GHOST WORLD
Ghost world è la storia di Enid e Rebecca, due ragazze americane che affrontano la sgradita prospettiva dell’età adulta e il futuro incerto del loro rapporto di amicizia costruendosi una splendida corazza, forgiata nel cinismo e nel sarcasmo. Finito il liceo, è arrivata l’ora delle scelte: Enid forse andrà al college, Rebecca probabilmente rimarrà nella cittadina in cui vivono. Per entrambe comunque l’adolescenza sta per concludersi. Ma crescere è difficile, soprattutto quando ci si sente diversi e il mondo intorno fa paura, popolato com’è di coetanei impacciati o insopportabili e adulti strambi, fragili e dalle vite “sgangherate”. È il mondo che è sbagliato, si chiedono Enid e Rebecca, o siamo noi che abbiamo qualcosa che non va?
Con Ghost World Daniel Clowes non solo ha realizzato un capolavoro del graphic novel, ma ha ottenuto anche una nomination all’Oscar. Dalla storia a fumetti è stato tratto infatti il film diretto da Terry Zwigoff che ha lanciato Scarlett Johansson e Thora Birch, del quale lo stesso Clowes ha curato in prima persona la sceneggiatura. Nessuno ha raccontato l’adolescenza e i suoi drammi quotidiani come Ghost World: un ritratto straordinario, tenero e insieme obiettivo di Enid e Rebecca, delle loro fragilità, disillusioni e paure.
A venticinque anni dalla prima uscita, Coconino Press ripropone questa pietra miliare del graphic novel in una nuova edizione speciale cartonata deluxe e arricchita da contenuti extra: un’introduzione di Clowes, una gallery di disegni e immagini, le imperdibili strisce della “piccola Enid” e nuove, brevi storie delle “due teenager più amate d’America”.
GHOSTED
Jackson T. Winters è un ladro. Evade dal carcere grazie all’aiuto della bellissima Anderson Lake. Perché? Per un motivo molto semplice: lei lavora per il ricchissimo collezionista e finanziatore di rapine Markus Schreken. E Schreken ha bisogno di Winters, deve assegnarli un incarico delicato e abbastanza inconsueto: rubare un fantasma.
Per riuscire nell’impresa, Jackson T. Winters ha bisogno di aiuto, gli serve una banda composta da gente del settore, che sappia come muoversi nel campo dell’occulto. Una casa infestata, e l’avventura ha inizio.
La storia è la perfetta e irresistibile miscela tra atmosfere horror e la più classica delle caper-story. Ironia, elementi sovrannaturali, azione, personaggi indimenticabili e un protagonista che si ama e si odia con la stessa intensità.
Ghosted è la serie ideale per chi ama il mistero e l’intrattenimento di qualità, garantiti dalla maestria narrativa di Joshua Williamson e dall’eccezionale talento di Goran Sudzuka, conosciuto soprattutto per il suo lavoro su Y: The Last Man, Hellblazer: Lady Constantine e Outlaw Nation.
Insomma, lo scanzonato e improbabile Jackson T. Winters ne vedrà delle belle, così come tutti gli altri protagonisti della storia. Anderson Lake sarà a sua volta molto importante nel compimento di una missione tanto improbabile da risultare irresistibile.
Nessuna vecchia casa sarà più la stessa, dopo il primo volume di Ghosted.
GIACOMO C.
Omicidio nella Laguna…
Venezia la tenebrosa, Venezia l’eterna si macchia di sangue! In un vicolo buio un uomo viene assassinato! Nello stesso momento si ritrova il cadavere atrocemente mutilato di una ragazza dai facili costumi.
Libertino e romantico, Giacomo C. viene coinvolto in una crudele macchinazione…
Seduzione, mistero, amore, colpi di scena, la patria di Casanova e Vivaldi diventa il proscenio di un affascinante e machiavellico intrigo.
Griffo e Dufaux hanno arricchito le avventure di Giacomo C. svelando i torbidi arcani della città dei Dogi. Canaletto, Palladio, Goldoni e altri grandi guidano i passi dei due autori attraverso i labirinti dei canali veneziani.
GIACOMO C.
Un celebre avventuriero dall’animo libertino, che ha fatto di Venezia il salotto delle sue immortali conquiste, si aggira fra i canali a caccia di misteri, crudeli peccati e altrettanti spietati peccatori. Il capolavoro di Dufaux e Griffo per la prima volta in edizione economica e tascabile!
GIAPPOMANIA
Un itinerario alla scoperta di un paese, il Giappone, su cui da sempre si è scatenato l’immaginario collettivo. Dalle affascinanti contraddizioni di Tokyo al classico viaggio lungo la “Golden Route” che collega la capitale alla mistica isola di Miyajima. E ancora, le regole di comportamento da osservare, il cibo, la cultura, i prodotti e le curiosità “made in Japan”. Cento parole chiave per orientarsi in questo caleidoscopico universo e per farsi contagiare dalla Giappomania.
GINETTE KOLINKA – TESTIMONIANZA DI UNA SOPRAVVISSUTA AD AUSCHWITZ-BIRKENAU
Arrestata perché ebrea nel marzo 1944, Ginette è stata deportata nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau, dove le hanno tatuato il numero 78599 sul braccio.
Unica sopravvissuta della sua famiglia, condivide con noi la sua storia e ci avverte:
«Ecco dove ci porta l’odio.»
GINSENG ROOTS
Cresciuto in una famiglia modesta e molto religiosa, Craig ha lavorato dai dieci ai vent’anni nei campi di ginseng del Wisconsin. Strano a dirsi, ma è proprio così: per un sacco di tempo quel piccolo fazzoletto di terra tra Canada e Usa è stato tra i principali produttori di ginseng dell’intero pianeta. Ma che ci fa una millenaria radice medicinale cinese nel cuore rurale degli Stati Uniti? È un po’ quello che, guardandosi allo specchio, si chiede anche il piccolo Craig: Che ci faccio qui?Ogni centesimo guadagnato raccogliendo ginseng, Craig lo spende per comprare fumetti, un hobby che diventerà un’ossessione capace di spingerlo a evadere dalla prigione della vita di provincia, per sottrarsi alla fede invadente dei genitori e a un destino fatto di amarezza e rimpianti.Oggi, tornato nei posti che hanno ispirato Blankets, il suo capolavoro, il quarantacinquenne Craig ha scelto di confrontarsi con l’eredità di quel libro e con tutto ciò che in quelle pagine non ha avuto la forza di raccontare, raccogliendo i ricordi di suo padre, sua madre, suo fratello Phil, sua sorella Sarah e molta gente del suo paesino d’origine, la cui economia ruota ancora attorno al ginseng. Scavando nei luoghi della memoria, Craig va alla ricerca dei suoi errori e delle sue radici. Radici che a volte, proprio come il ginseng, contengono il segreto per guarire ogni male.
GIOCA KAWAII GATTINI CARINI CON TANTISSIMI PAZZI STICKER
Al mondo non c’è niente di più dolce e carino di un gattino. E se poi il gattino in questione ha sembianze kawaii… la frittata è fatta! E sono proprio i gattini più simpatici del mondo a essere i protagonisti di questo libro di attività per bambini: con così tanti disegni da colorare e giochi da fare non c’è davvero pericolo di annoiarsi. I bambini potranno affinare le loro capacità di calcolo, imparare a notare quanti più dettagli possibile nel classico gioco “trova le differenze”, e capiranno come districarsi da soli in labirinti fatti con… gomitoli di lana! A rendere questo libro ancora più bello ci sono poi tanti adesivi, contenuti i ben quattro pagine!
GIONNI PEPPE GIONNI LUPARA
Apparsi originariamente su «Linus» nel 1973 e nel 1974 e mai rilegate in un unico volume, Gionni Peppe e Gionni Lupara sono due dei mitici personaggi del grande Jacovitti. Oltre 100 pagine di humour allo stato puro, fresco, frizzante. Un volume elegante, in pieno stile NPE, che sarà una manna per i nostalgici ed i collezionisti. Udite udite: sono storie che appaiono, per la prima volta, come l’autore le aveva volute: a colori! Premio Speciale della Giuria a Romics 2014, Miglior fumetto per ragazzi al Gran Premio Autori ed Editori 2014.
L’introduzione di Luca Boschi contestualizza i personaggi, sia nell’ambito della ricchissima produzione dell’autore, sia nei riferimenti alla situazione storica e politica del periodo di pubblicazione. Inoltre, grazie all’accurata stesura di annotazioni in appendice, al lettore è fornita ampia spiegazione sulle relazioni delle vignette con l’attualità del periodo e anche su varianti e censure che furono apportate al fumetto nel corso degli anni.
Ad arricchire la parte testuale anche il contributo di Andrea Sani: Tutti i gangster di Jacovitti: da Jak Mandolino a Gionni Peppe, il quale racconta dei progenitori dei due personaggi di Jacovitti pubblicati da «Linus», inquadrandoli nel filone del cosiddetto “gangster-movie”.
GIORGIO SUPER PINGUINO COSTRUISCE ALDO, CANE CARTONATO
Giorgio è un pinguino speciale: le sue mani non stanno mai ferme e la sua testa è sempre piena di idee e cose da inventare.
Stamattina, ad esempio, ha preso una scatola di cartone, colla, colori e altre cose e ha cominciato a costruire un cane. Un cane che sembra feroce ma che in realtà è dolce e simpatico: si chiama Aldo!
Avere un cane però è molto più complicato di quello che immagina Giorgio…
GIORNI DI SABBIA
Dust Bowl, anni Trenta del secolo scorso: un vasto territorio che attraversa il centro e il sud degli Stati Uniti, arido e desertificato dopo decenni di sfruttamento e mancanza di rotazione delle colture. Migliaia di famiglie contadine ridotte in miseria lottano ogni giorno per sopravvivere. Devono affrontare siccità, denutrizione, malattie e il flagello di enormi tempeste di polvere, che a volte arrivano a oscurare il sole. Molti non ce la fanno a resistere, e provano a emigrare verso la California. In questo paesaggio da incubo arriva John Clark, un fotografo 22enne inviato da un’agenzia governativa. Ha il compito di raccontare con i suoi scatti la tragica povertà degli agricoltori, per sensibilizzare l’opinione pubblica americana in un Paese che, dopo il crollo di Wall Street, tenta faticosamente di risollevarsi dalla crisi economica. Nel corso del suo reportage John incontra persone diffidenti e ostili, ma anche donne, ragazzini, intere famiglie che affrontano con coraggio calamità e indigenza. Sempre più spesso si interroga sul suo lavoro: un reportage fotografico può servire a qualcosa? Le sue immagini raccontano davvero la realtà? L’incontro con i “dannati” della Dust Bowl porta il giovane fotografo a fare i conti con il suo passato e le sue aspirazioni, fino a una scelta che cambierà per sempre la sua vita.
GIORNI FELICI
La pioggia è acida, il mare contaminato, un grattacielo può raggiungere i duecentocinquanta piani.
È il mondo dei piccoli Jerry e Tina che, insieme ai genitori e al cagnolino robot Dinky, vivono i propri giorni felici. Scene di una serenità sconcertante, in una quotidianità dominata dalla tecnologia e in un ambiente sempre più degradato.
Con il suo inimitabile stile, Miguel Ángel Martín fotografa una realtà senza filtri né giudizi.
GIOVANNA D’ARCO – SULLE ORME DELLA PULZELLA D’ORLEANS
“Giovanna d’Arco”: Yoshikazu Yasuhiko, tra i massimi maestri del fumetto giapponese, si addentra, stavolta, nella guerra dei Cent’anni, combattuta tra Francia e Inghilterra per il dominio del suolo francese.
Carestie, epidemie e lunghi anni di guerra avevano depauperato completamente la Francia del XIV e XV secolo. Numerose profezie annunciavano la fine dei conflitti e la liberazione del regno dal dominio inglese. Profetesse, che talvolta indossavano abiti maschili, pretendevano di trattare coi pontefici e i potenti della terra per comunicare loro gli ordini divini. Tra queste Giovanna d’Arco, contadina di un paese di confine, Domrémy, si distinse per coraggio, capacità militari e intellettive. Alla guida di un esercito, liberò Orléans dal controllo britannico e condusse Carlo VII all’incoronazione nella cattedrale di Reims.
Ma Giovanna, la “pulzella” (ovvero, la vergine), fu anche un personaggio scomodo per molti. Processata per eresia, fu arsa sul rogo a Rouen il 30 maggio 1431. Il 7 luglio 1456 un nuovo processo la riabilitò. Infine, nel 1920 fu santificata da papa Benedetto XV.
Secondo una formula narrativa, già adottata in “Alessandro Magno” e in “Gesù”, Yoshikazu Yasuhiko ripercorre le orme di Giovanna d’Arco attraverso gli occhi di un altro personaggio. In questo caso, dieci anni dopo la morte, Giovanna d’Arco appare a Émile, una ragazza costretta dalle circostanze ad adottare nome e abiti maschili, il cui destino è quello di concludere la missione iniziata dalla Pulzella: la liberazione del regno di Francia.
GIROTONDO
Al ritmo del Marcondiro, i più piccoli cantano: «Se verrà la guerra, chi ci salverà?». E in coro rispondono: «Ci salverà il soldato, che la guerra non vorrà». Ma gli uomini non sono tutti buoni. E il buon Dio non vuol vedere gli eserciti distruggere la Terra. A consolarci rimarranno solo i fiori, i boschi e le stagioni. Con i bambini, che trasformeranno il mondo in una gran giostra…
GIUSEPPE BERGMAN
L’EDIZIONE DEFINITIVA DI UNA DELLE PIÙ CELEBRATE OPERE DEL FUMETTO MONDIALE!
Giuseppe Bergman è l’ingenuo protagonista di una serie di avventure scritte e disegnate dal Milo Manara tra il 1978 e il 2004. Una saga appassionante che è anche una riflessione sull’avventura, la vita e il fumetto stesso, venata dall’erotismo di cui Manara è maestro indiscusso.
GLI ANNI DOLCI
Tsukiko, una donna di trentasette anni fragile e sensibile, reincontra per caso il suo quasi settantenne professore di giapponese del liceo. L’incontro sarà il primo di molti: tra passeggiate nei mercatini delle pulci ed escursioni a caccia di funghi i due scopriranno di essere innamorati, e di appartenersi a dispetto della differenza d’età. Tratta dall’omonimo romanzo di Hiromi Kawakami, Gli anni dolci è un’opera ricca di romanticismo e di poesia divisa in due volumi e sapientemente strutturata in diciassette brevi episodi: momenti di un racconto eccezionale e magistralmente narrato dal celebrato autore di In una lontana città.