IL MIO DEMONE GUARDIANO
Questo perché nessuno sa chi siano quei due in realtà. Ultima discendente di una potente famiglia di sciamani, Amane fu scelta come futuro capovillaggio dalla comunità in cui viveva. Da sempre ubbidiente e servile, Amane accettò il suo destino, chiedendo però in cambio l’opportunità di studiare a Tokyo per poter fare esperienza del mondo. Ad accompagnarla, il fedele guardiano Hyoe, un demone-cane da lei incontrato quando era una bambina, e da allora su migliore amico e compagno devoto. Nella sua forma umana i poteri di Hyoe sono sigillati, e l’unico modo per scatenarli è che Amane gli doni parte della sua energia… tramite un bacio!
E dal momento che mostri e spiriti non infestano solo le campagne, ma anche, e più subdolamente, le metropoli come Tokyo, il nostro duo è atteso da numerose prove e da affascinanti e inquietanti avventure!
Il Mio Demone Guardiano è edito in Giappone da Akita Shoten, ed è opera della brava Takeuchi Mick. Iniziato come progetto secondario da portare avanti part-time, in breve tempo ha goduto di un successo crescente presso il pubblico, al punto da diventare in breve la sua serie principale, e, tutt’oggi, la sua più lunga e apprezzata, nonché uno dei titoli più rappresentativi della rivista «Princess». Un fumetto che senz’altro sarà molto amato dalle fan dei fantasy alla Inuyasha o alla Fushigi Yugi!
IL MIO MIGLIORE AMICO E’ FASCISTA
Il primo anno di superiori è complicato per tutti. Figurarsi per Takoua, che di cognome fa Ben Mohamed, è di origine tunisina, è musulmana, porta il velo e vive nella periferia di Roma, dove uno dei suoi compagni di scuola è un bulletto di nome Marco che si professa fascista… peccato che Marco è così scemo che nemmeno lui sa bene cosa vuol dire! Quando la prof ha la brillante idea di metterli in banco insieme, per Takoua andare a scuola diventa un tormento, come se non bastassero le occhiatacce dei vicini di casa, convinti che abbia una bomba nascosta da qualche parte nello zaino, o le battutine degli insegnanti, che pensano che i suoi genitori siano dei semi-analfabeti. Tra Takoua e Marco si scatena una vera e propria guerra, fatta di sguardi in cagnesco e di una trincea disegnata sul banco con il righello. Un muro che di giorno in giorno sembra sempre più insuperabile… Ma sarà davvero così? Una storia che parla di pregiudizi, stereotipi, razzismo, scuola, crescita e amicizia. Raccontata sempre con il sorriso e la forza dell’ironia.
IL MIO NOME E’ NERONE
Il principe sedicenne che, nel primo secolo dell` era cristiana, diventa imperatore di Roma… Il mecenate che ama gli spettacoli teatrali e la poesia, patrocinando la crescita delle arti… Il tiranno che giustizia moltitudini di Cristiani… L` immorale che uccide i suoi stessi familiari e che si abbandona ai piaceri della carne… Il suo nome è Nerone!
Il più crudo e violento manga di Yoshikazu Yasuhiko, dove il maestro giapponese racconta, senza riserve, vizi e crudeltà della Roma imperiale.
La vita di Nerone, l` ultimo discendente di Giulio Cesare e dell` imperatore Augusto, come allegoria della modernità.
IL MISTERIOSO PAPERO DEL GIAPPONE MIGLIORI AMICI
Comunica a cartelli e a gesti, ma si fa capire sempre benissimo: abbastanza da lasciarvi con le lacrime agli occhi dal ridere.
È il Misterioso Papero del Giappone e il suo grande ritorno, assieme al suo storico nemico – si può dire il migliore – Ninja Blu!
Questa volta l’antagonista del fortissimo papero è veramente determinato a sconfiggerlo, ma non è mai stato più difficile: sulla sua via troverà battaglie di morra cinese, colpi da ogni lato, spade infuse di antiche maledizioni, ironia che taglia più della spada e tanti altri ostacoli che forse da solo non potrà proprio superare.
Preparatevi alla comicità nonsense del Papero e di altri personaggi vecchi e nuovi, in questa nuova avventura assurda!
IL MISTERO DELLE CINQUE GEMME – IL PRINCIPIO DELLA SEPARAZIONE DEI POTERI A FUMETTI
La storia a fumetti principale, dal titolo “Il mistero delle Cinque Gemme”, intende rappresentare in modo simbolico i poteri dello Stato attraverso un racconto, che narra un sogno di Montesquieu, con cui si apprenderà l’articolazione dei poteri dello Stato, le loro finalità e le strategie che regolano il loro interagire nel quotidiano di ogni persona.
Il sogno vede come protagonista il prode Enea, accompagnato dal suo fido cavallo Ornello. Enea si trova a visitare Rocca Grigia, dove trova un’atmosfera grigia e opprimente. Solo quando sarà giunto a Borgo D’oro, scoprirà che a Rocca Grigia il demone Nefandicor si è impossessato delle gemme che riassumono in sé i poteri di uno stato e che dovrebbero invece rimanere tra loro separate. E la situazione si trascina così da tanto tempo. Allora Enea decide di intervenire e graziead un abile stratagemma riusce a separare nuovamente le gemme ed a consentire al popolo di Rocca Grigia di riprendere il potere.
Al termine del racconto principale, vengono spiegate in modo brillante e divertente i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario e gli organismi di garanzia del Presidente della Repubblica e della Corte Costituzionale.
IL MITICOPERAIO
Lavoratore modello o spietato assassino, Pietro Sartorio, il MiticOperaio, è senza dubbio l’antieroe più estremo del fumetto italiano. Nato negli ultimi giorni delle riviste d’autore, debutta fra le pagine dell’irriverente Frigidaire. Presenta tutte le caratteristiche dei fumetti di casa alla Primo Carnera Editore: la commistione di politica e attualità con la più sfrenata immaginazione in un contesto di grandi sperimentazioni grafiche e narrative. Vilella fonde atmosfere noir e superomismo in una storia al confine tra realtà e mito, tra l’indagine sociale e psicologica di un periodo storico (gli anni ’80) e la sua più sfacciata derisione. La prima e unica pubblicazione del MiticOperaio vede i testi di Giuseppe Palumbo che sulle stesse pagine qualche numero prima aveva lanciato il suo Ramarro, il supereroe masochista, un altro controverso quanto indimenticabile simbolo di quegli anni.
In questo scenario apre per la prima volta gli occhi Pietro Sartorio, il MiticOperaio. Lo sguardo di quest’uomo tormentato sul mondo, quello che il lettore è costretto ad adottare, è una prospettiva ribaltata, così come ribaltati sono i sentimenti e le certezze più elementari in questa storia: sono cuori che battono dal lato sbagliato, vite come ossessioni, morti come liberazioni. Non si tratta di alterare la realtà, ma di vederla in negativo, proprio per coglierne più drammaticamente le aberrazioni, le storture.
Dall’accademismo delirante e barocco dei Bagliori Silenti fino alle superbe atmosfere de Gli allori sono tagliati, passando per le spigolosità e il vigore estetico de Il MiticOperaio, il segno e il disegno di Sebastiano Vilella trovano in questa pagine una sorta di biografia essenziale, la cronistoria immaginifica di uno dei maestri del fumetto d’autore italiano.
IL MONDO DELLO STUDIO GHIBLI – UNA GRANDE GUIDA NON UFFICIALE DAGLI AUTORI DI GHIBLIOTECA
Se il vostro sogno è cavalcare un drago proprio come Chihiro, fare un giro sul Gattobus con Mei o vivere in un castello errante in compagnia dello stregone Howl, questo libro illustrato vi guiderà alla scoperta dei film e dei personaggi più famosi dello Studio Ghibli. Vestitevi come Kiki e Pazu, cucinate il delizioso ramen tanto amato da Ponyo e date vita ai vostri nerini del buio personalizzati. Cosa state aspettando? Perdetevi nell’incanto dell’animazione giapponese!
IL MONDO MODERNO
Il mondo moderno prosegue e completa la raccolta delle storie brevi di Gipi, ripercorrendo e documentando, dopo il volume Boschi mai visti, il lavoro dell’autore sulla forma racconto negli anni tra il 2003 e il 2015. Una nuova finestra per affacciarsi sul mondo di Gipi con una selezione che propone materiali apparsi solo su riviste, da Animals a Internazionale e Le Monde Diplomatique, e su volumi stranieri: storie nella maggior parte dei casi mai raccolte prima d’ora in volume. In più due brevi racconti totalmente inediti, Passavamo il tempo lì (2009) e No (2010), e una postfazione dell’autore che racconta croci e delizie del suo approccio creativo alle storie a fumetti.
Un’antologia che va dai racconti fulminanti di una pagina alle narrazioni di più ampio respiro, come il noir Hanno ritrovato la macchina e le storie sui temi dell’immigrazione come Dramma marocchino e L’uomo con la giacca rossa. Per testimoniare l’avvincente percorso di un autore che, attraverso la sperimentazione delle tecniche e degli stili più diversi, ha spostato l’orizzonte dell’immaginario a fumetti. Di pari passo con le sue opere più conosciute, Il mondo moderno permette ai tanti lettori di Gipi di accedere a una parte finora sconosciuta della sua produzione, consentendo di godere a pieno del talento di uno dei più intransigenti e amati narratori contemporanei.
IL MONOLOGO DELLA SPEZIALE
La nascita di una grande detective.
Maomao, una ragazza modesta cresciuta nel Quartiere del Piacere dal padre speziale, sogna una vita spensierata quando viene rapita e venduta alla Corte Interna, l’hougong, ovvero l’harem imperiale.
Decide di passare inosservata, ma degli strani avvenimenti coinvolgono i figli dell’Imperatore, i bambini hanno i giorni contati!
Riuscirà ad usare le sue conoscenze e la sua astuzia per indagare sulla causa e salvare queste giovani vite?
IL MOSTRO – FRANKENSTEIN E ALTRE STORIE
Ossessionato dal desiderio di incidere il suo nome tra quelli dei grandi della Storia, il giovane Victor Frankenstein decide di carpire il segreto della vita per crearla e infonderla. Una missione titanica che avra però come ricompensa solo sofferenza e orrore… Seguendo fedelmente la traccia di Mary Shelley, Junji Ito racconta con il suo inimitabile stile una delle storie fondamentali del genere di cui è un maestro. Inoltre, nove nuove storie vi rapiranno per portarvi in dimensioni aliene dove imperversano la paura e la follia.
IL NIDO
Cinque giorni a tu per tu con Adolf Hitler. Tra il 3 e il 7 giugno del 1944, mentre lo sbarco degli Alleati in Normandia accelera inesorabilmente il conto alla rovescia verso la fine del folle sogno del Reich, il Führer è al sicuro nel “Nido dell’Aquila”, la sua residenza rifugio tra i boschi e le vette delle Alpi Bavaresi. Intorno a lui ci sono Goebbels, Eichmann, una corte di alti ufficiali e zelanti funzionari nazisti arrivati fin lassù per recepire e diramare i suoi ordini sanguinari, ma anche le pedine impassibili della macchina della propaganda, i medici compiacenti che gli somministrano ogni genere di medicinali e stupefacenti, e i pochi affetti sinceri: il suo pastore tedesco Blondi e l’amante Eva Braun. Sempre più solo e delirante, Hitler è circondato da una forzata e illusoria atmosfera di festa decadente, ma è soprattutto è preda, in maniera ormai patologica, delle sue paranoie e di allucinazioni amplificate dall’abuso di droghe.
Autore imprevedibile, ironico e capace come pochi di reinventare i generi, Marco Galli ci regala questa volta un’incursione nella storia del ’900 che mantiene purtroppo un sapore quanto mai attuale. Il suo racconto è un incontro ravvicinato e visionario con il Male, con la psiche distorta di un dittatore e con i meccanismi che generano il consenso e ci fanno dimenticare la nostra umanità. Il nido è la nuova manifestazione del talento lucido e spietato di un narratore ormai affermato, vincitore del prestigioso Yellow Kid come Autore dell’anno a Lucca Comics 2021.
IL NOME DELLA ROSA
Milo Manara, maestro del fumetto classico contemporaneo, firma l’adattamento a fumetti di Il nome della rosa, capolavoro e best seller di Umberto Eco. Un libro unico che mette su carta tre distinti stili grafici che si intersecano inseguendo la perfezione visiva. Ciascuno racconta un aspetto del libro di Eco: le sculture, i rilievi dei portali e i marginalia meravigliosi e surreali che corredano i libri miniati della biblioteca; il romanzo di formazione di Adso, con la scoperta della sensualità e della Donna; la vicenda storica dei Dolciniani, i cui temi della povertà degli ultimi, la non omologazione, la diversità perseguitata e il dissenso sono cruciali anche oggigiorno.
Il nome della rosa di Manara trova quindi spazio nell’operazione “matrioska” letteraria del libro di Umberto Eco, che è anche un libro sui libri che contengono altri libri. Non una superflua trascrizione, ma una meravigliosa chiosa visiva.
IL NOSTRO MEGLIO
Che cosa significa fuggire da una guerra per aver salva la vita e costruire un’esistenza fragile e sradicata in un mondo nuovo, lontano, ostile, incomprensibile? In questo graphic memoir severo e commovente, doloroso e ironico, vitalistico e melanconico, Thi Bui disseziona la propria storia di figlia e di madre a cavallo tra due culture: i genitori, fuggiti dal Vietnam verso gli Stati Uniti negli anni Settanta del secolo scorso, le sono sempre apparsi due figure enigmatiche, distanti, rifratte nel prisma della Storia, della guerra, dello sradicamento. Ma nel momento in cui diventa madre, l’autrice si trova scagliata verso una nuova vicinanza emotiva, e intraprende un viaggio accidentato e dolce verso le proprie radici.
IL PASTO NUDO DEL PROFESSOR BAD TRIP
Tra tutti gli scrittori beat, William Burroughs è stato il più presago del punk e delle distopie che lo hanno contraddistinto. E Il Pasto Nudo, che potremmo anche tradurre “tutta la realtà in punta di forchetta”, il più punk e il più distopico di tutti i suoi romanzi. In una travolgente graphic-novel, il punk e distopico Professor Bad Trip li ha liberamente interpretati. In questo fumetto prendono vita creature e situazioni allucinate e fantastiche, atmosfere post-apocalittiche, emergono le inquietudini della contemporaneità, e attraverso un tratto visionario e surreale nascono immagini provocatorie, dure, dirette, estreme, che cercano complici più che lettori. Non ci sono tregue visive, e sullo sfondo si intravedono le influenze dei grandi fumettisti e illustratori della storia dell’underground come Rick Griffin, Robert Crumb, Greg Irons, Andrea Pazienza, Stefano Tamburini. Oltre al tocco classico di Grosz e Munch. La colonna sonora è hard-core. Sfogliate queste pagine ed entrate nel Teatro Allucinato del Mondo nella Droga. Ma con humor… nero! Con contributi di: Fernanda Pivano, Klaus Maeck, Francesca Alfano Miglietti, E. “Gomma” Guarneri, Raf Valvola Scelsi.