IL GUSTO DEL CLORO

 18,50

“Non sono fatta per le gare”.
“E per cosa pensi di essere fatta allora?”.
“Non lo so”.

Lei, lui e un incontro in piscina. Poche parole e una delicata danza di sguardi e sentimenti.

Torna in una nuova edizione il graphic novel capolavoro di Vivès, l’autore di Hollywood Jan, giovane e già pluripremiata star del fumetto francese: la commedia romantica di un artista amatissimo dai 20-30enni e in particolare dal pubblico femminile.

“Ci sei mercoledì prossimo?”. Ogni settimana un ragazzo e una ragazza si ritrovano in piscina. Il primo incontro casuale diventa poco alla volta un appuntamento fisso. Di loro sappiamo pochissimo: lui nuota per curarsi la schiena, lei è stata una campionessa regionale, poi ha smesso con le gare. Si intuisce che entrambi hanno delle ferite ancora aperte di cui non vogliono parlare. Intanto vasca dopo vasca, bracciata dopo bracciata, si conoscono, dialogano, cominciano ad aprirsi l’uno all’altra. Una danza di movimenti, sguardi e sentimenti che procede delicata e poetica, tra le luci e il verde-azzurro dell’acqua, fino a una svolta inattesa.

Il gusto del cloro è uno dei capolavori di Bastien Vivès, nonostante la giovane età già considerato un maestro della commedia romantica a fumetti, abilissimo nel raccontare rapporti di coppia e intermittenze del cuore della confusa generazione dei venti-trentenni. Amato dal pubblico e premiato dalla critica, Vivès con Il gusto del cloro racconta una piccola storia d’amore in modo semplice e profondo, con intere sequenze di pagine mute, silenzi più eloquenti di mille parole, colori empatici, disegni fluidi come l’acqua e una indimenticabile protagonista. Tutti gli ingredienti che hanno fatto di lui l’autore di fumetti più amato dal pubblico femminile.

UNA SORELLA

 19,00

Bastien Vivès è bravo a tratteggiare le storie con la stessa delicatezza e sintesi di elementi che impiega nel disegno. In questo nuovo romanzo grafico, due fratelli in vacanza nella consueta località di villeggiatura si trovano la casa invasa da amici di famiglia. Sarà l’occasione per conoscere una ragazza, Helene, sedici anni, che accenderà l’estate del tredicenne Antoine diventando la sorella che non ha mai avuto, un’amica, e la fautrice della sua iniziazione al sesso. Riuscendo a non diventare mai morboso nei momenti più intimi, Vivès mette a nudo le diverse fragilità dei due protagonisti, costruendo un affresco narrativo sobrio, profondo e convincente.