1991

 16,00

Estate. Una come tante altre vissute prima, con gli amici di sempre e con quelli nuovi, di quelle amicizie che puoi avere solo quando sei ragazzino. Un’estate di vacanza con i genitori, forse per l’ultimo anno, poi si cresce.

L’estate che ha cambiato tutto. Lasciando uno di quei segni che definiscono chi sarai e come diventerai. Perché la morte, quando la incontri così, quando è un suicidio, ti esplode in faccia, e nessuno sa come affrontarla. E poi ritrovarsi oggi a sentire il bisogno di condividere quell’esperienza facendola diventare una storia, raccontandola, in prima persona, così come è stata.

DA ALTROVE E ALTRI RACCONTI

 19,00

Howard Phillips Lovecraft (1890-1937) è riconosciuto come uno dei padri fondatori della letteratura dell’orrore. Le sue opere, diventate celebri solo dopo la sua morte, hanno avuto una grande influenza sulla fantascienza e sul cinema dell’orrore.
Erik Kriek, uno dei grandi maestri del fumetto olandese, ha trasformato in immagini cinque dei piu famosi racconti di Lovecraft. Per rappresentare un mondo fantastico fatto di evocazioni di mostri innominabili e indescrivibili e di paure senza nome, Kriek si è ispirato ai famosi fumetti americani anni ‘50 della EC Comics. Il fumettista olandese restituisce perfettamente le visioni dello scrittore americano e si impone come maestro della narrazione di genere.

DIARIO DI UN FANTASMA

 18,00

È difficile essere un bozzetto in divenire di un disegno pubblicitario e passeggiare per le strade di un paese straniero, il Giappone, in un viaggio per scoprire i propri Dei del marketing e della pubblicità in grado di fidelizzare a vita un cliente. È semplicemente questo lo strano essere di cui il lettore segue le avventure, una massa informe alla ricerca della grafica più adatta al suo scopo, accompagnato da un manager cafone, severo e senza cuore, tra sogni metafisici e fantasmi sconosciuti. Ma il suo viaggio prenderà una piega inaspettata: incontrerà Nicolas de Crécy stesso. E allora un cambio di scenario: il Brasile per poi inoltrarsi in una dimensione sempre meno fisica, quella della creazione artistica, con le difficoltà di un lavoro su commissione e la voglia di esplorare e portare la propria arte sempre un po’ più in là, in un universo visionario dove non ci sono regole, l’universo stesso da cui prendono vita tutti i lavori di questo grande maestro.

ITERO PERPETUO

 18,00

Un uomo, un astronauta, disperso nelle profondità infinite dello spazio, vuole solo tornare a casa. Ma dov’è? Qual è il suo mondo? Sembra non ricordare nulla, l’unica consapevolezza è che ha una casa, e ovunque questa sia, lì c’è anche la sua famiglia che lo aspetta. Quindi non può che mettersi in viaggio, nel tentativo di tornare da chi lo ama. Ma l’universo è pieno di insidie, mostri, complotti, guerrieri psichici, minacce aliene e soprattutto mondi che si assomigliano l’un l’altro. Fortunatamente non è solo, al risveglio dopo l’incidente che probabilmente è la causa della sua amnesia, ha trovato un prezioso alleato, uno strano polletto, che gli offre aiuto e lo accompagnerà nei meandri più insondabili dell’universo. Questa storia, surreale, comica e demenziale, ci porta a spasso nell’assurdo. Alla sua prima graphic novel, Adam Tempesta si presenta come un autore visionario che davvero non contempla il realismo nel suo universo creativo.

KING OF NEKROPOLIS

 25,00

Un investigatore privato viene incaricato da un anziano uomo misterioso di ritrovare un suo collega scienziato sparito nel nulla che anni prima aveva preso parte a un enigmatico esperimento. Entriamo così in una storia allo stesso tempo violenta e poetica, che ci porta in una realtà oscura ma non senza luce, una narrazione dai toni noir e un’ambientazione cyberpunk, con un protagonista cinico e disincantato, a tratti malinconico, che deve fare i conti con un passato nell’esercito dove ha imparato a uccidere e con una guerra che gli è rimasta dentro. Lo vediamo muoversi in una città immaginata, a metà strada tra una reale metropoli statunitense o una città dei paesi est-europei tormentati, in quel momento solo pochi anni prima, dalle guerre e dai conflitti interni.

È un’esplorazione visiva delle architetture urbane di questo luogo simbolico, che tanto richiama una città dei morti in cui i vivi hanno perso la speranza e vivono nella paura, in un tempo in cui il passato ritorna e coinvolge, anche quando non lo conosci. Una ricerca della verità fatta di dialoghi lapidari, ma anche capaci di un forte lirismo che fa sperare nell’umanità e nella sua capacità di sognare.

L’ESILIATO

 27,00

Islanda, X secolo. Esiliato per aver ucciso il suo migliore amico, un guerriero vichingo torna a casa dopo molti anni. Vuole solo rifarsi una tranquilla vita da contadino assieme alla sua famiglia. Ma non tutti al villaggio sono contenti del suo ritorno. La quotidianità mite e semplice della comunità viene sconvolta dai sentimenti di rabbia e vendetta che la famiglia del suo ex amico nutre nei suoi confronti.
A metà tra un “western” scandinavo e un dramma dal sapore shakespiriano, Erik Kriek ci regala una storia avvincente che ci conduce nella complessità della società islandese medioevale. Realizzato a partire da un’accurata ricerca storica, L’esiliato mette da parte lotte e invasioni sanguinose tipiche dei racconti sui vichinghi e ci mostra uno squarcio di una società che pur vivendo in un paesaggio aspro e inospitale ci ha lasciato in eredità una ricca letteratura e una cultura raffinata.

PSYCHO

 16,00

Torna finalmente in libreria l’artista più influente della scena underground italiana. Gianluca Lerici in arte Prof. Bad Trip con i suoi fumetti e le sue illustrazioni ha segnato un’epoca: dalle fanzine autoprodotte ad arrivare alle copertine per i libri di Niccolò Ammaniti, i suoi lavori sono ormai un importante tassello della controcultura italiana proprio come l’arte di Andrea Pazienza. A più di dieci anni dalla sua prematura scomparsa Eris riporta in libreria le opere del Prof. Bad Trip a partire da Psycho, il suo fumetto più lisergico, visionario e cyberpunk, in un volume di pregio arricchito da Kathodic Karma (mai ripubblicato dagli anni ’90) e un testo critico di Vittore Baroni.

Psycho è stato realizzato in collaborazione con Jenamarie Filaccio, compagna dell’artista che si occupa di tenere viva la grande eredità di Prof. Bad Trip, Tekè Gallery e Tabularasa Edizioni di Carrara.

 

Questo è il primo volume di un progetto editoriale volto a riportare in libreria l’arte del Prof. Bad Trip. Un artista imprescindibile per gli amanti del fumetto underground italiano.

REVOLUSHOW

 17,00

Il momento della messa in onda è vicino. Il telegiornale sta per passare la linea a Revolushow. Il pubblico in studio sta col fiato sospeso, nel camerino King Hashtag si prepara a una puntata storica. Ha una grande sorpresa per i suoi fan, fra pochi istanti intervisterà colui che rappresenta il potere, quello vero, quello inscalfibile, l’uomo che comanda il Bazura Empire. L’esperto di social-media del programma sta già preparando i suoi interventi per svelare i volti e i nomi di coloro che minacciano l’uomo più potente che abbia mai varcato le porte della C.C.TV. Anche i telespettatori a casa stanno col fiato sospeso, ma nel mondo, fuori, più di un’ombra si muove nelle strade, pronta a minacciare lo status quo che la trasmissione si accinge proprio a celebrare.
Revolushow, tra colpi di scena, violenza e un fiume di hashtag, è una diretta televisiva senza interruzioni, con personaggi assurdi, battute demenziali e il peggio che il mondo distopico della City abbia mai partorito.
Acido, grottesco e dissacrante, il nuovo graphic novel di Alessandro Caligaris, questa volta affiancato dalla penna di Antonio L. Falbo, è un’esplosione di cattiveria.

SACRED HEART

 19,00

Ad Alexandria non ci sono adulti. Se ne sono andati e non sono ancora tornati. Così Ben, sua sorella Empathy e i loro amici si trascinano giorno dopo giorno nella più totale assenza di autorità. Ma se le loro notti esplodono al ritmo dei concerti punk rock della band locale, le atmosfere si fanno sempre più inquietanti quando degli studenti della loro scuola iniziano a venire misteriosamente uccisi.
Quella di Liz Suburbia non è una semplice coming of age sull’adolescenza, nella sua narrazione tutta basata sui personaggi c’è molto di più: Sacred Heart affronta le demarcazione tra infanzia e età adulta, tra fede e religione, tra sesso e amore. L’autrice esplora l’alienazione, le questioni di genere, la sessualità, gli eventi traumatici, la voglia di rivincita di una adolescente arrabbiata che non può che vivere i drammi che la colpiscono in solitudine, con un bianco e nero netto, una colonna sonora punk e il realismo magico dei fratelli Hernandez di Love and Rockets a cui la critica statunitense l’ha subito paragonata.

STORIA PITTORESCA, DRAMMATICA E CARICATURALE DELLA SANTA RUSSIA

 25,00

Con questa pubblicazione Eris recupera uno dei capisaldi perduti della storia dell’arte e del fumetto.
Sette anni prima di creare le famosissime illustrazioni della Divina Commedia di Dante Alighieri, Gustave Doré sperimentava il linguaggio satirico dell’epoca raggiungendo l’apice con La storia della Santa Russia, sia scritta che illustrata da lui medesimo. Quest’opera dimenticata, uscita in Italia in un’unica edizione nel 1980 e incompleta, viene riproposta nella sua versione integrale, con le 13 tavole finali, le pagine in bicromia originali e un restauro attento delle tavole. L’edizione è arricchita da testi critici per inquadrare l’opera e il lavoro dell’autore.
Gustave Doré ripercorre un’ipotetica storia della Russia dalla sua fondazione sino all’epoca degli Zar. Il narratore, ironico e visionario, mostra regnanti stressati che vengono inevitabilmente decapitati dai loro successori, assurdi tentativi di sottomettere territori abitati solo da belve feroci e una fissazione inspiegabile nei confronti di Costantinopoli che si tramanda di secolo in secolo. Un escursus attraverso l’evoluzione stessa degli usi e dei costumi di un popolo, riccamente accompagnato dalle lamentele dell’autore nei confronti delle scene troppo osé che è costretto a disegnare e censurare, litigando con il proprio editore e chiedendo scusa al proprio lettore.

VISA TRANSIT

 27,00

VISA TRANSIT

 27,00

Estate 1986: poco dopo la tragedia di Chernobyl, Nicolas de Crécy e suo cugino, ventenni, partono per un lungo viaggio on the road con una vecchia e scassata Citröen Visa. Con a bordo una piccola biblioteca improvvisata e dormendo nei sacchi a pelo, attraversano il nord Italia, la Jugoslavia, la Bulgaria fino alla Turchia. Visa Transit è un racconto autobiografico, l’autore mescola i ricordi di viaggio a quelli d’infanzia, dando vita a una profonda riflessione sugli ultimi decenni dell’Europa: da quella dei visti e delle frontiere, a quella della libera circolazione e del turismo dei voli low-cost. Lo stesso titolo è un gioco di parole tra il nome della macchina e la parola visto (visa in francese). In un mondo diviso in blocchi, il viaggio è scandito dai controlli dei documenti a ogni confine – e dalla paura che questi momenti comportano – a cui fa da contrasto la luce calda e solare dei paesaggi attraversati e degli incontri rimasti impressi nella memoria.