questo graphic novel, costruito come un reportage, ci immerge nella sua storia dagli esordi a Bristol ai giorni nostri, attraverso due ragazzi appassionati di street art che decidono di ripercorrere i passi del loro idolo.
CARTIER-BRESSON, GERMANIA 1945
Contrasto pubblica per la prima volta un graphic novel: Cartier-Bresson, Germania 1945, di Jean-David Morvan e Sylvain Savoia. Gli autori ridanno vita attraverso il disegno al giovane Henri Cartier-Bresson durante la sua prigionia nello stalag V nel 1940, da cui riuscirà a fuggire per poi fare ritorno da testimone cinque anni più tardi. Sfogliando le pagine del libro seguiamo HCB durante la guerra che vedrà quel giovane fotoreporter, ammaliato negli anni Trenta dalla macchina fotografica, diventare un grande protagonista del Novecento. Un uomo dallo sguardo sempre in movimento.
KAFKA
Un uomo metodico, ossessionato dalle minuzie della vita, condannato a ingigantire ogni dettaglio fino a farsi sopraffare dal peso della normalità. Con queste parole potremmo descrivere sia Franz Kafka sia Robert Crumb, due autori così vicini da essere destinati a incontrarsi. Con l’aiuto del saggista David Zane Mairowitz, Crumb ci restituisce i momenti emblematici della biografia di Kafka e mette in scena i suoi capolavori: La metamorfosi, Lettera al padre, Il Castello, Il processo, America, Nella colonia penale, La condanna, La tana, Un digiunatore e tanti estratti dalle sue lettere e dai suoi diari. Nel centenario della morte del grande scrittore praghese, l’eco dei suoi incubi risuona – ipnotica come sempre – nel segno viscerale del capostipite del fumetto underground. Un libro per farsi travolgere dalla vita di Kafka e rivivere sulla nostra pelle l’intensità delle sue opere.
GINETTE KOLINKA – TESTIMONIANZA DI UNA SOPRAVVISSUTA AD AUSCHWITZ-BIRKENAU
Arrestata perché ebrea nel marzo 1944, Ginette è stata deportata nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau, dove le hanno tatuato il numero 78599 sul braccio.
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SOFIA KOVALEVSKAJA – VITA E RIVOUZIONI DI UNA MATEMATICA GENIALE
Scienziata, scrittrice, rivoluzionaria, Sofia Kovalevskaja è stata una pioniera dei diritti delle donne e una matematica di genio. La sua storia è anche quella di un’indomita, solidale comunità femminile che, sognando e lottando, apriva nuove strade nell’Europa in fermento della seconda metà del XIX secolo. Alice Milani inonda questa biografia con la luce dei suoi colori, ricamando il racconto di ironia, mescolando dramma e commedia. A guidare la lettura è l’entusiasmo di Sofia, la sua capacità di resistere alle avversità, mentre le sue battaglie si riverberano in quelle delle donne di oggi.
EMILY DICKINSON
Emily Dickinson, cresciuta nel XIX secolo in una famiglia borghese statunitense, si racconta attraverso i suoi ricordi che, come punti luce, svelano il temperamento appassionato di una donna fiera, indipendente, inadatta a ruoli designati, che scelse di consacrarsi al pensiero e alla parola fino ad autoimporsi l’isolamento, nella casa paterna, come pratica di libertà.
HEAVY BONE LA GRANDE STORIA DEL ROCK E DEL METAL A FUMETTI
Una vera e propria bibbia del rock e del metal, con oltre 100 tra biografie, brani cult e aneddoti succosi sulle band e gli artisti che hanno hanno fatto la storia della musica del Diavolo. Dai precursori ai maggiori esponenti dei generi, fino ad arrivare alle più recenti rockstar. Un incredibile viaggio musicale guidato da Heavy Bone, personaggio ideato dall’autore del volume Enzo Rizzi, che incarna la famosa maledizione del rock. Da Jimi Hendrix ai Pink Floyd, dagli Iron Maiden ai Black Sabbath, la nascita ed evoluzione di questo fenomeno ribelle raccontate attraverso i simboli di intere generazioni. Questa edizione, ora anche in versione brossurata, si caratterizza per una nuova impaginazione e veste grafica, ma soprattutto per l’aggiunta di ben 16 nuove Band: Lacuna Coil, Testament, Korn, Sepultura, Strana Officina, Vanadium, Saxon, Kansas, Green Day, Oasis, Ozzy Osbourne, Accept, Mott the Hoople, King Crimson, Yes, Tool. Un totale di 122 bio, di cui 4 ridisegnate integralmente (Kiss, Alice Cooper, Death SS, Iron Maiden).
A MANI NUDE
Fedele alla sua vena femminista, Leïla Slimani firma la sua prima incursione nel mondo del fumetto raccontando la storia di Suzanne Noël, pioniera della chirurgia estetica del XX secolo. Ritenuta pericolosa e inutile da parte della comunità medica dell’epoca, la chirurgia estetica costituì per lei un prezioso e utile strumento di emancipazione femminile. Nella Francia della Belle Époque, la cui bellezza è meravigliosamente restituita dai disegni di Clément Oubrerie, Suzanne Noël comprese quanto l’assenza di bellezza potesse costituire un handicap per le donne. Attraverso l’utilizzo della chirurgia riuscì a correggere i segni dell’invecchiamento ma anche quelli derivanti da condizioni di vita difficili e disagiate. Durante gli anni della Prima Guerra Mondiale, sviluppò tecniche chirurgiche rivoluzionarie sui reduci di guerra, i cosiddetti “gueules cassées”. Gli anni Venti, quelli dell’euforia collettiva che attraversò la Francia, videro Suzanne Noël diventare una celebrità nel suo Paese e nel mondo.
FALCONE E BORSELLINO
Il 23 maggio 1992, all’Ospedale Civico di Palermo, il giudice Paolo Borsellino abbraccia per l’ultima volta il collega Giovanni Falcone prima che muoia.
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